Raccolta Pensiero del Giorno del mese di Gennaio 2019
Pensiero del GiornoGennaio 2019
Pensiero del Giorno del 01.01.2019
Ogni anno, dall’inizio della storia del genere umano, le persone danno un addio grandioso all’anno vecchio e accolgono quello nuovo. Cosa accade durante l’anno? Soltanto disperazione, angoscia, ansia e paura folle; non è così? Usate quest’anno per indagare e scoprire come possiate ottenere la pace duratura; voi potete riuscire ad averla soltanto per mezzo dell’Amore. La pace è il frutto dell’albero della vita; senza il frutto, l’albero è un moncone spoglio privo di valore e utilità. Questo frutto è racchiuso in una buccia amara affinché il succo dolce sia difeso e conservato. Rimuovete la buccia e potrete gustare la dolcezza interiore e trarne forza. Il guscio spesso simboleggia le sei passioni malvagie che avviluppano il cuore amorevole di ogni essere umano: la concupiscenza, la rabbia, l’avidità, l’attaccamento, l’orgoglio e l’odio. Coloro che eliminano il guscio e raggiungono la dolcezza interna, per mezzo di una disciplina dura e costante, ottengono la pace che tutti desideriamo; quella pace è duratura, è immutabile e sommerge completamente.
Discorso Divino del 1 Gennaio 1971.
Dove c’è fiducia c’è Amore, dove c’è Amore c’è Pace.
Baba
Pensiero del Giorno del 02.01.2019
Dio è onnipresente che voi Lo vediate o meno; Egli è nel passato, nel presente e nel futuro, è e può essere solamente Uno. “C’è un solo Dio Uno e onnipresente. C’è una sola religione, la religione dell’Amore. C’è un solo linguaggio, il linguaggio del cuore”. Questo Dio deve essere visto con l’occhio della mente per mezzo della disciplina spirituale costante. Non cadete nel dubbio o nell’esitazione; per vedrete Dio insediato nel vostro cuore, basta che seguiate la disciplina spirituale e purifichiate la consapevolezza. Nella tazza c’è dello zucchero ma l’acqua non è dolce perché non l’avete agitata bene; nel mondo c’è Dio e, agitando bene il Divino in ogni goccia o atomo, si può rendere molto dolce la vita nel vostro mondo. L’intelligenza è il cucchiaio, la sadhana è il processo dell’agitare. Saturate di Dio ogni momento della vita ed essa sarà più dolce.
Discorso Divino del 25 Dicembre 1970.
La vita è una sfida, affrontatela. La vita è un sogno, realizzatelo. La vita è un gioco, giocatelo. La vita è Amore, godetene.
Baba
Pensiero del Giorno del 03.01.2019
L’ambito industriale, quello agricolo, mercantile, politico e amministrativo sono come il cinque aliti vitali che sostengono le nostre attività e devono lavorare all’unisono, motivati dall’amore e dal rispetto reciproco. Soltanto così la comunità può avere pace, sicurezza e serenità. Sfortunatamente, oggi questa collaborazione non si vede mentre gli interessi di parte predominano e lo sforzo competitivo si attua in tutti i campi. L’eccitazione acceca la ragione; la passione, la violenza e la crudeltà creano nuovi problemi senza risolverne alcuno e dilagano come un diluvio. Gli individui privi di istruzione, di desiderio sincero di accollarsi le responsabilità e di svolgere i doveri d’ufficio vengono elevati a posizioni di autorità. La capacità e la volontà di fare il proprio dovere e di sopportare dei carichi sono le sole che permettono all’individuo di esercitare l’autorità sugli altri. Il potere che l’incarico assegna deve essere gestito con gratitudine e rispetto. Se ogni lavoratore e ogni dirigente ricordano questo e lo mettono in pratica, il lavoro dà contentezza, appagamento e pace sia a stessi che alla società di cui si è membra attive.
Discorso Divino del 1 Gennaio 1971.
Tutti sono Uno, siate come tutti.
Baba
Pensiero del Giorno del 04.01.2019
I Balvikas sono la base fondamentale del grande movimento che si prefigge di restaurare il Dharma (rettitudine/dovere) nel mondo. L’ideale dei Balvikas è quello di allevare una generazione di ragazzi e ragazze che abbiano una coscienza chiara e pulita. I bambini devono essere educati a buoni modi di vivere, alla semplicità, all’umiltà e alla disciplina. Come sapete, non si può trarre i bambini dalla propria parte se abbiamo una bacchetta in mano, bisogna avere piuttosto dei dolci. Così, anche i guru devono essere l’incarnazione dell’Amore e della pazienza. Il programma di studi non è importante quanto la creazione di un’atmosfera in cui le abitudini e gli ideali nobili possano crescere e fruttificare. Gli allievi seguono la disciplina e il curriculum Balvikas solamente un giorno alla settimana, negli altri giorni seguono le lezioni usuali per cui l’impatto del guru deve essere particolarmente forte se deve agire da catalizzatore nel processo di modificazione dei modelli di comportamento di questi bambini.
