Raccolta Pensiero del Giorno del mese di Febbraio 2019

Raccolta Pensiero del Giorno del mese di Febbraio 2019

Pensiero del Giorno

Febbraio 2019


Pensiero del Giorno del 01.02.2019

Non contate le lacrime di dolore, non vi imbronciate per il cordoglio, lasciateli passare attraverso la mente come gli uccelli passano nel cielo senza lasciar traccia o come le fiamme e le inondazioni appaiono sullo schermo senza bruciare o bagnare la tela. Voi non dovete scorarvi quando siete delusi; forse il desiderio era sbagliato o la sua realizzazione avrebbe causato una situazione peggiore. Comunque, tutto è volontà di Dio ed Egli sa meglio cosa sia meglio. La delusione e l’ansia sono come la buccia della banana che è lì per proteggere il sapore e aiutare la dolcezza a colmare il frutto. In tali difficoltà dolorose, lasciate che la mente contempli lo splendore e la maestà del Sé Divino; questo vi manterrà svegli e coraggiosi. I capricci dei sensi e della mente possono essere arrestati dalla frusta della saggezza del Sé vero (Atma jnana).

Discorso Divino del 22 Gennaio 1967.

Qualunque siano le vostre difficoltà, comunque grande sia il vostro dolore, persistete e vincete tenendo in mente il Signore.

Baba


Pensiero del Giorno del 02.02.2019

Siate buoni, vedete il bene, udite il bene, parlate del bene e fate il bene: la base per tale disciplina è “Pensare il bene”. Questo comporta il controllo della mente. La meditazione su Dio è uno dei passi verso la conquista della stabilità mentale. La concentrazione è necessaria per qualunque azione, persino per camminare in strada, parlare, leggere ecc, Voi dovete concentrarvi su Dio con devozione unidirezionale. Fare il lavoro come adorazione equivale a meditare; si possono compiere tutte le azioni come offerte a Dio. Inoltre, quando avete la sensazione che la Divinità sia in voi, non potete pensare, vedere, udire, parlare né fare alcunché di malvagio. La fiducia in sé stessi consiste nell’avere fede piena nella Divinità; questo è il fondamento su cui si devono erigere le mura dell’appagamento di sé e poggiare il tetto del sacrificio di sé in modo che la residenza della Realizzazione di sé sia completa.

Discorso Divino del 18 Luglio 1997.

Per resuscitare l’amore e la compassione, voi dovete uccidere la gelosia e l’egoismo e purificare il cuore.

Baba


Pensiero del Giorno del 03.02.2019

Se voi dichiarate di non avere tempo per pregare, Io dico che soltanto la pigrizia vi fa dire così. Come può qualunque impegno meno importante pretendere il tempo che è legittimamente destinato allo scopo della vostra nascita? Alzatevi ogni mattina come se sorgeste dalla morte e pregate così seduti sul letto: “Ecco, sono nato. Fa’ che io dica sommessamente parole dolci, che mi comporti con calma e serenità con tutti, che agisca spargendo contentezza e concepisca idee benefiche per tutti. Possa questo giorno essere utile al Tuo servizio”. Ricordate questa promessa per tutto il giorno. Quando vi coricate, sedete ed esaminate velocemente le esperienze della giornata, verificate se avete causato del dolore o dispiacere ad alcuno con parole o azioni quindi pregate: “Ora muoio e ricado nel Tuo grembo; Ti prego di perdonarmi ogni errore e di prendermi sotto il Tuo riparo amorevole”.

Discorso Divino del 22 Gennaio 1967.

La preghiera purifica la mente e rinforza lo spirito come il cibo sano dà salute e forza al corpo.

Baba


Pensiero del Giorno del 04.02.2019

Il Signore ha rivelato ad Arjuna, quindi a tutta l’umanità, di gradire la devozione offerta da coloro che desiderano la Sua Grazia; Egli dichiara: “Bhaktiman me priyo narah (La persona devota davvero mi è molto cara)”. Molti possono dichiarare, con l’orgoglio del raggiungimento, di amare Dio. Questo porta soltanto a metà del viaggio, non se ne ricava molto. Voi dovete chiedervi: “Dio ha risposto con me priyo narah (egli o ella Mi è caro)?” Soltanto allora voi potete dichiarare di aver ottenuto la Grazia Divina, la sola che conceda il dono più prezioso del Suo Amore. Come si può diventare cari a Dio? La Gita pone l’accento su due qualificazioni: Santushta Satatam (sempre contento) e Dhruda niscayat (con forte determinazione). Il devoto deve essere sempre contento e allegro senza considerare le onde variabili della fortuna.

