Come disintossicare il corpo
Uno dei modi più semplici per disintossicare il corpo è una dieta naturale, facile da assimilare e che non lasci residui. Non una dieta strettamente vegetariana, ma naturista. Dare un suggerimento per una pulizia del corpo ha lo scopo di avviare i lettori alla scoperta di una sensazione di benessere, leggerezza, vitalità, che si può recuperare, ovviamente, senza sottovalutare le varie modalità di disintossicazione che attualmente sono sotto controllo medico.
Ricordiamoci che la natura contiene tutto ciò che è necessario ed essenziale per mantenere il nostro corpo in salute, in un ambiente sano ed equilibrato, quindi ne prenderemo qualcosa come i semi di zucca, semi di girasole, semi di lino, avena o crusca di frumento, che sono fibre che hanno la funzione di trascinamento, quindi aiutano a pulire l'intestino e prevengono la proliferazione di germi e tossine se sono presenti residui di cibo.
Un altro mezzo è l'ingestione di argilla verde ventilata, che per la sua azione assorbente (caratteristica di attrarre molecole tossiche presenti in sospensione), impedisce la proliferazione di germi nelle nicchie intestinali e la deodorizzazione della materia fecale, aiuta a mantenere pulito il tratto intestinale, inoltre, grazie ai suoi componenti minerali, rivitalizza la zona dove agisce e riduce le infiammazioni;
Infine è un antiparassitario, ma va raccomandato che l'argilla non venga assorbita attraverso l'intestino, quindi bisogna prestare attenzione nel somministrarla, principalmente a persone con stitichezza o pigrizia intestinale, per il suo assorbimento di acqua può favorire la formazione di feci dure e difficili da espellere.
Le verdure sono alimenti importanti che, oltre a nutrire, hanno fibre che trascinano i rifiuti alimentari quando mescolate con esse; i minerali e gli oligoelementi che contengono sono importanti per l'organismo e per lo scambio ionico.
Importanti anche i frutti, che oltre a nutrire hanno la caratteristica (grazie ai loro componenti) di aiutare a smaltire le tossine accumulate nei vari organi dell'organismo, oltre a favorire la diuresi e l'apporto energetico alle cellule, e di favorire lo scambio di sostanze nutritive per rifiuti, rendendolo più facile.
Nella terapia disintossicante con i frutti spicca l'uva, ricordiamo che quelle che hanno i semi sono più efficaci perché contengono il germe della vita, carote, ananas, fichi d'India, mango, anguria, pera, pesca, tamarindo, nespolo, alcuni agrumi, ecc..
Qualcosa di molto semplice e facile da fare per sentire un cambiamento positivo anche nel tuo carattere: fai quanto segue per 3 giorni: mangia solo frutta o frutta di stagione e acqua pulita o depurata.
Sentirai gli effetti generosi della natura liberandoti dalle tossine. Dopo questa pulizia si possono fare i protocolli con il diossido di cloro, per ossigenare e alcalinizzare il corpo e assumere l'ormus per nutrire adeguatamente tutto il nostro corpo. Solo sotto controllo medico si può effettuare una disintossicazione più profonda e duratura, soprattutto in caso di malattie diverse.
Dr. Foreman Yepes
Il dr. Foreman Yepes del Comusav per disintossicare l’intestino propone:
1) disintossicazione del colon e cambio alimentazione.
2) rafforzamento con oligoalimenti (vitamine, acqua di mare, magnesio, zolfo), sole
3) uso del Cds a tua tolleranza
4) osservazione dei benefici
5) decisioni successive sul proseguo
6) eventuale antiparassitario.
Disintossicazione e pulizia del colon
Ogni giorno, anche se non lo vogliamo, introduciamo tossine nel nostro corpo.
