Raccolta Pensiero del Giorno del mese di Febbraio 2020

Raccolta Pensiero del Giorno del mese di Febbraio 2020


Pensiero del Giorno



Pensiero del Giorno del 01.02.2020

Quando la pioggia cade sui picchi della montagna e l’acqua scorre lungo tutti i suoi fianchi, non si forma alcun fiume; quando invece l’acqua scende in una direzione sola, nasce un ruscello che diventa un torrente e poi un fiume in piena. Così la pioggia raggiunge il mare. Quindi, l’acqua che corre in una direzione unica raggiunge il mare, quella che va per quattro direzioni viene assorbita ed è persa.

Le tendenze mentali sono simili: a cosa servono se vanno e vengono, oggi in una direzione e domani in un’altra? Usate le mani per fare azioni buone e cantate il Nome del Signore durante lo svolgimento dei vostri doveri; lasciate che la mente si immerga nel namasmarana mentre le mani sono impegnate nel servizio altruistico.

La corrente sacra dei desideri buoni nati all’interno deve scorrere libera e continua lungo i campi dei pensieri sacri e giungere infine all’oceano immenso della beatitudine al momento della morte. Chi raggiunge questo scopo è veramente meritevole.

Prema Vahini, cap. 28

Siate sereni, contenti, moderati, saggi, attenti, saldi, sinceri e dolci.

Baba


Pensiero del Giorno del 02.02.2020

Mentre vi impegnate nel campo spirituale, dovreste prendere il Signore come protettore. Per instillare il coraggio nel bambino, la madre lo persuade a fare pochi passi e tornare, non lo lascia mai cadere. Quando il bimbo inciampa e sta per perdere l’equilibrio, ella corre e lo afferra da dietro prima che cada. Anche il Signore tiene gli occhi fissi su di voi, gli individui. Egli ha in mano il filo dell’aquilone, l’umanità!

A volte Egli lo tira e a volte lo allenta ma, qualunque cosa faccia, siate fiduciosi, non vi preoccupate: è Lui che tiene il filo. Questa fede onnipresente e il sentimento che si concreta in un desiderio profondo, vi riempiranno dell’essenza dell’Amore.

Il filo che unisce voi e Dio è il legame dell’Amore e della Grazia. Sforzatevi di provare questi desideri profondi e fecondi in modo che il legame dell’Amore e della Grazia esista e sia saldo.

Prema Vahini, cap. 29

Considerate adorazione tutte le vostre azioni. Il dovere è Dio, il lavoro è adorazione. Accettate volentieri qualunque cosa accada: è opera Sua, è un segno della Sua compassione.

Baba


Pensiero del Giorno del 03.02.2020

I desideri che nascono all’interno (samskara) elevano o danneggiano l’individuo, sono i passi che portano tutte le anime individuali verso la meta. I samskara fanno passare all’individuo il guado attraverso la perdita e la contrizione. Il Signore si può raggiungere soltanto grazie alle tendenze mentali buone quindi ognuno deve impegnarsi in azioni lodevoli.

Le azioni pure, nobili e altruiste sono adorazione autentica, costituiscono il modo migliore di ricordare il Signore, sono il canto devozionale più elevato, spandono amore senza distinzioni o differenze, sono sevizio fatto come dovere dell’individuo.

Impegnatevi in azioni simili, siate sempre lieti nel pensiero del Signore; questa è la via regale che porta allo scopo che dovete raggiungere.

Prema Vahini, cap. 29

Il Signore ama e onora chiunque ami e serva tutti.

Baba


Pensiero del Giorno del 04.02.2020

Alzatevi, svegliatevi! Insediate di nuovo il Regno di Dio, risplendente nelle residenze della Verità, della Rettitudine e della Pace. Seguite la religione eterna dell’Amore, soffocate le fiamme ardenti dell’ignoranza, della mancanza di pace, dell’ingiustizia e dell’invidia con le acque dell’amore, della tolleranza e della verità; sviluppate il sentimento di mutualità.

Ognuno prenda coscienza dei propri difetti e capisca che cercare quelli degli altri non serve a niente, è uno spreco totale di tempo e conduce persino a litigi, per cui è un comportamento da eliminare. Se perdete questa occasione, quando e come vi redimerete?

