UN MESSAGGIO DI RISVEGLIO | L. Scantamburlo
A TUTTI - UN MESSAGGIO DI RISVEGLIO
A coloro che pensano che, ritirando i figli da scuola, risolveranno i loro problemi.
È giusto che ognuno cerchi le soluzioni più in sintonia con la propria situazione e stato d'animo.
Ma le persone o gli enti (anche occulti) dietro quello che sta succedendo, conculcando i diritti dei nostri figli, soggettivi ed inalienabili, sono all'opera per cambiare l'essere umano. E non si fermeranno alle scuole ed ai bambini.
VOGLIONO CAMBIARLO, l'essere umano.
Sul piano neurofisiologico, ontologico, morale e sociale.
E forse un giorno anche genetico, intervenendo in modo deliberato.
Quando l'On. Sarà Cunial parlava di "fuochi di resistenza", in Parlamento, con questa espressione metaforica, felice, alludeva anche a qualcosa che si esplica ed esprime non solo attraverso l'azione civica, il senso civico ed il diritto di resistenza.
Ma passa anche attraverso un risveglio personale, interiore.
Una nuova consapevolezza.
L'imposizione di una forma autoritaria di società , avviene ed avverrà attraverso l'adesione delle masse. Inconsapevoli , che accetteranno le nuove misure senza nemmeno comprendere la devastazione sociale, ed interiore, esistenziale, che le nuove regole sociali (dello stato di eccezione) si fanno, come regole strutturate permanentemente.
In un vero e proprio colpo di stato permanente.
Quindi, qualunque decisione prendiate, sappiate che prima o poi se non ci ribelliamo, nel modo corretto e rispettoso dell'ordinamento giuridico, prima o poi pagheremo tutti la nostra ignavia.
Ed i nostri figli per primi, quando un giorno forse chiederanno, da adulti, a noi genitori che saremo vecchi, cosa abbiamo fatto per fermare questa deriva e questo inferno scatenato sulla Terra.
Nessuno deve farsi martire se non lo desidera, né farsi male, o combattere battaglie al di là delle proprie forze o sensazioni e volontà.
Ma l'unica cosa che vi chiedo, è di non lasciare spegnere dentro di voi quella fiammella di coscienza civile, risvegliata, che ci consente ancora di farci percepire e sentire come esseri umani, empatici, e fratelli e sorelle su questa martoriata Terra, un pianeta azzurro ancora bellissimo, di cui noi siamo custodi.
E su cui possiamo vivere più in armonia, pace, e giustizia, con meno conflitti ed orrori, se e soltanto se impareremo a vivere secondo verità, e nel rispetto di chi noi siamo, e trattando gli altri sempre con lo stesso riguardo con cui vorremmo essere trattati noi.
Imparando a dire fermamente no quando sentiamo no, ad allontanarci da chi non risuona in noi, da chi ci illude con false speranze politiche, da chi vive e regna nella ipocrisia e menzogna.
Imparando a dire quello che pensiamo dentro, ed a fare quello che diciamo. Ad essere coerenti nella vita quotidiana.
Restando sempre consapevoli della immensità del cosmo e del mistero della vita, in cui siamo protagonisti e passeggeri per un battito di ciglia nella eternità .
Luca Scantamburlo
05 giugno 2020
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ISTANZA al MINISTRO della ISTRUZIONE, AZIONE CIVICA NAZIONALE
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