Un quinto dei morti segnalati da Israele a Gaza è causato da fuoco amico
di Pepe Escobar
Il 12 dicembre l'esercito israeliano ha rivelato che circa un quinto del bilancio delle morti di soldati nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre è stato causato da fuoco amico.
"Dei 105 soldati uccisi nella Striscia di Gaza durante l'offensiva di terra, 20 sono stati uccisi dal cosiddetto fuoco amico e da altri incidenti", ha riportato martedì il Times of Israel, citando i nuovi dati diffusi dall'esercito.
Gli "incidenti" includono attacchi aerei, fuoco di carri armati e spari.
"L'esercito ha dichiarato di valutare costantemente i combattimenti in corso, compresi i casi di fuoco amico, e di applicare rapidamente le lezioni apprese", aggiunge il rapporto.
La dichiarazione dell'esercito israeliano arriva un giorno dopo che gli ufficiali militari hanno divulgato i dettagli sul numero di soldati feriti dall'inizio della guerra, che è solo la metà del numero di feriti basato sui registri ospedalieri.
Inoltre, mentre Tel Aviv sostiene che le perdite militari a Gaza superano a malapena le 100 unità dopo due mesi di guerra, la resistenza palestinese ha documentato la distruzione quotidiana di veicoli e squadroni israeliani.
Il mese scorso, il direttore del cimitero militare di Monte Herzl, David Oren Baruch, ha rivelato che - in quel momento - veniva seppellito un soldato israeliano ogni ora o un'ora e mezza.
"Ora stiamo attraversando un periodo. Ogni ora c'è un funerale, e ogni ora e mezza c'è un funerale", ha detto Baruch il 19 novembre. "Solo nel cimitero di Monte Herzl abbiamo seppellito 50 soldati in 48 ore".
Casi di fuoco amico sono stati segnalati dal 7 ottobre, quando l'esercito israeliano ha condotto una "direttiva Hannibal di massa" negli insediamenti vicino alla barriera di Gaza. I prigionieri israeliani recentemente rilasciati dalla Striscia di Gaza hanno confermato queste affermazioni.
"Ero in una casa circondata da esplosioni. Dormivamo nei tunnel e temevamo che non Hamas ma Israele ci uccidesse. Allora si sarebbe detto: "Hamas vi ha ucciso"", ha riferito la scorsa settimana una donna israeliana detenuta da Hamas nella Striscia di Gaza al Primo Ministro Benjamin Netanyahu.
Pubblicato su The Cradle
Traduzione a cura di Lorenzo Maria Pacini
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