Non cedete allo scoramento ma dite “fine” a tutte le azioni disoneste del passato; pentitevi sinceramente e seguite il sentiero della preghiera a Dio, delle azioni buone e dell’amore fraterno. Spazzate via tutta la gelosia e la rabbia, ricordate le regole insegnate dalle persone sante, le caratteristiche vissute e insegnate dagli esseri più eminenti del Regno di Dio.

Prema Vahini cap. 34

Evitate di odiare, invidiare o persino di avere in antipatia qualcuno. Mettete in atto l’amore altruista per mezzo di azioni di servizio genuino.

Baba


Pensiero del Giorno del 05.02.2020

Tutto è soffuso d’Amore quindi noi possiamo dichiarare, senza esitazione, che il Signore Supremo è l’Incarnazione dell’Amore. l’Amore si manifesta in forme varie in tutta la Creazione e in tutti gli esseri viventi, la sua natura non cambia sebbene sia conosciuto sotto nomi differenti come amore per la prole, affetto, devozione a Dio, desiderio, ecc. secondo la direzione in cui è canalizzato.

L’essenza dell’Amore rimane inalterata qualunque sia la forma in cui viene espresso.

Basati su questa conoscenza ed esperienza, voi dovete concludere senza alcun dubbio che il Signore Supremo è l’Atma di tutte le cose create.

Ciò che la conoscenza più elevata insegna di questa unità è conosciuto come non dualismo, ciò che insegna il principio dell’amante e dell’Amato, l’individuo e il Brahman, è conosciuto come dualismo; ciò che propone tutti e tre, cioè l’amore, l’amante e l’Amato, o natura, jiva e Brahman, è conosciuto come non dualismo qualificato. I tre sono comunque uno.

Prema Vahini, cap. 38

Tutti sono Uno, sii simile a tutti.

Baba


Pensiero del Giorno del 06.02.2020

L’atteggiamento dell’adoratore e dell’Adorato è il seme della devozione. All’inizio, la mente dell’adoratore è attratta dalle qualità speciali dell’oggetto di adorazione, egli cerca di acquisire quelle caratteristiche speciali; questa è la disciplina spirituale (sadhana).

Nelle fasi iniziali della sadhana, la distinzione tra l’adoratore e l’Adorato è piena ma, man mano che essa progredisce, questo sentimento diminuisce e, ottenuto il raggiungimento, non c’è più distinzione alcuna. Qualunque sia l’oggetto di adorazione cercato, scelto e amato con la disciplina spirituale, la persona dovrebbe avere fede totale nel fatto che il sé individuale è il Signore Supremo (Paramatma).

L’aspirante deve concepire un solo desiderio: raggiungere il Signore. Nella mente non c’è spazio per alcun altro desiderio.

Prema Vahini, cap. 39°

Chi è pieno di Amore Divino sarà impavido, spontaneo e altruista nell'esprimere l'Amore e non cercherà alcuna ricompensa.

Baba


Pensiero del Giorno del 07.02.2020

Il veicolo del corpo è essenziale affinché l’anima individuale comprenda la sua natura reale eppure nessuno sa quando esso può diventare il bersaglio dell’attenzione di Yama, il Signore della Morte; chi sa quando questo corpo verrà avviluppato dalle spire del laccio di Yama?

L’anima individuale, oberata da questo corpo facilmente distruttibile, deve usare l’attenzione di cui abbiamo parlato ed essere desiderosa al massimo di fondersi con Siva in quel momento, qualunque sia. Nessun momento passato può tornare.

Di solito le persone rinviano il compimento delle loro cose: il lavoro di ieri a oggi e quello di oggi a domani ma gli impegni della disciplina spirituale non sono di questa natura; per questi non c’è ieri né domani: proprio questo momento è il momento. Il minuto appena trascorso è oltre la vostra portata e quello che si avvicina non è vostro. Soltanto l’anima individuale che ha questa comprensione scolpita nel cuore può fondersi in Siva.

Prema Vahini, cap. 40

Ogni minuto che passa è un dono prezioso di Dio: usatelo per ottenere un beneficio che duri per sempre.

