Traiamo forza dalle promesse di pace di Dio: ‘Il lupo e l’agnello pascoleranno insieme’

Traiamo forza dalle promesse di pace di Dio: ‘Il lupo e l’agnello pascoleranno insieme’

Leonard Myers. Assistente del Comitato degli Scrittori

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In questo discorso vedremo un’altra promessa di pace contenuta in una profezia di Isaia. Provate a immaginare un israelita che vive a Babilonia. Ha appena saputo che gli ebrei possono ritornare a Gerusalemme e ricostruire il tempio. Lui e la sua famiglia saranno disposti a lasciare Babilonia e a fare il lungo viaggio che li riporterà in patria? Magari pensa: “Dopo 70 anni il territorio avrà tutto un altro aspetto. Nei campi saranno cresciute solo erbacce. Lupi, leopardi, leoni e orsi forse se ne vanno in giro tranquilli, per non parlare poi dei serpenti”. Oppure si chiede: “Che ne sarà del mio bestiame? Sarà preda di questi animali? I miei bambini verranno morsi dai serpenti? E se durante il viaggio degli uomini violenti ci dovessero attaccare?” Beh, queste paure possono svanire se riflette sulla profezia di Isaia 11:6-9. Leggiamola insieme. Isaia capitolo 11. Notate la promessa di pace che inizia al versetto 6. Qui si legge: “Il lupo starà con l’agnello, il leopardo si sdraierà accanto al capretto, e il vitello, il leone e l’animale ingrassato staranno tutti insieme; e li guiderà un bambino. La mucca pascolerà con l’orsa e i loro piccoli si sdraieranno l’uno accanto all’altro. Il leone mangerà paglia come il toro. Il lattante giocherà sulla tana del cobra, e un bambino svezzato metterà la mano nel nido di un serpente velenoso. Non causeranno né danno né rovina in tutto il mio monte santo, perché la terra sarà piena della conoscenza di Geova come le acque ricoprono il mare”. Che meravigliosa promessa di pace! Gli ebrei non dovevano temere animali selvaggi o uomini violenti né durante il viaggio né una volta arrivati. Con queste parole poetiche Geova garantì che sia loro che il loro bestiame sarebbero stati al sicuro. Li avrebbe benedetti con la pace. E avete notato? Il versetto 7 dice persino che il leone avrebbe mangiato paglia, nel senso che i leoni non avrebbero ucciso i loro animali. Quindi non c’era proprio nulla di cui gli ebrei fedeli avrebbero dovuto aver timore. Che dire di oggi? Questa profezia si sta adempiendo? Beh, in senso letterale no, ma possiamo vederne un adempimento spirituale. Rileggiamo la fine del versetto 9. Dice: “La terra sarà piena della conoscenza di Geova”. La conoscenza di Geova cambia forse gli animali? No, ma le persone sì che le può cambiare. Nei nostri giorni questa conoscenza aiuta persone che sono violente a cambiare personalità e a diventare pacifiche. In base a ciò che dice Colossesi 3:10, queste persone si sono ‘rivestite della nuova personalità’. Si sono liberate da caratteristiche animalesche e tendenze violente e hanno messo la loro vita in armonia con quello che la Bibbia insegna. Ora hanno rapporti pacifici con gli altri. Forse conoscete qualcuno che ha fatto questi cambiamenti. Oppure sei stato proprio tu a farli e ti sei lasciato alle spalle un comportamento violento. Vi racconto cosa è successo qualche anno fa. Un uomo di nome José aveva imparato le arti marziali e a usare le armi. Aveva infranto la legge tante di quelle volte che fu processato per 22 capi di imputazione e condannato a 20 anni di reclusione. Era così violento che persino gli altri detenuti avevano timore di lui, per cui fu messo in cella d’isolamento. Per 7 anni sua sorella, che è una testimone di Geova, lo andò a trovare, ma lui rifiutò sempre il messaggio della Bibbia. Col tempo però accettò una nostra pubblicazione e iniziò uno studio biblico. Fece immediatamente enormi cambiamenti. Una settimana dopo diede testimonianza a 200 detenuti e la settimana successiva