Discorso Divino del 2 Agosto 1986.

La devozione vera consiste nell’accettare il piacere e la pena con mente equanime. 

Baba


Pensiero del Giorno del 05.02.2019

Voi dite “Mi sono ammalato” o “Sono in salute” ecc. perché sentite che il corpo è voi; invece voi siete veramente l’Atma a cui sono sovrapposti i cinque involucri. Questo fraintendimento è il risultato del sistema educativo prevalente al momento; esso insegna che la beatitudine che si trae dai sensi è la sola che si possa ottenere, non rivela all’individuo la sorgente eterna di beatitudine che ha dentro sé stesso, non insegna l’arte di acquisire la pace della mente. A nessuno vien rivelato il segreto utile a raggiungere lo stato di equanimità nella confusione della civiltà moderna, tutti sono indotti a seguire la corrente che trascina l’umanità nella paura, nell’ansia e nella disperazione. Oggi, la vita è simile alla situazione in cui al padrone di casa è imposta una dieta insipida mentre i membri della famiglia gozzovigliano a un banchetto. I sensi impazzano senza alcun limite, l’Atma è ignorato.

Discorso Divino del 18 Ottobre 1963.

Vivete nel costante pensiero e compagnia di Dio.

Baba


Pensiero del Giorno del 06.02.2019

I devoti non devono lasciarsi agitare da controversie promosse da persone che non hanno esperienza intuitiva o divina. Voi tutti dovete sforzarvi di rimaner liberi dall’ansia, dalla paura, dall’orgoglio e dall’invidia. Tutti voi avete quattro nemici intenti a rovinarvi: la rabbia, l’invidia, l’odio e l’orda dei desideri. Le fasi favorevoli e sfavorevoli della vita vanno considerate ruoli assegnatici nella commedia Divina. Ricordate sempre che, in qualunque momento insultiate o rifiutate qualcuno, state effettivamente inviando quegli insulti o rifiuti al Dio amorevole che adorate. Non si può ricavare la messe di grazia o beatitudine dal Divino se si semina l’ardore spirituale in un cuore pieno delle erbe infestanti dell’avidità e dell’odio. Per qualunque devoto che aspiri ad essere vicino e caro all’Avatar, la prescrizione morale primaria è “Offri amore a Dio e adoraLo in tutti gli esseri viventi”.

Discorso Divino del 2 Agosto 1986.

La vostra visione sarà santificata solamente quando sentirete profondamente che tutti sono incarnazioni di Dio.

Baba


Pensiero del Giorno del 07.02.2019

Nel Treta Yuga, i varana (scimmie) potevano agire e parlare come i nara (esseri umani). Nel Dvapara Yuga, i nara furono trasformati in Narayana (Dio) dalla Grazia di Narayana. Nel Kali Yuga (in cui siamo ora), è dichiarato che nara è Narayana Stesso! Lo spazio nel vaso e quello nel monastero sono identici allo spazio immenso del cielo: soltanto la differenza del vaso dal monastero induce l’illusione della separazione. I sensi sono i bricconi che vi convincono dell’illusione di essere il corpo; domateli come si doma il toro con l’anello al naso, il cavallo col morso e l’elefante col pungolo. Prima trasformare sé stessi, poi aiutare. Migliorate voi stessi, educatevi e ricostruitevi poi adoperatevi per risolvere i problemi degli altri. Questa ricostruzione è molto facile premesso che analizziate con calma la vostra personalità. “Io sono il corpo? Sono i sensi, la mente o l’intelletto?” e così via.

Discorso Divino del 26 Ottobre 1963.

La via spirituale è quella del distacco, del controllo dei sensi e dell’educazione rigorosa della mente.

