Raccolta Pensiero del Giorno del mese di Marzo 2019

Raccolta Pensiero del Giorno del mese di Marzo 2019

Pensiero del Giorno

Marzo 2019


Pensiero del Giorno del 01.03.2019

La fede e la devozione sono i requisiti fondamentali per la pace. Abbiate fede nell’oceano, non nell’onda; credete nel Signore, non nelle cose effimere. La tragedia è nel fatto che voi credete nella gente piccola, nella gente malvagia, in coloro che sapete essere malvagi e avidi ma esitate se vi si chiede di aver fede nel Signore che è più misericordioso di ogni padre, più amorevole di ogni madre, più possente di ogni autorità terrena e più premuroso di qualunque parente. Voi non dubitate l’uno dell’altro ma dubitate di Dio. Dubitare è facile, aver fede è difficile. Dilettatevi del Nome Divino e la sua dolcezza vi saturerà la lingua e migliorerà il vostro gusto. Non contate le volte che lo avete ripetuto: chi pensate di impressionare con quel numero? Il Signore risponderà anche se Lo chiamate una volta sola dal profondo dei sentimenti.

Discorso Divino del 17 Dicembre 1964

Il corpo splende se il carattere è buono. Il servizio all'essere umano e l'adorazione a Dio ne preservano la bellezza.

Baba


Pensiero del Giorno del 02.03.2019

L’unica cosa che ora vale poco è l’essere umano, tutto il resto è aumentato di valore; gli esseri umani sono i più calunniati e trascurati. Quando progetti costosi vengono pianificati e portati a termine, quando l’area diventa ricca e prospera, il risultato inevitabile è un aumento disgraziato del crimine e del vizio; questo perché non c’è alcun piano che miri a edificare la statura morale della comunità umana a cui quel progetto deve portare beneficio. La comunità può essere veramente serena e contenta soltanto se ha buona salute, pace mentale duratura e intelligenza apprezzata e diretta al servizio degli altri. Il riconoscimento dell’evanescenza del corpo e di tutte le altre cose materiali deve annullare la tendenza all’orgoglio e all’ostentazione e controllare l’avarizia e l’ambizione.

Discorso Divino del 31 Marzo 1965.

Cultura significa abbandono della condotta riprovevole, del comportamento malvagio, delle azioni cattive coltivando invece i pensieri buoni e promuovendo i buoni sentimenti che portano alle azioni buone.

Baba


Pensiero del Giorno del 03.03.2019

Noi non abbiamo soltanto Maha Sivaratri una volta l’anno, abbiamo ogni mese uno Sivaratri dedicato all’adorazione di Siva. Perché Sivaratri è così importante? La notte è dominata dalla Luna che ha sedici kala (frazioni di Gloria Divina) e ogni giorno, o piuttosto ogni notte, durante la quindicina buia, la frazione si riduce finché tutta la Luna scompare nella notte di luna nuova. Ogni notte da allora, la parte illuminata cresce finché si vede un cerchio completo nel giorno di luna piena. La Luna è la deità che presiede alla mente e questa cresce e scema nello stesso modo. “La Luna nacque dalla mente dell’Essere Supremo”. Bisogna ricordare che lo scopo primario di tutta la sadhana è quello di eliminare la mente diventando Amanaska; soltanto allora maya può essere lasciata cadere e la Realtà può venir rivelata.

Discorso Divino di Sivaratri in Febbraio 1969.

L’equanimità nel guadagno e nella perdita è la disciplina spirituale vera.

Baba


Pensiero del Giorno del 04.03.2019

Shiva significa “Che è di buon augurio”, ratri (notte) indica l’oscurità. Shivaratri descrive un buon augurio a riguardo dell’oscurità, si riferisce alla saggezza che esiste in seno all’ignoranza. L’ignoranza e la saggezza non sono due cose diverse, sono le polarità opposte dello stesso principio; lo stato che trascende ambedue è chiamato Paratatva (Realtà Suprema) e non contempla nascita o morte. Shivaratri vi ricorda quindi il fatto che la stessa Divinità che è in voi è dovunque. Alcuni credono che Shiva viva sul monte Kailash; dov’è il Kailash? É nella vostra gioia e beatitudine. Se voi coltivate la gioia pura e il diletto nella mente, il cuore diventa il Kailash, la residenza del Signore Shiva. Come potete sperimentare la beatitudine pura? La beatitudine si prova se si coltiva la purezza, la fermezza e la santità. Allora il cuore diventa il Kailash colmo di pace e beatitudine e il Signore Shiva prende residenza nel santa sanctorum del cuore nel tempio del corpo.