Discorso Divino del 25 Dicembre 1970.
Per insegnare i valori umani che sono gemme preziose, avete bisogno di insegnanti competenti che li mettano in pratica personalmente.
Baba
Pensiero del Giorno del 05.01.2019
Tutti voi dovete avere quattro qualità importanti: la Pace, la Verità, l’assenza di egoismo e l’assenza di invidia. L’Amore puro le pervade tutte. Queste qualità non si possono acquistare al mercato, con lo studio, da un insegnante o come dono di qualcuno; voi potete ottenerle solamente per mezzo dello sforzo personale. Coltivate e sviluppate queste qualità nobili sin dalla prima gioventù. I bambini dicono le bugie e evitano di dire la verità completa per paura delle punizioni da parte dei genitori o degli insegnanti; col tempo, questa tendenza finisce per viziare tutta la loro vita facendo sì che conducano delle vite doppie. I bambini devono essere educati a dire la verità e ammettere i propri errori. Nel fatto che siano corretti degli errori non c’è niente di male; queste correzioni li aiuteranno a imparare a comportarsi correttamente da adulti. Dire la verità, senza considerare le difficoltà che potrebbero derivarne, deve essere impresso profondamente e saldamente nelle menti e nei cuori giovani che sono puri e immacolati.
Discorso Divino del 30 Dicembre 1983.
Installate la Verità e la Rettitudine nel cuore; la mente si riempirà di pensieri buoni e la vita diverrà molto significativa e utile.
Baba
Pensiero del Giorno del 06.01.2019
I Veda insegnano ad adorare e venerare Dio con gratitudine per le Sue benedizioni, la Bibbia insegna a pregare per la pace e a praticare la carità, il Corano ispira a mostrare compassione verso i sofferenti e a sottomettere la propria volontà all’Onnipotente, i testi buddisti predicano la lezione del distacco e del controllo dei sensi, lo Zend Avesta vi esorta a liberarvi delle tendenze malvagie e a splendere della vostra gloria innata, quindi tutti voi dovete comprendere che gli insegnamenti di tutte le religioni sono Uno e che la preghiera, pronunciata in qualunque lingua e indirizzata a qualunque forma, raggiunge lo stesso Dio. Comprendete che Dio può essere invocato tramite un’immagine o una scultura per soddisfare il desiderio sincero purché questo chieda un aiuto per gli altri quanto per voi stessi. L’insegnante Balvika deve assorbire queste qualità e poi insegnarle ai bambini Balvika con i precetti e con l’esempio.
Discorso Divino del 6 Gennaio 1978.
L’esempio è il miglior aiuto per l’insegnamento, non il precetto.
Baba
Pensiero del Giorno del 07.01.2019
Gli insegnanti Balvika devono mantenere le emozioni sotto controllo e non manifestare alcuna depressione, alcun scoraggiamento o incertezza; la loro volontà non deve apparire vacillante. La qualità del vostro lavoro è più importante della quantità quindi non impegnatevi nel fare più di quanto potete produrre di soddisfacente. La coscienza sia giudice e decida se state facendo il vostro dovere verso i bambini e la società. Mentre tenete le classi, può darsi che dobbiate affrontare problemi diversi: risolveteli con discriminazione e amore profondo, affrontateli con il desiderio di servire i bambini al meglio e sarete capaci di superarli facilmente. Poco a poco, comprenderete il fatto che i Balvika non hanno lo scopo di educare solamente gli allievi ma anche gli insegnanti. I doveri Balvika eleveranno e sublimeranno i vostri pensieri e le emozioni meglio di qualunque altra disciplina spirituale. Ricordate che, come guru, avete un Guru che vi guida e sovrintende al vostro seva. I guru sono anche allievi che apprendono lezioni di uguaglianza, equanimità e amore altruistico dal Guru Onniscente.
Discorso Divino del 6 Giugno 1978.
La vita è una sfida, affrontatela. La vita è un sogno, realizzatelo. La vita è un gioco, giocatelo. La vita è Amore, godetene.