Baba


Pensiero del Giorno del 08.02.2019

Compite l’adorazione rituale con i fiori, la ripetizione scorrendo un rosario e così via ma soltanto fino ad essere pronti per impegni più elevati. Non dovete offrire al Signore i fiori prodotti dalle piante: questo otterrà una ricompensa per le piante, non per voi. Il Signore vuole che Gli offriate il loto che sboccia nel lago del vostro cuore e il frutto che matura sull’albero della vostra vicenda terrena. Voi potreste chiedere: “Dove posso trovare il Signore?” Bene, Egli ha dato il Suo indirizzo nel capitolo diciottesimo/sessantunesima sloka della Gita: “Oh Arjuna, il Signore risiede nel cuore di tutti gli esseri”. Avendo saputo questo, come potete guardare dall’alto in basso qualunque essere vivente o come potete divertirvi a odiarlo o permettervi il passatempo del ridicolizzarlo? Ricordate che ogni individuo è colmo della Presenza Divina ed è mosso dagli attributi del Divino. Amore, onore e fratellanza: ecco ciò che ognuno merita da voi. Dateli liberamente.

Discorso Divino del 16 Aprile 1964.

Offrite le vostre virtù a Dio come fiori, le virtù che spanderanno bellezza e profumo.

Baba


Pensiero del Giorno del 09.02.2019

I nostri antichi indagarono sulla natura della Divinità seguendo molte vie ma non riuscirono a riconoscere la realtà quindi cominciarono ad adorare Prakriti o Natura. In seguito, i Bharatiya presero ad adorare gli idoli. Ogni creatura che nasce nell’universo ha una forma; gli idoli hanno natura inerte, non possiedono le caratteristiche della compassione, dell’amore, della tolleranza, ecc. Per questo, alcuni sono contrari alla loro adorazione ma questo è ignoranza. Non adorate le immagini dei vostri genitori e dei nonni? Queste immagini hanno vita in loro? No, né hanno le caratteristiche della compassione, dell’amore, del sacrificio, ecc. Allora qual è lo scopo di adorarle? Attraverso queste immagini noi ricordiamo le virtù e gli ideali che essi propugnarono. Voi usate l’indice per indicare un oggetto specifico, diciamo un fiore o un bicchiere; in modo simile, gli idoli sono come indicatori della Divinità. Una volta che riconoscete la Divinità, non avete più bisogno degli indicatori. Stando le cose in questo modo, non è sciocco obiettare all’adorazione degli idoli?

Discorso Divino del 12 Marzo 2002.

Per resuscitare l’Amore e la Compassione, voi dovete uccidere la gelosia e l’egoismo e purificare il cuore.

Baba


Pensiero del Giorno del 10.02.2019

Chaitanya o consapevolezza è presente nel più piccolo come nel più grande. Dal vostro punto di vista, un oggetto può apparire inerte ma, dal punto di vista vedico, tutto è Chaitanya; non riconoscerne l’esistenza è sciocco. Si può chiedere: se è onnipervadente, perché non è visibile con gli occhi? Voi sapete bene che in ogni goccia di latte c’è il burro: potete negarne l’esistenza soltanto perché non lo vedete? Il processo di ottenere il burro coinvolge l’inacidire il latte e poi zangolarlo. Le persone non sono capaci di percepire questo principio di Chaitanya a causa di due difetti: non riconoscere i propri errori innumerevoli e ingigantire i piccoli errori degli altri. La Divinità si può raggiungere soltanto quando questo giunge a termine. Cercare i difetti degli altri è un peccato grave; cercate i vostri piuttosto. Considerate il vostro difetto più piccolo come un errore grave e cercate di correggervi.

Discorso Divino del 12 Maggio 2002.

Che ne sia consapevole o meno, ogni essere vivente di questo mondo sta compiendo un pellegrinaggio spirituale.

