Xenoblade Chronicles 3 – Recensione

Xenoblade Chronicles 3 – Recensione

Max - Portale Altrotempo

Nell’ormai lontano 2011, nacque una campagna lanciata da fan occidentali di JRPG per promuovere l'uscita di tre titoli specifici nel mercato internazionale, tutti per Nintendo Wii. Dopo una serie di iniziative online come petizioni, campagne di lettere e l'uso dei social media per esprimere la loro richiesta di localizzazione dei giochi, i fan hanno vinto la battaglia. Così The Last Story, Pandora's Tower, ed il più rinomato Xenoblade Chronicles ricevettero una localizzazione in Europa ed America.

L’ultimo nome in questa lista ha dato vita ad una serie che ha riscosso grande popolarità, raggiungendo anche l’universo di Smash e ricevendo altri tre capitoli, un remake e tre storie aggiuntive, sotto la forma di Un Futuro Comune, Torna: The Golden Country ed Un Futuro Riconquistato, rispettivamente parte di Xenoblade Chronicles: Definitive Edition, Xenoblade Chronicles 2 e Xenoblade Chronicles 3.

Rilasciato il 29 Luglio 2022 (in anticipo di due mesi rispetto alla data iniziale annunciata), Xenoblade Chronicles 3 è un capolavoro che riesce a superare le già alte aspettative dei fan della serie e a offrire un'esperienza avvincente dall'inizio alla fine. Monolith Soft ha creato un mondo affascinante e ricco di dettagli, creando un'epoca di conflitti e misteri in grado di immergere chiunque nella sua magnifica storia.

La Grande Spada, conficcata nel terreno della regione della Cadensia.

Combattere per vivere e vivere per combattere.

Il gioco vanta di una storia coinvolgente sin dai primissimi minuti di gioco: laddove gli altri capitoli della serie impiegavano più tempo ad “ingranare” (un problema notoriamente legato a Xenoblade Chronicles 2), in questa nuova entry veniamo subito catapultati in un vero e proprio campo da battaglia, con i nostri primi tre compagni di squadra, capeggiati dal protagonista Noah.

Da un incipit relativamente semplice, la lotta perpetua tra il Keves e l’Agnus, due grandi “regioni” entrambe suddivise in colonie, nasce una trama che si infittisce rapidamente una volta che i sei protagonisti scoprono chi è il loro vero nemico. I personaggi sono scritti egregiamente, ed i loro rapporti si approfondiscono nel corso del gioco in un modo naturale ed “umano”. Ci sono momenti emozionanti, sconvolgenti ed anche divertenti che tengono il giocatore sempre interessato, anche grazie ai due doppiaggi, in lingua inglese e giapponese, entrambi estremamente ben realizzati ed immersivi.

Noah, il protagonista del gioco, che brandisce il suo Gladius in battaglia.

Alleati Inaspettati.

Durante la nostra avventura su Aionios, incontreremo vari personaggi facenti parte sia del Keves che dell’Agnus (e non solo). Dopo aver completato una missione che li vede protagonisti, sarà possibile aggiungerli al party come settimo membro. Così facendo, i sei protagonisti potranno apprendere la classe dell’eroe corrispondente, che sarà di tipo Attacco, Difesa o Supporto. Quando un personaggio raggiunge un certo livello di maestria di una classe, potrà utilizzare le tecniche di essa mentre fa uso di un’altra classe.

Così facendo, è possibile personalizzare completamente la propria formazione ed ogni singolo personaggio, ad esempio rendendo un personaggio che era originariamente un tank, un attaccante.

Il sistema di combattimento è un perfetto mix di quello dei capitoli precedenti, portando ovviamente delle originali nuove chicche. Con tecniche che possono essere usate dopo un determinato lasso di tempo, come nell’originale Xenoblade Chronicles, e tecniche che si ricaricano grazie agli attacchi automatici, come succedeva in Xenoblade Chronicles 2, ogni giocatore potrà trovare lo stile di gioco che più gli si addice. Una novità estremamente gradita è la possibilità di cambiare, durante la battaglia, il personaggio che si controlla, offrendo molteplici opzioni tattiche durante gli scontri senza vincolare il giocatore ad utilizzare un solo personaggio, e quindi un solo ruolo, per ogni scontro. Purtroppo, però, non è possibile prendere il controllo degli eroi.  

Il sistema dell’Assalto di gruppo è stato nuovamente rivisitato e, fornendo completa libertà al giocatore, la strategia è più importante che mai.

L'interfaccia di battaglia. Si può notare come siano presenti sia i piccoli ritratti, come in Xenoblade Chronicles, che le barre di esperienza dei personaggi, come in Xenoblade Chronicles 2.