Ciò che mangiamo, ciò che tocchiamo, ciò che respiriamo e anche (sebbene in un altro senso) ciò che sentiamo e vediamo, avvelenano il nostro corpo: cibi in eccesso e/o con grassi o sostanze chimiche in eccesso; acqua contaminata; liquidi con prodotti chimici, coloranti e zuccheri trasformati; bere alcolici; prodotti chimici, disinfettanti e detergenti che entrano nel nostro flusso sanguigno attraverso il tatto; inquinamento ambientale che ci fa respirare CO2 e gas solforosi; fumare sigarette e annusare sostanze chimiche. Consumiamo tutto questo tutti i giorni ma poiché fanno parte della nostra routine quotidiana non ce ne accorgiamo e lo consideriamo normale.
Tuttavia, gli effetti dannosi che queste tossine producono su di noi sono davvero critici e talvolta mortali.
Diamo un'occhiata ad alcuni dei sintomi che possono indicare che sei intossicato: pesantezza, affaticamento e poca energia, flatulenza, acidità e digestione lenta. Sovrappeso e ansia da alimentazione. Allergia a determinati tipi di alimenti. Frequenti mal di testa, problemi di sonno, alitosi e sete. Raffreddori frequenti con abbondanti secrezioni flemmatiche. Stipsi. Problemi della pelle come eruzioni cutanee, eczemi e secchezza. Rossore agli occhi e borse sotto di loro. La perdita di capelli, emorroidi ecc..
Le tossine nel nostro corpo colpiscono direttamente gli organi vitali come: i polmoni, il fegato, i reni, il pancreas, il cuore, ma anche il sangue, il tubo digerente e l'intestino.
Se non facciamo nulla per purificare il nostro corpo ed evitare di ridurre al minimo il consumo di tossine, il nostro corpo avrà uno spreco energetico cercando di autopulirsi e quando non è in grado di farlo a causa dell'eccesso di tossine, alcune delle parti del corpo menzionate saranno danneggiate causando malattie che possono variare da una semplice influenza a un cancro mortale.
Ci sono tanti modi per pulirci internamente, qui cercherò di raccontarvi e spiegarvi alcuni semplici oltre ad alcuni consigli di cui dovreste tenere conto.
Disintossicazione del tratto digerente (colon) e dell'intestino.
Questa è la prima fase che dovremmo seguire per un profondo processo di disintossicazione. Il tubo digerente e l'intestino sono i depositi finali del nostro organismo.
Tutto ciò che mangiamo, respiriamo e assorbiamo attraverso la nostra pelle viene inviato attraverso i diversi filtri di cui disponiamo: reni, fegato, pancreas, polmoni; il materiale che questi organi scartano viene per lo più inviato all'intestino per essere evacuato attraverso la defecazione. Quando questi rifiuti si accumulano nel nostro intestino, vengono reincorporati nel nostro corpo, facendo funzionare il doppio degli organi filtranti, congestionandoli.
L'altro motivo è che quei depositi di rifiuti tossici sono acidi; questa condizione lo rende un campo ideale per la coltivazione di batteri e parassiti che altereranno anche il nostro normale funzionamento.
In condizioni normali dovremmo pulire naturalmente il nostro intestino almeno una volta al giorno, se ciò non accade, inizieranno i problemi. Il colon è l'organo più colpito in questi casi e solo per tua informazione generale, il cancro del colon è al secondo posto nell'elenco dei decessi per questa malattia. C'è un vecchio detto medico che dice "la morte inizia nel colon".
Come evitare questi problemi, innanzitutto cambiare sostanzialmente la nostra dieta. Frutta e Verdura il più possibile cruda o al vapore, bere almeno 8 bicchieri d'acqua al giorno, evitare gli alimenti trasformati (zuccheri e farine raffinati tra questi).
Cosa dovremmo fare? Il primo è per pulire il nostro colon e l'intestino. Rimuovere tutti i rifiuti accumulati dal nostro corpo. Il secondo è ricostituire la nostra flora intestinale che ci aiuterà a rafforzare il nostro sistema immunitario. Una volta fatto questo, dobbiamo cambiare le nostre abitudini alimentari per evitare di intossicarci di nuovo.