Baba


Pensiero del Giorno del 11.02.2019

Il nostro viaggio si svolge dall’individuale all’Universale, da Sva (mio) a Soham (io sono Quello), da io a noi. Il Sole splendente si può vedere soltanto grazie alla sua luce; similmente, si può ottenere una visione del Divino soltanto grazie alla Sua Grazia. Nessuna abilità, nessuno sforzo o istruzione sono richiesti per sperimentare il Divino. Le nubi della pioggia possono oscurare il Sole come quelle dell’egoismo, dell’attaccamento e dell’odio impediscono di vedere il Divino; la preghiera e la sadhana sono i mezzi con cui queste nuvole vengono disperse. La sadhana è la strada regale che conduce al raggiungimento del Divino. La costituzione umana è una miscela di caratteristiche buone e cattive; la persona in cui quelle buone prevalgono tende a vedere soltanto il bene negli altri. Coloro che hanno l’equanimità mentale vendono il bene e il male in modo imparziale quindi è necessario coltivare le qualità buone.

Discorso Divino del 11 Febbraio 1983.

Quando il cuore è colmo di pensieri e sentimenti buoni, tutto ciò che esce dai sensi, come la parola, la visione e l’azione, è puro.

Baba


Pensiero del Giorno del 12.02.2019

Visto che usiamo così tanto tempo per comprendere il contenuto delle scritture, non dovremmo usare tutta quella conoscenza per comprendere e sperimentare la Divinità in noi? Leggere e poi insegnare agli altri senza mettere in pratica è un’occupazione inutile: state sprecando tempo e vita. Ciò di cui avete davvero bisogno è la Grazia di Dio. In questo tempo c’è troppa confusione; per superarla, gestite la mente con calma e costanza e portatela sotto controllo. Non abbiate mai fretta né usate la forza per controllarla; come si controlla e si riporta dentro una mucca che esce dalla stalla e va a mangiare le messi nel campo? Si cerca di scoprire il tipo di cibo che cerca e le si offre quel cibo, o persino di meglio, nella stalla; poco per volta, essa abbandona la tendenza ad uscire. Domate la mente in modo simile.

Summer Showers in Brindavan 1973, cap. 27.

Comandate la mente, regolate la condotta e mantenete il cuore retto e limpido: allora otterrete la Grazia di Dio.

Baba


Pensiero del Giorno del 13.02.2019

Il comportamento virtuoso assicura la pace mentale e questa vi protegge da molte malattie fisiche e mentali. Se superate i limiti, non progredite. Parlando delle malattie fisiche, Io devo dirvi che bisogna praticare la moderazione nel cibarsi, nel bere, nel dormire e nell’attività fisica; la prescrizione è: “cibo buono assunto in quantità moderata a intervalli regolari”. Il cibo puro e salutare promuove il controllo di sé e l’intelligenza più di quello che è impuro e spinge alla passione. Per gli aspiranti spirituali, il cibo puro e salutare è indispensabile. Le forme pensiero sottili e invisibili possono passare da una persona all’altra tramite il cibo, quindi voi dovete essere molto cauti con il cibo specialmente quando procedete verso Dio lungo il sentiero ripido dello Yoga. Anche il sonno deve essere regolato e moderato; esso è importante come il lavoro e il cibo. Ricordate anche che le vesti servono prima di tutto a proteggersi dal caldo e dal freddo non per esibizioni vane persino a costo della salute.

Discorso Divino del 10 Ottobre 1961.

Cercate di comportarvi in modo da non recar danno ad altri.

Baba


Pensiero del Giorno del 14.02.2019

Voi potete viaggiare in un’auto di lusso di vostra proprietà ma affidate tutti i giorni senza timore la macchina, voi stessi e la famiglia all’abilità e alla prontezza della mente dell’autista; eppure, se consigliati di affidare i vostri affari al Signore, esitate e rifiutate di affidarvi al Potere Divino (Mahashakti) a causa del potere dell’illusione (mayashakti). Dovete assolutamente sorvegliare il vostro successo o fallimento nel raggiungere lo scopo effettivo della vita. Anelate, anelate, anelate profondamente e il successo sarà vostro. Ricordate: voi vincerete di sicuro, è per questo che avete udito la chiamata interiore e avete risposto venendo da Me. Quale altro compito ho Io se non quello di spandere la Grazia? Non consideratemi lontano ma vicinissimo; insistete, chiedete, reclamate la Grazia da Me. Non lodate, non esaltate né fatevi piccoli: portatemi i vostri cuori e conquistate il Mio. Nessuno di voi Mi è estraneo; portatemi le vostre promesse e Io vi farò la Mia promessa ma prima accertatevi che la vostra sia genuina e sincera e che il vostro cuore sia puro: questo è sufficiente.

