Raccolta Pensiero del Giorno del mese di Aprile 2020
Pensiero del Giorno
Pensiero del Giorno del 01.04.2020
Noi parliamo spesso di preghiere. La preghiera non è un mezzo per fare delle richieste a Dio, è un indizio, una prova che rivela l’esperienza della beatitudine dell’atma, è un metodo per condividere questa beatitudine, per esservi immersi e spanderla tutto intorno. La preghiera deve scaturire dal cuore, quella che non è sentita nel cuore è assolutamente inutile.
Il Signore accetterà un cuore senza parole, non parole e preghiere che non vengono dal cuore. Per questo Dio è definito Hridayesa o Signore del Cuore; la propria Divinità si può manifestare soltanto avendo fede in questo.
Dio è in voi, fuori di voi e intorno a voi: riconoscete questa verità e vivete in conseguenza. Finché siete colmi di dubbi, non potete sperimentare la pace e la contentezza.
Discorso Divino del 29 Luglio 1988
La preghiera deve scaturire dalla profondità del sentire; il Signore cerca la sincerità del sentimento, non l’esibizione esteriore.
Baba
Pensiero del Giorno del 02.04.2020
Rama è colui che risiede in ogni essere, è Atma-Rama, la Sorgente della Beatitudine in ogni individuo, l’incarnazione effettiva del dharma, di tutti i codici di moralità che tengono il genere umano unito nell’Amore. Il Ramayana impartisce due lezioni: il valore del distacco e la necessità di diventare consapevoli della Divinità che risiede in ogni essere.
La fede in Dio e il distacco dalle mete oggettive sono le chiavi della liberazione dell’essere umano; abbandonate gli oggetti dei sensi e raggiungete Rama. Sita lasciò le comodità di Ayiodya e poté rimanere con Rama nel periodo dell’esilio; quando posò lo sguardo sul cervo d’oro e lo desiderò, perse la presenza di Rama.
La rinuncia porta alla gioia, l’attaccamento all’infelicità. Siate nel mondo ma non del mondo, rendete forte e puro il cuore contemplando la grandezza del Ramayana. Siate ben saldi nella fede: Rama è la Realtà della vostra esistenza.
Rama Kata Rasavahini, cap.1 “Il significato interiore”
La rinuncia porta alla gioia, l’attaccamento all’infelicità.
Siate nel mondo ma non del mondo.
Baba
Pensiero del Giorno del 03.04.2020
Tra i quattro fratelli, Rama, Lakshmana, Bharata e Shatrughna e tra le loro consorti, c’era molta unità e comprensione. Ogni personaggio del Ramayana è un ideale per le famiglie. C’è oggi una famiglia in cui le figlie e le nuore vivono in amicizia? Ce n’è una in cui i fratelli vivono in armonia senza dispute? Non si trova una famiglia ideale di questo tipo in alcun luogo. Si possono avere dei desideri ma vanno tenuti nei limiti e devono essere basati sulla verità e sulla rettitudine.
Non mangiate ogni cosa che trovate. Non dite tutto quello che vi viene in mente, dovete parlare soltanto dopo avere riflettuto. Queste sono alcuni dei suggerimenti che il Ramayana dà all’umanità. Ricordate che la storia di Rama non è obsoleta, è eterna, sempre nuova e molto propizia.
Abbandonate tutto l’odio e tutte le differenze; possiate colmare i vostri cuori con gli ideali sacri del Ramayana, possiate vivere in pace e armonia.
Discorso Divino del 11 Aprile 2003
Dalla contemplazione di Rama si ottiene gioia e diletto.
Baba
Pensiero del Giorno del 04.04.2020
Una volta, tre persone si presentarono al cancello del paradiso. Uno di loro disse di essere un conoscitore di tutte le Scritture per cui il cancello doveva aprirsi per lui ma il guardiano disse: “Tu hai conoscenza soltanto dei testi, non hai esperienza pratica: puoi andare”. Il secondo disse: “Io ho compiuto molti riti e rituali”. La risposta fu: “Tu hai compiuto dei sacrifici per scopi egoistici: qui non c’è posto per te”.
La terza persona, un contadino, si avvicinò al cancello e disse: “Io sono un contadino povero, possiedo una capanna su due acri di terra. Ho offerto cibo e acqua ai viandanti e ho dato loro asilo quando necessario condividendo il poco che avevo. Questa è tutta la sadhana che mi è riuscito fare”. Il guardiano disse: “Puoi entrare”.
La storia mostra una verità: soltanto coloro che sono pronti a sacrificare il poco che hanno per soccorrere i bisognosi hanno titolo per entrare in paradiso.
Discorso Divino del 26 Marzo 1988
L’Amore puro non si sottometterà mai alle forze dell’invidia, dell’avidità e dell’odio per quanto potenti possano essere.
