Stato socialista di tutto il popolo
“Essendo stati realizzati gli obiettivi della dittatura del proletariato, lo Stato sovietico è diventato uno Stato di tutto il…Lo S.S.T.P. è la fase dello sviluppo di uno Stato di tipo socialista inaugurato dalla vittoria della rivoluzione proletaria. È diretto successore dello Stato della dittatura del proletariato e si pone un gradino più in alto nello sviluppo dello Stato socialista, rappresentato dallo Stato del socialismo sviluppato. Nella fase del socialismo maturo, le attività dello Stato sovietico diventano più numerose e più ricche di contenuti; la sua natura democratica viene messa in piena luce e i metodi di influenza dello Stato sull’evoluzione dei processi sociali diventano più efficaci.
La base sociale dello S.S.T.P. è rappresentata dall’intera società. L’art. 1 della Costituzione dell’URSS afferma che lo S.S.T.P. esprime la volontà e gli interessi degli operai, dei contadini e dell’intellighenzia, dei lavoratori di tutte le nazioni e nazionalità del Paese. Allo stesso tempo, il carattere dello Stato sovietico come Stato di tutto il popolo si sta estendendo e consolidando sulla base della continuità della sua natura di classe proletaria. La classe operaia rimane la forza trainante del S.S.T.P., mentre la forza guida della società sovietica, il Partito Comunista, essendo diventato un partito di tutto il popolo, non ha perso il suo carattere di classe e rimane intrinsecamente un partito della classe operaia. Nelle condizioni attuali, le attività dello S.S.T.P. sono concentrate sulla realizzazione dei compiti di miglioramento del socialismo.
Lo S.S.T.P., che ha un carattere multinazionale, è organizzato secondo le linee del federalismo socialista. Si tratta di uno Stato federale multinazionale integrale composto da 15 Repubbliche Socialiste Sovietiche uguali, frutto della libera autodeterminazione delle nazioni e dell’associazione volontaria.
Lo S.S.T.P. è profondamente democratico e umano; si basa principalmente sulla persuasione, sull’organizzazione e sugli incentivi. Allo stesso tempo, dispone di mezzi di coercizione e di enti governativi corrispondenti.
La nuova Costituzione dell’URSS riflette l’ulteriore sviluppo delle basi democratiche dello S.S.T.P., dell’organizzazione e del suo funzionamento, come dimostra la più ampia partecipazione dei lavoratori al governo. Questo, a sua volta, si riflette nell’attività più vigorosa dei Soviet dei deputati del popolo (v.), attraverso i quali il popolo esercita il potere statale, nell’accresciuto ruolo delle organizzazioni sociali e dei collettivi di lavoro che partecipano alla gestione degli affari dello Stato e della società e alle decisioni su questioni politiche, economiche, sociali e culturali, nonché nella sottomissione delle principali questioni di importanza statale a una discussione nazionale o a un voto popolare (referendum) (v.).
La Costituzione dell’URSS riflette due tendenze interconnesse nello sviluppo dello S.S.T.P.: l’ulteriore divisione del lavoro tra i vari gangli dello Stato e il rafforzamento dell’unità e della finalità dell’intera struttura statale. Attualmente la struttura statale comprende gli organi dell’autorità statale, gli organi dell’amministrazione, i tribunali, la Procura, nonché gli organi di controllo popolare e di arbitrato statale. Allo stesso tempo, la Costituzione dell’URSS del 1977 sottolinea l’importanza di garantire un crescente prestigio e più ampi poteri ai Soviet dei deputati del popolo. Il principio della supremazia dei soviet è stato rafforzato da una disposizione speciale che stabilisce che tutti gli altri organismi sono controllati dai soviet e devono renderne conto.
L’obiettivo finale dello Stato sovietico è la costruzione di una società comunista senza classi che renda possibile l’autogoverno pubblico comunista (v.). In base alla Costituzione dell’URSS, i compiti principali dello S.S.T.P “sono formare la base materiale e tecnica del comunismo, perfezionare le relazioni sociali socialiste e trasformarle in relazioni comuniste, formare il cittadino della società comunista, elevare il livello di vita e culturale del popolo, salvaguardare la sicurezza del Paese e favorire il consolidamento della pace e lo sviluppo della cooperazione internazionale”.