Discorso Divino del 10 Ottobre 1961.

L’Amore puro e altruistico è il solvente che scioglie il più duro dei cuori.

Baba


Pensiero del Giorno del 15.02.2019

In una prigione, c’era una volta, un uomo molto puro e devoto agli ideali spirituali che seguiva attentamente una disciplina spirituale e aveva progredito molto nella meditazione e nella concentrazione. Un giorno, quando sedette per meditare, sentì sorgere dentro di sé delle emozioni terribili e fu sconvolto dallo scoprire che, a dispetto del suo sforzo tremendo, non poteva eliminare i pensieri di odio e assassinio che lo possedevano. Egli tremava in agonia e anche il suo guru fu impressionato dal manifestarsi di quegli eventi per cui indagò profondamente nella storia del discepolo senza trovare una ragione valida per questa tragedia; poi scoprì che un assassino fanatico aveva lavorato da cuoco nella cucina della prigione il giorno precedente a quella disgrazia e che i suoi pensieri di odio avevano impregnato il cibo che cucinava. Le forme pensiero sottili e invisibili possono passare da una persona a un’altra in questo modo.

Discorso Divino del 10 Ottobre 1961.

Dovete basare la vita sul principio dell’abbandono totale al Divino.

Baba


Pensiero del Giorno del 16.02.2019

Non cedete alla disperazione: anche i boccioli del loto fioriscono quando è il loro tempo. Grazie all’effetto cumulativo del bene fatto in molte vite passate, voi vi siete guadagnati questa fortuna; non sapete quanto avete sopportato ma Io lo so e soddisferò certamente tutti i vostri bisogni, che lo sappiate o meno. Voi dovete prendere la medicina che vi do, seguire la dieta che vi prescrivo ed evitare le cose che proibisco. Meditate sulla Forma che preferite, ripetete il Nome che amate: nessun pensiero malvagio si presenterà. I pensieri malvagi spariranno; ciò che rimarrà, dopo che saranno scomparsi, è l’Incarnazione dell’Atma. Vivete in accordo ai Miei Insegnamenti senza la minima modificazione; abbiate fede e l’esperienza sarà concessa. Adorate con fede e sperimenterete la Grazia; la fede comporta la Grazia senza che ve ne accorgiate.

Discorso Divino del 25 Ottobre 1961.

Che ne sia consapevole o meno, ogni essere vivente di questo mondo sta compiendo un pellegrinaggio spirituale.

Baba


Pensiero del Giorno del 17.02.2019

Voi ottenete il corpo umano come conseguenza del karma passato e ricevete il tipo di carattere in seguito alle tendenze (vasana) coltivate nel passato. Non ingannate voi stessi pensando di essere il corpo né lasciatevi irretire nell’attaccamento ad esso ma proteggerlo dal danno e mantenerlo efficiente è vostro dovere. Non è col corpo che assorbite l’esaltazione della beatitudine del Signore e la Sua Maestà? Quindi non deridete il corpo né trattatelo con disprezzo. Questo equipaggiamento vi serve per il viaggio verso il Signore, è il carro del Signore: non trascuratelo né mancate di ripararlo. Non lamentatevi “Oh, questo è il mio destino, il passato mi punisce, devo soffrire, non posso evitarlo”; così vi scoraggiate. Se il karma fosse così inevitabile, a cosa servirebbe pregare, ricordare il Nome del Signore, meditare o fare riti di adorazione? Abbiate fede, insistete e ottenere la Grazia del Signore: tutto il carico accumulato sarà ridotto in cenere in un momento!

Discorso Divino del 25 Ottobre 1961.

Quando ottenete la Grazia del Divino, anche montagne di peccati vengono ridotte in polvere.