Baba


Pensiero del Giorno del 08.02.2020

A cosa serve scavare un pozzo quando la casa va a fuoco? Dov’è il tempo per scavarlo ora? Quando sarà disponibile l’acqua? Quando potrete spengere il fuoco? Come sarebbe utile un pozzo già pronto subito all’inizio di un’occasione così critica! Cominciare a pensare a Dio all’ultimo momento è come scavare un pozzo mentre la casa brucia quindi cominciate a contemplare Dio sin da ora: vi sarà di grande sostegno quando la morte arriverà.

Cominciate oggi la disciplina spirituale che dovete fare domani, cominciate ora la disciplina spirituale che dovete fare oggi. Nessuno sa ciò che ha in serbo il momento che viene quindi non bisogna ritardare nell’impegnarsi nella pratica spirituale che si deve fare.

Per la pratica spirituale, anche il vigore fisico è necessario quindi il corpo va custodito ma il custodirlo troppo è dannoso: va fatto con cura per quanto è essenziale.

Prema Vahini, cap. 41

Parti presto, guida piano, arriva sano.

Baba


Pensiero del Giorno del 09.02.2020

Le persone sperimentano la gioia e la tristezza a seguito di ciò che odono quindi dovete usare parole dolci, amabili e gentili, evitare le frecciate crudeli delle parole aspre e aggiungere la dolcezza della verità alla gentilezza.

Rendere gentili le parole aggiungendo la menzogna apre la strada soltanto a maggior contrizione.

La persona diventata un aspirante spirituale deve usare parole molto dolci, pacate e piacevoli; queste persone si notano per le loro caratteristiche buone quindi, in coloro che sono diventati aspiranti spirituali, la mente è Mathura (luogo di nascita di Krshna),il cuore è Dvaraka (la capitale del regno di Krshna) e il corpo è Kasi (Benares).

Prema Vahini, cap. 43

Considerate adorazione tutte le vostre azioni. Il dovere è Dio, il lavoro è adorazione. Accettate volentieri qualunque cosa accada: è opera Sua, è un segno della Sua compassione.

Baba


Pensiero del Giorno del 10.02.2020

Ottenere una nascita umana è molto difficile. Il vostro corpo è come un accampamento, la mente è come il suo custode e l’anima individuale è il pellegrino; tra di loro non c’è alcuna parentela. Il pellegrino va verso la città della redenzione; per un viaggio tranquillo, niente è più affidabile della ripetizione del Nome del Dio, il ricordo del Nome del Signore.

Dopo aver sperimentato la dolcezza del Nome, la persona non conoscerà stanchezza, irrequietezza o indolenza: completerà il pellegrinaggio della pratica spirituale con gioia, entusiasmo e convinzione profonda.

La rettitudine è molto importante per questa pratica spirituale; se non c’è il timore delle conseguenze di una azione malvagia, la rettitudine non si manifesta né si sviluppa l’amore per Dio. Questo timore aiuta la rettitudine e la devozione a crescere generando l’adorazione vera del Signore.

Prema Vahini, cap. 42

Percorrete il sentiero della spiritualità per raggiungere la liberazione.

Baba


Pensiero del Giorno del 11.02.2020

Non dimenticate che qualunque sforzo spirituale è privo di utilità se il cuore non è puro. Guardate il pesce: si è liberato, almeno in parte, del suo odore cattivo vivendo sempre nell’acqua? No. Finché il cuore è pieno dell’illusione dell’egotismo, le predisposizioni (vasana) non scompaiono neppure se ci si immerge in molte discipline spirituali mirate a purificarlo.

La luce e l’oscurità non possono esistere nello stesso luogo e nello stesso tempo, giusto? In modo simile, le tendenze negative (vikara), come l’egoismo e altre, e le tendenze delle virtù pure non possono coesistere nello stesso cuore.

Chi ha il cuore dominato dal gruppo delle sei passioni può avere solamente l’ego come consigliere. Le persone che vogliono liberarsi del senso dell’io e del mio, devono adorare il Signore, devono diventare aspiranti spirituali liberi dalle simpatie e antipatie.

Prema Vahini, cap. 43

Un cuore puro è l’essenza della Sadhana.