Baba
Pensiero del Giorno del 05.04.2020
Questo mondo è la residenza del Signore quindi nessuno deve avere alcun senso di possesso né la minima traccia di egoismo. Rinunciate all’attaccamento e percepite dovunque la presenza del Signore. Abbandonate il senso di “io” e “tu”; soltanto così comprenderete la gloria di ciò che non è “io” né “mio”.
Questo non comporta il rinunciare a tutto. La cartina di tornasole mediante la quale un'attività può essere confermata come santa o sacra è esaminare se promuove l'attaccamento o evita la schiavitù. la prova per decidere se un’attività sia empia o peccaminosa si fa esaminando se nasce dall’avidità o la promuova.
L’insegnamento vero suggerisce di trattare il mondo come il dovere richiede ma con spirito di distacco ed evitando il coinvolgimento. Accogliete la beatitudine spirituale che il Signore, che ne è l’Incarnazione, vi dona e sperimentatela con gratitudine e senza essere legati dal desiderio.
Vidya Vahini, cap. 1°
La compassione e il sacrificio siano i vostri occhi, l’altruismo il respiro e l’amore la lingua.
Baba
Pensiero del Giorno del 06.04.2020
Il significato sublime della Saggezza Divina può essere compreso e comunicato ad altri soltanto quando la mente pura spande la sua luce rivelatrice. I serpenti, gli scorpioni e gli insetti velenosi non entrano in una stanza tenuta scrupolosamente pulita; essi dimorano soltanto nei luoghi oscuri e sporchi. In modo simile, la saggezza sacra non può entrare nei cuori sordidi e bui; quei cuori sono rifugi adatti per le specie velenose come la rabbia.
Un pezzo di carbone non si può far diventare chiaro con acqua e sapone né sarà utile lavarlo nel latte; serve soltanto metterlo nel fuoco che lo trasformerà in un mucchietto di cenere bianca. Così, l’oscurità dell’ignoranza e la sporcizia del desiderio saranno rimosse solamente ottenendo la consapevolezza dell’Atma, cioè la conoscenza di Brahman.
L’oscurità può essere eliminata soltanto con l’aiuto della luce, non la si può sopraffare attaccandola con una oscurità maggiore; la saggezza spirituale fornisce l’illuminazione interiore necessaria ad eliminarla.
Vidya Vahini, cap. 2
Ognuno deve ottenere e assimilare personalmente la saggezza spirituale tramite la fede incrollabile e la devozione profonda.
Baba
Pensiero del Giorno del 07.04.2020
Il cibo abbandonato nel piatto, senza che venga mangiato o dato a chi ne ha bisogno, marcisce; immaginate quale può essere il destino delle nostre vite se, in modo simile, i nostri difetti e mancanze non vengono corretti con lo sforzo o seguendo il consiglio delle grandi anime che hanno avuto successo nel processo di purificazione: la vita sarebbe maleodorante come il piatto di lenticchie bollite lasciato da parte troppo a lungo.
I valori morali, spirituali e comportamentali sono la gemma centrale della corona delle conquiste umane ma le persone non riconoscono questa verità.
Coloro che non hanno incarichi operativi scrivono articoli e saggi sull’educazione o straparlano dal palco come pappagalli; se poi giungono a posizioni di autorità, prendono provvedimenti del tutto contrari a ciò che dicevano prima. È chiaro che i discorsi dal palco possono essere buoni ma la loro applicazione non dovrebbe essere ignorata. Finché questa malattia del parlare senza mettere in pratica non sarà curata, l’educazione e l’istruzione vera non mostreranno il loro valore reale.
Vidya Vahini, cap. 2
Per resuscitare l’amore e la compassione, voi dovete uccidere la gelosia e l’egoismo e purificare il cuore.
Baba
Pensiero del Giorno del 08.04.2020
Arjuna era il cognato di Krshna e i due erano anche grandi amici. Krshna aveva indubbiamente il potere di trasformare in un istante la mente erratica del parente in uno strumento illuminato per l’azione consapevole ma non usò alcuno dei Suoi poteri, non fece che prescrivere la medicina e la posologia.
Per essere salvato, Arjuna dovette assumerla seguendo la prescrizione per sua volontà.
Gopala disse: “Tu sei Mio amico e Mio parente, Mi sei così vicino che Io sono il tuo auriga. Tu sei molto angosciato e Io concordo che l’illusione che ti ha sopraffatto vada rimossa presto ma la tua ignoranza deve essere eliminata proprio dai tuoi sforzi, non dai Mei miracoli. La Verità conquistata con la lotta contro la non-verità sarà un tesoro duraturo; la lotta ti darà la forza di custodire il vero tesoro”.