Baba


Pensiero del Giorno del 18.02.2019

Il nostro comportamento è il solo responsabile di tutti i problemi e le difficoltà; il risultato sarà buono se le nostre azioni sono buone mentre le azioni malvagie portano a conseguenze negative. Le persone pensano che il bene e il male dipendano dai tempi infausti: niente affatto. Soltanto i vostri pensieri ne sono la causa quindi voi dovete concepire pensieri buoni e fare azioni buone, dovete aver cura dei sentimenti buoni e frequentare persone buone. Bisogna anche comprendere la preziosità del tempo; oggi, la maggior parte di voi spreca una gran quantità del tempo disponibile e questo è assolutamente sbagliato. Il tempo deve essere usato sempre per scopi giusti; questo è il dovere primario di ogni persona. Lo spreco di tempo è spreco di vita. Il Signore del tempo protegge coloro che si rifugiano in Lui persino contro il Signore della morte, Kala. In effetti, la prosperità delle nazioni dipende da quanto le persone usano il tempo nel fare azioni buone.

Discorso Divino del 7 Aprile 1997.

Non sprecate tempo in discussioni futili; parlate meno possibile, parlate pacatamente e dolcemente.

Baba


Pensiero del Giorno del 19.02.2019

Le epiche indicano il sentiero della devozione e dell’affidamento e chiedono che ognuno agisca sempre con spirito di offerta. Lasciate che il vento del dubbio o il sole della disperazione investano il vaso di Ananda che avete riempito e questo evaporerà presto; tenete lo stesso vaso nelle acque fresche della buona compagnia e delle azioni buone e rimarrà colmo per sempre. Anche la beatitudine cresce se vi rimanete in silenzio e ricordate le circostanze che l’hanno prodotta; per questo, manana o riflessione profonda è una parte così importante dello sforzo spirituale. Voi dovete comprendere la meschinità dei balocchi della fama e della fortuna e invocare la Madre come il bambino getta via i giocattoli e comincia a piangere; egli sente che, a paragone dell’amore della madre e della benedizione preziosa della Sua presenza, tutto il resto è immondizia. Non si dovrebbe desiderare nient’altro.

Discorso Divino del 2 Luglio 1966.

Dirigete la mente, regolate il comportamento, mantenete il cuore retto e puro e otterrete la Grazia di Dio.

Baba


Pensiero del Giorno del 20.02.2019

L’albero della vita deve essere innaffiato alle radici ma ora coloro che pianificano di elevare il livello di vita innaffiano i rami, le foglie e i fiori. Le radici sono le virtù e devono essere curate in modo che i fiori delle azioni, delle parole e dei pensieri possano sbocciare spandendo profumo e dare i frutti del servizio pieni del succo dolce della beatitudine. Adoperarsi per il cibo, le vesti e il riparo promuove soltanto il benessere del carro; interessatevi anche del cavallo cioè della mente dell’essere umano che deve usare il cibo, gli abiti, il riparo e altri strumenti materiali per lo scopo elevato di lasciare l’ego per l’Io universale. Tutti voi siete fondamentalmente divini quindi è naturale che più manifestate gli attributi divini dell’Amore, della Giustizia, della Verità e della Pace, più beatitudine potete provare e donare. Voi dovete vergognarvi quando manifestate qualità animali perché state vivendo contro il vostro potenziale e la vostra eredità.

Discorso Divino del 3 Agosto 1966.

La visione diverrà santa soltanto quando sentirete profondamente che tutti sono incarnazioni di Dio.

Baba


Pensiero del Giorno del 21.02.2019

Accogliete tutti i colpi del destino, le sfortune e le infelicità come l’oro accoglie il crogiolo, il martello e l’incudine al fine di diventare un gioiello, come la canna accoglie l’ascia, il trituratore, il bollitore, la pentola, il vaporizzatore e l’essiccatore in modo che la sua dolcezza sia conservata e usata da tutti come zucchero. I Pandava non si lamentarono mai quando disastri frequenti caddero su di loro; essi accettarono le difficoltà come opportunità per ricordare Krshna e pregare con fervore. Dio vi proteggerà da dentro di voi come ha protetto e salvato moltissimi santi che hanno avuto fede in Lui.

Discorso Divino del 8 Settembre 1963.

L’Amore puro e altruistico è il solvente che scioglie il più duro dei cuori.