Baba
Pensiero del Giorno del 08.01.2019
Per vivere al livello morale che la cultura Indiana raccomanda, bisogna coltivare l’amore, la non-violenza, la forza d’animo e l’equanimità; gli ultimi tre attributi proteggono e promuovono il primo e, con il loro aiuto, molte persone hanno ottenuto lo scopo di stabilire la mente nell’Amore Universale. Certamente, molti aspiranti spirituali abbandonano l’ascesa spirituale a mezza strada a causa della perdita di fiducia nel Sé reale; il minimo sussurro di dubbio li scoraggia ed essi scivolano indietro nella vita della soddisfazione dei sensi. Solamente la sadhana può fortificare le persone affinché avanzino con decisione sul sentiero spirituale. La beatitudine della propria consapevolezza genuina incoraggia i saggi a salire; rimanete aggrappati, persistete nella sadhana, abbiate fede in voi stessi e traete gioia e forza solamente da Dio.
Discorso Divino del 6 Giugno 1978.
La depressione, il dubbio e la presunzione sono distruttivi per l’aspirante spirituale.
Baba
Pensiero del Giorno del 09.01.2019
Cari Guru dei Balvikas!
Quando insegnate, ricordate che siete impegnati in un compito nobile per il bene dei bambini affidati alle vostre cure; dovete sentire che, mentre li educate, state educando voi stessi. Per esempio: quando comunicate loro della conoscenza, la vostra comprensione dell’argomento aumenta e quando studiate i libri per insegnare, anche voi traete gioia dallo studio. Dovete avere sempre la sensazione che tutto ciò che fate per gli altri è in realtà un servizio fatto al Divino che risiede in tutti. Quando gli insegnanti fanno il loro dovere con questo spirito, ispirano i bambini con lo spirito dell’Amore universale. Ricordate che i bambini hanno cuori teneri e menti innocenti e che il mondo avrà pace genuina soltanto se riempite quei cuori d’amore.
Discorso Divino del 30 Dicembre 1983.
Decidete di sacrificare ogni cosa per il bene dei bambini dal cuore puro che si affidano alla vostra guida.
Baba
Pensiero del Giorno del 10.01.2019
La tolleranza vi correda della forza necessaria ad affrontare i colpi di fionda e le frecce della fortuna avversa; una persona intollerante soccombe facilmente agli ostacoli e alle difficoltà. Insieme alla Verità e alla tolleranza, voi dovete coltivare la libertà dalla gelosia. L’invidia è il parassita che attacca le radici dell’albero e può distruggere tutta la vita. Nella vita, noi godiamo di molte cose come la conoscenza, la ricchezza, la posizione, il potere, ecc. ma, se il virus dell’invidia entra nella mente, tutto ne viene inquinato quindi non dategli mai spazio, neppure in occasioni da poco. Non siate invidiosi se un compagno di scuola ottiene voti più alti, siate contenti per coloro che fanno meglio di voi piuttosto che macerarvi nell’invidia; dovete sentire che chi è vestito meglio di voi, o è in condizioni economiche migliori, sta godendo di ciò che ha come voi dovete essere soddisfatti e contenti di ciò che avete. Essere liberi dall’invidia è cosa veramente divina.
Discorso Divino del 30 Dicembre 1983.
Per resuscitare l’amore e la compassione, voi dovete uccidere la gelosia e l’egoismo e purificare il cuore.
Baba
Pensiero del Giorno del 11.01.2019
L’osservanza della moralità nella vita di tutti i giorni, la divinizzazione di tutte le azioni e dei pensieri e l’aderenza agli ideali costituiscono la cultura. La cultura di Bharat è una combinazione di purezza, Divinità, elevatezza e bellezza. Questo amalgama si evidenzia al meglio nello sport e nei giochi. Sebbene ci siano delle differenze tra le nazioni nel campo delle abitudini alimentari e ricreative, le persone si impegnano nei giochi con spirito divino di amicizia e cameratismo. Gli sport non aiutano i giocatori solamente a migliorare la salute ma anche a sperimentare la gioia. Gli studenti non devono accontentarsi di ottenere questi benefici: promuovere la purezza della mente e ottenere l’apertura del cuore sono altrettanto essenziali. Il senso vero di umanità sboccia quando il corpo, la mente e lo spirito sono sviluppati armoniosamente. Mostrate lo stesso entusiasmo e applicate lo stesso sforzo, che impiegate nello sport, alla sfera della moralità e della spiritualità.
Discorso Divino del 14 Gennaio 1990.
Lo spirito di unità e armonia mostrato nello sport e nei giochi è un esempio gratificante per tutti.