Discorso Divino del 2 Marzo 1965
Qualunque sia la difficoltà, per quanto grande sia la contrizione, andate avanti e ottenete la vittoria ricordando il Signore.
Baba
Pensiero del Giorno del 09.04.2020
La prima cosa che dovete fare è acquisire la fiducia in voi stessi. Le persone che non hanno fiducia in sé cominciano a vagare attorno, a ciondolare e prendere molte strade diverse. Se conducete il corpo in luoghi differenti e andate in giro senza scopo, anche la mente vagabonda in luoghi diversi. La prima cosa è calmare il corpo fisico.
Se avete un contenitore colmo d’acqua e lo muovete continuamente, il contenuto sarà sempre agitato quindi noi non dovremmo muovere di continuo il corpo e le membra senza ragione. Questa è una parte essenziale della pratica della meditazione; dobbiamo sedere tranquillamente, il corpo deve stare fermo.
Perché si deve stare seduti eretti e tranquilli in meditazione? Perché quando il corpo è diritto e tranquillo, anche la mente all’interno è retta e tranquilla. La prima cosa è controllare il corpo assicurandoci che tutte le membra e gli organi siano a riposo.
Discorso Divino del 28 Marzo 1975
Siate limpidi, contenti, moderati e saggi. Siate vigili, saldi, sinceri e dolci.
Baba
Pensiero del Giorno del 10.04.2020
Gesù sapeva che tutto è Volontà di Dio per cui fu scevro dal risentimento verso chicchessia anche quando soffrì l’agonia sulla croce ed esortò coloro che erano con Lui a trattare tutti come strumenti della Volontà Divina.
Acquisire una fede che non vacilla, e metterla in pratica nella vita di tutti i giorni, è molto difficile. Come lamentò Arjuna, la mente salta dalla fede al dubbio causando agitazione e confusione ma voi potete sottometterla con lo sforzo.
L’ape nera può fare un buco nel legno più duro ma, se il tramonto viene mentre sta succhiando il nettare e i petali del loto si chiudono imprigionandola, non ha speranza di uscirne; essa non sa confrontarsi con la morbidezza. Nello stesso modo, la mente fa i suoi trucchi e salta dovunque ma, quando la si pone sul piede di loto del Signore, diventa inoffensiva e immobile. Coltivate il distacco, soggiogate i capricci della mente e manifestate la Divinità latente in voi.
Discorso Divino del 24 Dicembre 1980.
Da ora in poi praticate il distacco un po’ per volta, ogni giorno; prima o dopo, verrà il giorno in cui dovrete abbandonare tutto ciò che vi è caro.
Baba
Pensiero del Giorno del 11.04.2020
La gelosia è la prima caratteristica malvagia che fa il suo ingresso quando la tolleranza si allontana. Il Mahabharata da un’immagine pittorica di come la vita, che di norma è tranquilla, possa essere rovinata completamente dalla gelosia. L’isola d’oro di Lanka era come il paradiso ma la gelosia di Ravana la ridusse in rovina. Kshama¹ vi darà una protezione completa, la sua assenza vi immerge nell’angoscia e nel disastro. L’impazienza alimenta l’egoismo e promuove la gelosia che, unite, fanno sorgere tendenze aggressive e separatiste di vario tipo.
Le difficoltà, che sperimentiamo spesso, sono dovute in gran parte all’assenza di questa caratteristica nobile di kshama. L’impazienza ha rovinato persino aspiranti spirituali molto elevati; in modo simile, dei re sono stati ridotti a mendicanti.
L’assenza di kshama può far diventare gli yogi dei rogi (malati); senza kshama, il genere umano degrada e comincia a declinare mentre il coltivare questa caratteristica l’aiuta a progredire a passi da gigante.
1- Kshama: sopportazione, forza d’animo, fermezza, perdono, tolleranza comprensiva, pazienza perseverante.
Discorso Divino del 25 Maggio 2000.
Qualunque sia la difficoltà, per quanto grande sia la contrizione, andate avanti e ottenete la vittoria ricordando il Signore.
Baba
Pensiero del Giorno del 12.04.2020
Le persone sono di due categorie: una è quella di coloro che si illudono di essere individui buoni e avere intelligenza, talento e molte virtù; l’altra, che è rara, è quella di chi riconosce negli altri le qualità buone, i meriti, le abilità e le buone azioni e ne apprezza gli ideali. Gesù apparteneva alla seconda categoria; Egli vedeva le buone qualità negli altri, gioiva delle loro virtù e condivideva la propria gioia.
Gesù insegnava che Dio è Amore e che la nascita umana deve essere usata per manifestare lo Spirito Interiore. Egli dichiarò che non c’è niente di grande nel restituire il bene per il bene: le persone dovrebbero fare del bene anche a coloro che le danneggiano.