Ci sono molti prodotti a base di erbe sul mercato per questa pulizia; alcuni sono molto buoni ma altri sono molto forti e irritanti. C'è anche la pulizia attraverso l'idroterapia, è efficace ma deve essere eseguita da un professionista esperto; la cosa negativa è che può indebolire le pareti dell'intestino e distruggere la nostra flora intestinale, rallentandone il processo di rigenerazione. Si dovrebbe anche chiarire che i problemi del colon colpiscono sia le donne che gli uomini; c'è la convinzione che solo le donne abbiano questi problemi, il che è completamente falso.
Qui includerò una ricetta casalinga per la pulizia, ma qualunque sia la miscela di erbe che utilizziamo, o il prodotto che consumiamo o il sistema che utilizziamo, dobbiamo prendere in considerazione i seguenti punti:
gli effetti della pulizia inizieranno a farsi notare intorno ai 4 o 5 giorni, non è immediato.
All'inizio potremmo sentirci ancora più congestionati, magari sentendo qualche mal di stomaco e avere delle eruzioni cutanee.
È molto probabile che durante il processo di disintossicazione avremo un pò di sudorazione copiosa e con un forte odore.
La nostra urina sarà di un giallo molto scuro, densa e con un forte odore proprio come le nostre feci.
Bere molta acqua per aiutare e accelerare il processo di pulizia. Quando senti questi sintomi, niente panico! Al contrario, rallegrati perché indica che ti stai "scoprendo" e pulirti.
Quale metodo devo seguire?
I giorni critici sono i primi 3 giorni, quindi è consigliabile fare le pulizie durante un periodo di vacanza, o una vacanza lunga.
Frullare una penca (solo i cristalli) di aloe vera (Aloe Vera) con 6 prugne, da qui sarà una pasta. Questa pasta, che deve essere conservata in frigorifero, è efficace solo per 1 giorno poiché l'aloe si ossida rapidamente e così facendo perde le sue proprietà. Questa pasta dovrebbe distribuirla per 3 porzioni.
Giorno 1
Non bere caffè. Inoltre non mangiare carne di nessun tipo. Non mangiare zucchero o farine lavorate (pane, arepas, pasta, ecc.).
Quando ti alzi, bevi un bicchiere d'acqua a temperatura ambiente.
Puoi bere il tè verde o la camomilla, ma senza zucchero.
Fate colazione con un bicchiere di Succo d'Arancia (se è meglio mescolato con la carota) e a questo aggiungete la 1° porzione di pasta di aloe - prugna. Puoi avere una ciotola di farina d'avena e mangiare tutta la frutta che vuoi.
Bevi quanta più acqua puoi durante il giorno.
A metà mattina puoi mangiare yogurt con frutta (senza zucchero).
A pranzo, un buon brodo e verdure al vapore. Broccoli, asparagi, spinaci, carote. Bevi un bicchiere di succo d'arancia con la seconda porzione di aloe e pasta di prugne.
Se sei allergico agli agrumi, sostituisci il succo d'arancia con il succo di papaia.
A metà pomeriggio puoi mangiare frutta.
Per cena preparate una buona insalata con la lattuga come base. Come condimento, utilizzare solo olio d'oliva, succo di limone o sale. Bere un bicchiere di Succo d'Arancia con la 3° porzione di Aloe Vera e Pasta di Prugne.
Prima di andare a letto, prendi una tazza di camomilla.
Giorno 2:
Praticamente come il primo giorno, solo che la pasta sarà preparata con mezza penca di aloe vera e 6 prugne.
Giorno 3:
Come i due precedenti, ma questa volta non include l'aloe vera. Usa 8 prugne e acqua a sufficienza per renderlo pastoso.
Giorno 4:
Il peggio deve essere già passato. Si avrebbe già dovuto "scoprire" e vuotare gran parte di ciò che avevate accumulato.