Baba


Pensiero del Giorno del 12.02.2020

Può un somaro diventare un elefante soltanto trasportando un fascio di legno di sandalo? Esso può considerarne il peso ma non ne apprezza l’aroma mentre l’elefante ne inala il profumo dolce senza dare alcuna importanza al peso, giusto? Così, l’aspirante spirituale, il rinunciante o il devoto accettano soltanto la pura verità, l’essenza pura delle attività buone, della sacralità, delle Scritture, dei Veda e degli Upanishad.

Chi continua a discutere, soltanto in ossequio all’erudizione, a ciò che ha appreso e alla disputa, conosce appena il peso della logica e perde il profumo della Verità. Per coloro che cercano l’essenza, il carico non ha importanza. Se si impiega soltanto la ragione, non si ottiene niente di utile.

L’amore è il solo strumento valido per ricordare il Signore costantemente; per mantenere tale strumento sano e forte, non serve altro che il fodero della discriminazione.

Prema Vahini, cap. 44°

Una mente in pace è una residenza dell’Amore.

Baba


Pensiero del Giorno del 13.02.2020

Se indossate degli occhiali blu, voi vedete tutto blu sebbene la natura risplenda di molti colori, giusto? Il fatto che il mondo vi appaia pieno di differenze è dovuto soltanto all’errore che c’è in voi; se tutto vi appare come un Amore unico, dovete questo solamente al vostro amore. La causa di ambedue è il sentimento che c’è in voi.

Voi vedete il mondo sbagliato solamente perché avete degli errori in voi; se non ci fosse la conoscenza degli errori in voi stessi, non poteste trovarne neppure cercandoli perché non sapreste riconoscerli. Ora potrebbe nascere il quesito se il Signore abbia degli errori in quanto anch’Egli li cerca; ma come si può dire che il Signore cerchi gli errori? Egli cerca soltanto la bontà, non le colpe o i peccati.

Il Signore non prende in considerazione la ricchezza, la famiglia, la casta, lo stato o il genere, Egli vede soltanto la rettitudine e considera coloro che ne sono dotati meritevoli della Grazia chiunque e dovunque siano.

Prema Vahini, cap. 46°

Vivete senza attaccarvi al mondo, senza azioni malvagie e senza pensieri odiosi e dannosi.

Baba


Pensiero del Giorno del 14.02.2020

L’Amore può conquistare qualunque cosa. L’Amore altruistico, puro e non adulterato conduce gli esseri umani a Dio, quello egoistico e limitato li lega al mondo. Oggi, essi non comprendono l’Amore puro e sacro, sono prede di preoccupazioni senza fine a causa dell’attaccamento agli oggetti del mondo.

Il dovere primario di ognuno è quello di capire la verità del Principio dell’Amore; una volta compresa la natura dell’Amore, la persona non devia più dalla strada maestra.

L’attaccamento tra la madre e il bambino o tra il marito e la moglie è legato a una relazione temporanea, non è affatto amore vero; l’amore vero non ha inizio né fine, esiste nei tre periodi di tempo. Solamente quello è l’amore vero che può colmare l’essere umano di beatitudine che non finisce.

Discorso Divino del 25 Dicembre 1995

Dio è Amore, vivete nell’Amore.

Baba


Pensiero del Giorno del 15.02.2020

La pace è la caratteristica della mente umana, è il suo tratto innato. Per cercare la pace non c’è bisogno di andare in alcun altro luogo; come l’oro e l’argento si trovano nascosti nella terra e le perle e il corallo nel mare, la pace e la gioia giacciono nascoste nelle attività della mente. Se ci si immerge e si dirigono le attività mentali all’interno per il desiderio di ottenere questi tesori nascosti, si diventa pieni d’amore.

Soltanto chi si è riempito d’amore in questo modo e vive nella luce di quell’amore può essere chiamato umano; coloro che sono privi d’amore sono demoni, mostri ed esseri sub-umani.

Ricordate che la caratteristica di saper amare non si manifesta di quando in quando, è sempre presente senza alcuna variazione, è una e indivisibile. Le persone buone sono colme d’amore, sono dotate della verità nel parlare e i loro cuori sono fonti di misericordia; essendo sature d’amore sono incapaci di rancore, di egoismo, di ingiustizia, offesa e condotta riprovevole.