Discorso Divino del 17 Febbraio 1985.

L’amore puro per Dio disperde l’ignoranza e la presunzione come il Sole disperde la nebbia del mattino.

Baba


Pensiero del Giorno del 05.03.2019

Questa Consapevolezza Universale Onnipervadente è stata chiamata Cit-Tapas, è la più alta consapevolezza e comprende tutti gli altri livelli di consapevolezza, ne è la base. Questa è la Shuddha Satva (la Volontà che fa tutto), la vita Divina Superiore, è il Sai Tattva (Principio di Sai) onnipresente; niente è oltre il suo potere, è l’incarnazione di tutti i poteri. Riconoscere questo Principio Supremo dovrebbe essere lo scopo di tutti. Ci sono alcuni metodi definiti chiaramente per raggiungere questo scopo. La visione, che ora è rivolta verso l’esterno, verso l’universo fenomenico, deve essere rivolta all’interno verso lo Spirito Interiore. L’individuo dovrebbe manifestare la Consapevolezza Divina inerente e sottomettersi ad essa come disciplina spirituale. Questa è la “Manifestazione Consapevole del Divino Interiore”.

Discorso Divino del 16 Febbraio 1988.

Tutta la pratica spirituale deve essere diretta a rimuovere la scorza e a rivelare il nocciolo.

Baba


Pensiero del Giorno del 06.03.2019

Prendete un pizzico di sale e mettetelo in un po’ d’acqua: il sale si scioglie e scompare eppure noi sappiamo che è presente in ogni goccia. Il sale non si vede ma noi ne riscontriamo la presenza assaggiando l’acqua. In modo simile, Dio è presente dovunque sebbene sia invisibile e può essere scoperto dal sapore: voi siete il sapore, le gocce del Divino. Questa è la Verità: “Tu sei Quello”. L’albero ha il tronco coperto di corteccia e miriadi di radici che lo nutrono e lo tengono saldo, ha rami che si allargano in tutte le direzioni e si assottigliano diventando ramoscelli, ha milioni di foglie che respirano e prendono energia dal Sole e trova compimento attraendo le api a impollinare i fiori che diventano semi. Tutta questa varietà di colori, di profumi, di sapori, odori, morbidezza, forza, solidità e tenerezza è scaturita da un solo seme; in modo simile, tutta la Creazione è scaturita da Dio. Questa è la realtà, siate saldi in questa fede.

Discorso Divino del 2 Gennaio 1987.

Nell’universo immenso c’è la Divinità come c’è l’olio nel seme di sesamo, il burro nel latte, il profumo nel fiore, il succo saporito nel frutto e il fuoco nel legno.

Baba


Pensiero del Giorno del 07.03.2019

Quattro cose sono necessarie per accendere una lanterna cioè un contenitore, dell’olio, uno stoppino e un fiammifero; se uno di questi manca, la lanterna non si può accendere. Inoltre, essa può eliminare soltanto l’oscurità esteriore. Come si elimina l’oscurità presente nel cuore? La si può eliminare soltanto per mezzo della Luce della Saggezza. Come si accende questa Luce della Saggezza, questa luce spirituale? Anche questa operazione necessita di quattro elementi: il distacco è il contenitore, la devozione è l’olio, la concentrazione unidirezionale è lo stoppino e la conoscenza della Verità Suprema è la scatola di fiammiferi. Senza questi quattro, la luce della saggezza spirituale non può splendere. Il requisito fondamentale è lo spirito di rinuncia; senza il distacco, tutta la conoscenza delle scritture non serve a niente. Cos’è il distacco? É l’assenza di attaccamento al corpo. Abbandonate il senso dell’ego che vi fa pensare sempre a “io”.

Discorso Divino del 9 Novembre 1988.

Il corpo brilla se il carattere è bello. Il servizio all’essere umano e l’adorazione di Dio mantengono la sua bellezza.

Baba


Pensiero del Giorno del 08.03.2019

Forse avete sentito alcuni dire che Io sono diventato Sai Baba quando uno scorpione Mi ha punto! Bene, Io sfido chiunque a farsi pungere da uno scorpione e diventare Sai Baba! No, lo scorpione non ha niente a che fare con tutto questo; in effetti non c’è stato alcuno scorpione. Io sono venuto per ristabilire il Dharma in risposta alle preghiere dei saggi, dei santi e degli aspiranti spirituali. Quando c’è del trambusto, la polizia appare sulla scena; se la folla diventa sregolata, l’ispettore corre subito. Se poi la gente diventa violenta, il Questore interviene personalmente, non è così? Questa è una situazione in cui il Questore prende la direzione delle operazioni. I saggi, i sapienti, i santi, gli yogi e le persone divine devono fare la loro parte e collaborano tutti per ripristinare la rettitudine e a sgombrare la strada affinché il mondo trovi la pace assoluta.

