Traiamo forza dalle promesse di pace di Dio: ‘Nessun abitante dirà: “Sono malato”’

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Geova può guarire qualsiasi malattia. Solo lui poteva fare la promessa: “Nessun abitante dirà: ‘Sono malato’”. Perché possiamo essere certi che Geova manterrà la promessa di porre fine a tutte le malattie? La garanzia la troviamo nelle parole contenute in Isaia 35:5, 6. Vi invito a prendere con me questa scrittura. Qui leggiamo una promessa di guarigione che Geova fece alla nazione di Israele. Questa promessa ci infonde speranza, perché in realtà si è già adempiuta su piccola scala. È successo più di 2.500 anni fa. Isaia 35:5, 6 dice: “In quel tempo gli occhi dei ciechi si apriranno e gli orecchi dei sordi saranno sturati. In quel tempo lo zoppo salterà come il cervo, e la lingua del muto griderà di gioia. Nel deserto [aggiunge] sgorgheranno acque, e torrenti nella pianura desertica”. Questa profezia di Isaia risale a 125 anni prima che i babilonesi distruggessero Gerusalemme. Ma si adempì dopo che Geova aveva liberato gli israeliti dall’esilio nel 537 a.E.V. e li aveva fatti tornare nel paese di Israele. Ma forse vi chiedete: “A quel tempo ciechi, sordi, zoppi e muti furono veramente guariti?” Per rispondere dobbiamo applicare un principio fondamentale: Geova restituisce ciò che è stato perso. Durante i 70 anni di esilio Geova non punì gli israeliti colpendoli con disabilità fisiche. Non li rese ciechi o sordi, zoppi oppure muti. Quindi quello di cui ci sarebbe stato davvero bisogno non era una guarigione di tipo fisico. Comunque le parole di Isaia ben descrivono la malattia spirituale che loro stessi si erano procurati e che li aveva fatti cadere nell’apostasia e gli aveva fatto perdere il favore di Geova. Lui vide che erano veramente pentiti e che desideravano ripristinare la pura adorazione a Gerusalemme. Quindi guarì la loro malattia spirituale. Lo fece perdonando i loro peccati e concedendo di nuovo il suo favore. Possiamo proprio dire che Geova restituì loro ciò che avevano perso. Riacquistarono la vista spirituale e la capacità di ascoltare la Parola di Geova, di osservarla e di parlarne. Non zoppicavano più spiritualmente, anzi avevano il forte desiderio di promuovere la pura adorazione. Allo stesso modo oggi siamo testimoni, ma beneficiamo anche direttamente, di un’estesa guarigione spirituale a livello mondiale. Geova ci sta guarendo. Lo fa liberandoci da falsi insegnamenti religiosi e anche da pratiche impure. Ci ha introdotto in un vero paradiso spirituale, dove il nostro desiderio di servirlo è sempre più forte ogni giorno di più. In un certo senso si può dire che i ciechi stanno imparando a vedere, mentre i sordi stanno imparando ad ascoltare. Ma quello della guarigione spirituale è l’unico adempimento della promessa di Geova? No. Aprite la vostra Bibbia in Isaia 33:24. Durante la lettura prestate attenzione all’ultima parte, perché ci permetterà di capire il motivo per cui la guarigione fisica è inclusa nella promessa di Dio: “Nessun abitante dirà: ‘Sono malato’”. Isaia 33:24 dice: “E nessun abitante dirà: ‘Sono malato’. Al popolo che dimora nel paese sarà perdonato il suo peccato”. Avete visto che la fine delle malattie è messa in relazione con il perdono dei nostri peccati, o errori? Qui abbiamo la conferma che ci sarà una guarigione spirituale. C’è da dire che è proprio la nostra condizione peccaminosa a causare le malattie che abbiamo a livello fisico. Perciò nel nuovo mondo il sacrificio di Gesù recherà benefìci a tutta l’umanità, e per questo sarà possibile