Baba


Pensiero del Giorno del 22.02.2019

Per prima cosa assumete l’atteggiamento mentale “Io sono Tuo”. Fate sì che l’onda scopra di appartenere all’oceano e ne prenda consapevolezza. Questo passo non è facile; l’onda impiega molto tempo per riconoscere il mare immenso sotto di lei che le dà l’esistenza perché l’ego è così potente che non le permette di essere umile e piegarsi di fronte all’oceano. Il secondo passo è “Io sono Tuo. Tu sei il Mio Signore, io sono il Tuo servitore”. Questo atteggiamento doma l’ego e rende utile ogni attività. Il passo seguente è “Tu sei mio”. Qui l’onda chiede il sostegno del mare come suo diritto. Il Signore deve prendersi la responsabilità di difendere e guidare l’individuo. Surdas disse “Tu sei mio. Io non Ti lascerò, Ti imprigionerò nel mio cuore e Tu non potrai fuggire”. Lo stadio seguente è “Tu sei me, io sono l’immagine e Tu sei la Realtà. Io non ho un’individualità separata, non c’è alcuna dualità”.

Discorso Divino del 8 Settembre 1963.

Offrite al Signore le vostre virtù come fiori, le virtù che spandono bellezza e profumo.

Baba


Pensiero del Giorno del 23.02.2019

Il distacco è il primo segno di una vita spirituale, è l’ABC dello sforzo spirituale; senza di esso, voi siete degli illetterati in spiritualità. Il distacco deve diventare forte abbastanza da eliminare il legame dei sensi. Pochi minuti di riflessione vi aiuteranno a vedere l’illusorietà delle ricchezze terrene, della fama e della felicità. Quando aggiungete sempre nuove somme di denaro al vostro conto in banca, considerate se non stiate accumulando problemi per voi stessi e per i vostri figli, se non stiate rendendo loro più difficile vivere una vita pulita, serena e onorevole. Quando vi sforzate di ottenere una fama misera con mezzi subdoli, ricordate chi tra i milioni dei vostri connazionali è onorato oggi e perché; non vedete che sono onorati dovunque soltanto quelli che hanno rinunciato, che si sono affidati totalmente e hanno cercato la via onerosa della fusione con Dio invece di quella più facile del trionfo nel mondo?

Discorso Divino del 8 Settembre 1963.

Se fate un passo verso di Lui, Egli ne farà cento verso di voi.

Baba


Pensiero del Giorno del 24.02.2019

Siate buoni, siate servizievoli, utili e gentili e abbiate timor di Dio: così le persone avranno fiducia in voi. La fede è proprio il respiro della vittoria, della fede in sé stessi, nel lavoro buono a cui ci accingiamo e della fede nella sua buona riuscita a dispetto dei segni di fallimento. L’attaccamento e l’odio sono i nemici peggiori del progresso di qualunque lavoro. Sventurato è colui che si illude di salvare gli altri perché non ci sono “altri” affatto. Qui, il difetto fondamentale è l’ignoranza; se siete appena un po’ saggi, sapete che tutti gli individui sono onde sulla superficie dello stesso oceano del Sé. Tutti sono Uno; la ferita a una mano dà dolore a tutto il corpo quindi l’azione altruistica è l’ideale da mettere in pratica. Fate tutte le azioni senza desiderio egoistico; il desiderio di guadagno è come le zanne velenose: quando esse sono estratte, il serpente del karma è reso innocuo.

Discorso Divino del 15 Settembre 1963.

Esaminate tutti i pensieri, le parole e le azioni sulla pietra di paragone: “Questo sarà approvato da Dio? Inciderà sulla Sua reputazione?”

Baba


Pensiero del Giorno del 25.02.2019

L’amore concentrato su sé stesso è come una lampadina che illumina soltanto la stanza senza spandere luce fuori della quattro mura, è confinato ai sensi e non si apre mai agli altri che sono i vostri amici e parenti in Dio. C’è un altro tipo di amore, più grande e più profondo, che si estende ai membri della famiglia, è come il chiaro di luna, non forte abbastanza da rendere le cose nitide ma sufficiente per muoversi in giro; esso aumenta e diminuisce, sale e scende. Il tipo più desiderabile d’Amore è simile alla luce del Sole sempre impegnata a purificare, attivare e illuminare senza fare distinzioni. Questo Amore fa agire la persona con spirito di dedica al Signore: allora tutte le azioni elevano e sono sante.

