V2Y1 | Classroom Of The Elite

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Capitolo 2 - Introduzione
TL: asdnathan | Editor: Krammeth


Le cattive notizie continuavano ad arrivare. Durante la lezione della mattina seguente, Chabashira-sensei ci aggredì con uno dei suoi famigerati brevi annunci.

''Ho un annuncio per tutti voi. Ci sono stati un po' di problemi l'altro giorno, lo studente seduto lì, Sudō, e alcuni studenti della 1-C, sono stati coinvolti in un incidente. In breve, c'è stata una rissa."

L'aula esplose. A seconda dei dettagli del litigio fra le due parti, Sudō avrebbe potuto essere sospeso e avremmo potuto subire una riduzione dei nostri punti classe.

Chabashira-sensei espose l'intera situazione alla classe. Era così disinteressata e senza alcuna espressione sul suo volto, che in qualche modo risultava attraente.

Senza alcun pregiudizio personale, si era rivolta alla classe spiegando la situazione da una posizione di neutralità.

"Uhmm. Allora perché questo problema non è già stato risolto?"

Hirata pose una domanda piuttosto ragionevole.

''L'accaduto è stato riportato dalla 1-C. Affermano che la lotta è stata unilaterale. Tuttavia, quando abbiamo parlato con l'accusato, Sudō ha detto che le loro affermazioni erano false. Sostiene che gli studenti di 1-C lo abbiano chiamato, alla ricerca di una rissa."

"Non è stata colpa mia! È stata autodifesa! Autodifesa, ho detto." gridò Sudō mentre si prendeva sulle spalle gli sguardi gelidi dei suoi compagni di classe.

"Ma non ci sono prove che sia così. Sbaglio?"

''Quali prove? Non ne ho."

"Quindi, in altre parole, non sappiamo ancora la verità. Pertanto, per ora abbiamo sospeso la nostra decisione. La nostra risposta e la conseguente punizione arriveranno una volta scoperto il responsabile."

"Tutto quello che so è che sono innocente. Se non altro, dovrei ricevere un risarcimento per i problemi che mi hanno causato."

"Così parla l'imputato, ma non credo tu abbia un livello di credibilità abbastanza alto in questo momento. Se c'è un testimone oculare, come sembra credere Sudou, la situazione potrebbe cambiare. Se qualcuno qui ha assistito al combattimento, per favore alzi la mano."

Chabashira-sensei continuò a parlare con una voce piatta e robotica. Nessuno studente alzò la mano in risposta alla sua domanda.

"Peccato, Sudō. Sembra che non ci siano testimoni in questa classe."

"Sembra così." borbottò.

Quando Chabashira-sensei gli lanciò uno sguardo dubbioso, Sudō diresse lo sguardo verso il banco.

"Al fine di verificare la presenza di testimoni, ogni insegnante informerà le proprie classi dei dettagli di questo incidente."

"Eh ?! Lo direte a tutti?!"

La scuola probabilmente non poteva fare nient'altro. Siccome Sudō aveva sollevato l'ipotesi di un testimone, la scuola doveva mettere al corrente ogni classe per trovare questa persona. Per Sudō, che aveva sperato di nascondere l'incidente, questa non era una buona situazione.

"Accidenti!"

Il piano di Sudō era già andato in pezzi.

''Comunque, questo è tutto. Emetteremo il nostro giudizio finale martedì prossimo, tenendo conto di eventuali testimoni oculari e prove. Detto questo, la lezione è finita."

Chabashira-sensei se ne andò e Sudō la seguì subito dopo. Probabilmente si era reso conto che se fosse rimasto in classe, avrebbe perso la pazienza con qualcuno.

"Hey, non pensate anche voi che Sudō sia il peggiore?" Ike fu il primo a parlare.

"Se perdessimo punti a causa di Sudō, saremmo di nuovo a zero questo mese?"

Il tumulto avvolse l'aula e le cose cominciarono a sfuggire di mano. Se avessimo perso punti per questo motivo, molto probabilmente Sudō sarebbe diventato l'unico obiettivo delle frustrazioni della nostra classe. Naturalmente, Kushida non voleva che questo accadesse.

"Hey, tutti. Potete ascoltarmi un momento?"

Kushida si alzò e cercò di mettere a tacere il trambusto.

''Come la nostra insegnante ha detto, Sudō-kun è stato coinvolto in una rissa. Tuttavia, non è Sudō-kun ad aver iniziato."