essere guariti da ogni tipo di malattia fisica. La promessa di Geova secondo cui nessuno dirà “sono malato” si realizzerà nel senso più pieno. Mentre guardate il video che segue, pensate alle benedizioni spirituali che già avete ora e provate a immaginare come sarà la vostra vita in futuro quando finalmente tutte le malattie fisiche saranno guarite. Geova ci dà chiare istruzioni, istruzioni che ci avvicinano a lui e che ci aiutano a rimanere spiritualmente sani. Mentre molte persone sono nelle tenebre, schiave di falsi insegnamenti, Geova ci offre vera libertà. La salute spirituale di cui godiamo ora ci fa pensare alla perfetta salute fisica e mentale che avremo nel Paradiso. Immagina di svegliarti ogni giorno e di sentirti bene, in salute, felice e pieno di vita. Geova ha fatto questa promessa: Il solo pensiero è davvero commovente. Assisteremo ad una guarigione a livello globale. Siamo convinti che questo succederà. Perché? Perché abbiamo già provato sulla nostra pelle come Geova ci ha guarito spiritualmente. Vogliamo ripetere una frase significativa del video: “La salute spirituale di cui godiamo ora ci fa pensare alla perfetta salute fisica e mentale che avremo nel Paradiso”. Abbiamo anche imparato che le chiare istruzioni che riceviamo da Geova ci avvicinano a lui e ci aiutano inoltre a rimanere spiritualmente sani. È davvero una benedizione essere istruiti proprio da Geova! Possiamo dimostrare tutta la nostra gratitudine ringraziandolo nelle nostre preghiere. Salmo 40:5 menziona anche un altro modo in cui possiamo ringraziarlo per tutto quello che ha fatto e farà per noi nel futuro. Leggiamolo. Salmo 40:5 dice: “Quante opere hai compiuto, o Geova mio Dio! Quanti prodigi e quanti pensieri verso di noi! Nessuno è paragonabile a te. Se volessi annunciarli e parlarne, sarebbero troppi per poterli menzionare tutti!” La gratitudine che proviamo sarà quel sentimento che ci spingerà a parlare ad altri dei prodigi di Geova, a parlare di tutto quello che già ha realizzato. E non saremo mai a corto di cose buone da dire sul conto del nostro Dio. Quelli che accettano la buona notizia vedranno in prima persona come Geova li guarirà e avranno la sua amicizia per sempre. È vero, molti di noi oggi devono convivere con seri problemi di salute. Ma fanno quello che possono per parlare ad altri della guarigione che ci sarà. Tutti quanti comunque traiamo forza dalle promesse di Dio che di sicuro si adempiranno. Quando Gesù era sulla terra era in grado di guarire qualsiasi tipo di malattia, che fosse fisica, mentale oppure emotiva. In futuro nel nuovo mondo queste guarigioni coinvolgeranno proprio tutti e inoltre saranno definitive, permanenti. Molti della grande folla affronteranno la grande tribolazione con malattie gravi e debilitanti. Sulla base di quello che hanno spiegato le nostre pubblicazioni, sembra ragionevole aspettarsi che, poco dopo la distruzione di questo sistema, miracoli come quelli compiuti da Gesù quando era qui sulla terra si verificheranno senza dubbio su scala mondiale. In questo modo tutti i sopravvissuti alla grande tribolazione avranno la soddisfazione di contribuire a trasformare la terra in un bellissimo paradiso. E alla fine del Regno millenario di Gesù raggiungeranno la perfezione, saranno creature perfette. Mentre ci godiamo le ricche benedizioni del paradiso spirituale, dobbiamo ricordare che queste benedizioni ci garantiscono che tutte le promesse di Geova si realizzeranno. Non vediamo l’ora di essere testimoni dell’adempimento della promessa secondo cui “nessun abitante dirà: ‘Sono malato’”.