Discorso Divino del 23 Febbraio 1958

La via spirituale è quella del distacco, del controllo dei sensi e dell’educazione rigorosa della mente.

Baba


Pensiero del Giorno del 09.03.2019

Riflettete su un fiume che si fonde con l’oceano. L’acqua dell’oceano, scaldata dal Sole, sale in forma di vapore e forma le nuvole che scendono in forma di gocce di pioggia. Ogni goccia ha dentro di sé il desiderio di tornare all’oceano da cui è stata esiliata, ma il sentimento di individualità supera quel desiderio. Le gocce si accumulano e scorrono in ruscelli e torrenti che si gonfiano e diventano affluenti dei fiumi inondando le pianure; alla fine, il fiume si fonde con l’oceano e perde il nome, la forma e gli attributi. Sebbene subisca tutte queste modificazioni nel viaggio dall’oceano all’oceano, l’acqua rimane acqua nel vapore, nella nuvola, nella pioggia e nel fiume; i nomi, le forme e le qualità cambiano ma l’essenza rimane immutata. Anche l’essere umano emerge dall’oceano della Divinità; il suo destino è quello di fondersi in Essa. Questa è la verità, questa è la Realtà, “Quello tu sei”; siate saldi in questa fede.

Discorso Divino del 2 Gennaio 1987.

La spiritualità vera consiste nel promuovere l’unità degli esseri umani tramite la vita armoniosa e la condivisione della gioia con tutti.

Baba


Pensiero del Giorno del 10.03.2019

Diffondere il Dharma non significa spargere la conoscenza di qualcosa che è già conosciuto, lo scopo fondamentale è quello di promuovere la pratica del Dharma. Soltanto coloro che praticano il Dharma sono qualificati a promuoverlo. La Rettitudine e la Verità (Dharma e Satya) sono state messe da parte e non sono percepibili perché non sono state propagate da persone che le praticano; la loro natura e il loro valore vengono compresi soltanto se esse sono praticate nella vita di tutti i giorni. Una persona vien giudicata dalla natura delle azioni: se esse sono buone, la persona viene giudicata buona mentre, se sono cattive, la stessa viene descritta come cattiva. Le caratteristiche e le azioni dipendono le une dalle altre: le azioni rivelano le qualità e queste determinano le azioni. Per questo, tutti devono sforzarsi di riformare sé stessi sviluppando le qualità buone.

Divino Discorso del 7 Gennaio 1988

La visione sarà santificata solo quando voi svilupperete il sentimento che tutti sono incarnazione di Dio.

Baba


Pensiero del Giorno del 11.03.2019

I giovani di oggi sono pronti ad ascoltare mille bugie ma non hanno la pazienza di prestare attenzione a una sola verità. Ricordate sempre: una persona onesta che parla con amore è migliore di cento adulatori. I giovani non dovrebbero sottovalutare il valore della buona salute e della forza di cui godono durante gli anni della gioventù; voi dovreste usare la gioventù per imparare, per vivere in modo utile e altruista e mantenere la buona salute invece di dissipare tutte le energie e le capacità perseguendo gli oggetti dei sensi e obbedendo ai desideri malvagi. In un villaggio, una persona dalla mente malvagia fa più danno alla comunità persino di un laghetto inquinato. Ricordate sempre che, per ottenere la Grazia di Dio, bisogna seguire una condotta retta e osservare la purezza di pensieri, parole e azioni. La gentilezza e la compassione sono i segni distintivi di un essere umano vero.

Discorso Divino del 9 Febbraio 1984.

Che il mondo sia o non sia in pace e prospero dipende dal carattere dei suoi giovani uomini e donne.

Baba


Pensiero del Giorno del 12.03.2019

Quando gli abiti si macchiano, noi li cambiamo perché abbiamo vergogna di mostrarci con i vestiti sporchi. Noi puliamo le case regolarmente, eliminiamo tutto lo sporco e le manteniamo pulite per la famiglia e gli amici ma, quando le menti e i cuori sono inquinati, non ci vergogniamo affatto. Non è strano che stiamo tanto attenti alla pulizia dei vestiti e delle case ma non ci preoccupiamo affatto della purezza dei cuori e delle menti che coinvolgono tutta la vita? La prima cosa da fare per purificare i cuori e le menti è vivere con rettitudine; le azioni devono essere basate sulla moralità. Insultare gli altri o infliggere loro del dolore non è indice di natura umana; il male che facciamo agli altri ricadrà infine su di noi. I giorni ben augurali come le festività devono essere usati per decidere di cambiare il modo di vivere e purificare il comportamento abbandonando tutte le caratteristiche malvagie.