Ora dobbiamo lavorare con la nostra flora intestinale. La cosa migliore per rigenerarlo è nutrirci con abbondante fibra. Continueremo a bere quanta più acqua possibile e le carni lavorate, gli zuccheri e le farine saranno ancora sospese.
Facciamo colazione con muesli e latte vegetale (potete addolcirla col miele se volete), formaggio e un cambur (banana).
Yogurt di metà mattina con frutta.
Se riesci a mangiare le mandorle, fallo. Il maggior numero possibile durante il giorno.
A pranzo si può mangiare pesce alla griglia o tonno in acqua con insalata di lattuga.
Frutti di metà pomeriggio: fragole, mango, melone, pinolo, pere o mele.
Cena, verdure al vapore. Gli spinaci o i broccoli sono l'ideale.
Giorno 5:
Oggi puoi prendere una tazza di caffè, ma sempre senza zucchero. Potete addolcirlo con il miele se volete.
Colazione con muesli e latte vegetale. Puoi mangiare biscotti a base di crusca e fragole o succhi di frutta
Yogurt o frutta a metà mattina.
A pranzo, puoi provare un petto di pollo alla griglia, insalata a base di lattuga; sarebbe l'ideale se potessi mangiare una pannocchia bollita.
Frutta a metà pomeriggio, se non hai mangiato la pannocchia a mezzogiorno, cena con uovo sodo, biscotti alla crusca e succo di frutta.
Dopo questi 5 giorni il tuo colon dovrebbe essere pulito.
Tu stesso sentirai la differenza sentendoti più attivo e leggero.
Ricorda, devi rivedere le tue abitudini alimentari e cercare di mangiare più frutta e verdura che carne, se possibile.
Il cibo dovrebbe essere il più naturale e crudo possibile: verdure al vapore, frutta naturale e carne alla griglia, più cucinerai il tuo cibo, più sarà dannoso. Elimina gli alimenti trasformati dalla tua dieta: sono veleno! Dovresti anche limitare i cibi fritti e il grasso in eccesso dalla tua dieta.
È possibile che durante la pulizia il tuo corpo sia già stato colpito, ad esempio le emorroidi e tu possa sentire dolore nella zona anale. O anche che questa detersione inneschi una disintossicazione del fegato e del pancreas in modo che sulla pelle possano comparire rigonfiamenti di grasso, se ciò accade, non credete che sia un effetto dannoso della detersione, questa è solo un'indicazione di due cose: la pulizia è iniziata e che una pulizia del fegato o del pancreas dovrebbe procedere immediatamente.
Terra diatomacea
Antiparassitario, utile per la pulizia intestinale da metalli pesanti e pesticidi
La terra diatomacea non è altro che il residuo dei microscopici esoscheletri delle diatomee (piante unicellulari) che nel corso del tempo si sono accumulati sul fondale marino.
Laddove questi banchi si sostanza silicea emergono si hanno delle vere e proprie cave di terra diatomacea, una sostanza inerte, non tossica, che contiene tra l’altro manganese, magnesio, ferro, titanio e silicati di calcio.
Quando questi scheletri vengono opportunamente sminuzzati diventano come aghi affilati e sono nocivi per i parassiti, i funghi, i lieviti, i vermi e le amebe, ma sono innocui per gli esseri umani e per gli altri animali a sangue caldo. Non provate però ad assumerla in polvere senza diluirla con l’acqua, e soprattutto se volete provarla utilizzate solo quella di grado alimentare dal momento che esistono anche prodotti a base di terra diatomacea che contengono anche altre sostanze chimiche (e che servono per esempio per i sistemi di filtraggio delle piscine).
La terra diatomacea è costituita di silice (biossido di silicio), e ci sono sempre più studi scientifici che mostrano come il silicio sia importante anche per prevenire e combattere l'osteoporosi.
La Silice è importante per la salute umana in generale: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17435951
Il silicio è uno degli elementi più abbondanti sulla terra. Il minerale del silicio costituisce il 28.9% della crosta terrestre, essendo con il quarzo la forma più comunemente presente. È normalmente presente all'interno del corpo umano nella forma di Silice, un composto naturale costituito di silicio e ossigeno (SiO2).
