Traiamo forza dalle promesse di pace di Dio.  ‘Eliminerà la morte per sempre’

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È davvero meraviglioso, è davvero sorprendente pensare al fatto che Geova promette di risuscitare i morti e di porre fine alla morte per sempre! Vi invito a leggere con me la confortante promessa che si trova in Isaia capitolo 25. Parlando del nostro Dio Geova, Isaia 25:7, 8 dice: Su questo monte eliminerà la coltre che avvolge tutti i popoli e il velo tessuto su tutte le nazioni. Eliminerà la morte per sempre. Il Sovrano Signore Geova asciugherà le lacrime da ogni volto; cancellerà da tutta la terra il disonore arrecato al suo popolo. Geova stesso ha parlato”. La Torre di Guardia del 15 settembre del 2014 contiene un’interessante spiegazione. Dice che la Bibbia appropriatamente si riferisce al peccato e alla morte quando fa menzione della “coltre che avvolge tutti i popoli”, oppure quando parla del “velo tessuto su tutte le nazioni”. Questa coltre così soffocante, questa condanna paragonabile a un velo tessuto con una trama particolarmente fitta, tiene in trappola tutti quanti. Ma come facciamo a sapere che Geova può risuscitare i morti? Perché in passato ha già riportato simbolicamente in vita il suo popolo. Nel 537 a.E.V. Geova in un certo senso risuscitò la nazione di Israele perché riportò in patria il suo popolo che era stato in esilio in Babilonia per 70 anni e fece in modo che la pura adorazione venisse ristabilita. In epoca moderna, nel 1919 Geova liberò il suo popolo da Babilonia la Grande, l’impero mondiale della falsa religione, dandogli nuova vita in vista di importanti attività. In Isaia 26:19 era stato profetizzato: “I tuoi morti vivranno. I miei cadaveri sorgeranno. Svegliatevi e gridate di gioia, voi che dimorate nella polvere! La tua rugiada, infatti, è come la rugiada del mattino, e la terra farà venire alla vita* chi è impotente nella morte”. Per quanto tempo il popolo di Dio fu prigioniero di Babilonia la Grande? Quella prigionia spirituale durò dal II secolo dell’E.V. fino al 1919. In quell’anno i cristiani unti furono radunati nella congregazione purificata. Erano stati messi alla prova e raffinati a partire dall’anno in cui il Regno di Dio aveva iniziato a governare nei cieli, nel 1914 Poi nel ’19 Gesù nominò lo “schiavo fedele e saggio” perché desse al popolo di Dio purificato cibo spirituale “al tempo giusto”. In quell’ anno i servitori di Dio iniziarono a ritornare nel paese spirituale che lui gli aveva dato. Sempre in quel tempo vennero liberati da Babilonia la Grande che li teneva simbolicamente prigionieri. Siamo davvero felici di tutto questo! Nonostante per secoli e secoli il popolo di Dio sia stato spiritualmente oppresso, stiamo vivendo nel tempo in cui “quelli che hanno perspicacia risplenderanno fulgidamente” e sin da ora molti possono ‘purificarsi ed essere raffinati’. Noi del popolo di Dio non solo proviamo la gioia di adorarlo in un ambiente puro e pacifico, ma in futuro vedremo anche l’adempimento di Isaia 25:8, dove viene detto che Dio “eliminerà la morte per sempre”. Sì, Geova ci libererà dalla morte in modo definitivo. Che entusiasmante promessa di pace! Chi fra di noi non ha perso una persona a cui voleva bene per una malattia, ad esempio il COVID in questi ultimi anni, in un incidente oppure in un disastro? Dio qui ci promette che la morte non ci sarà più. Questo sta a indicare che i bambini che potrebbero nascere a quel tempo non avranno davanti a sé la prospettiva di crescere solo per poi invecchiare e infine morire. Oltre alla profezia riportata in Isaia, anche in Rivelazione 21:4 viene espresso un concetto molto simile. Lì troviamo scritto che “la morte non ci sarà più”. Mentre guardiamo il video che segue, riflettiamo su quello che Geova ha già fatto per dimostrare quanto ci ama e quello che farà per noi in futuro. Geova mantenne la promessa che aveva fatto agli ebrei in esilio. Ristabilì la nazione. Fu come se la facesse risorgere. E nel 1919 fece qualcosa di simile. Liberò il suo popolo dalla prigionia spirituale e gli diede la forza di predicare come mai prima. Proprio come liberò il suo popolo dalla morte simbolica, Geova annullerà gli effetti della morte letterale, “Eliminerà la morte per sempre”. Immagina di vivere a lungo, più a lungo di qualsiasi albero. Siamo davvero felici per tutte le cose buone che Geova ci dà! Abbiamo l’enorme privilegio di far parte dell’unico gruppo di persone che adora Geova seguendo le elevate norme che lui ha stabilito, come era stato profetizzato in Isaia 2:2. E pensate a quanta gioia proveremo quando Geova riporterà in vita le persone che amiamo! Ringraziamolo sempre per questa preziosa speranza. In 1 Tessalonicesi 4:13 si legge: “Fratelli, non vogliamo che siate all’oscuro riguardo a coloro che dormono nella morte, affinché non siate tristi come chi non ha nessuna speranza”. Meditate su queste parole, vi daranno più fede e più coraggio. Perché è importante che ci meditiamo su? Perché la minaccia della morte è un’arma potente. Persone malvagie la usano per costringere gli altri a tradire i loro amici o a rinunciare alle loro convinzioni. Ma questa minaccia di Satana con noi non funziona. Sappiamo che se i nostri nemici dovessero ucciderci, Geova ci riporterà in vita. Siamo convinti che non possono fare assolutamente nulla, nulla che possa distruggere il rapporto che ci lega a Geova. Che straordinaria sapienza Geova ha dimostrato dandoci la speranza della risurrezione! Grazie ad essa, ha privato Satana il Diavolo di una delle sue armi più efficaci e allo stesso tempo ha dato a noi un coraggio solido, incrollabile. Ricordiamo che la morte è temporanea, mentre la vita che Geova offre a ognuno di noi durerà per tutta l’eternità. In questo simposio abbiamo imparato come Geova ha adempiuto le sue promesse in passato, come le sta adempiendo al giorno d’oggi e come le adempirà nel prossimo futuro. Come abbiamo visto, le promesse di pace di Dio includono 1º nutriente cibo spirituale e materiale per tutti, 2º la certezza di una bella casa e di un lavoro soddisfacente, 3º niente più paura di persone violente, 4º una salute fisica perfetta e 5º l’eliminazione della morte. Dal momento che Geova sarà il nostro Dio e il nostro migliore Amico, proveremo “immensa gioia nell’abbondanza di pace”.