Discorso Divino del 2 Aprile 1984. 

Aiuta sempre, non ferire mai.

Baba


Pensiero del Giorno del 13.03.2019

La relazione tra Karma e Karmayoga dovrebbe essere compresa correttamente. Il karma ordinario (l’azione) fatta con attaccamento o desiderio causa il legame mentre la stessa azione, se fatta senza desiderio e altruisticamente, diventa Karmayoga. La vita dovrebbe diventare uno yoga piuttosto che un roga (malattia). Oggi, la maggioranza delle azioni porta alla malattia perché mira ai piaceri dei sensi. La libertà da questa malattia si può ottenere seguendo il sentiero spirituale ma questo non consiste soltanto nel cantare i bhajan o recitare gli inni; queste sono azioni buone ma solamente le azioni fatte come offerta totale al Divino si possono considerare spirituali. L’individuo che è nello stato di ignoranza circa il Sé è come il bocciolo di un fiore ancora chiuso; quando il fiore sboccia, spande profumo tutto intorno. In modo simile, la persona che ha raggiunto la Divinità interiore diventa una fonte di luce e forza.

Discorso Divino del 6 Aprile 1983.

La spiritualità vera consiste nel promuovere l’unità dell’umanità tramite il vivere condividendo la gioia universalmente.

Baba


Pensiero del Giorno del 14.03.2019

I templi di pietra ci ricordano l’esistenza di Dio. Quando vedete un avvocato, voi ricordate i vostri problemi legali e, quando vedete un dottore, pensate alle vostre malattie; in modo simile, quando vedete un tempio, ricordate Dio. Comunque, ciò che Mi piace di più sono i templi costruiti nei vostri cuori. L’adorazione vera consiste nella profonda devozione a Dio presente in tutti voi. Purificate il tempio nel cuore e dedicate la vita al servizio; è questo servizio dedicato, fatto con spirito di pratica spirituale che deve distinguere l’Organizzazione Sathya Sai dalle altre organizzazioni spirituali. Le persone parlano della vibhuti di Svami e dei Suoi miracoli ma il miracolo vero di Svami è il Suo Amore sconfinato che spinge innumerevoli devoti, uomini e donne, giovani e vecchi, a fare servizio altruistico in forme varie per esprimere il loro amore per Sai. Praticate instancabilmente la purezza, l’amore e la rinuncia e scoprite dentro di voi il segreto della pace e della beatitudine che non finiscono.

Discorso Divino del 6 Aprile 1983.

Prendete la via del servizio: potrete procedere sul sentiero dell’adorazione e, infine, raggiungere l’illuminazione.

Baba


Pensiero del Giorno del 15.03.2019

Considerate con mente equanime la fortuna e la sfortuna, la felicità e l’infelicità, la perdita e il guadagno: sono prodotti della Natura come il caldo e il freddo, l’estate e l’inverno. In modo simile, gli alti e i bassi della vita hanno delle lezioni da insegnarci. In effetti, se non ci fossero le contrarietà, non potremmo sperimentare la Divinità. Senza oscurità, non si può apprezzare la luce; senza sperimentare le difficoltà, non si gode dei benefici. É la mancanza di pace mentale che ci costringe a cercare i mezzi per ottenere la pace duratura. Le Upanishad dichiarano che soltanto per mezzo della rinuncia si raggiunge l’immortalità. Voi dovreste imparare a praticare la rinuncia in modo da scoprire il segreto della pace e della beatitudine che non finiscono.

Discorso Divino del 6 Aprile 1983.

In voi non c’è caratteristica più grande dell’amore altruistico che esprime se stesso nel servizio agli altri. L’amore altruistico è la fonte della beatitudine vera.

