Wet Moon

🔗 Medium: Manga 📖

🖊 Trama: L’ispettore novellino, Keiji Sada, è sulle tracce di Kiwako Komiyama, una donna accusata di aver fatto a pezzi l’amante. Dopo un misterioso incidente che l’ha mandato in coma per un mese, di cui Sada non ricorda nulla, inizia ad avere frequenti allucinazioni a causa di un pezzo di metallo che gli è entrato nel cervello. La ricerca di Komiyama diventa un’ossessione per lui, portandolo ad esplorare sempre di più il mondo corrotto di cui i suoi colleghi fanno parte, e che Sada potrebbe smascherare grazie a delle prove che gli sono state date da Komatsu, un ispettore deceduto durante il ricovero di Sada. Nonostante ciò, con i colleghi contro di lui e delle allucinazioni sempre più invasive, Sada rimane disposto a tutto per trovare Komiyama, anche cercando un informatore sinistro di nome Tamayama.

🔹 Perché dovreste leggere "Wet Moon"?

L'isolamento di Atsushi Kaneko dal contesto dei manga (in più interviste ha detto di non averne mai letti in gioventù) lo rende un autore molto interessante, per lo più influenzato dalla musica punk rock (e dalle sue copertine), come i Sex Pistols, e dai registi come Stanley Kubrick e David Lynch. Wet Moon è un'opera dove soprattutto le influenze lynchiane sono evidenti. Di base è un noir anni '60 ma riesce a creare un'atmosfera unica grazie ai design peculiari di tanti personaggi, le allucinazioni e una narrazione non lineare che portano ad una realtà dove non si capisce bene esattamente dove finisca la realtà e inizi la follia. La regia delle tavole è frenetica, con tanti campi e controcampi, tenendoti costantemente attento e insieme allo stile di Kaneko, con pochi retini, contorni marcati e contrasti di bianchi e neri profondi, se non per l'impermeabile rosso di Kiwako, che insieme, vanno a creare un impatto grafico molto potente che rimane impresso sui lettori.

La storia si svolge in un contesto storico molto particolare durante gli anni '60, un periodo di transizione per il Giappone che si stava riprendendo dalla guerra e stava iniziando a inseguire la modernità con particolare interesse nella tecnologia. Grazie a un boom economico, anche il Giappone si unì alla gara per lo sbarco sulla Luna, luna che è un personaggio fondamentale nella storia, spesso ritratta come quella di "Viaggio nella Luna". Il nostro protagonista, Sada, vede il film da bambino, prima di essere abbandonato in sala da solo. Quando chiede alla polizia dove sia andata la madre, gli dicono che è andata sulla Luna, ovviamente una bugia. La Luna diventa quindi il simbolo del trauma che lo ha destabilizzato per sempre. Per questo, Sada continua a ripetersi che l'uomo non potrà mai andare sulla Luna, non perché oggettivamente non può, ma perché nel lato oscuro della Luna c'è solo la follia.

Consiglio Wet Moon a tutti quelli che vogliono una esperienza diversa dal solito molto più contorta ma appagante da seguire, con molte tematiche su cui fermarsi a riflettere e uno stile grafico pungente. Ma sopratutto lo consiglio a tutti quelli che dal cinema voglio avvicinarsi al mondo dei manga o viceversa.

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