I poteri Uroboros

Un’altra importante aggiunta è quella del sistema di Sintonia, che permetterà ai nostri personaggi, a coppie, di trasformarsi in potenti Uroboros: delle forme dall’aspetto di grossi automi umanoidi che ci ricordano i Gear nel primo gioco della lunga serie Xeno.

In questo stato, sarà possibile utilizzare tecniche estremamente potenti, al costo però della temperatura in ascesa di questo nuovo corpo: più questa forma viene utilizzata, e più accumula calore, accompagnata da un allarme che, insieme ad un indicatore circolare, ci permette di annullare la Sintonia al momento giusto. In caso la barra del calore dovesse raggiungere il suo massimo, l'Uroboros si surriscalderà, e la Sintonia sarà annullata automaticamente e bloccata fino a che la barra non raggiungerà nuovamente il suo minimo.

Noah e Miyo risvegliano il latente potere Uroboros.

Un Futuro Riconquistato

Ambientato centinaia di anni prima rispetto al gioco base, e qualche decina di anni dopo i primi due capitoli della serie, il quarto ed ultimo volume di DLC di Xenoblade Chronicles 3 ci porta quello che può essere definito il finale di una storia durata più di un decennio.
Seguiremo la storia di uno dei primi Uroboros, nonché antenato di Noah, il protagonista del gioco base. Il suo nome è Matthew, ed è alla ricerca di superstiti della sua Città e di sua sorella Na’el.
Sono state applicate alcune leggere modifiche al sistema di combattimento: dato che la Sintonia non era ancora stata “scoperta” in questo punto della linea temporale, le forme Uroboros sono rimpiazzate da attacchi in coppia. È possibile scegliere manualmente le coppie, con un totale di 15 combinazioni diverse.

Il pezzo forte di questo contenuto aggiuntivo è indubbiamente la storia, che vede tornare Shulk e Rex, i precedenti protagonisti, per abbattere un nemico comune.

Un Futuro Riconquistato è una breve storia che funge come da anello mancante per connettere i tre giochi principali della serie (escludendo Xenoblade Chronicles X), nella quale è essenzialmente fondamentale aver giocato i titoli precedenti per godersi al meglio la storia.

Shulk e Rex, ormai adulti, si uniranno alla nostra causa.


I nostri voti.

Questi voti riflettono le nostre opinioni solo su Xenoblade Chronicles 3, e non su Un Futuro Riconquistato.

Grafica: 23/25. Visivamente, il gioco è stupendo. I vasti paesaggi, le animate colonie e le creature che popolano Aionios sono resi con una cura incredibile per i dettagli. Ogni zona è unica e offre panorami mozzafiato che invitano a esplorare e scoprire cosa si nasconde dietro l'angolo successivo. Gli sviluppatori alla Monolith Soft sono davvero riusciti a trarre il meglio dall’hardware di Nintendo Switch, spingendola al massimo.

 

Audio: 25/25. La colonna sonora è un'altra nota positiva del gioco, il che non ci sorprende affatto considerando i precedenti capitoli della serie. Le composizioni musicali sono maestose e riescono a catturare l'atmosfera in ogni attimo, dai momenti di calma e dialogo alle intense battaglie contro i nemici più temibili. Le tracce musicali si integrano perfettamente con l'azione sullo schermo, creando un'esperienza audio coinvolgente.


Gameplay: 25/25. Xenoblade Chronicles 3 prende tutto ciò che poteva non andare bene nei titoli precedenti e lo perfeziona, fornendo un’esperienza essenzialmente priva di difetti.


Coinvolgimento: 24/25. La mole di novità negli ambiti dell’esplorazione e del combattimento rendono il gioco un magnete che terrà il giocatore incollato allo schermo dall’inizio alla fine. Inoltre, il flusso del gioco non si presenta mai monotono, con la giusta proporzione tra gameplay e dialoghi/cutscenes. Le missioni secondarie, i segreti da scoprire e gli oggetti da collezionare aumentano la rigiocabilità e assicurano che il gioco non diventi noioso anche dopo la conclusione della trama principale, anche grazie al ritorno della consueta modalità Nuova Partita+.


Conclusione.

Xenoblade Chronicles 3 conquista un punteggio finale di 97 punti su 100.

Con una grafica eccezionale, una colonna sonora epica, un sistema di combattimento ben calibrato ed il culmine della trama della serie, Xenoblade Chronicles 3 è un must-have per gli appassionati di giochi di ruolo e un'esperienza che non deluderà nemmeno i giocatori più esigenti, ed adatto anche ai giocatori più inesperti, grazie alle diverse impostazioni di difficoltà che il gioco offre.

Xenoblade Chronicles 3 sul sito Nintendo.

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