Incarnazioni dell’Amore Divino!
Abbattete i muri che vi separano dagli altri, cancellate tutte le differenze, coltivate l’amore nei vostri cuori, ricordate e venerate il Signore con amore. Che tipo di amore è quello di chi non mette in pratica gli insegnamenti del Signore?
Discorso Divino del 25 Dicembre 1988
Ricordate il Signore con amore, adorate il Signore con amore, santificate le vostre vite con l’amore.
Baba
Pensiero del Giorno del 13.04.2020
Noi dobbiamo trasformare il Potere Divino latente in voi in abilità di compiere qualunque attività utile. Quando la conoscenza è trasformata in abilità, voi acquisite l’equilibrio nella vita. In tale stato di equanimità, svilupperete la visione interiore; una volta nobilitati dalla visione interiore e dal Potere Divino, dovreste compiere una attività nobile. Soltanto allora sarete utili e benefici al massimo per tutti.
Intraprendete sempre attività nobili con mente pura. L’unità porta la purezza e questa conduce alla Divinità. Voi non dovete mai dimenticare la relazione inscindibile che c’è tra la purezza, l’unità e la Divinità e dovete cercare sempre di ottenerle; riunitevi tutti e lavorate insieme con spirito di sacrificio.
La spiritualità non è un’impresa di affari, la spiritualità è divina, è legata all’unità; soltanto questa unità nella diversità vi renderà felici. Io desidero che coltiviate il principio di unità; dopo, ogni attività che intraprenderete acquisirà la santità e il valore dovuti.
Discorso Divino del 1 Gennaio 2003
Praticate le qualità nobili della pazienza, della purezza e della perseveranza. In verità, voi siete Dio.
Baba
Pensiero del Giorno del 14.04.2020
Per iniziare una vita nuova non c’è bisogno di aspettare l’anno nuovo; considerate nuovo ogni secondo, santificate ogni momento. L’osservanza dell’inizio di un Anno Nuovo è basata sul calendario che è uno strumento fatto dall’essere umano: il Sole e la Luna non cambiano, il Divino onnipotente e onnipresente trascende tali idee.
Aspirate sinceramente a realizzare l’unità di Sat (il Divino) e Cit (la coscienza individuale); quando questa unione è raggiunta, si sperimenta Ananda (la Beatitudine) e questo è il compito primario che ognuno ha davanti a sé.
Tutti voi dovreste aspirare a ottenere tale scopo essenziale della nascita umana. In questo mondo, voi siete legati dalle vostre azioni; ricordate che il cosmo è una residenza immensa del Signore Supremo. Le azioni siano buone e il dire sia puro, acquisite un modo sacro di vedere e purificate il cuore.
Discorso Divino del 1° Gennaio 1992
Per l’individuo che si è affidato completamente al Signore, ogni esperienza è un dono di Dio.
Baba
Pensiero del Giorno del 15.04.2020
Kshamaa¹ è assolutamente indispensabile per acquisire l’amore altruista; ogni individuo deve coltivare questa caratteristica nobile.
Kshamaa non si ottiene leggendo dei libri o seguendo un istruttore né si può ricevere in regalo da qualcuno; questa virtù fondamentale si può acquisire soltanto con lo sforzo personale affrontando lealmente problemi diversi e difficoltà di ogni tipo, superando le ansie, le sofferenze e il cordoglio.
In assenza di kshamaa, l’essere umano diventa suscettibile di ogni tipo di tendenza malvagia. L’odio e la gelosia mettono radici facilmente in una persona che manchi di questa virtù. La Divinità è soltanto la manifestazione unita dell’amore e di kshamaa.
1- Kshamaa: sopportazione, forza d’animo, fermezza, perdono, tolleranza comprensiva, pazienza perseverante.
Discorso Divino del 25 Maggio 2000
La tolleranza è tutta la forza di cui si ha bisogno.
Baba
Pensiero del Giorno del 16.04.2020
Tutti voi siete incarnazioni dell’Amore e della Divinità. Ciò che deve accadere accadrà, non ve ne preoccupate. Il passato è passato, dimenticatelo; il futuro è incerto, non ci rimuginate sopra. Il presente è importante; vivete nel presente e siate contenti, non vi preoccupate del passato né del futuro. Dov’è il passato? Molti sono deceduti: qualcuno è tornato indietro? Nessuno. In modo simile, non sappiamo niente del futuro: perché ce ne preoccupiamo?
Cercate la contentezza nel presente; se assumete un atteggiamento di questo tipo, non vi preoccuperete mai di niente. Qual è la forma della preoccupazione? È una paura creata dalla mente, non dovremmo preoccuparci mai. Avere fretta, preoccuparsi e mangiare troppe spezie sono le cause delle malattie di cuore quindi voi dovete evitare di aver fretta, di preoccuparvi e di mangiare le spezie.