Baba


Pensiero del Giorno del 16.03.2019

Le persone istruite non sembrano avere alcuna considerazione per i valori morali; esse non hanno gratitudine per coloro che le hanno aiutate quando avevano bisogno, non hanno considerazione per gli amici e i parenti e non esitano a danneggiarli. Si viene a sapere che gli studenti che hanno ricevuto anni di istruzione superiore si comportano in modo disdicevole; molti vivono indegnamente. Qual è il valore di un’educazione che non rende capaci di fare il proprio dovere verso la moglie e i figli? Il primo requisito consiste nell’eliminare le qualità malvagie che prevalgono tra le persone istruite; esse devono tornare sulla via della moralità e della rettitudine. Molti individui istruiti mancano di timore del peccato e di amore per Dio; neppure coloro che sembrano pii posseggono caratteristiche buone veramente genuine. Questo comportamento ipocrita vizia l’atmosfera dovunque e promuove disordine e confusione. Tutti dovrebbero impegnarsi nel rigettare i tratti malvagi e acquisire le qualità divine.

Discorso Divino del 2 Aprile 1984.

Bisogna che tutti vadano oltre il solo parlare di moralità e condotta retta.

Baba


Pensiero del Giorno del 17.03.2019

Vivere rettamente e comportarvi in modo onesto, indipendentemente dalle circostanze, è vostro dovere. Trasformate il cuore rendendolo puro e sacro; la purezza è la caratteristica vera di tutti gli esseri umani e deve manifestarsi in ogni vostra azione, nei pensieri, in ciò che vedete o dite e in tutto ciò che fate. Soltanto quando mostrate una purezza simile potete diventare le incarnazioni dell’Atma Divino che siete in realtà! Allora la distinzione tra il Divino e il terreno scompare e ogni cosa è divinizzata; anche la differenza tra il soggetto e l’oggetto non c’è più e ogni cosa diventa il tutto. Decidete oggi di dirigere i pensieri verso Dio, di sforzarvi di purificare il cuore e i sensi in modo da raggiungere l’Auto-realizzazione.

Discorso Divino del 13 Luglio 1984.

Se il cuore è colmo di sentimenti e pensieri buoni, tutto ciò che scaturisce dai sensi, cioè la parola, la visione e l’azione, è puro.

Baba


Pensiero del Giorno del 18.03.2019

Non lamentate il fatto che il Signore vi metta alla prova e vi imponga il tormento di subire un esame, perché soltanto quando siete esaminati potete ottenere il successo o diventare consapevoli dei vostri limiti, attraverso i quali sarete in grado di concentrarvi sulle materie in cui siete ancora insufficienti dando loro più attenzione; in tal modo, potrete essere promossi al prossimo esame. Non studiate per l’esame all’ultimo momento, studiate bene in anticipo e siate pronti con la conoscenza necessaria, il coraggio e la fiducia che nascono da quella conoscenza e capacità. Ciò che avete studiato diligentemente in precedenza deve essere ripassato più volte nella mente appena prima dell’esame; è tutto ciò che serve che facciate. Ne uscirete vittoriosi sicuramente perché questo è il percorso per la vittoria.

Discorso Divino del 13 Giugno 1984.

Per ottenere la liberazione, per meritare la Grazia di Rama, ripetere il Suo nome non basta: bisogna mettere in pratica i Suoi insegnamenti.

Baba


Pensiero del Giorno del 19.03.2019

Voi potete dare beatitudine con le parole soltanto se avete raggiunto lo stato di beatitudine voi stessi. Una lampada accesa sotto un vaso che ha cinque fori: questo è il simbolo della persona che ha la fiamma della saggezza che riluce attraverso il cinque sensi. Coprite il vaso con un panno spesso e la luce non emergerà; il panno è la copertura di ajnana (ignoranza) e di tamas (accidia, inerzia). Rimuovetelo e la luce filtrerà debolmente attraverso i sensi; questo è il simbolo di rajas (passione, attività). Eliminate il vaso, cioè l’identificazione col corpo e l’Atmajyoti (la Luce del Sé) splenderà piena e brillante. La Luce Divina o Beatitudine Divina c’è sempre ma è stata ostruita dal vaso e dal panno. La beatitudine è il vostro carattere naturale, la vostra forma effettiva, la vostra realtà vera.

Discorso Divino del 29 Luglio 1964.

L’ornamento cui ognuno dovrebbe tenere è costituito dalla verità nel parlare, dalla carità delle mani e dall’ascolto amorevole delle Scritture sacre delle orecchie.