ad altri 600. Ricevette anche il permesso di far visita a detenuti in altri bracci del carcere. A motivo del suo notevole cambiamento, la pena fu ridotta a 15 anni. Ma dopo averne scontati soltanto 10, gli fu concessa la libertà. José alla fine si battezzò diventando testimone di Geova. Questo è un esempio di come ‘il lupo sta con l’agnello’. Ma che dire di come si adempirà Isaia 11:6-9 in futuro? Nel Paradiso sulla terra che Dio ha promesso, ci sarà vera pace tra gli uomini e tra gli uomini e gli animali. Non vediamo proprio l’ora, vero? Mentre guardate il video che segue, notate la pace che abbiamo con i nostri fratelli ora e provate a immaginare la pace che godremo nel Paradiso. Immagina di dover fare un viaggio sapendo che lungo la strada potresti incontrare animali selvaggi e criminali. Come ti sentiresti? Geova assicurò agli ebrei in esilio che durante il viaggio di ritorno in Israele li avrebbe protetti e che poi avrebbero vissuto in pace. Nel paradiso spirituale di cui godiamo ora, persone che un tempo erano violente hanno imparato a essere umili, buone e pacifiche. Immagina la pace che regnerà nel nuovo mondo di Dio, quando tutti potremo viaggiare in lungo e in largo, potremo esplorare ogni angolo del nostro meraviglioso pianeta e potremo ammirare tutto quello che Dio ha fatto senza avere paura. Come abbiamo visto, persone che erano violente hanno imparato a essere umili, buone e pacifiche. E come vi siete sentiti quando avete visto le immagini in cui l’uomo era così vicino agli animali selvaggi? La promessa di Geova di portare pace tra gli uomini e tra gli uomini e gli animali è emozionante! Vediamo cos’altro scrisse Isaia riguardo a questa pace in Isaia capitolo 65. Prendiamo insieme Isaia 65. Le parole qui sono simili a quelle che abbiamo letto prima in Isaia 11. Isaia 65:25 dice: “‘Il lupo e l’agnello pascoleranno insieme, il leone mangerà paglia come il toro e il serpente si nutrirà di polvere. Non causeranno né danno né rovina in tutto il mio monte santo’, dice Geova”. Gli artisti del Reparto Grafica della sede mondiale sono davvero bravi a rappresentare queste scene, lo vediamo nelle nostre pubblicazioni. Ma quello che Isaia descrive non è l’immagine di un artista, è qualcosa di reale. Vi immaginate quando non avrete più paura degli animali selvaggi né gli animali ne avranno di voi? Mentre attendiamo la realizzazione di questa promessa di pace, cosa possiamo fare ora per cercarla? Una cosa è contribuire alla pace del nostro paradiso spirituale, l’ambiente sicuro e spiritualmente ricco in cui adoriamo Geova. Gesù in Matteo 5:9 disse: “Felici quelli che promuovono la pace”. Chi promuove la pace riesce a ristabilirla quando viene compromessa, ma soprattutto lui per primo si assicura di non fare o dire qualcosa che possa turbarla. È così che agite anche voi? State contribuendo alla pace del nostro paradiso spirituale? Un’altra cosa che possiamo fare mentre aspettiamo l’adempimento della profezia del lupo e dell’agnello è quella di meditare su come sarà aiutare i risuscitati che erano violenti a diventare pacifici. Immaginate di studiare con un risuscitato che aveva un passato violento e che magari era morto in modo brutale proprio a causa della sua personalità. Quali passi della Bibbia usereste per fargli capire l’importanza di promuovere la pace? Di quali persone che hanno fatto dei cambiamenti gli parlereste? E come gli spieghereste le profezie di pace di Isaia 11:6-9 e 65:25? In conclusione, vi esortiamo a riflettere profondamente su come questa promessa di pace si adempì al tempo degli ebrei, su come si sta adempiendo oggi e su come sarà la vita sulla terra quando si adempirà in futuro. Tutti noi possiamo trarre forza dalla promessa secondo cui il lupo e l’agnello pascoleranno insieme.

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