Un devoto vero non ha alcuna preoccupazione: se siete tormentati dalle preoccupazioni, non potete definirvi “devoti veri”.
Discorso Divino del 14 Aprile 2006
L’Amore è Dio, vivete nell’Amore. Amate sempre, non ferite mai.
Baba
Pensiero del Giorno del 16.04.2020
Tutti voi siete incarnazioni dell’Amore e della Divinità. Ciò che deve accadere accadrà, non ve ne preoccupate. Il passato è passato, dimenticatelo; il futuro è incerto, non ci rimuginate sopra. Il presente è importante; vivete nel presente e siate contenti, non vi preoccupate del passato né del futuro. Dov’è il passato? Molti sono deceduti: qualcuno è tornato indietro? Nessuno. In modo simile, non sappiamo niente del futuro: perché ce ne preoccupiamo?
Cercate la contentezza nel presente; se assumete un atteggiamento di questo tipo, non vi preoccuperete mai di niente. Qual è la forma della preoccupazione? È una paura creata dalla mente, non dovremmo preoccuparci mai. Avere fretta, preoccuparsi e mangiare troppe spezie sono le cause delle malattie di cuore quindi voi dovete evitare di aver fretta, di preoccuparvi e di mangiare le spezie.
Un devoto vero non ha alcuna preoccupazione: se siete tormentati dalle preoccupazioni, non potete definirvi “devoti veri”.
Discorso Divino del 14 Aprile 2006
L’Amore è Dio, vivete nell’Amore. Amate sempre, non ferite mai.
Baba
Pensiero del Giorno del 17.04.2020
L’azione, cioè il lavoro in cui le mani sono impegnate, è la fonte della contentezza o dell’infelicità. Voi affermate di essere contenti, ansiosi, timorosi o di avere dei problemi e ne attribuite molto spesso la responsabilità a qualcun altro piuttosto che a voi stessi. Questo non è corretto: la causa della contentezza e dell’infelicità va cercata nelle vostre azioni. Che scegliate di accettare o rifiutare questa verità, sperimenterete comunque le conseguenze del vostro agire; questa è la legge della natura.
Voi potete non credere all’estate o all’inverno, al fuoco o alla pioggia ma non potete evitare il caldo e il freddo: essi vi coinvolgeranno comunque. Per questo, il virtuoso e il saggio orientano le loro attività in direzioni corrette.
Assimilate queste lezioni, dimostrate i loro effetti nei pensieri e nelle parole e traducetele in azioni.
Vidya Vahini, cap. 19
Non usate parole velenose contro nessuno perché le parole feriscono persino più delle frecce.
Baba
Pensiero del Giorno del 18.04.2020
Le mani non sono i soli arti o strumenti coinvolti nell’attività umana: voi dovete vigilare sulla purezza di ciò che fate, vedete o udite. I pensieri, le parole e le azioni devono essere scevri da orgoglio, avidità e odio.
Le parole che pronunciate devono essere libere da questi tre difetti, le cose che desiderate udire devono essere libere da caratteristiche banalmente attraenti e il piacere che cercate non deve essere inquinato dalla malvagità.
Ciò che entra nell’orecchio può non essere chiaro per la mente, può raggiungerla in forma soltanto confusa quindi l’educazione deve essere impartita in modo che la mente la riceva con chiarezza e, per ottenere questo scopo, deve essere trasmessa per mezzo di menti, lingue e mani pure, libere da pecche che pervertono; l’apprendimento può essere chiaro e la saggezza luminosa soltanto seguendo questo modo.
Vidya Vahini, cap.19
Seppellite i pensieri malvagi sotto quelli buoni; così svaniranno e saranno dimenticati.
Baba
Pensiero del Giorno del 19.04.2020
Eliminate l’abitudine di preoccuparvi; la causa della vostra preoccupazione sono i dubbi. Per questo vizio di preoccuparvi, voi andate incontro a difficoltà maggiori. Assolvete i vostri doveri con onestà senza preoccuparvi di niente; se conducete una vita di verità, non avete bisogno di correre dietro ad alcuno né di chiedere favori. Se coltivate l’amore vero per Dio, avrete tutto nella vita.
Sperimentate la beatitudine che avete nel cuore senza farne ostentazione. Da una parte c’è il mondo e dall’altra c’è Dio, non potete averli simultaneamente, è come cavalcare due cavalli: una cosa sicuramente pericolosa.
Focalizzate la mente soltanto su Dio e abbiate fede totale in Lui, pensate sempre a Dio sia nel piacere che nel dolore, desiderate solamente Dio. Non pensate troppo alle difficoltà, sono come nuvole passeggere: se coltivate l’amore per Dio, svaniranno tutte in un lampo.