Baba


Pensiero del Giorno del 20.03.2019

Il Nome Divino salva e libera! É l’armatura contro l’attacco furibondo dell’orgoglio e dell’autocommiserazione. Quando cominciate la ripetizione devota di un nome sacro o di un formula sacra in modo sistematico e fissate l’occhio interiore sulla forma che rappresenta il nome, incontrate molti ostacoli, pensieri inquietanti e istigazioni. Tutto questo va ignorato, superato e sorvolato. Rinforzate le abitudini, attenetevi alla disciplina e migliorate l’amministrazione interiore; frequentate maggiormente la compagnia dei buoni e dei pii. Il toro riottoso deve essere legato e domato, al naso gli va posto un anello, deve essere aggiogato, addestrato a tirare carichi pesanti e fatto diventare il servitore docile del padrone. Alcuni condannano le sei passioni¹ come nemici acerrimi e vi consigliano di rigettarle direttamente ma Io vi suggerisco di tenerle con voi come servitori docili e riformarle affinché siano utili ai vostri scopi nobili.

1- Le sei passioni: desiderio, ira, avidità, attaccamento, orgoglio e gelosia.

Discorso Divino del 21 Novembre 1962.

La condotta virtuosa assicura anche la pace della mente; questa vi salva da molte malattie fisiche e mentali.

Baba


Pensiero del Giorno del 21.03.2019

Il Nome del Signore è molto efficace; ripetendolo, si possono ricordare facilmente i Suoi attributi. Santificate la lingua con la ripetizione del Suo Nome; essa deve usare espressioni dolci che diffondano contentezza e gioia. State molto attenti alle vostre parole; gli animali hanno le corna, gli insetti i pungiglioni, le fiere gli artigli e le zanne; la vostra arma più capace di offesa è la lingua. Le ferite che essa infligge guariscono con difficoltà, suppurano nel cuore per molto tempo, sono capaci di maggior danno della bomba atomica. Parlate in modo che il linguaggio sia dolce come i vostri sentimenti, rendete le parole veritiere e piacevoli ma non dite il falso né esagerate per far piacere a qualcuno. Il cinismo, che vi porta a parlare in modo cavilloso per screditare qualcosa, è malvagio come l’adulazione che vi fa esagerare e superare i limiti della verità.

Discorso Divino del 29 Luglio 1964.

Il parlare dolce, sommesso e veritiero è l’espressione dell’amore genuino.

Baba


Pensiero del Giorno del 22.03.2019

Chiedete al Signore di eliminare le vostre difficoltà terrene non c’è alcun male ed è molto meglio che chiederlo ad altri uomini o donne perdendo l’onore e il rispetto di sé stessi. Le persone abbracciano i piedi di chiunque per dei voti; otterrebbero molti più voti se si prostrassero ai Piedi del Signore perché la gente Lo prega di essere guidata dal Suo servitore. Voi potete chiamarMi al telefono ma Io non sarò disponibile per coloro che non hanno il desiderio sincero e fermo del Signore. A coloro che dicono “No, Tu non sei il mio Signore” Io dico “No” mentre, a quelli che dicono “Si”, anch’Io dico “Si”. Se Io sono presente nel vostro cuore, sono raggiungibile al telefono, ma ricordate che ho i Miei impianti speciali sia postali che telefonici: essi operano direttamente da cuore a cuore. Ci sono regole e regolamenti per usare questi impianti: le Scritture li descrivono, potete trovarli lì.

Discorso Divino del 29 Luglio 1964.

La via spirituale è quella del distacco, del controllo dei sensi e dell’educazione rigorosa della mente.

Baba


Pensiero del Giorno del 23.03.2019

Per percorrere il sentiero della devozione, non c’è bisogno di istruzione scolastica, di ricchezze o proprietà né di rigore ascetico. DiteMi: qual era il lignaggio di Valmiki, quali le ricchezze di Kucela, l’istruzione di Sabari, l’età di Prahlada, lo stato di Gajaraja o i raggiungimenti di Vidura? L’Amore Puro è tutto ciò che avevano e ciò di cui avevano bisogno. La Grazia del Signore è come l’oceano: immensa e illimitata. Per mezzo della disciplina spirituale, della ripetizione del Nome di Dio, della meditazione e del coltivare sistematicamente la virtù, questa Grazia si trasforma in nubi di Verità. Queste fanno scendere sull’umanità la pioggia, i rovesci d’Amore che si raccolgono e scorrono come una piena di beatitudine tornando nell’oceano della Grazia del Signore. Quando Prema (Amore Divino) abbraccia l’umanità, noi lo chiamiamo compassione, non pietà ma comprensione, la comprensione che fa essere contenti quando gli altri sono contenti e infelici quando gli altri sono infelici.

Discorso Divino del 24 Marzo 1958.

La devozione chiede che si utilizzi la mente, la parola e il corpo per adorare il Signore.