Prema Vahini, cap. 47°

I cuori pieni del nettare dell’amore puro, altruista, immacolato e immutabile sono il segno dell’umanità genuina.

Baba


Pensiero del Giorno del 16.02.2020

Coloro che calpestano l’amore e considerano importanti le caratteristiche inferiori sono demoni mentre quelli che considerano l’amore l’unica caratteristica che va promossa e quelle inferiori serpi da distruggere sono umani.

Chi non ha alcuna dolcezza e si impegna a sopprimere l’anelito all’immortalità è umano? Sebbene sia in forma umana, ha la natura del demone perché il carattere è primario e non la forma. Si possono chiamare umani quelli che, pur avendo forma umana, non hanno gentilezza, rettitudine, amore e verità?

Gli esseri umani si dedicano ad azioni gentili, rette, amorevoli e veritiere, testimoniano la possibilità di comprendere e manifestare la propria immortalità e la natura buona risplende sulle loro facce come beatitudine. Senza bontà, anche se si è colmi di gioia, la faccia indica soltanto il fuoco distruttivo del demone, non splende della Grazia della beatitudine spirituale.

Prema Vahini, cap. 47°

L’azione fatta senza desiderio (Nishkama Karma) dimostra e promuove il Principio dell’Amore.

Baba


Pensiero del Giorno del 17.02.2020

Quando Narada chiese a Sri Ramachandra come fossero i Suoi servitori e aspiranti spirituali, Egli rispose: “Essi sono pieni d’amore, sono sempre dalla parte della rettitudine, dicono la verità, i loro cuori si sciolgono di compassione, sono liberi dall’errore, evitano il peccato, la loro natura ha fondamenta buone, rinunciano a qualunque cosa, mangiano con moderazione, si impegnano nel fare del bene agli altri, non sono egoisti né agitati dai dubbi; inoltre, hanno un carattere buono, forte e santo.

Gli aspiranti spirituali sono coloro che si impegnano nell’acquisire tali qualità.

Ora ti dirò di quelli che Mi sono cari: chiunque sia impegnato nella ripetizione del Nome, nell’austerità e nei voti, chiunque abbia autocontrollo e disciplina, chiunque abbia fede, pazienza, cameratismo, gentilezza e gioia oltre ad amore puro per Me. mi è caro”.

Prema Vahini, cap. 48°

Un cuore puro è l’essenza della Sadhana.

Baba


Pensiero del Giorno del 18.02.2020

Il Nome è la sorgente di tutta l’essenza dello Spirito Supremo (Chaithanya) che voi ottenete dal Suo ricordo, è il nettare che dà la vita, è la fonte dell’energia primeva. Recitate il Nome e il Nominato sarà davanti a voi, immaginate il Nominato e il Nome vi salirà alle labbra; il Nome e la forma sono il dritto e il rovescio della stessa moneta.

Alcuni fanno voto di scrivere il Nome del Signore un milione di volte ma spesso è soltanto un fare delle dita e della penna. La mente non deve allontanarsi dal Nome, deve trattenersi sulla dolcezza che Esso esprime e sul profumo che diffonde, deve rimuginare sulla bellezza della Forma che evoca.

La condotta e il comportamento di colui che scrive devono essere di beneficio al servitore di Dio; gli altri devono esserne ispirati e la loro fede essere rinfrescata dall’esperienza dello scrittore.

Discorso Divino del 28 Aprile 1962

Vivete evitando le azioni malvagie e i pensieri dannosi pieni di odio; non attaccatevi al mondo.

Baba


Pensiero del Giorno del 19.02.2020

Il Signore protegge in ogni modo e in ogni tempo coloro che Lo adorano con devozione completa e incontaminata come la madre protegge i figli, la mucca difende il vitello dai pericoli e le palpebre custodiscono gli occhi automaticamente e senza alcuno sforzo.

Quando il bambino diventa adulto, la madre non si preoccupa più della sua incolumità; così il Signore non fa più molta attenzione al saggio. Il devoto della forma (saguna bhakta), in quanto bambino del Signore, non ha altra forza che la Sua; per l’anima liberata, la forza che possiede è sufficiente per cui, finché non si può contare sulla propria forza, bisogna essere bambini nelle mani del Signore come i devoti della forma. Giusto?