Discorso Divino del 14 Aprile 2006
Non vi preoccupate mai. Date seguito alle caratteristiche nobili della purezza, della pazienza e della perseveranza.
Baba
Pensiero del Giorno del 20.04.2020
Gli insegnanti devono adottare la disciplina spirituale per purificare le proprie emozioni al fine di meritare lo stato di autorità dei guru. Un guru vero deve guidare gli studenti a vivere utilmente e serenamente; gli studenti veri devono rispondere con zelo e venerazione.
Gli insegnanti sono responsabili del tipo e della qualità delle attività e del carattere degli studenti. Essi hanno l’opportunità di influire sui giovani per mezzo dell’istruzione e della loro posizione di capi quindi devono rimanere immuni dall’esaltazione egoistica e dalla manipolazione politica ed avere soltanto l’illuminazione spirituale come ideale per la vita.
I membri del corpo docente devono comportarsi tra loro come fratelli e sorelle; gli studenti divengono consapevoli delle differenze e rivalità tra i loro insegnanti. Le differenze sono inevitabili e possono essere persino utili ma non devono inquinare le relazioni interpersonali, danneggiare il progresso dell’istituzione e influenzare negativamente i processi di insegnamento e apprendimento. Gli insegnanti devono consultarsi e collaborare.
Vidya Vahini, cap.19
Gli insegnanti sono i serbatoi da cui gli studenti attingono l’acqua della vita tramite il processo di educazione.
Baba
Pensiero del Giorno del 21.04.2020
Voi provate attaccamento per molte cose del mondo, il desiderio è la causa fondamentale delle vostre sofferenze. “Meno bagaglio e più comodità rendono il viaggio piacevole”; se c’è del bagaglio, le difficoltà sono inevitabili. Qui, “bagaglio” si riferisce alle relazioni e ai desideri terreni; voi potete godere della felicità vera soltanto se riducete il bagaglio, cioè i legami secolari.
Nel mondo non c’è niente che dovreste desiderare. Scartate immediatamente qualunque desiderio terreno spunti nella mente; l’abbandono dei desideri è la rinuncia vera. Nel mondo ci sono moltissimi milionari: qualcuno di loro è capace di vivere per sempre? Tutti vengono e vanno; ciò che si accumula non conta niente, ognuno deve tornare a mani vuote. Alla fine, tutte le proprietà terrene sono inutili quindi non intrattenete molte relazioni o desideri terreni.
Voi dovreste avere la consapevolezza corporea appena sufficiente a compiere i vostri doveri. Fate con coscienza ciò che vi compete usando bene il presente, non è necessario che vi preoccupiate di quello che accadrà nel futuro.
Discorso Divino del 14 Aprile 2006
L’Amore è Dio, il dovere è Dio.
Baba
Pensiero del Giorno del 22.04.2020
Gli insegnanti devono mostrare la direzione e la meta; gli studenti tracciano la strada e il viaggio verso il futuro. La capacità, la forza, lo stato e la levatura dell’umanità sono modellate e promosse dalla qualità e dal carattere degli insegnanti; il carattere è la particolarità che distingue l’umanità.
I docenti devono dedicare la loro cultura e la saggezza al compito nobile di condurre i discepoli a livelli più alti di conoscenza e azione; le virtù che essi aiutano a imprimersi negli studenti sono essenziali per l’elevazione della società. Ogni studente deve impegnarsi a rivelare il Divino presente all’interno e a munirsi di ciò che è necessario per servire la società con abilità e conoscenza.
Ogni essere splende di gloria se ha le virtù radicate nel cuore. Una vita priva di carattere buono è un reliquiario privo di luce, una moneta falsificata e un aquilone col filo strappato.
Vidya Vahini, cap.18
L’impegno fondamentale dei docenti è il coltivare la virtù nei cuori dei discepoli.
Baba
Pensiero del Giorno del 23.04.2020
Dio è presente in tutti, risiede in ogni cuore quindi non confinateLo in un tempio, in una moschea o una chiesa. Dove c’è un essere umano, c’è Dio; Egli prende forma umana.
Voi criticate gli altri perché dimenticate e non comprendete questo fatto importante. Chi criticate? Chi adorate? Indagate da soli: Dio è presente in tutti per cui, se criticate gli altri, criticate Dio. Chiunque salutiate, quel saluto raggiunge Dio e chiunque insultiate o mettiate in ridicolo, quell’azione raggiunge Dio.
Da questo momento, iniziate una vita nuova abbandonando i pensieri volti al male e le caratteristiche malvagie. Purificate il cuore, amate tutti, abbiate fede nel fatto che Dio è presente in tutti. Riempite il cuore d’amore puro, rendete sacri i pensieri, le parole e le azioni: soltanto così la vita si riempirà di beatitudine.
