Trama Vòim Chronicles

La lore di questo mondo va esplorata e talvolta gli indizi non saranno così palesi, ma ecco un'infarinatura iniziale:

Tutto inizia con una feroce guerra tra clan nel continente, 450 anni fa.
Questa guerra andava avanti tra secoli e le varie tribù continuavano a decimarsi a vicenda. Come se non bastasse dalle isole del Sud, i Semiumani (creature umanoidi con alcuni tratti animaleschi) attaccavano costantemente il Continente.
Tutto cambiò quando un uomo appartenente al clan Ransedevind trovò una barca al cui interno vi era un bambino. Il fanciullo non ricordava nulla, ma aveva una prodigiosa capacità: poteva curare imponendo le mani, e non solo. Era capace di fenomeni sconcertanti, che molti chiamarono magie. Inoltre chi veniva curato da lui, diventava capace di compiere magie a sua volta, ereditando sempre uno dei poteri del giovane che venne chiamato Hofundur.
Con questo potere, il clan Ransedevind conquistò rapidamente i due continenti. Ma vi era ancora la minaccia dei Semiumani.
Nacquero due bambini: Eldur ed Eifyo.
Eldur, il fratello maggiore, sin da bambino era un guerriero dalle straordinarie doti e divenne Comandante dell'esercito a sedici anni.
Eifyo invece si dedicò agli studi, rivelandosi un genio della medicina e la sua magia aiutò non poco lo sviluppo della neonata nazione.
Ma i due, seppur inizialmente più amici che fratelli, erano destinati a scontrarsi.
Eldur crescendo, durante la guerra contro i Semiumani, vide quanto la magia, il Vòim che il loro padre aveva donato al mondo, accentuasse quello che era il lato malvagio degli uomini, a discapito di coloro che non potevano difendersi. Eldur disertò, abbandonando il comando dell'esercito dopo aver ucciso tre soldati che stavano seviziando dei Semiumani.
Da quel momento il comando passò a Eifyo, il quale seppe condurre la guerra fino a un trattato di pace tra i due popoli.
Ma il fratello era sparito da due mesi, ed Eifyo era deciso a riportarlo indietro, finchè non avvenne il disastro.
Eldur attaccò la capitale uccidendo il padre e alcuni membri importanti del clan, per poi fuggire a Ovest del Continente con i suoi seguaci. Alcuni dicevano che avesse scoperto qualcosa, altri che volesse ristabilire l'ordine tra coloro che usavano il Vòim e chi invece non ne era in grado, sta di fatto che Eifyo ora doveva occuparsi di questa minaccia, il suo stesso fratello.
I due si incontrarono sulla catena montuosa che divideva in due il continente e si diedero battaglia. Nei primi 3 giorni Eldur era visibilmente in vantaggio, ma per un motivo o per l'altro, non riusciva mai a mettere a segno il colpo di grazia sul fratello.
Infine, il quinto giorno, una radice generata da Eifyo trapassò il cuore di Eldur, forse stanco, forse distratto. Sta di fatto che venne sconfitto.
Eifyo, esausto e distrutto per ciò che aveva fatto, concesse ai seguaci di Eldur di stabilirsi a Ovest, dove fondarono l'impero di Logi.
A Est invece Eifyo fondò la Monarchia democratica di Lauf, che governa tutt'ora, ormai esausto, da 370 anni.
E proprio in questo momento vi affacciate nella storia, quando all'avvicinarsi della morte di Eifyo le tensioni tra le due Nazioni sembra siano destinate a esplodere.