Stato americano del Tennessee: una nuova legge vieta le "scie chimiche".

Una nuova legge sull'aria pulita approvata dal Senato dello Stato del Tennessee include un testo che vieta la geoingegneria, nota anche come chemtrails, in tutto lo Stato. Nel tentativo di rendere i cieli del Tennessee più puliti, il Senato dello Stato ha incluso nel disegno di legge un testo che proibisce "l'iniezione, il rilascio o la dispersione intenzionale di qualsiasi sostanza chimica, composto chimico, sostanza o dispositivo nell'atmosfera entro i confini di questo Stato allo scopo esplicito di influenzare la temperatura, il tempo o l'intensità della luce solare".

Da questa formulazione, è chiaro che il Senato dello Stato sta combattendo progetti come l'"oscuramento" e il "raffreddamento" della luce solare da parte dei fanatici del cambiamento climatico che ora ammettono apertamente che il loro obiettivo è quello di inquinare i cieli con il veleno per impedire il "riscaldamento" del pianeta.

"È fantastico per il Tennessee", ha commentato l'attivista conservatore Robby Starbuck.

"24 senatori hanno votato a favore, 6 contro. Il resto del disegno di legge è riportato di seguito. Ora aspettiamo il voto della Camera dei Rappresentanti, ma invito tutti i rappresentanti della Camera del Tennessee a sostenere questa legge. Il nostro governo federale ha una storia oscura di irrorazione e avvelenamento dei cittadini con tossine con cui non hanno mai accettato di entrare in contatto. Basti pensare a ciò che hanno fatto a St. Louis durante la Guerra Fredda. Le sofferenze causate sono state terribili. Non possiamo rischiare che il governo federale spruzzi qualcosa sui nostri cittadini!".

Il disegno di legge, noto come Senate Bill No. 2691 (SB 2691), sarà seguito da un disegno di legge simile alla Camera dei Rappresentanti, noto come House Bill No. 2063 (HB 2063). Se anche questa legge verrà approvata, si prevede che il governatore Bill Lee firmerà l'intera legislazione, dato che non ha mai posto il veto su una legge giunta sulla sua scrivania in tutta la sua carriera.

All'inizio di quest'anno, il rappresentante Marjorie Taylor Greene (R-Ga.) ha dichiarato che il Congresso deve porre fine alle scie chimiche.

La scienza non è ancora decisa

Ora che le scie chimiche sono sotto gli occhi di tutti e non sono più una teoria della cospirazione, il dibattito sulla loro legittimità continua. Il Partito Democratico sembra ritenere che siano necessarie per attuare l'"agenda verde", mentre i Repubblicani sostengono che le sostanze chimiche rilasciate inquinino i cieli e facciano chissà cosa alla salute delle persone. C'è anche un forte gruppo di persone che non crede che le chemtrails siano reali, anche se ora sono apertamente indicate nei documenti governativi e nelle dichiarazioni di missione delle aziende come progetti di geoingegneria progettati per cambiare il clima della Terra.

Alcuni critici affermano anche che leggi come quella appena approvata in Tennessee sono più che altro simboliche, poiché lo Stato da solo non può davvero fermare l'irrorazione delle scie chimiche, soprattutto quando queste provengono da un programma federale o multinazionale che ha molti soldi e molti aerei.

"Questi critici sostengono anche che le misure legislative sono puramente simboliche e non mirano a sostanze specifiche perché, francamente, non hanno idea di quali sostanze chimiche dovrebbero essere vietate", riportano i media.

Il punto cruciale della loro argomentazione è che dipingere le "chemtrails" come una minaccia reale sostiene la narrativa del cambiamento climatico causato dall'uomo, rendendola un pezzo strategico della propaganda climatica. Questo campo ritiene che si tratti di un elaborato stratagemma per radicare l'idea del cambiamento climatico nella coscienza pubblica, anche tra molte persone di destra".