Baba
Pensiero del Giorno del 12.01.2019
I grandi maestri spirituali come Ramakrsna Paramahamsa, Vivekananda, Tulsidas ecc. vissero completamente appagati; in molte occasioni non trovarono alcunché da mangiare ma le considerarono suggerimenti di Dio a digiunare il che fu cibo per il loro spirito. Tramite la contemplazione di Dio, essi godettero di quel digiuno e considerarono Suo dono anche gli inviti che ricevettero a feste sontuose; accogliendo così le feste e i digiuni con lo stesso senso di accettazione e appagamento, non furono esaltati dalle prime né depressi dai secondi.
La Gita dice “L’equanimità è yoga”; i saggi antichi praticavano questa virtù. L’equanimità è segno di appagamento e deve essere insegnata ai giovani affinché la coltivino. Chi ha raggiungo l’appagamento può godere della beatitudine della Grazia Divina.
Discorso Divino del 19 Febbraio 1987.
Installate la Verità e la Rettitudine nel cuore: la mente sarà colma di pensieri buoni e la vita diverrà molto utile e significativa.
Baba
Pensiero del Giorno del 13.01.2019
Oggi, i giovani hanno un gran bisogno di buona compagnia; frequentando persone che usano un linguaggio licenzioso e fanno cose riprovevoli, essi prendono strade malvagie. Voi dovete scartare totalmente qualunque tipo di compagnia cattiva. Per trovare una via attraverso un foresta buia c’è bisogno di una lampada; così, nella foresta della vita avete bisogno della luce e della guida di individui buoni con cui procedere sulla strada buona verso la meta giusta. Una persona malvagia viene trasformata se si accompagna con i buoni mentre una persona buona diventa cattiva se cade in compagnia dei malvagi; se aggiungete un litro di latte a dieci litri di acqua, il latte si diluisce talmente da non valere più niente mentre un litro d’acqua acquisisce un valore più elevato se viene mescolato con dieci litri di latte. Se coltivate l’amicizia, accertatevi di unirvi a un gruppo di persone che siano buone nel parlare, nel comportarsi e nell’agire; con le altre, mantenete soltanto relazioni normali.
Discorso Divino del 19 Febbraio 1987.
La gioventù è lo stadio della vita in cui la più piccola deviazione verso l’errore porta al disastro.
Baba
Pensiero del Giorno del 14.01.2019
Makara Sankramana segna il movimento del Sole verso nord; tale movimento è considerato molto significativo sia spiritualmente che scientificamente. Il suo significato spirituale è importante e va compreso correttamente. Il nord è rappresentato dall’Himachala (Himalaya); hima indica la neve che è pura, immacolata e molto fredda. Achala significa “ciò che è saldo e imperturbabile”. Himachala non si riferisce alla regione Himalayana fisica, rappresenta ciò che è freddo, pacifico e saldo; queste caratteristiche danno all’essere umano la pace perfetta (Prasanthi). Da oggi, il Sole va verso questa condizione. Il Sole è il simbolo della visione dell’essere umano; il movimento del Sole verso nord vi ricorda di volgere lo sguardo verso ciò che è fresco, pacifico e immutabile. La lezione che voi dovete ascoltare vi esorta a volgere la visione all’interno.
Discorso Divino del 14 Gennaio 1994.
La disciplina spirituale migliore consiste nel rinforzare la visione interiore.
Baba
Pensiero del Giorno del 15.01.2019
A Sankranti è costume offrire a tutti una mistura dolce di zucchero grezzo e semi di sesamo come simbolo dell’Amore. Il sesamo è conosciuto anche come sneha che significa “amicizia” per cui l’offerta di questa mistura vuol simboleggiare l’offerta di “amore sovraccarico di amicizia”. Il messaggio di Sankranti costituisce la promozione dell’Amore tra amici e parenti che si riuniscono per celebrare questa festività.
Emanate armonia verso tutti. Molto di ciò che oggi passa per amicizia consiste nell’accomunarsi con le persone quando sono benestanti e benefiche grazie alla loro ricchezza; se sono in difficoltà, esse non vengono neppure guardate. Questa non è amicizia; l’amicizia vera deve emanare dal cuore e rimanere imperturbata nel benessere o nella disgrazia. In effetti, solamente Dio può essere un amico sincero in ogni situazione; Egli è con voi, sopra di voi, sotto di voi, a fianco e intorno a voi.
Discorso Divino del 15 Gennaio 1992.
La pienezza della vita è indicata dall’armonia tra i pensieri, le parole e le azioni.
