Si Gioca Col Fuoco

Continua da... La Leggenda di Izzy Ahasver Re di Ragn-rokk: L'Ascesa – Telegraph

Sarajevo, 28 giugno 1914: l'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono dell'impero austro-ungarico, viene assassinato. Quell'attentato scatenò la prima guerra mondiale. Ma la Grande Guerra, a sua volta, innescò una tragica "guerra civile europea", che si concluse nel 1945 o, secondo alcuni, addirittura nel 1990. Da Sarajevo partì insomma

Così scriveva Attila Jozsef, nella sua Canzone "Presso il Danubio" cantando le sue origini...

In questo pezzo c'è la spiegazione del duplice significato, e della reciprocità della parola Scambio...

Gyula Illéys, poeta magiaro, scriveva: "Se qualcuno mi chiedesse che cos'è la civiltà europea risponderei: scambio".

Quindi, lo "scambio" d'Europa, di cui parlava Illyés, e "l'apertura" sottolineata da Giampiero Cavaglià, vuol dare accoglienza e mutuo arricchimento allo scambio e, al tempo stesso, radice mista anfibia, origine meticcia tessuta nell'alterità, nella pluralità e nella mischia, sia rissosa che amorosa... Ah ah... ha ah ah...

rispetto alla vecchia società contadina - premeva per ottenere che il nuovo secolo si realizzassero altre fondamentali riforme...

Sotto il profilo culturale, alla fine del XIX Secolo, tutte le nazioni europee apparivano notevolmente divise...

In questo clima incerto e conflittuale, si può notare anche nell'arte, e nei quadri dei pittori, ad esempio quelli definiti: "I Pittori della povera gente", come Edward Munch, che si possono ricondurre all'espressionismo, almeno nella misura in

celata alla vista, contemporaneamente, nell'opera poetica la tendenza in atto si tradusse in un accentuato individualismo, e in esperimenti condotti con un linguaggio aforistico... In Germania, questo ideale venne profondamente condiviso da Stefan George, che propugnò il ritorno all'Io interiore, e all'interno della cerchia dei suoi discepoli si atteggiò a poetico visionario di un altro mondo.

movimenti occidentali... si assiste, quindi, ad un radicale rinnovamento dell'arte russa, e, come dovunque in Europa, anche in Russia si percepisce la progressiva "deconvenzionalizzazione" dell'arte e del teatro...

In Europa non solo i quadri degli espressionisti sconcertavano e turbavano un pubblico abituato all'oggettività, ma anche le composizioni musicali come lo Zarathustra di Strauss, furono accolti dalla generale disapprovazione, e suscitarono reazioni particolarmente disdegnate da parte del pubblico, che si faceva letteralmente inviperire, dal momento che i soggetti grondavano di critiche alla società e erano perfino blasfemi...

La maggioranza della popolazione europea, per nulla toccata dalle critiche dell'avanguardia, anche se poteva nutrire qualche dubbio circa la solidità della civiltà europea, difendeva spesso testardamente l'esistente ed il certo, che non si potevano sfidare o

In Italia i futuristi invece non si consideravano esclusivamente un'avanguardia artistica, ma volevano anche cambiare il mondo....

"La Glorificazione della Forza"... 

"La Bellezza si può conseguire solo nella e attraverso la lotta, la guerra, il militarismo e il nazionalismo, idee per le quali si può dare anche la vita!... alla stregua delle rivoluzioni delle masse nelle grandi città, insieme ai risultati della tecnica moderna: le stazioni ferroviarie e i ponti, la locomotiva e l'aereo, la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta". (- Filippo Tommaso Marinetti, "Manifesto del Futurismo", in "Le Figaro", il 20 Febbraio 1909 -).

Mentre dall'altra parte dell'Atlantico la situazione era ben diversa, il pessimismo culturale era ancora flebile all'inizi del 1900. Gli Usa avevano fatto passi da giganti e notevoli progressi, sia nel campo dell'industrializzazione che nell'urbanizzazione...

Solo per citare un esempio: l'alfiere della presunta nuova rivoluzione industriale Frederick Taylor, suscitava in Europa tra gli imprenditori borghesi un interesse sempre più crescente... pensavano che le sue idee avrebbero migliorato e razionalizzato il ciclo produttivo delle loro fabbriche...

A differenza di quanto avveniva in Europa, in Usa l'ottimismo imperante non era stato ancora inclinato dalla critica alla modernità, e dal pessimismo culturale di molti artisti ed intellettuali, al contrario esso veniva alimentato dalla fiducia incondizionata nelle tecnologie e nel capitalismo liberale, che avrebbero reso possibile anche nel nuovo secolo, il raggiungimento di un livello di benessere più elevato...

Ovviamente, questo stava anche a significare che gli Usa sarebbero ben presto entrati in concorrenza con gli altri regni, o grandi potenze europee sulla scena politica mondiale...

Così in Gran Bretagna, a Londra, i politici cominciarono a chiedersi se l'Impero dovesse contrastare queste tendenze, o se non fosse meglio ed il caso di accordarsi con la vecchia colonia ribelle al di là dell' Atlantico... Ah ah... ha ah ah...

...

Ah ah... ha ah ah...

To be Continua in...

By Manlio Amelio in Exquisite-Cadavre avec Filippo Tommaso Marinetti, Nicolò Macchiavelli et Wolker R. Berghahan...