Nessuno può diventare devoto del Supremo senza-forma (nirguna bhakta) senza essere stato devoto della forma.

Prema Vahini, cap. 48

Se la mente è pura, altruistica e non vacillante, il Divino appare in tutta la Sua purezza e pienezza.

Baba


Pensiero del Giorno del 20.02.2020

Non sprecate i giorni nel perseguire desideri e ambizioni terrene e nel pianificare come realizzarli; il successo non deve esaltarvi né il fallimento deprimervi. Perché cercare di afferrare ciò che cade dalle tavole di altri se c’è un banchetto pronto per voi?

Tenete ben chiaro davanti a voi lo scopo principale, il compito per cui siete venuti a questa scuola; non seguite alcuna attrazione che tenti di sviarvi, dominate la mente e regolate la condotta in modo da raggiungere lo scopo. Non lasciate che l’attenzione per il corpo, il mantenimento della famiglia, le esigenze dell’orgoglio e dell’esibizione sovrastino il richiamo dello spirito che vuole manifestarsi.

La Realtà Suprema (Siva), l’individuo (jiva) e il mondo oggettivo (prakriti) sono i tre principi che avete davanti; l’individuo deve utilizzare il mondo per raggiungere Siva che è i fondamento di ambedue. Finché non ottenete la Beatitudine atmica raggiungendo Siva, il mondo vi tormenterà con il suo peso e quasi vi soffocherà; dopo scomparirà da solo.

Discorso Divino del 28 Aprile 1962

Oggi l’essere umano cerca Dio dappertutto non comprendendo di essere un’Incarnazione dell’Atma Divino.

Baba


Pensiero del Giorno del 21.02.2020

Ogni forma concepita negli Shastra e nelle Scritture ha un significato profondo. Alla fine, tutte le forme si fondono nel Senza-forma. Siva è il Principio della distruzione di tutti i nomi e forme, di tutte le entità e individui. Il Linga è il simbolo più semplice della manifestazione e della fusione.

Siva non cavalca l’animale che è chiamato toro nel linguaggio umano. Il toro è il simbolo della stabilità in piedi sulle quattro zampe: Satya, Dharma, Santi e Prema. Gli occhi di Siva sono tre e vedono il vostro passato, il presente e il futuro. Il Suo mantello di pelle d’elefante rappresenta i tratti bestiali primitivi che la Sua Grazia distrugge. Le quattro facce simboleggiano l’Equanimità, la Collera, la Grazia e l’Energia che eleva.

In questo Shivaratri sacro, alla presenza di Siva Sai, decidete di concepire Siva come il potere interiore presente in voi e in tutti.

Discorso Divino del Febbraio 1969

Voi dovete sforzarvi di portare a manifestazione la Divinità che c’è in voi e di illuminare la vostra vita.

Baba


Pensiero del Giorno del 22.02.2020

La devozione deve essere continua e ininterrotta come il fluire dell’olio da un recipiente a un altro. In questo mondo, niente può essere ottenuto senza l’amore. L’attaccamento produce il desiderio di proteggere e difendere soltanto se c’è l’amore.

Sulla via dell’affidamento del tipo piccolo-di-scimmia, il bambino deve contare sulla sua forza per proteggersi; la madre può saltare di qua e di là e lui deve attaccarsi saldamente al suo ventre e non lasciare la presa neanche se viene spinto da parte. Così il devoto deve affrontare la prova che viene dalle Mani del Signore e attaccarsi al Nome sempre e in ogni condizione senza stancarsi, senza la minima traccia di ripulsa o disgusto, sopportando il ridicolo e la critica del mondo e sconfiggendo il sentimento di vergogna e sconfitta.

Prahlada, primo tra tutti i devoti, è l’esempio meraviglioso di questo tipo di devozione.

Prema Vahini, cap. 51

Indossate la ghirlanda delle gemme della Devozione attorno al collo e colmate i pensieri, le parole e le azioni di Amore Divino.