Baba
Pensiero del Giorno del 16.01.2019
La gelosia si manifesta in molte forme inclusa quella di trovare difetti persino nel Divino. Le persone sono gelose di chiunque abbia ottenuto una nomea migliore della loro; alcuni sono gelosi di coloro che sono più attraenti, gli studenti invidiano chi ottiene voti migliori agli esami. Una persona gelosa non sopporta di vedere altri che hanno posizioni migliori, sono più belli o più benestanti; questo è un segno di debolezza umana. Se la gelosia mette radici nella mente, distrugge nel tempo tutti gli altri raggiungimenti, promuove le caratteristiche demoniache, disumanizza l’individuo e lo riduce allo stato animale. A causa della sua enorme tendenza malvagia, la gelosia deve essere sradicata sin dalle primissime manifestazioni. Voi dovete essere contenti della prosperità e felicità degli altri; questa è una virtù grande.
Discorso Divino del 6 Settembre 1984.
Per resuscitare l’amore e la compassione, voi dovete uccidere la gelosia e l’egoismo e purificare il cuore.
Baba
Pensiero del Giorno del 17.01.2019
Se sul corpo c’è una bolla, noi ci mettiamo della pomata e la copriamo con una benda fino a guarigione completa; se non lo facciamo, la bolla può infettarsi e causare del danno serio. Di quando in quando, la dobbiamo lavare con acqua sterile, applicarvi di nuovo la pomata e coprirla con una fascia pulita. Così, nella vita, c’è questa bolla che ha suppurato nel corpo sotto forma di “io, io, io”; se volete curare davvero questa pustola dell’io, dovete lavarla ogni giorno con l’acqua dell’amore, applicarvi la pomata della fede e fasciarla di umiltà. Il bendaggio dell’umiltà, la pomata della fede e l’acqua dell’amore potranno curare questa malattia che si è manifestata con l’eruzione dell’io.
Discorso Divino del 17 Febbraio 1985.
L’Amore puro è altruismo e l’egoismo è assenza di amore.
Baba
Pensiero del Giorno del 18.01.2019
Quasi nessuno è libero dalla debolezza della gelosia; essa può insorgere persino a proposito di cose insignificanti ed è fonte di odio. Per liberarsi dell’odio, bisogna praticare l’amore costantemente; dove c’è l’amore non c’è spazio per la gelosia e per l’odio e, dove non c’è gelosia e odio, c’è Ananda. Questa gioia scaturisce dalla bellezza: “Una bellezza è sempre una gioia”. Se voi vedete la bellezza in qualcosa, ne traete gioia. Che cos’è la bellezza? Il mondo è bello? Le sostanze e gli oggetti sono belli? Essi sono temporanei e anche la loro bellezza può essere soltanto temporanea. Solamente Dio è permanente quindi Egli solo può essere definito bello. Il dovere primario del devoto è quello di cercare il nettare della beatitudine che si ottiene dalla contemplazione della bellezza di Dio. Il coltivare le qualità buone ed eliminare i tratti malvagi costituisce il mezzo atto a sperimentare tale gioia.
Discorso Divino del 6 Settembre 1984
Per resuscitare l’amore e la compassione, voi dovete uccidere la gelosia e l’egoismo e purificare il cuore.
Baba
Pensiero del Giorno del 19.01.2019
La pace, l’agitazione, la calma o l’ansia che voi sperimentate oggi sono il prodotto dei vostri pensieri, delle azioni, del vostro atteggiamento o comportamento verso voi stessi e verso gli altri. Molti compiono una meditazione regolare sul Nome e sulla Forma di Dio, sono capaci di acquietare le agitazioni del cuore e aprire la via alla realizzazione interiore. La meditazione non deve oscillare da un ideale all’altro né deve ridursi a una recitazione di formule, a un metodo rigido di respirazione o a una osservazione insignificante della punta del naso; si tratta di disciplinare rigorosamente i sensi, la corrente nervosa e le ali dell’immaginazione. Per questo si dice giustamente che la meditazione è la valle della pace che si trova sull’altro lato di una catena altissima di montagne con picchi definiti i sei nemici: la concupiscenza, la rabbia, l’avidità, l’attaccamento, l’orgoglio e l’invidia. Voi dovete scalare la catena e raggiungere la valle che si trova al di là.
Discorso Divino del 9 Giugno 1970.
Se pensate, dite e fate il bene, sperimenterete naturalmente la pace.