Discorso Divino del 17 Dicembre 1964.

L’Amore puro per Dio disperde l’ignoranza e la presunzione come il Sole scioglie la nebbia del mattino.

Baba


Pensiero del Giorno del 26.02.2019

Qualunque cosa accada, non abbandonate mai il sentiero virtuoso. Quando Hanuman vide Madre Sita nell’Ashoka Vana¹ a Lanka, ella era disperata, indifesa in mezzo ai suoi rapitori e attorniata dalle orchesse. Nel vederla, egli sperimentò un’agonia opprimente per cui le propose “Madre, io non sopporto la tua sofferenza. Posso prenderti sulle spalle, superare d’un balzo il mare e ricondurti dal Signore Rama” ma ascoltate la risposta di Madre Sita. Nonostante la sofferenza insopportabile, ella resistette alla tentazione di fuggire dalla prigione e riunirsi al suo Signore, si attenne al Dharma e spiegò: “Io non toccherò mai volontariamente alcun maschio se non il mio Signore. Se tu mi trasportassi ora, faresti la stessa azione per cui Ravana è condannato; essa prenderebbe la gloria che aspetta il mio Signore che certamente mi libererà con il valore del Suo braccio”. Il fine non può mai giustificare i mezzi; i mezzi sono importanti quanto lo scopo: gli uni e gli altri devono essere nobili.

1- Ashoka Vana: letter. A-shoka = senza dolore; Vana = giardino. Ravana pose Sita sotto l’albero Ashoka nel suo giardino bellissimo perché ella non volle stare nel palazzo.

Discorso Divino del 31 Marzo 1965.

Offrite al Signore le vostre virtù come fiori, le virtù che spandono bellezza e profumo.

Baba


Pensiero del Giorno del 27.02.2019

La nascita umana è la più rara tra quelle di tutti gli esseri viventi, non sprecate un’opportunità così rara e preziosa. Se indulgete nella falsità, nell’ingiustizia e nella disonestà perderete la vostra umanità quindi abbiate pensieri buoni, parole buone e visione buona. Vedete il bene, fate il bene e siate buoni: questo è il significato profondo della vita. Supponete che qualcuno vi critichi: voi dovreste pensare che anche questo sia per il vostro bene. Qualunque cosa gli altri possano fare, pensate che sia tutto per il vostro bene. Fate tutte le azioni con lo scopo di redimere la vita, fate in modo da non perdere la vostra umanità in alcuna circostanza. Vivete sempre sorridendo beatamente, fate tutto con intenzioni buone. Per fare azioni buone, i pensieri devono essere buoni; se riempite la mente di pensieri buoni, tutti quelli cattivi scompaiono e questo porta la buona salute. Amate tutti, servite tutti. Se vi attenete a questi principi, sarete sempre in buona salute.

Discorso Divino del 3 Luglio 2008.

La visione diverrà santa soltanto quando sentirete profondamente che tutti sono incarnazioni di Dio.

Baba


Pensiero del Giorno del 28.02.2019

L’azione peggiore che potete fare è quella opposta a ciò che predicate negando così con le mani quello che spargete con la bocca. Se non potete vivere coerentemente alle dichiarazioni che fate, state tranquilli, non andate in giro a sbandierare altrimenti ciò che fate veramente è comunicare a tutti che siete un ipocrita. Non predicate il Dharma mentre lo screditate nei fatti; il Dharma è stabile e immutabile, non può mai declinare. Ciò che accade è che coloro che devono metterlo in pratica scemano in fede e fermezza. Ogni individuo è giudicato per ciò che fa, non per i precetti che pronuncia. Il seme cresce lentamente in un albero grande ed esteso; così, tramite azioni piccole, parole dolci e atti di gentilezza, l’essere umano si eleva fino a diventare un Essere Divino.

Discorso Divino del 31 Marzo 1965.

La via spirituale è quella del distacco, del controllo dei sensi e dell’educazione rigorosa della mente.

Baba


Nel mese di Febbraio 2019 sono stati pubblicati i seguenti Divini Discorsi:

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