Siate come la chiglia

🏠 HOME

Proprio come una barca a vela in mare aperto, forse stiamo, per così dire, navigando in acque tranquille, ci godiamo il paesaggio. Ma all’improvviso potrebbe arrivare una tempesta, cioè sorgere una situazione difficile e inaspettata che ci mette alla prova. Questo potrebbe metterci sottosopra. Quanto sono vere le parole della Torre di Guardia del 1° marzo 1896, che diceva: “Il percorso di sacrificio del cristiano non può essere sempre facile, come il navigare in acque calme e pacifiche. Forse talvolta il mare è in bonaccia, ma tempeste e battaglie sono la regola”. Se ciò accadeva 122 anni fa, prima che ognuno di noi nascesse, pensate, fratelli, quanto più questo può essere la regola oggi. La vita nel mondo di Satana è tutto fuorché una tranquilla traversata. In che modo voi studenti potrete aiutare altri a resistere alle tempeste presenti e prepararli per quelle future, le prove che dovranno affrontare? Siate come la chiglia. Che cosa significa? La chiglia è una grossa trave che, in un’imbarcazione, corre lungo il fondo dello scafo. Quando forti raffiche di vento gonfiano la vela e l’imbarcazione si inclina su un lato, la chiglia tiene la barca in equilibrio facendo da contrappeso. Dà stabilità. Impedisce alla barca di rovesciarsi o di capovolgersi completamente. Oggi più che mai, i fratelli e le sorelle hanno bisogno d’essere rafforzati. Devono essere resi stabili per riuscire ad affrontare le tempeste, come le ansie, i disastri naturali e le continue ondate di scherno e persecuzione. È questo lo scopo della Scuola di Galaad: dare forza e stabilità a uomini e donne qualificati — come voi— in modo che, a vostra volta, possiate dare forza e stabilità all’organizzazione di Geova. Grazie alla potenza fornita dallo spirito di Geova, potrete essere come quei cristiani del I secolo che si dimostrarono fonti di grande conforto e di stabilità per i fratelli e le sorelle. Ci sono molti esempi in merito. Vediamone uno in Atti 18:24 e scopriamo perché vogliamo imitare il personaggio di nome Apollo. Atti capitolo 18; leggiamo dal versetto 24. Atti 18:24 dice: “Ora arrivò a Efeso un giudeo di nome Apollo, nativo di Alessandria, uomo eloquente e ferrato nelle Scritture. Quest’uomo era stato istruito nella via di Geova e”, notate, “era fervente nello spirito”, perciò “riferiva e insegnava con accuratezza le cose riguardanti Gesù; tuttavia conosceva solo il battesimo di Giovanni. Apollo cominciò a parlare con coraggio nella sinagoga. Priscilla e Aquila, dopo averlo ascoltato”, che cosa fecero? “Lo presero con loro e gli spiegarono con maggiore accuratezza la via di Dio”. Che straordinarie qualità aveva Apollo! Le rivediamo anche in voi studenti. Ora, Apollo aveva dei punti di forza, ma come tutti noi aveva anche dei punti deboli; era umile e sapeva d’aver bisogno d’aiuto, di imparare ancora molto. Anche noi, come lui, siamo molto grati del fatto che Aquila e Priscilla abbiano colmato le sue lacune, aiutandolo a comprendere verità più profonde in modo che potesse dare una testimonianza più accurata. Questa coppia stabile e spiritualmente matura, inoltre, aiutò Apollo a imparare lezioni pratiche. Che tipo di lezioni imparò? Ad esempio, l’importanza di fare squadra, di collaborare con gli altri in unità. Gli insegnarono anche a non risparmiarsi nell’assistere chi era nel bisogno sia in senso spirituale che materiale, che cosa significa essere generosi e ospitali, e il fatto che, per aiutare gli altri, è necessario essere umili, cosa che ci permette di essere soddisfatti nel nostro incarico. Proprio come Apollo, voi avete accettato di venire a Galaad per ricevere ulteriore istruzione che vi ha consentito di comprendere più profondamente la Parola di Dio, la Bibbia. E in questo periodo avete imparato lezioni essenziali dalla famiglia Betel, che vi ha ospitato. Avete imparato a non risparmiarvi, cioè a essere ospitali, generosi, gentili e pazienti. Avete anche appreso cosa significa dare anziché semplicemente ricevere. State per diplomarvi. Avrete in mano il vostro diploma. Finirà tutto lì? Ve ne andrete e tutto sarà terminato? Non avrete più bisogno di addestramento? Certo che no. Sappiamo che Geova promette di continuare a