Baba
Pensiero del Giorno del 20.01.2019
Nelle esperienze di tutti i giorni, si manifestano molti esempi che rivelano l’esistenza della Divinità in ogni persona. Considerate un cinema: sullo schermo, noi vediamo fiumi in piena che allagano tutte le terre vicine; sebbene la scena sia invasa dall’alluvione, la tela non viene bagnata neppure da una goccia d’acqua. In un’altra occasione, vediamo vulcani in eruzione con lingue di fiamma ma lo schermo non viene bruciato. Lo schermo costituisce la base delle tre scene ma non è coinvolto da alcuna di esse. Così, nella vita dell’essere umano, il bene, il male, la nascita e la morte vanno e vengono senza influire sull’Atma. Nel cinema della vita, lo schermo è l’Atma, è Siva, è Sankara, è la Divinità. Se si comprende questo principio, si capisce e si gusta la vita oltre a trarne appagamento.
Discorso Divino del 17 Febbraio 1985.
Non abbiate desideri da presentare a Dio perché il dono che Egli preferisce darvi è costituito da qualunque cosa Egli faccia con voi e da qualunque modo in cui vi tratti.
Baba
Pensiero del Giorno del 21.01.2019
Imparate a vivere in armonia e unità. Il villaggio è per i suoi abitanti ciò che il corpo è per l’individuo. Ogni organo del corpo funziona cooperando con tutte le altre parti: se il piede pesta uno spino, l’occhio sente il dolore e versa lacrime; se l’occhio vede uno spino o un sasso sulla strada, ne avverte il piede affinché lo eviti. Gli abitanti dei villaggi devono acquisire lo stesso senso di unità e condividere gioie e difficoltà come un corpo organico. Non c’è niente che voi non possiate ottenere se usate la forza dell’unità; con la purezza e l’unità, potete manifestare la Divinità e acquisire la devozione genuina per il Signore. Voi dovete riempire il cuore d’amore e rendere la vita santa e utile. Se tutti lavorano con questo spirito di unità e carità, il villaggio diventa un modello per tutti gli altri.
Discorso Divino del 22 Maggio 1986.
Purezza, Unità e Divinità devono essere le vostre parole chiave perché esse soltanto possono garantirvi il benessere materiale e spirituale.
Baba
Pensiero del Giorno del 22.01.2019
Il nome Rama è composto da tre lettere fondamentali relative al Fuoco, al Sole e alla Luna. Questo significa simbolicamente che, pronunciando il Nome di Rama, il Principio del Fuoco brucerà i peccati, il Principio del Sole disperderà l’oscurità dell’ignoranza e il Principio della Luna placherà la febbre dei desideri. Insediate saldamente il Nome nel cuore e cantate con fervore, non pensate che i Bhajan di gruppo siano un passatempo. Il canto deve essere vibrante, deve salire dall’anima, deve unire il sentimento, la melodia e il ritmo, deve ispirare non essere incolore e meccanico. Quando vi unite a decine o centinaia di persone nei Bhajan, cantate a gola spiegata con purezza di sentimento e senza esitazione, siate rapiti dal processo devozionale e provate l’estasi di quell’esperienza. Raffigurate il Signore nel cuore e pronunciate il Suo Nome: sentirete l’estasi ed evocherete la gioia negli altri. Quando tutti cantano in tale unità, si può sperimentare la Divinità.
Discorso Divino del 8 Novembre 1986.
Il canto del Nome del Signore deve diventare un esercizio di condivisione di gioia e sacralità.
Baba
Pensiero del Giorno del 23.01.2019
Nel Treta Yuga, Vibhishana non riuscì a sopportare le malvagità di suo fratello Ravana, vi si oppose e cercò di correggerlo in ogni modo possibile ma, quando i suoi sforzi fallirono e non trovò alternativa, cercò rifugio ai piedi dell’incarnazione del Dharma, Sri Rama. Il nemico principale era Ravana ma, nella guerra contro Rama, anche tutti i rakshasa (demoni) che lo sostennero o lo fiancheggiarono perirono con lui. Essi pagarono il prezzo della loro complicità nel suo crimine. Un figlio, una figlia, una moglie, un parente o un amico stretto di qualcuno che commette un delitto sarà libero dall’accusa di essere compromesso nel crimine soltanto se si oppone all’azione sbagliata e cerca sinceramente di correggere il malfattore; se invece lo lasciano fare o lo incoraggiano, saranno colpevoli di complicità e subiranno le conseguenze del loro agire.
Discorso Divino del 11 Ottobre 1986.
Per mezzo dell’amore, voi potete trasformare persino un malvagio.