Discorso Divino del 14 Aprile 2006
Dio è l’incarnazione dell’Amore puro; Egli si aspetta che coltiviate l’amore altruistico e lo dividiate con tutti.
Baba
Pensiero del Giorno del 24.04.2020
Considerate il significato del nome "Sai Baba": "Sa" significa "Divino", "ai" o "ayi" vuol dire "madre" e "Baba" significa "padre". I vostri parenti fisici vi dimostrano un amore che ha un po' di egoismo ma Sai, Madre e Padre Divini, sparge affetto o rimproveri soltanto per condurvi alla vittoria nella lotta per l'auto-realizzazione. Sai è venuto per compiere il lavoro supremo di unire tutta l'umanità in una famiglia per mezzo del legame della fratellanza. Il Suo compito è quello di affermare e illuminare la Realtà Atmica di ogni essere per rivelare il Divino che è la base su cui tutto il cosmo poggia.
Anche istruire tutti a riconoscere l'eredità divina comune che lega ognuno agli altri, in modo che possiate liberarvi della parte animale ed elevarvi al Divino, è compito Suo. Io ho dovuto dirvi moltissimo della Mia Verità perché desidero che meditiate su questo e ne otteniate gioia.
Io desidero anche che possiate essere ispirati a osservare le discipline che ho citato e progrediate verso la Meta dell'auto-realizzazione, verso il raggiungimento del Sai che splende nei vostri cuori.
Discorso Divino del 19 Giugno 1974
La Grazia di Dio è sempre disponibile per i devoti che hanno amore e fede stabili.
Baba
Pensiero del Giorno del 25.04.2020
L’Amore è divino. Amate tutti, dividete l’amore persino con coloro che non ne hanno. L’Amore puro è come la bussola: punta verso Dio dovunque lo poniate.
Manifestate l’amore altruistico in ogni azione della vita quotidiana, ne emergerà la Divinità. Questa è la via più semplice per raggiungere Dio. Perché le persone non la percorrono? Perché sono ossessionate dal concetto errato che hanno dei mezzi atti a sperimentare Dio; considerano il Signore un’entità raggiungibile soltanto per mezzo di pratiche spirituali difficili. Dio è dovunque, non c’è alcun bisogno di cercarLo; tutti voi siete manifestazioni del Divino, tutti gli esseri umani che vedete sono forme del Divino.
Correggete la vostra visione errata e sperimenterete Dio in tutte le cose. Parlate con amore, agite con amore, pensate con amore e fate ogni azione col cuore pieno d’amore. Comprendete il fatto che la via dell’amore è il sentiero più facile, dolce e sicuro che porta a Dio.
Discorso Divino del 5 Luglio 1996
Il potere dell’Amore non è misurabile.
Baba
Pensiero del Giorno del 26.04.2020
Il cuore di Rama era colmo di compassione, proteggeva chiunque si rifugiasse in Lui e Gli si affidasse; Egli accolse il fratello di Ravana e lo trattò come Suo fratello Lakshmana. Rama disse: “Chi dice una volta ‘io sono Tuo’ è Mio per sempre”. Egli manifestò e insegnò il dharma (rettitudine/dovere) in ogni Sua azione, lo dimostrò nella pratica e nei precetti, favorì e difese le persone buone, le liberò dalle sofferenze e le attrasse a Sé; le loro vite giunsero a compimento per mezzo della Sua Grazia.
Rama non riconobbe differenze di superiore e inferiore, era maestro di tutte le Scritture e conosceva il significato di tutti i Veda; Egli trasformò il mondo in un regno di rettitudine tramite attività ed esempi vari. L’Amore, la bellezza e la virtù emanavano da Lui e si trasmettevano a tutti.
Rama è l’ideale per tutti i capofamiglia; il Suo Avvento si verificò per restaurare i valori spirituali e salvare il mondo dal disastro morale.
Bhagavata Vahini, cap.33
Dio è vicino a chiunque agisca come Rama e abbia pensieri e ideali in accordo con i Suoi.
Baba
Pensiero del Giorno del 27.04.2020
Moksha significa liberazione. Ogni essere vivente è inevitabilmente un aspirante alla liberazione, un praticante della rinuncia. Tutti devono diventare dei rinuncianti ben versati nel distacco; questa è la verità finale, la verità inconfutabile.
Quando si lascia il corpo e si va via, non si porta con sé neppure una manciata di terra; se non impariamo a rinunciare, al momento di morire, la natura ci insegna questa verità innegabile del bisogno e del valore del distacco e della rinuncia, per cui è bene imparare la lezione prima che questo accada. La persona che impara e mette in pratica questa verità è benedetta certamente.