''Kushida-chan, cosa intendi? Credi a Sudō?"

Kushida raccontò la storia del giorno prima all'intera classe. Di come Sudō fosse stato scelto come candidato a titolare della squadra di basket, e come alcuni studenti del club di basket, essendo invidiosi di Sudō, avessero provato a fargli lasciare il club, da cui ne era conseguita la rissa. Spiegò inoltre che Sudō, agendo per legittima difesa, li aveva picchiati.

La maggior parte della classe ascoltò in silenzio le parole sincere di Kushida. Se Sudō o io avessimo cercato di spiegare la situazione nello stesso modo, probabilmente non saremmo stati altrettanto efficaci. Per quanto la storia sembrasse ragionevole, risultava difficile credere ad ogni parola dato come si comportava solitamente Sudou.

"Vorrei chiederlo di nuovo. Se qualcuno conosce qualcuno che ha visto cosa è successo, che si tratti di qualcuno in classe, un amico o un senpai, per favore ditemelo. Potete contattarmi in qualsiasi momento. Lo apprezzerei sinceramente."

Anche se in pratica aveva detto la stessa cosa di Chabashira-sensei, la classe ebbe una risposta molto diversa. La sua innata capacità di connettersi con le persone era così affascinante.

Immediatamente, il silenzio avvolse l'aula. Il primo a parlare non fu il testimone oculare, ma Yamauchi.

''Ehi, Kushida-chan. Non riesco proprio a credere a quello che ha detto Sudō. Penso che abbia mentito per giustificare quello che ha fatto. D'altronde parlava di come sistemava per le feste le persone alle medie. Ci ha anche detto quanto fosse divertente picchiare le persone."

Dopo che Yamauchi aveva espresso le sue preoccupazioni, il resto della classe mormorò a sua volta la loro insoddisfazione per Sudō.

"L'ho visto afferrare un ragazzo per il colletto solo perché si erano scontrati nel corridoio."

''L'ho visto mettersi in fila in mensa e scagliarsi contro qualcuno quando aveva provato a superarlo."

L'appello di Kushida per l'innocenza di Sudō non sembrava aver raggiunto nessuno. La classe si sentiva di bersagliare Sudō, perché probabilmente a causa sua avremmo perso tutti i punti guadagnati con fatica.

"Voglio credergli."

Hirata, l'eroe della classe, pronunciò quelle parole schierandosi a sostegno di Kushida. Il suo aspetto era affascinante e chiaramente non era ubriaco dello stesso anti-Sudō come tutti gli altri.

(NdT: in altre parole, a differenza del resto della classe, è completamente avverso ad ogni astio nei confronti di Sudou, suo compagno di classe)

"Posso capire se è uno studente di un'altra classe a metterlo in dubbio, ma penso che sia sbagliato dubitare subito di un compagno di classe. Gli amici non dovrebbero fare tutto ciò che è in loro potere per aiutare qualcuno in difficoltà?"

"Sono d'accordo!"

Karuizawa, l'eroica ragazza di Hirata, acconsentì, scostandosi la frangia con la mano mentre parlava.

"Se fosse un'accusa falsa, sarebbe un problema, no? In ogni caso, vi dispiacerebbe per lui se fosse innocente, giusto?"

Se Kushida viveva della morbidezza del suo cuore, allora Karuizawa viveva della forza della sua volontà. In quel momento, probabilmente a causa dell'influenza di Kushida e Karuizawa, molte delle ragazze iniziarono a esprimere il loro sostegno.

Questo era tipico dei giapponesi. Avrebbero seguito l'esempio quando qualcuno prendeva l'iniziativa. Anche se probabilmente lo deridevano in cuor loro, avrebbero aiutato un po' Sudō. Le critiche a Sudō si fermarono, almeno per il momento. Hirata, Kushida e Karuizawa avevano ottenuto l'ammirazione del resto della nostra classe.

"Proverò a chiedere ai miei amici!"

"Bene, allora proverò a chiedere ai ragazzi del Club di Calcio che conosco."

"Chiederò anche io in giro."

A partire da quei tre, avviammo la nostra indagine per dimostrare l'innocenza di Sudō. Beh, immagino di non essere più di alcun aiuto. Non era comunque qualcosa in cui sono bravo.

Meglio lasciare fare a loro e sparire silenziosamente.


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