Baba
Pensiero del Giorno del 24.01.2019
Imparate la lezione della fiducia in voi stessi dagli uccelli: un uccello appollaiato sul ramo di un albero non si preoccupa delle oscillazioni violente o del vento che può portarlo via perché ha fiducia nelle proprie ali e non nel ramo o nell’albero; sa che può sempre volar via e salvarsi. Gli uccelli sono sempre contenti e tranquilli, non sono interessati ad accumulare, sono soddisfatti di fare il meglio al presente vivendo di ciò che possono ottenere quel giorno. Essi non si preoccupano della carriera dei loro figli o del conto in banca, non stanno in pensiero per il mantenimento di case o proprietà. Ora pensate a ciò che avete fatto di voi stessi: seduti sul ramo dell’albero della vita, non vi agitate per qualunque suo tremito? Non ve ne angosciate? Non perdete la pace della mente?
Discorso Divino del 3 Luglio 1986.
L’accontentarsi è il tesoro più prezioso.
Baba
Pensiero del Giorno del 25.01.2019
Grazie alla tecnologia, è possibile ascoltare e vedere in migliaia di case di Delhi contemporaneamente, un musicista che canta ma, quando leggiamo nel Bhagavata che Sri Krshna appariva alle Gopi simultaneamente in migliaia di case ci chiediamo se questo sia credibile; se gli strumenti fatti dall’essere umano (yantra) possono essere così potenti, perché dubitare del potere dei mantra? Le onde sonore vengono tradotte in onde elettriche e trasmesse attraverso l’etere; esse viaggiano nello spazio e possono essere ricevute da chi si sintonizzi su quella vibrazione. In modo simile, se il Divino onnipervadente viene ricevuto nella radio del cuore sintonizzandosi con la devozione unidirezionale, la beatitudine di quell’esperienza Lo rivelerà. Le Gopi potevano sperimentare l’onnipresenza di Krshna perché erano esperte in questa tecnologia. I loro cuori erano pieni della Forma e del Nome di Krshna, il loro amico fidato in ogni situazione.
Discorso Divino del 11 Ottobre 1986.
Dio è con voi, in voi, sopra di voi, sotto di voi, a fianco a voi e attorno a voi. Sintonizzatevi all’interno e sperimentateLo.
Baba
Pensiero del Giorno del 26.01.2019
Questa è l’era della scienza e della tecnologia, la sua civiltà e la sua cultura sono legate alla conoscenza dell’universo fisico; ciò che gli studenti devono apprendere oggi sono però la cultura dell’anima, l’ampiezza di spirito e la purificazione del cuore. Questa conoscenza porta al manifestarsi dello Spirito e alla sublimazione della vita. Insieme allo sviluppo dell’intelletto, bisogna promuovere lo sbocciare del cuore. Soltanto l’educazione che promuove l’espansione del cuore spirituale è completa; essa deve servire alla diffusione dei valori etici. Solamente allora sarà possibile vivere in modo regolato e disciplinato. Il segno dell’educazione vera sono l’altruismo, l’umiltà e il rifiuto dell’ostentazione. L’edificio dell’educazione corretta poggia su quattro pilastri: Autocontrollo, Autosostentamento, Fiducia in sé e Sacrificio di sé.
Discorso Divino del 23 Giugno 1988.
Per resuscitare l’amore e la compassione, voi dovete uccidere la gelosia e l’egoismo e purificare il cuore.
Baba
Pensiero del Giorno del 27.01.2019
Dio appartiene a tutti, non è proprietà esclusiva di qualcuno. C’è un solo Dio che manifesta Se Stesso in molte forme per far piacere a persone differenti. La sadhana da sola non è sufficiente per comprendere questa verità, sono necessarie anche lo spirito di indagine e la discriminazione. Oggi, per perseguire gli interessi secolari e in seguito a considerazioni commerciali, ciò che è essenzialmente Uno viene diviso e considerato i molti. In questo processo, la Divinità vera è perduta, le persone non riescono a distinguere tra ciò che è vero e ciò che non lo è e sono incapaci di afferrare la natura effettiva del Divino; per questo, la fede salda è del tutto essenziale. Siate saldi, veri e puri; la Grazia di Dio non si può ottenere se si vacilla di momento in momento e se il cuore è impuro. Dio giudica il devoto dalla purezza del cuore e non dall’adorazione elaborata che ha compiuto. Se voi non fate niente ma ripulite il cuore, Dio vi entrerà e splenderà.
Discorso Divino del 11 Ottobre 1986
Rinforzare la visione interiore è la disciplina spirituale migliore.