istruirvi. Notate a questo proposito cosa dice 1 Pietro 5:10. In 1 Pietro 5:10 Geova promette che “completerà egli stesso il vostro addestramento”. Ma come lo completerà in pratica? Il versetto continua dicendo che tale formazione continua “vi renderà saldi, vi renderà forti” e “vi porrà su solide fondamenta”. Pertanto, proprio come la chiglia viene resa abbastanza pesante da mantenere la barca diritta e stabile, Geova promette di darvi il suo potente spirito santo affinché siate resi forti e stabili, e aiutiate altri a diventare ugualmente saldi. Poiché era umile e accettò l’assistenza offertagli, Apollo poté essere impiegato in maniera potente da Geova e dalla sua organizzazione. In che modo si rivelò un grande aiuto per la congregazione di quel tempo? Guardate Atti 18:27. In Atti 18:27, si vede che Apollo non fu solo d’aiuto alle congregazioni dell’Acaia, bensì “fu di grande aiuto” ai fratelli. Secondo un’altra traduzione il versetto dice che “egli [li] rafforzò in maniera potente”. Aveva accettato l’insegnamento ricevuto e lo mise a frutto. Infatti dal versetto 28 capiamo che dimostrò cosa significa essere davvero zelanti nel ministero. Usava le Scritture che aveva a disposizione allora e le citava come autorità. Come parlava? Il versetto 28 dice “con grande vigore”. Quindi potremmo dire che come chiglia Apollo era proprio zelante! Non vediamo l’ora di osservare come impiegherete l’addestramento ricevuto a Galaad per aiutare gli altri “con grande vigore” nei vostri prossimi incarichi. Ora, che cos’è che salta subito agli occhi in una barca a vela? È la vela, non è vero? E perché? Perché è la parte più visibile dell’imbarcazione. Al contrario, la chiglia non si vede. Sta sotto il pelo dell’acqua, sotto la barca, ma comunque c’è. Fa il suo lavoro. Tiene dritta la barca, la sostiene e la mantiene stabile. Pensate ad Apollo; pensate si sia mai detto: “So che il mio incarico da chiglia — da supporto, da stabilizzatore — è importante, ma mi sento un po’ sottostimato quanto al mio vero potenziale. Stando quaggiù, non credo di essere visto dai fratelli mentre svolgo tutti i miei compiti. OK, so di non essere un apostolo. Non vengo usato per scrivere lettere ispirate, anche se penso che io sarei la scelta più logica. Se solo potessi avere una posizione più elevata, più evidente, come quella della vela. Se fossi la vela, mi vedrebbero tutti e sarei più spesso sulla cresta dell’onda. Tutti ascolterebbero le cose importanti che ho da dire”. Beh, sappiamo che sarebbe assurdo. Non pensò mai una cosa del genere, e mai si comportò in questo modo verso gli altri. La Bibbia ci rivela solo una piccola parte di tutto ciò che Apollo disse e fece. Ma quello che sappiamo per certo è che la qualità più straordinaria e più evidente di Apollo era la sua umiltà. Era umile, ed era pronto a fare qualunque cosa gli fosse richiesto di fare. Non permise mai che i suoi punti di forza diventassero i suoi punti deboli. In maniera simile, molto di quello che voi, studenti di Galaad, farete in futuro non sarà visto dagli altri. Ma sapete che Geova vede tutto ciò che fate, tutto il lavoro che svolgete per rendere stabili le sue preziose pecore. Voi studenti avete molti doni, molti punti di forza, molte capacità. Ma l’umiltà dovrà sempre superare qualsiasi talento o abilità abbiate; non permettete mai ai vostri punti di forza di diventare i vostri punti deboli. Ricordate: le capacità sono nulla senza umiltà; solo se combiniamo queste 2 cose otteniamo stabilità. Ed è questo che qualifica una buona chiglia. Se ripensate al passato, molte persone sono state come delle chiglie per voi. Vi hanno resi stabili, vi hanno dato equilibrio quando ne avevate più bisogno. Quando affrontavate difficoltà simili a tempeste, loro erano lì per voi. Chi è stato il vostro Apollo? Chi è stato come Aquila per voi? Chi come Priscilla? Ricordate quello che hanno detto e fatto per voi, e ricordate che anche voi potete fare lo stesso per qualcun altro. Vi hanno aiutato a essere equilibrati, stabili, fermi. Ora è il vostro turno. Usate l’addestramento ricevuto a Galaad e siate di grande aiuto ai fratelli e alle sorelle. Amateli, sosteneteli, rafforzateli, rendeteli stabili. Siate come la chiglia.