Traiamo forza dalle promesse di pace di Geova. ‘I miei servitori mangeranno, […] i miei servitori berranno’

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Nella sua Parola Geova Dio ha promesso di dare pace ai suoi servitori. Come abbiamo visto, questa pace è molto più che la semplice assenza di conflitti. Include il nostro benessere generale, comprese la nostra salute e sicurezza. Le promesse di Dio ci danno conforto, ci riempiono di gratitudine e speranza. Nel 145° Salmo ai versetti 15 e 16 si legge: “A te guardano tutti con occhi pieni di speranza, e tu dai loro cibo al momento giusto. Tu apri la mano e soddisfi il desiderio di ogni vivente”. In questo simposio parleremo di adempimenti passati, presenti e futuri di diverse profezie bibliche che riguardano la pace e che si trovano nel libro di Isaia. Per cominciare, Geova promette di dare in abbondanza sia cibo materiale che cibo spirituale. Quando gli israeliti servivano fedelmente Geova, ricevevano le benedizioni predette in Isaia 49:10. Oggi quelli che servono Geova vedono l’adempimento di Isaia 65:13, 14. In questi 2 versetti si legge: “Questo è dunque ciò che il Sovrano Signore Geova dice: “Ecco, i miei servitori mangeranno, ma voi avrete fame. Ecco, i miei servitori berranno, ma voi avrete sete. Ecco, i miei servitori gioiranno, ma voi proverete vergogna. Ecco, i miei servitori esulteranno per la gioia del loro cuore, ma voi urlerete per la pena che avrete nel cuore e piangerete per lo spirito affranto”. Anche se a volte potremmo soffrire la fame in senso letterale, dal punto di vista spirituale abbiamo grande abbondanza di cibo e sappiamo che nel futuro la fame verrà completamente eliminata da Geova. Ora, mentre guardate il prossimo video, provate a pensare alle benedizioni che abbiamo già oggi e a quelle che potremo avere nel futuro.

Tramite Isaia Geova promise che avrebbe nutrito i suoi servitori a livello fisico e a livello spirituale. Oggi Geova ci invita a un ricco banchetto per nutrirci spiritualmente. Abbiamo pubblicazioni e video basati sulla Bibbia che soddisfano il nostro bisogno spirituale e ci avvicinano a Dio. Nel nuovo mondo ci sarà cibo sano in abbondanza. È una promessa che diventerà realtà.

Siamo davvero felici di far parte del popolo di Geova. Quello che lui ci dà per rafforzare la nostra fede è come un fiume che diventa sempre più grande e più profondo. Abbiamo tutto quello che potremmo desiderare di mangiare. Non manca assolutamente niente sulla nostra tavola spirituale. Anzi, ad ogni pasto, abbiamo più di quello che potremmo mangiare. E noi dobbiamo andare alla tavola di Geova più volte a settimana, così manterremo sana la nostra fibra spirituale e avremo le energie che ci servono per l’opera in cui siamo impegnati: la predicazione del Regno. Abbiamo tantissimo cibo nutriente: le pubblicazioni basate sulla Bibbia, le registrazioni e i video, le adunanze e i congressi, e anche il nostro sito. Geova ha sicuramente mantenuto la sua promessa. Notate cosa dice Salmo 72:16: “Ci sarà abbondanza di grano sulla terra, sovrabbondanza in cima ai monti. Il raccolto del re crescerà come sul Libano, e gli abitanti delle città fioriranno come la vegetazione della terra”. Leggiamo anche Isaia 30:23. Isaia 30:23: “Ed egli darà la pioggia per il seme che semini nella terra, e il pane prodotto dalla terra sarà nutriente e abbondante. Quel giorno il tuo bestiame pascolerà in vasti prati”. Geova ha messo sulla tavola tutto quello di cui abbiamo bisogno e noi dobbiamo andare volentieri a sederci a quella tavola e mangiare quello che ha preparato. Lui non ci obbliga a mangiare come fanno alcune madri che devono insistere perché il figlio smetta di giocare e si metta a tavola. Non dimentichiamoci mai di ringraziare Geova per tutto il cibo spirituale che ci dà. Il Salmo 100:2, 3 ci ricorda: “Servite Geova con gioia. Entrate al suo cospetto con gioiose grida. Riconoscete che Geova è Dio. È lui che ci ha fatto, e noi siamo suoi. Noi siamo il suo popolo e le pecore del suo pascolo”. Dobbiamo ringraziare Geova. Ma come? Studiando a fondo e mettendo in pratica ciò che impariamo. Se non abbiamo abbastanza dal punto di vista materiale, meditare sulle benedizioni del Regno ci aiuterà molto, perché Geova manterrà sicuramente le sue promesse. L’ha sempre fatto. Infatti Isaia 55:10, 11 dice: “Proprio come pioggia e neve cadono dal cielo e non vi tornano prima di aver bagnato la terra, fecondandola e facendola produrre in modo che il seminatore abbia seme e chi mangia abbia pane, così sarà la parola che esce dalla mia bocca: non tornerà da me senza risultati, ma certamente realizzerà ciò che desidero, e di sicuro raggiungerà lo scopo per cui l’ho mandata.