Baba


Pensiero del Giorno del 24.03.2019

Molti lamentano: “Si dice che vedere una persona divina comporti la distruzione dei peccati. Bene, io ho avuto il darshan molte volte eppure il mio destino malvagio non mi ha lasciato e soffro ancor più di prima”. Vero, voi siete venuti e avete avuto il darshan per cui avete seminato sementi nuove da allora in poi, semi di amore, fede, devozione, compagnia buona, pensieri su Dio, ricordo del Nome di Dio, ecc, e avete imparato l’arte della coltivazione e della preparazione del terreno. Ora avete sparso i semi nel campo ben preparato del cuore pulito: non dovete aspettare il raccolto? Finché il raccolto nuovo non è maturo, bisogna che consumiate le granaglie che avete già immagazzinato dai raccolti precedenti; i problemi e le ansie sono le messi che avete raccolto nelle mietiture passate quindi non lamentatevi né scoraggiatevi. Persistete nella sadhana.

Discorso di Shivaratri del Marzo 1963.

Qualunque sia la difficoltà, per quanto grande sia l’infelicità, persistete e vincete ricordando il Signore.

Baba


Pensiero del Giorno del 25.03.2019

La natura della mente è pura. Le impressioni sensorie la colorano e la sporcano con le simpatie e le antipatie. La mente degli animali non è coinvolta dai molti attaccamenti e attrazioni, dalle avversioni e repulsioni che ostacolano e perseguitano la mente umana. Le impressioni latenti (vasana) distorcono la mente che è già piegata dai colpi e dagli schiaffi sofferti, dal nascere e rinascere. Dare tutta la colpa alla mente, che è soltanto un guardiano, non serve. Convincete il guardiano del fatto che il Signore è il vostro padrone e che deve obbedire non soltanto al Signore ma anche ai Suoi amici e compagni. Unitevi al satsang e fate sì che la mente smetta di essere testarda; allora non vi disobbedirà più, è soltanto questione di addestramento. Se il guardiano viene a sapere che non siete parenti del Signore, vi disobbedirà e andrà incontro alle sue disavventure. Se siete dalla parte del Signore, il guardiano diventa un aiuto.

Discorso Divino del 24 Ottobre 1961.

La devozione chiede che si utilizzi la mente, la parola e il corpo per adorare il Signore.

Baba


Pensiero del Giorno del 26.03.2019

I corvi tormentano l’aquila finché ha il pesce nel becco, la sfiorano di continuo per toglierle la preda dalla bocca e la inseguono dovunque si fermi a riposare. Infine, quando essa perde l’attaccamento al pesce e lo lascia cadere, i corvi volano via lasciandola libera; lasciate così i piaceri dei sensi e i corvi dell’orgoglio, dell’invidia, della malizia e dell’odio voleranno via perché essi vogliono soltanto la carogna. Il serpente procede lungo linee curve e non in linea retta; anche gli individui avanzano su una via tortuosa quando seguono i sensi. Praticate la rinuncia da ora in avanti in modo da poter partire per il viaggio quando la chiamata arriva; non sapete quando sarà. Altrimenti, in quel momento piangerete al pensiero della casa che avete costruito, delle proprietà che avete accumulato, della fama che avete raccolto e delle cose insignificanti che avete conquistato.

Discorso Divino del 10 Ottobre 1964.

Finché si è dominati dai piaceri dei sensi, non si può dire che la vita spirituale sia iniziata.

Baba


Pensiero del Giorno del 27.03.2019

Impegnatevi ora nella disciplina spirituale, nei pensieri e nella compagnia spirituale. Dimenticate il passato; almeno da ora in poi, cercate di salvarvi. Non cedete mai al dubbio e all’incertezza: sono segni di ignoranza. Riponete la fede in un nome di vostra scelta e nella forma che quel nome indica; se riverite Siva e odiate Visnu, il più e il meno fanno pari e il risultato è zero. Io non tollererò il minimo odio per qualunque Nome o Forma. La moglie deve riverire il marito senza odiare i parenti, i fratelli o le sorelle di lui. Voi non potete raggiungere il Signore tramite l’odio verso una o più delle Sue molte Forme o uno dei Suoi Nomi; se provate disprezzo per il Dio che un altro riverisce, il disprezzo ricade sul Dio che voi adorate. Evitate le fazioni, i litigi, l’odio, il disdegno e la ricerca dei difetti: essi ricadono su di voi. Ricordate: tutti sono pellegrini verso la stessa meta; alcuni seguono una strada, altri una diversa. 

Discorso Divino del 10 Ottobre 1964.