Tutte le cellule del tessuto connettivo, le unghie, i capelli e la pelle contengono Silice.
Esso gioca un ruolo attivo nella formazione delle ossa, nel dare ai tessuti consistenza e forza e nella rimineralizzazione delle ossa. Le molecole di Silice favoriscono l'assorbimento delle proteine essenziali da parte del corpo, comportandosi come un agente legante. Legando insieme le proteine, il calcio e le molecole d'acqua, aiuta a rivitalizzare e a rafforzare la pelle, i capelli e le unghie.
Con l'età, i livelli corporei di Silice diminuiscono. Durante la gioventù, i nostri tessuti assorbono e mantengono alti livelli di Silice e contemporaneamente il nostro corpo resta flessibile, resistente ed energetico con la pelle soffice. Quando invecchiamo, i nostri livelli di Silice diminuiscono e iniziamo a mostrare altri segni di invecchiamento come pelle secca, perdita di energia e una più lenta guarigione.
La Silice lavora in sinergia con Boro, Calcio, Magnesio, Potassio e Acido Ascorbico.
L'agricoltura industrializzata ha depauperato il suolo non solo di zolfo ma anche di silicio, e l'epidemia di osteoporosi, l'invecchiamento precoce ed altre problematiche sono concausate dalla carenza di tale minerale.
La terra diatomacea è una fonte economica di Silice che ha anche il vantaggio di depurare l'intestino, depurare dall'alluminio, pesticidi, metalli pesanti ed eliminare i parassiti.
Il dr. Andreas Kalcker (Salute proibita - protocollo P - pag. 136) suggerisce di utilizzare la terra diatomacea all’interno del suo protocollo antiparassitario (egli consiglia 18 giorni di assunzione e 10 di sospensione, in base ai cicli lunari su cui sono sintonizzati i parassiti).
L’uso di tale sostanza richiede piccole dosi (per gli adulti al massimo un cucchiaino da té tre volte al giorno), ed in caso di costipazione è meglio ridurre ulteriormente il dosaggio (se poi il problema persiste è meglio evitarne l’assunzione).
La terra diatomacea è utile anche contro gli insetti, le zecche e le pulci degli amici a quattro zampe.
Fonte: Compressamente
Diossido di cloro e flora batterica
Ci sono diversi motivi per cui la maggior parte dei batteri intestinali non è danneggiata dal Diossido di cloro (Cds), una specie reattiva dell'ossigeno.
Innanzitutto, gran parte del microbioma intestinale stesso secerne piccole quantità di specie reattive dell'ossigeno (chiamate anche ROS) come il perossido di idrogeno e il superossido. Per questo motivo, i batteri intestinali possono resistere in piccole quantità ad altre specie reattive dell'ossigeno.
I lattobacilli, ad esempio, producono ROS e questo dà loro un vantaggio rispetto ai patogeni perché possono resistere a esposizioni più elevate ai ROS come il perossido di idrogeno e il superossido che sono prodotti dall'organismo come parte del sistema immunitario per distruggere i patogeni. Vorrei usare una semplice illustrazione.
Pensa ai ROS che secernono batteri come le anguille elettriche. L'elettricità di un'anguilla elettrica non disturba un'altra.
Così è con i batteri intestinali e le specie reattive dell'ossigeno. I batteri intestinali che secernono ROS non sono influenzati dai ROS provenienti da altre fonti. Ciò include il biossido di cloro a meno che non venga consegnato con una forza industriale schiacciante. Allo stesso modo, un'anguilla elettrica non potrebbe resistere a un fulmine.
Al momento, non è noto quanto diossido di cloro sia necessario per uccidere i batteri intestinali. Ci deve essere un punto di dose letale in cui i lattobacilli non sarebbero in grado di resistere agli effetti ossidativi, ma non ho trovato alcuna letteratura che abbia stabilito questa soglia.