Baba
Pensiero del Giorno del 28.01.2019
Le persone pensano di essere tanto più contente quanti più beni posseggono ma, col crescere dei desideri, aumentano anche le delusioni e i problemi; ai desideri, agli attaccamenti e alle ambizioni deve esserci un limite. Il mondo soffre di molte difficoltà perché non si pongono limiti ai desideri; cercare una serie infinita di piaceri e comodità è un errore, la felicità vera non si trova in quel modo. Come potete conoscere il valore della pace e della gioia se non sperimentate le difficoltà e i problemi? La vita è un’alternanza costante tra il piacere e il dolore, tra la gioia e la contrizione, tra il caldo e il freddo; la scorza aspra che copre l’arancia e che protegge il succo dolce che c’è dentro; quindi considerate la pena, l’ansia e l’infelicità come l’involucro protettore della pace e della gioia che sperimenterete dopo. La mente è la causa del legame come della liberazione.
Discorso Divino del 14 Marzo 1984.
La felicità è un intervallo tra due dolori.
Baba
Pensiero del Giorno del 29.01.2019
La vita stessa è come una società a responsabilità limitata, tutte le azioni devono essere governate dai limiti adatti a ognuna di esse. La felicità genuina si sperimenta quando i desideri sono controllati. I limiti vanno osservati anche nel fare la carità; i doni che fate non devono eccedere la vostra disponibilità finanziaria né devono esserle inferiori. Se eccedete i vostri limiti, incontrerete problemi finanziari più tardi; se siete tirchi, priverete i bisognosi di ciò che è loro dovuto. Ricordate sempre che la carità non deve essere limitata al denaro né deve essere indiscriminata; nella comunità, voi dovete condividere appropriatamente le risorse fisiche, mentali e spirituali con chi ha bisogno. Aiutate spontaneamente a seconda delle necessità contingenti: l’affamato va nutrito, indumenti e sollievo vanno offerti a chi ne manca. La consapevolezza dello Spirito (Atma jnana) si raggiunge per mezzo di questa condivisione e di questo sacrificio.
Discorso Divino del 14 Maggio 1984.
La pietra di paragone della virtù è la propensione al sacrificio e allo sviluppo del distacco.
Baba
Pensiero del Giorno del 30.01.2019
Voi scrivete sulle lavagne o sugli striscioni “La Verità è Dio”. Questo non basta: dovete averlo impresso nel cuore. Gli Upanishad insegnano “Di’ la verità” che è l’aspetto fisico della direttiva; l’affermazione che segue “Parla dolcemente” è un aspetto ugualmente virtuoso e significa che dovete dire la verità in modo amabile e gradevole, non con asprezza. La terza affermazione è “Na bruyat Satyam apriyam (Non dire la verità spiacevole)”; questo è l’aspetto spirituale che non dovete ignorare. Voi dovete essere silenziosi ed evitare di dire la verità quando non è gradevole. Nello stesso tempo, quando non lo è, non dite il falso o una mezza verità soltanto per far piacere a qualcuno. La Verità è immutabile ed eterna; la convinzione di questo valore non si trova tra le persone di questo periodo. Fate uno sforzo sincero di frequentare una compagnia buona che vi aiuti a nutrire pensieri sacri da essere tradotti in azioni rette. Vivete moralmente e abbiate un buon carattere.
Discorso Divino del 18 Luglio 1997.
La santificazione dei cinque sensi è il modo per praticare un vivere veritiero.
Baba
Pensiero del Giorno del 31.01.2019
Tutti voi state sprecando il tempo. Il tempo è Dio; Dio è descritto come Kala kalaya namah o Colui che è Padrone del tempo quindi non dovreste sprecare il tempo in attività non necessarie. Per esempio, il parlare eccessivo è uno spreco di tempo. Quando accendete la radio e ascoltate tutti i programmi inutili, sprecate l’elettricità. Il corpo è come una radio ricevente, la ripetizione del Nome del Signore e il canto della Sua Gloria captano segnali di grazia ma quando vi perdete in pettegolezzi effimeri sprecate tempo ed energia preziosi. Se fate azioni malvage e inappropriate, sprecate di nuovo energia oltre a incorrere in conseguenze pericolose. Santificate la vita aderendo agli ideali gemelli della Verità e della Rettitudine (Satya e Dharma), metteteli in pratica invece di predicarli. La divulgazione è “quantità”, la pratica è “qualità”. La qualità è sempre molto importante: un cucchiaio di latte di mucca è migliore di un barile di latte d’asina.
Discorso Divino del 18 Luglio 1997.
Quando intraprenderete il compito di trasformare voi stessi se siete sempre impegnati nell’acquisire informazioni?
Baba
Nel mese di Gennaio 2019 sono stati pubblicati i seguenti Divini Discorsi:
(premi il tasto ctrl mentre fai click sul link per aprirlo in una nuova scheda)
- Promuovete il benessere degli altri
- Sankranti significa trasformazione interiore
- Pregate Dio soltanto per avere pace eterna e beatitudine
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