Il distacco è la seconda verità preziosa che lo studio spirituale impartisce (la prima è il rifiuto dell’orgoglio e dell’egotismo). Vuotate il secchio dell’acqua che lo riempie e il cielo che vi si poteva vedere, come immagine o ombra, va perduta con l’acqua ma il cielo vero entra nel secchio; allo stesso modo, quando ciò che non è Atma viene eliminato, rimane l’Atma e la liberazione è raggiunta.
Vidya Vahini cap. 4
L’umiltà può essere costruita soltanto su un fondamento di carità e distacco.
Baba
Pensiero del Giorno del 28.04.2020
Molte persone pensano che "rinuncia" significhi donare tutto il denaro e la terra, fare riti o sacrifici, abbandonare il paese, la casa, la moglie e i figli e ritirarsi nella foresta. La rinuncia non impone decisioni di questo tipo che sono manifestazioni di una mentalità debole.
Abbandonare queste cose non è difficile come si crede: la rinuncia effettiva consiste nell’abbandono dei desideri. Questa è la meta reale dell’esistenza della persona, lo scopo di tutti i suoi sforzi; essa comprende il rigetto della concupiscenza, della rabbia, dell’avidità, dell’odio, ecc.
La rinuncia fondamentale deve riguardare i desideri; gli altri sentimenti ed emozioni sono le reazioni che li accompagnano. Il desiderio implica la presenza della concupiscenza, della rabbia, dell’avidità, ecc. che sono davvero le porte d’accesso all’inferno; l’invidia ne è il catenaccio e l’orgoglio la chiave: aprite, sollevate il catenaccio e potete entrare.
Vidya Vahini, cap.4
Da ora in poi, usate il distacco, applicatelo un po’ per volta; prima o dopo, verrà il giorno in cui dovrete lasciare tutto ciò che vi è caro.
Baba
Pensiero del Giorno del 29.04.2020
La rabbia inquina la saggezza ottenuta, il desiderio non controllato contamina tutte le azioni, l’avidità distrugge la devozione e la dedizione. La rabbia, il desiderio e l’avidità indeboliscono le azioni, la saggezza spirituale e la devozione e rendono la persona villana; il desiderio è la conseguenza dell’ignoranza e la radice della rabbia.
L’ignoranza è la caratteristica dell’animale; “animale” è l’essere vivente che ha una visione orientata all’esterno e accetta ciò che tale visione gli comunica. La visione interiore conduce a Pasupati, il Signore di tutti gli esseri viventi. Chi non ha dominato i sensi è un animale. Questo nasce con caratteristiche che non si eliminano facilmente e non ha la capacità di comprendere il significato dell’insegnamento ricevuto mentre le persone possono essere educate a seguire vie migliori; per questo, le Scritture affermano: “La nascita umana è un traguardo raro per tutti gli esseri viventi”.
Gli umani sono indubbiamente i più fortunati e più sacri tra gli animali perché le loro caratteristiche innate possono essere purificate.
Vidya Vahini, cap. 4
Chi non ha padroneggiato i sensi è veramente un animale.
Solo una virtuosa vita conferisce felicità qui e nell'aldilà.
Baba
Pensiero del Giorno del 30.04.2020
Il desiderio alimenta le speranze e queste creano la nascita e la morte. La nascita futura è il risultato dei desideri provati in questa vita ma non soddisfatti. Coloro che non hanno traccia di desiderio di oggetti materiali possono ottenere la consapevolezza della Raltà Atmica; in effetti, il desiderio di conoscere Dio, di amare Dio e di essere amati da Dio non lega.
Quando la consapevolezza di Dio sorge in tutto il Suo splendore, ogni desiderio terreno e sensorio viene ridotto in cenere dalla sua fiamma. Appena il desiderio giunge alla fine, il Sé individuale si volge verso il Sé Universale e si diletta nella pace suprema. Per poter raggiungere l’immortalità, il Sé deve rompere ogni contatto con il non-sé.
Voi siete un mucchio di pensieri; essi giocano un ruolo fondamentale nel modellare la vostra vita quindi controllateli e scegliete attentamente soltanto quelli buoni. L’apprendimento spirituale stabilizza i pensieri buoni nella mente e così eleva l’essere umano alla conoscenza della Realtà Suprema.
Vidya Vahini, cap.5
La contentezza si ottiene non quando i desideri sono soddisfatti ma quando vengono controllati.
Baba
Nel mese di Aprile 2020 sono stati pubblicati i seguenti Divini Discorsi:
(premi il tasto ctrl mentre fai click sul link per aprirlo in una nuova scheda)
- La devozione è la più facile delle strade che portano a Dio
- Lettera di Swami del 1947 al fratello
- Messaggio di Bhagavan in occasione di Vishi e del Nuovo Anno Tamil
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