Baba


Pensiero del Giorno del 23.02.2020

La via dell’affidamento totale è come quella del gattino che non fa altro che miagolare dov’è lasciando tutti i problemi alla madre; in modo simile, il devoto ripone fiducia completa in Dio. La gatta prende i piccoli in bocca e li trasporta con sicurezza attraverso passaggi anche molto stretti. Quando il devoto affida tutti i problemi al Signore, senza timore o preoccupazione, e si abbandona totalmente alla Sua Volontà, Egli provvede certamente a tutto.

Lakshmana è il testimone di questa via; per servire Rama, egli evitò tutti gli ostacoli: la ricchezza, la moglie, la madre, la casa e persino il sonno e il cibo per quattordici anni interi. Egli sentiva che Rama era il suo tutto, la sua felicità e la gioia, sapeva che gli avrebbe concesso qualunque cosa di cui avesse bisogno. Lo scopo della sua vita era soltanto quello di seguire Rama, servire Rama e rinunciare alla propria volontà per quella di Rama. Questa è la caratteristica dell’abbandono totale.

La disciplina dell’affidamento è molto superiore a quella della devozione.

Prema Vahini, cap. 51

Quando tutti i pesi vengono affidati al Signore e i Suoi Insegnamenti sono seguiti continuamente e sinceramente, Egli soddisfa tutti i bisogni.

Baba


Pensiero del Giorno del 24.02.2020

Adorare liberi da tutti i pensieri estranei, con continuità di coscienza e purezza di sentimento, è unione mentale con il Divino; come risultato di questa unione, il Signore appare davanti all’occhio interiore del devoto nella forma che questo ha scelto di adorare. Questa visione non è soltanto un’immaginazione, è un’esperienza faccia a faccia.

Il devoto può giungere alla presenza del Signore nel luogo in cui si trova, senza cambiare collocazione, il che è chiamato “essere sempre col Signore o salokya-mukti; oltre a essere sempre con il Signore, il devoto accetta tutto ciò che vede come Gloria di Dio.

L’esperienza di “vedere sempre la Gloria del Signore” è il samipya-mukti. Stare sempre con il Signore, essere sempre testimoni della Sua Gloria ed essere sempre immersi nella consapevolezza di Dio costituisce la fusione con la Forma Divina o Sarupya-mukti. Questo è il frutto finale delle Scritture devozionali.

Prema Vahini, cap. 54

Se la mente è pura, altruistica e non vacillante, il Divino appare in tutta la Sua purezza e pienezza.

Baba


Pensiero del Giorno del 25.02.2020

Noi non possiamo supporre che un devoto abbia i poteri della creazione, della conservazione e della distruzione semplicemente perché ha la forma del Signore (sarupya-mukti); il livello più elevato si raggiunge soltanto quando ogni traccia di differenza è scomparsa. Questo è chiamato unione (sayujya) e si ottiene solamente per mezzo della Grazia Divina.

Il devoto aspira alla fusione (aikya), desidera servire il Signore come preferisce e sperimentare la gioia della forma che Gli ha attribuito, ma il Signore, per Sua Grazia, concede la fusione con Lui, l’essere sempre testimoni della Sua Gloria ed essere consapevoli di Lui e in unione con Lui.

La via della devozione porta anche a ottenere la conoscenza di Brahman (Brahma-jnana); anche se il devoto non la desidera, il Signore gliela concede. “Unione con Dio (sayujya-mukti)” significa anche liberazione assoluta (ekanta-mukti).

Prema Vahini, cap. 54

Vivete evitando le azioni malvagie e i pensieri dannosi pieni di odio; non attaccatevi al mondo.

Baba


Pensiero del Giorno del 26.02.2020

Accogliete la contrizione come la contentezza; in effetti, la contentezza che traete dal piacere è insignificante a paragone di quella che deriva dalle difficoltà. La storia riporta molti esempi di persone che testimoniano questo fatto; tutti gli individui nobili ed esemplari hanno dovuto sopportare dei tormenti prima di sperimentare la contentezza.

La felicità non si ottiene dalla felicità” la si ottiene dal dolore e dalla sofferenza ma le persone vogliono soltanto la contentezza, non le difficoltà e questo contraddice i principi della spiritualità; questa verità va compresa.