Ci sono molte testimonianze positive di persone con disturbi come la sindrome dell'intestino irritabile e il morbo di Crohn. Queste persone hanno ricevuto notevoli benefici dal consumo di biossido di cloro per via orale senza apparenti effetti negativi e significativi effetti positivi sull'intestino.
Anche solo 1 ml di Cds fa un certo effetto ovvero distrugge gli agenti patogeni che vivono in assoluta tranquillità senza il contrasto della flora intestinale buona.
Esiste una significativa differenza tra flora cattiva e flora buona: hanno un metabolismo diverso, la prima ha bisogno di un terreno acido, la seconda alcalino, alla prima gli piacciono i metalli pesanti (cadmio, mercurio, alluminio, piombo ecc.), la seconda ha bisogno di pulizia ed ordine, la prima vive senza ossigeno, la seconda ha bisogno di questo. Anche la cellula tumorale ha un metabolismo che vive con gli elementi del primo gruppo.
Il Cds come altre sostanze aumentano l'ossigenazione dei tessuti e quindi alcalinizzazione, ovvero la vita.
Nell'intestino esistono batteri putrefattivi e batteri fermentativi, riconoscerli è molto facile a chi dai da mangiare: i primi provocano feci male odoranti (classico esempio di chi fa un alimentazione essenzialmente carnivora), i secondi gonfiano la pancia (classico esempio chi si alimenta con cibi zuccherini), questi due culture vivono in simbiosi ovvero per un buon funzionamento intestinale devono esserci entrambi ma a determinate condizioni e proporzioni.
Quando questa condizione viene alterata parte di questi vengono meno, ciò avviene con l’uso prolungato di antibiotici, con un alimentazione errata e prolungata, in condizioni di stress (a mio avviso lo stress avviene perché l’intestino che è la parte emozionale del nostro corpo non sta vivendo felice... non è un caso che quando siamo felici o tristi abbiamo un rilassamento o una contrattura dello stesso).
Nell’intestino vivono neuroni come nel nostro cervello e non sono pochi, questi comunicano a mezzo del nervo vago con il nostro cervello e se tutto funziona perfettamente la comunicazione e risposta è veloce, Cosa significa? Che il cervello (parte razionale del nostro corpo) impartisce gli ordini agli altri organi nella produzione della bile, dell’insulina, del cortisolo, endorfine ecc..
La persona stressata o depressa ha una comunicazione falsata, le persone depresse devono guarire l’intestino. Nel protocollo Cds per la depressione viene messo in evidenza l’uso del Cds e dell'antiparassitario.
Noi pensiamo ai parassiti come qualcosa che possiamo vedere e toccare ma in realtà esistono parassiti più piccoli della cellula e possono entrarci dentro e danneggiarla o prenderne il possesso. Fatta questa piccola premessa l’intestino che hai potrebbe avere più fattori di quelli che ho descritto e aver rovinato la mucosa gastrica, che quando funziona bene non è permeabile ovvero ciò che è all'interno dell’intestino rimane lì, stafilococchi, enterococchi, muffe, lieviti rimangono lì dentro. La muffa non è cosa strana che possa esistere.
C'è una pubblicazione su pubmed nella quale si evidenzia come questa muffa si riduca somministrando kefir a dei topi balb questo probiotico. In particolare è presente un componente (il kefiran) che agisce sulla riduzione della stessa sopprimendola nella materia fecale dei topi.
Il kefir di cui parlo è quello ottenuto dai grani del kefir e non quello commerciale in quanto ottenuto da ceppi fermentativi dissociati e non completi come quelli presenti nei grani.
Il kefir in questione è prodotto dal latte ma in questo caso la caseina è degradata, è un alcalinizzante e lo si evince osservandosi le urine che sono molto più chiare e delle feci non male odoranti. È stato osservato che la flora batterica viene pian piano ripopolata con l’uso del kefir (si trovano pubblicazioni su pubmed a riguardo).