Tutti sono uno; siate simili a tutti.

Baba


Pensiero del Giorno del 28.03.2019

Oggi, tutti cercano le comodità e il piacere; questo è il contenuto e il fine di tutti gli sforzi. Una persona sarà contentissima se le dite che può mangiare quello che vuole e quanto ne vuole ma, se aggiungete che per conseguenza potrebbe ammalarsi in qualche modo, vi tratterà come un nemico. Il controllo o la dieta non sono mai popolari ma la forza scaturisce soltanto dal controllo, dalla limitazione e dalla regolazione. Voi vi temprate e acquisite resistenza se accettate la fatica; lottate e otterrete la forza per riuscire. Cercate la base del visibile nell’invisibile; il grattacielo ha una base profonda nel terreno e questo mondo visibile ha la base nel Divino invisibile (Paramatma).

Il corpo non è altro che uno strumento con cui potete cercare, investigare e scoprire quella base.

Discorso Divino del 23 Novembre 1964.

Esaminate tutti i vostri pensieri, le parole e le azioni su questa pietra di paragone: “Dio approverà questo? Questo ricadrà sulla Sua reputazione?

Baba


Pensiero del Giorno del 29.03.2019

Krshna ha dimostrato che, se praticate la sadhana della consapevolezza della presenza costante di Dio, otterrete la vittoria. Prendete il Signore come vostro auriga ed Egli vi guiderà attraverso le difficoltà più pesanti. Dio non ha favoriti né rivali, trasmette calore a tutti coloro che gli sono vicini come fa il fuoco; se non sentite quel calore, non date la colpa a Lui: rimproverate voi stessi del fatto di stargli lontano. Guardate Bishma: egli pregò proprio Krshna, che aveva giurato di ucciderlo, di concedergli una visione del Suo splendore divino. Questa è devozione vera, saggezza reale. Krshna rispose alla sua preghiera e lo benedisse. Hiranyakashipu disse “Egli non c’è” per cui, per lui, Dio non era in alcun luogo; Prahlada affermò “Egli è dovunque” e il Signore apparve dalla colonna e mostrò quanto fosse giusto il suo coraggio. Dio non dovette correre, trovare la colonna e uscirne: Egli era lì da sempre, si fece soltanto vedere!

Discorso Divino del 23 Novembre 1964.

La certezza del fatto che Dio è dovunque, che vede tutto ed è consapevole di tutto deve guidarvi sul sentiero corretto della sadhana attraverso il servizio e lo studio.

Baba


Pensiero del Giorno del 30.03.2019

Voi dovete provare affinità col Signore, sentire di esserne inseparabili come l’onda e il mare, dovete seguire la strada di Radha, di Mira, Gouranga e Tukaram. Voi siete veramente della stessa essenza, dello stesso sapore, della stessa qualità del mare sebbene abbiate il nome e la forma dell’onda. Il burro è immanente nel latte finché vi è contenuto, non ha nome né forma separati ma, se lo estraete, ha un nome e una forma che lo distinguono. Neppure il ghi (burro chiarificato) ha una forma particolare finché è liquido ma, quando raffredda, si solidifica e ha una forma; così accade anche a Madhava Tatvam (Stato Divino) quando assume una forma è manava (l’essere umano).

Discorso Divino del 10 Ottobre 1964.

La devozione chiede che si utilizzi la mente, la parola e il corpo per adorare il Signore.

Baba


Pensiero del Giorno del 31.03.2019

Non disprezzate le vostre doti naturali; se vi immergete profondamente in voi stessi, potete scoprire la sorgente della forza. Milioni di formiche che camminano su una roccia possono scavare un solco profondo lungo il percorso; le zampe piccolissime della formica hanno questo potere. Voi avete sicuramente visto delle concavità nel muretto di granito del pozzo del paese: sono state scavate dai recipienti per l’acqua poggiati continuamente. I recipienti sono di creta ma, con gli anni, hanno consumato persino il granito durissimo e scavato dei buchi nel punto in cui sono stati posati così a lungo. L’incarnazione del Sé in voi non è insignificante, l’Atma non è inetto! É una dinamo possente capace di generare un potere enorme. Il vostro insegnante spirituale vi mostra la meta ma voi dovete generare la potenza da soli per mezzo dello sforzo spirituale personale. 

Discorso Divino del 23 Novembre 1964.

La fiducia in sé stessi nasce dalle azioni fiduciose.

Baba


Nel mese di Marzo 2019 sono stati pubblicati i seguenti Divini Discorsi:

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