Stato unitario, federale e multinazionale
“L’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche è uno Stato unitario, federale e multinazionale formato sul principio del federalismo socialista come risultato della libera autodeterminazione delle nazioni e dell’associazione volontaria di repubbliche socialiste sovietiche uguali.
L’URSS incarna l’unità statale del popolo sovietico e riunisce tutte le sue nazioni e i popoli ai fini della comune edificazione del comunismo” (art. 70 della Costituzione dell’URSS).
Il progetto di creare uno Stato formato da un’associazione volontaria di repubbliche uguali è stato definito e sviluppato da Lenin. La stretta unità dei popoli liberati dallo sfruttamento con la Rivoluzione d’Ottobre fu determinante per difendere le conquiste della Rivoluzione e per ottenere la vittoria del socialismo nel Paese. L’idea di Lenin fu sostenuta dal Partito e dai popoli di tutte le repubbliche e il 30 dicembre 1922, al Primo Congresso dei Soviet di tutta l’Unione, fu proclamata la formazione dello Stato federale, l’URSS.
L’istituzione di questo Stato, con l’autorità statale concentrata nelle mani dei Soviet, ha moltiplicato la forza di tutte le repubbliche che lo compongono e ha permesso alle sue nazioni e popoli di superare l’arretratezza economica e culturale. Questo era uno dei principali obiettivi politici del Partito leninista.
Negli anni trascorsi dalla formazione dell’URSS, è stato costruito e consolidato un complesso economico unitario (v.) che abbraccia le economie di tutte le repubbliche sovietiche e si basa sulla proprietà socialista dei mezzi di produzione.
L’unità politica del popolo sovietico contribuisce al rafforzamento delle basi economiche dell’URSS, a una maggiore omogeneità sociale della popolazione e a una più stretta coesione culturale e intellettuale. Questa unità è stata resa possibile dalla condivisione degli obiettivi e degli interessi di tutto il popolo sovietico, dal ruolo crescente della guida del Partito nella vita della società sovietica e dal consolidamento dell’unione indissolubile di operai, contadini e intellighenzia – i tre strati che costituiscono la base sociale dell’URSS.
La definizione dell’URSS come S.U.F.M. esprime l’unità statale delle nazioni socialiste sovietiche e l’invincibilità dell’URSS come baluardo della fratellanza dei popoli liberi che si sono riuniti di propria volontà. Attualmente l’URSS è una federazione statale di 15 repubbliche sovrane dell’Unione che comprendono 20 repubbliche autonome, 8 regioni autonome e 10 circondari autonomi.
In quanto S.U.F.M., l’URSS ha una Costituzione, un unico territorio su cui si estende la sua sovranità, una cittadinanza federale uniforme, un sistema federale complessivo di organi superiori di autorità e amministrazione statale e forze armate. Le leggi dell’URSS hanno lo stesso valore in tutte le repubbliche dell’Unione.
La giurisdizione dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, rappresentata dai suoi più alti organi dell’autorità statale e dell’amministrazione, copre le questioni che toccano gli interessi dell’URSS nel suo complesso e non possono quindi essere trattate dalle singole Repubbliche dell’Unione (art. 73).
In campo economico, sociale e culturale, l’URSS, rappresentata dai suoi massimi organi di autorità statale e di amministrazione, persegue una politica sociale ed economica uniforme; dirige l’economia del Paese; determina le linee principali del progresso scientifico e tecnologico e le misure più generali per lo l’utilizzo razionale e la conservazione delle risorse naturali; elabora e approva i piani statali per lo sviluppo economico e sociale dell’URSS e approva i rapporti sulla loro realizzazione; redige e approva il bilancio consolidato dell’URSS e approva la relazione sulla sua esecuzione; gestisce un sistema monetario e creditizio unico; determina le imposte e le entrate che formano il bilancio statale dell’URSS; formula una politica salariale e dei prezzi; dirige i settori dell’economia e le imprese e le fusioni sotto la giurisdizione dell’Unione e dirige, in modo più generale, le industrie sotto la giurisdizione dell’Unione repubblicana.
Nel campo della politica estera e della difesa della Madrepatria socialista, la giurisdizione dell’URSS comprende: la rappresentanza dell’URSS nelle relazioni internazionali; le relazioni dell’URSS con gli altri Stati e con le organizzazioni internazionali; la definizione della procedura generale e il coordinamento delle relazioni delle repubbliche dell’Unione con gli altri Stati e con le organizzazioni internazionali; il commercio estero e altre forme di attività economica esterna sulla base del monopolio statale; le questioni di guerra e di pace, la difesa della sovranità (v.) dell’URSS e la salvaguardia dei suoi confini e del suo territorio (v.) e l’organizzazione della difesa; la direzione delle Forze armate dell’URSS (v.); la garanzia della sicurezza dello Stato (v.).
Per quanto riguarda le questioni relative alla costruzione dello Stato e alla legislazione, la giurisdizione dell’URSS si estende a: l’ammissione di nuove repubbliche dell’Unione all’URSS; l’approvazione della formazione di nuove repubbliche autonome e di regioni autonome all’interno delle repubbliche dell’Unione, la definizione di principi generali per l’organizzazione e il funzionamento degli organi repubblicani e locali dell’autorità e dell’amministrazione statale; il mantenimento dell’uniformità delle norme legislative in tutta l’URSS e la definizione dei fondamenti della legislazione dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche e delle Repubbliche dell’Unione; il controllo dell’osservanza della Costituzione dell’URSS e la garanzia della conformità delle Costituzioni delle Repubbliche dell’Unione alla Costituzione dell’URSS; la determinazione dei confini statali dell’URSS e l’approvazione dei cambiamenti dei confini tra le Repubbliche dell’Unione. Inoltre, l’URSS può risolvere altre questioni di importanza per tutta l’Unione.
L’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche ha i propri simboli di Stato: l’emblema nazionale dell’URSS (v.), la bandiera nazionale dell’URSS (v.), l’inno nazionale dell’URSS (v.) e la capitale dell’URSS (v.).