Tutela giudiziaria

Lʼart. 57 della Costituzione dellʼURSS recita, in parte: “I cittadini dellʼURSS hanno il diritto di essere tutelati dai tribunali contro le violazioni del loro onore e della loro reputazione, della loro vita e della loro salute, della loro libertà personale e della loro proprietà”. Ogni violazione di questo tipo è punita dalla legislazione civile e penale dellʼURSS e delle Repubbliche dellʼUnione, indipendentemente dallʼautore del reato.

La Costituzione dellʼURSS stabilisce inoltre che le azioni dei funzionari che contravvengono alla legge o che eccedono i loro poteri, e che violano i diritti dei cittadini, possono essere impugnate in tribunale secondo le modalità previste dalla legge. Ad esempio, i reclami (v.) dei cittadini contro il licenziamento illegittimo da un lavoro, la sospensione della patente di guida, ecc. possono essere portati in tribunale.

Le costituzioni sovietiche e altri atti legali riconoscono il diritto dei cittadini al risarcimento dei danni (v.) derivanti da azioni illegali di enti statali e sociali e di funzionari che agiscono in veste ufficiale.

Ai sensi dellʼart. 158, allʼimputato in unʼazione penale è garantito il diritto al patrocinio a spese dello Stato. Può offrire spiegazioni in merito alle accuse mosse contro di lui, presentare ricorsi o contestazioni al tribunale, presentare obiezioni alle istanze, petizioni e argomentazioni della parte avversa, presentare prove e partecipare allʼesame delle stesse, presentare reclami contro lʼoperato dellʼinvestigatore, del procuratore o del tribunale, appellarsi contro la sentenza e compiere anche altri atti processuali previsti dalla legge. Lʼimputato ha anche il diritto di avvalersi di un avvocato difensore, che è tenuto a fornirgli assistenza legale e ad aiutare il tribunale a stabilire tutti i fatti del caso, indipendentemente dal fatto che assolvano lʼimputato o ne attenuino solo la posizione. Nei casi previsti dalla legge, il patrocinio legale è gratuito per i cittadini.

Qualsiasi limitazione del diritto dellʼimputato alla tutela legale è una grave violazione della legalità e costituisce un motivo sufficiente per annullare la sentenza.