Ciò che porta a nutrire la flora batterica intestinale è l’inulina. Esistono integratori ma ne è molto ricca la cicoria, ciò che disattiva la flora batterica dannosa è il solfato magnesio (sale inglese). Lo zolfo come si vede fa parte degli elementi che in qualche modo ci aiuta nella salute (Dmso, acqua sulfurea, cure termali, msm, solfato magnesio ecc.).
Conviene pulire tutto l’intestino e successivamente intervenire con il Cds, non perché questo possa farti male ma perché probabilmente distruggendo e agendo sugli agenti inquinanti avrai molta sporcizia di accumulo nello stesso.
Questa sporcizia va tolta via subito e in questo il magnesio solfato può aiutarti e viene proposto con l’olio di ricino nei protocolli antiparassitari. Il tuo sentirti male è perché stai spazzando casa con molta furia ed hai tutto il polverone fino al collo in una stanza angusta, se aprissi le finestre e le porte tutto andrebbe via immediatamente.
Userei curcuma, miele e pepe nero che non piace nemmeno ai parassiti in più ha una funzione per ripristinare il Dna danneggiato, userei tutto il complesso per fare assorbire vit. D e magnesio all’intestino. L’intestino ha propri ricettori e riconosce queste due molecole.
Ci sono pubblicazioni in cui utilizzando vit. D si guarisce dal morbo di Crohn. Userei l’olio di oliva in quanto esiste una pubblicazione dell’università di Bari in cui i tumori al colon sono inibiti grazie alla presenza di polifenoli specifici.
Userei l’olio di cocco e gli omega 3 (olio di lino, olio di pesce), userei il ghee che contiene acido butirrico che è anche esso presente nell’intestino. Non userei pasta con glutine, basta osservare la mollica di pane quando ci giochiamo che si compatta tutta o lasciare la pasta scotta in un piatto che diventa tutta collosa: questo effetto lo fa anche all'interno dell’intestino appiccicandosi alle pareti dello stesso.
Userei l’acqua di mare anche mettendo 10 ml per litro e salire piano piano fino ad un massimo di 250 per litro totale di acqua di fonte, in fin dei conti se diamo un serbatoio grosso di microelementi al nostro intestino sarà lui a decidere cosa utilizzare. Toglierei per un pò di tempo i formaggi di sicuro quelli freschi, la carne rossa e bianca (la carne alimenta i batteri putrefattivi).
Ci sono diversi protocolli anti-parassitari, uno con la trementina che di per sé non li elimina ma li manda via, l’altro con gli antiparassitari belli e buoni, uno con gli oli essenziali.
Ciò che si deve tener conto è che i parassiti amano l’ambiente acido (ph di sopravvivenza 6.20 - 6.40), amano i metalli pesanti (cadmio, nichel, alluminio, mercurio, bromo, ecc.) con il quale si proteggono, amano la costipazione, tanto è vero che secernano morfina per rallentare il transito intestinale, ci sono altri fattori interessanti ma partiamo da questi che conosciamo e iniziamo a cambiare alimentazione, non diamo a loro melanzane e solanacee che gli piacciono particolarmente, prendiamo qualcosa che alcalinizza l’intestino (bicarbonato, acqua di mare, Cds, limone, funghi), togliamo i metalli pesanti (glutatione, niacina, Cds, vitamina C, Nac), pensiamo a cosa possiamo aggiungere alla nostra dieta (olio di cocco, olio d’oliva, olio di lino, verdure fresche), usiamo uno dei metodi proposti e togliamo l’alcool. Mangiamo alcalino, di certo qualcosa succede come già constatato di persona.
Fonte: Canale Telegram Diossido di Cloro
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▶️ Il lettore dovrebbe essere consapevole che queste informazioni non sono intese come consigli medici, ma piuttosto una condivisione di conoscenze e informazioni. Tutte le indicazioni qui presenti dovrebbero essere confrontate con il parere del proprio medico curante.