Gli esseri umani desiderano i frutti delle azioni meritorie ma non ne fanno, non vogliono i frutti delle azioni malvagie ma le compiono. Voi potete ottenere qualunque cosa procedendo sulla strada giusta; non scegliete la strada sbagliata se non siete pronti ad affrontarne le conseguenze.

Discorso Divino del 24 Novembre 1998

Ama tutti, servi tutti; aiuta sempre, non ferire mai.

Baba


Pensiero del Giorno del 27.02.2020

Alcuni fanno meditazione ma vengono distratti facilmente dagli odori della cucina; può questo esser definito preghiera al Signore? Tutte le vostre pratiche spirituali sono fatte con mente vacillante; pregate sinceramente con mente stabile, ne raccoglierete i frutti sicuramente.

Intraprendete qualunque tipo di ricerca spirituale ma amate con tutto il cuore; l’amore sradica ogni tipo di malattia e agisce come panacea per tutte le afflizioni. Per prima cosa, coltivate quindi l’amore il che è possibile soltanto se credete che Dio ne sia l’incarnazione. L’amore è la medicina migliore.

Una pianta, messa in una pentola e annaffiata, morirà in poco tempo mentre, se la mettete nel terreno e la annaffiate, diverrà un bell’albero. Per ottenere frutti buoni, bisogna mettere il Nome e la Forma nel terreno del cuore e nutrirli con l’acqua dell’amore.

Discorso Divino del 24 Novembre 1998

Usate il vocabolario dell’amore, dimenticate il linguaggio dell’odio e della presunzione.

Baba


Pensiero del Giorno del 28.02.2020

Un contadino pulisce e livella la superficie, rimuove i sassi e i rovi, ara e prepara il campo, concima, rinforza, annaffia e fertilizza il terreno; dopo aver seminato, trapiantato, diserbato, irrorato e curato, raccoglie la messe e, fatte la trebbiatura e la vagliatura, immagazzina il grano.

Tutti questi processi hanno per scopo il bene dello stomaco. Bisogna sentire che tutta la fame e la sete, la gioia e il rammarico, il dolore, la perdita, la sofferenza, la rabbia, il cibo e l’appetito non sono che impulsi che ci aiutano a raggiungere la presenza del Signore. Se si ha questo atteggiamento, il peccato non macchierà mai queste attività. Anche gli appetiti svaniranno senza lasciar traccia di nome o forma; altrimenti, se gli appetiti sono considerati importanti, si guadagna solamente il dolore, non la gioia e acquisire la pace diventa impossibile.

Tutte le azioni come il vestirsi, il mangiare, camminare, studiare, servire e muoversi, devono esser fatte con spirito di dedica al Signore.

Prema Vahini, cap. 55

Il controllo dei desideri sensori non si impara nelle scuole in cui l’arte di sostenere il corpo è insegnata sistematicamente.

Baba


Pensiero del Giorno del 29.02.2020

Se siete malati o la mente è immersa in qualcosa di particolare, voi non potete gustate il cibo; se il cuore è pieno di ignoranza o è ostinato, non potete sperimentare la gioia neppure se siete impegnati nel ricordare il Nome, nel recitarLo, nel canto devozionale o nella meditazione.

La lingua sarà dolce finché avrà sopra dello zucchero; così, se la colonna di luce della devozione continua a splendere nel corridoio del cuore, questo sarà illuminato e in beatitudine, non ci sarà alcuna oscurità.

Una cosa amara sulla lingua la rende tutta amara; se l’avidità e la rabbia entrano nel cuore, la luminosità scompare, l’oscurità domina la scena e la persona diventa preda di contrizioni e perdite innumerevoli. Per questo, coloro che aspirano a ottenere la presenza sacra del Signore devono acquisire certe abitudini, certe discipline e caratteristiche.

Prema Vahini, cap.56

Le abitudini di vita comuni non vi guidano a Dio, vanno modificate per mezzo della disciplina spirituale.

Baba



Nel mese di Febbraio 2020 sono stati pubblicati i seguenti Divini Discorsi:

(premi il tasto ctrl mentre fai click sul link per aprirlo in una nuova scheda)






Lyzem.com [Febbraio Spiritualità Avatar Prema Sathya Sai Baba PdG Pensiero sadhana Kama Liberazione Beatitudine Svami Dio]

Report Page