Nella fase attuale, lo S.S.T.P. ha un ruolo particolarmente importante da svolgere nel dirigere l’economia nazionale. La crescita economica è essenziale per la soluzione dei problemi sociali, per rafforzare il potenziale di difesa del Paese e per sostenere una politica estera vigorosa. È nella sfera economica che si creano i presupposti per il successo del progresso della società sovietica verso il comunismo.
Pertanto, il Partito e lo S.S.T.P. si stanno impegnando per migliorare la pianificazione e la gestione economica. Per promuovere l’accelerazione dello sviluppo socio-economico del Paese, si stanno definendo misure per perfezionare il sistema di gestione economica e garantire il funzionamento affidabile ed efficiente del meccanismo economico. La gestione dell’economia da parte dell’apparato statale difficilmente potrebbe essere migliorata senza una più vigorosa attività degli organi di controllo popolare (v.), che monitorano il funzionamento degli organi amministrativi e dei funzionari.
Il socialismo sviluppato ha favorito notevolmente le attività dello Stato sovietico volte a promuovere lo sviluppo sociale, politico e culturale della società sovietica. La politica sociale del Partito e dello Stato svolge ora un ruolo maggiore nell’avvicinare tutte le classi e i gruppi sociali del Paese, eliminando gradualmente le differenze sociali sopravvissute, ristrutturando tutti i rapporti sociali su base collettivistica e formando l’uomo nuovo.
Lo Stato sovietico svolge funzioni estremamente importanti nelle relazioni internazionali. Persegue coerentemente una politica leninista di pace, i cui principi sono scritti nella nuova Costituzione dell’URSS (v. Politica estera; Sistema mondiale del socialismo).
La struttura e il funzionamento dello S.S.T.P. sono organizzati secondo le linee del centralismo democratico (v.). L’ulteriore sviluppo dello S.S.T.P. avviene sulla base dell’ulteriore consolidamento della legalità socialista (v.) e dell’ordine pubblico (v.). La Costituzione dell’URSS sottolinea che lo Stato sovietico e tutti i suoi organi funzionano sulla base della legge socialista, assicurano il mantenimento dell’ordine pubblico e salvaguardano gli interessi della società e i diritti e le libertà dei cittadini. L’osservanza della Costituzione dell’URSS e delle leggi sovietiche da parte delle istituzioni statali, delle organizzazioni sociali e dei funzionari è una condizione indispensabile per l’attuazione coerente della volontà del popolo sovietico, per l’invariabilità delle basi del socialismo e per l’estensione e l’approfondimento della democrazia socialista (v.). Gli organi giudiziari, i tribunali (v.), la Procura dell’URSS (v.) e la milizia sovietica hanno un ruolo responsabile nel rafforzamento della legalità socialista, della legge e dell’ordine.
Il PCUS e lo Stato sovietico si preoccupano di migliorare ulteriormente il diritto sovietico. Negli ultimi anni molte norme giuridiche sono state modificate per adeguarsi al livello attuale della società sovietica. In conformità con la Costituzione dell’URSS, i legislatori del Paese stanno preparando leggi che permetteranno di regolare in modo più preciso vari aspetti delle relazioni sociali. È in corso uno sforzo pianificato per rendere le leggi dell’URSS conformi alla Costituzione dell’URSS. Attualmente lo sforzo di razionalizzazione della legislazione segue tre direzioni prioritarie: la gestione dell’economia nazionale, l’esercizio dei diritti costituzionali da parte dei cittadini e delle loro organizzazioni, e il completamento della pubblicazione di un libro di leggi dell’intera Unione.
Nella sua attività di perfezionamento del S.S.T.P., il PCUS è sempre guidato dall’insegnamento marxista-leninista sullo Stato sotto il socialismo e lo sviluppa in modo creativo sulla base di un’analisi approfondita delle nuove condizioni sociali.