Risultati raggiunti dall’organizzazione | Riprendono i congressi speciali e internazionali

Risultati raggiunti dall’organizzazione | Riprendono i congressi speciali e internazionali

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Migliaia di anni fa il popolo di Israele si riunì ai piedi del Monte Sinai per essere istruito spiritualmente da Geova. Da allora, le grandi riunioni che teniamo oggi, i congressi, hanno sempre avuto un ruolo fondamentale nella pura adorazione. Lo stesso si può dire per i congressi più grandi, quelli speciali e internazionali. Questo rapporto ci mostrerà alcune fasi dell’organizzazione dei congressi speciali e di quelli internazionali. Vedremo anche come la pandemia ha cambiato i programmi per i congressi speciali che si dovevano tenere nel 2020 e cosa è stato fatto per riorganizzarli nel 2024. Ma forse vi state chiedendo: “Qual è la differenza tra un congresso speciale e un congresso internazionale?” Nel 2012 il Corpo Direttivo ha stabilito che si tenessero ogni anno dei congressi speciali. E sono speciali perché si tengono in diverse parti del mondo, a volte anche in 15 nazioni, e in strutture molto grandi che possono contenere 20.000 persone. Di queste 20.000 circa 3.500 provengono da vari paesi nel mondo. Il Corpo Direttivo, inoltre, ha stabilito che i congressi internazionali si tengano all’incirca ogni 5 anni. Di solito i congressi internazionali sono più grandi, con 30-40.000 presenti, forse anche di più. E i delegati provenienti da varie parti del mondo sono circa 5.000. Un’altra cosa interessante che riguarda i congressi internazionali e che forse ricordate, è che grazie alle nostre donazioni possiamo permettere ai missionari e a chi è nel servizio speciale all’estero di raggiungere il luogo del congresso a cui desiderano assistere. In che modo la pandemia di COVID-19 ha cambiato i programmi per i congressi speciali che si dovevano tenere nel 2020? E cosa è stato fatto per tenere di nuovo i congressi speciali nel 2024? I congressi sarebbero cominciati dopo pochi mesi, 22.000 delegati avevano prenotato i voli e non vedevano proprio l’ora di assistere al congresso. Dovevamo informarli che il viaggio doveva essere riprogrammato, o forse rimborsato, e i contratti con hotel e strutture si sarebbero ripresi più avanti. Il Comitato dell’Insegnamento ha specificato che quando i fratelli contattavano gli hotel e le strutture dovevano dire che l’evento non era cancellato, ma semplicemente posticipato. Il Comitato dell’Insegnamento decise questo prima che il COVID si diffondesse. E molti dei collaboratori esterni all’inizio non capivano la nostra decisione, ma è stato chiaro che Geova aveva guidato le cose. Alla fine le trattative si sono concluse bene. La maggior parte delle strutture ha restituito le caparre, altre invece le hanno tenute per quando avremmo ripreso i congressi. All’inizio pensammo semplicemente di spostare gli 8 congressi speciali dal 2020 al 2021. Per il 2021 si pensava già di tenere 15 congressi speciali, così adesso sarebbero stati 23. Questo era quello che pensavamo, ma le cose si sono complicate ulteriormente quando abbiamo capito che non bastava posticipare di un anno, ma dovevamo aspettare che la situazione migliorasse. Il Corpo Direttivo tiene molto alla sicurezza dei fratelli. Vuole che i congressi e le adunanze siano incoraggianti, senza mettere in pericolo la salute dei fratelli. Il Corpo Direttivo decise che grazie ai mezzi tecnologici potevamo tenere i nostri congressi, però in questo modo si sarebbero persi alcuni aspetti, cioè quello che vediamo e sentiamo ai congressi, come sentire le risate, i silenzi, le voci unite nel canto o rivedere dopo tanto degli amici e capire come Geova li ha aiutati a perseverare. Sono doni straordinari, che sono mancati molto ai fratelli quando non potevamo riunirci di persona. Nell’ottobre del 2022 il Corpo Direttivo ha deciso che i congressi speciali sarebbero ripartiti e si sarebbero tenuti nel 2024. Eravamo entusiasti! Ma c’erano da fare un sacco di cose nel giro di pochissimo tempo. In pochi mesi dovevamo fare quello che normalmente si fa in più di un anno e mezzo. Prima del 2020 le filiali che avrebbero ospitato i congressi avevano preparato quasi tutto. E questo è stato utilissimo. All’inizio erano in programma 8 congressi per il 2020, ma era evidente che il Corpo Direttivo voleva che se ne tenessero molti di più. Quindi abbiamo contattato le filiali che all’epoca avevano iniziato la programmazione dei congressi per il 2021 con l’obiettivo di includerli in quelli del 2024. Abbiamo dato la lista dei luoghi proposti al Comitato dell’Insegnamento e siamo stati contenti che il Comitato ne abbia approvati 15 per il 2024. Così si è cominciato a fare i piani per poter tenere congressi speciali nel 2024. Ma cosa implica organizzare un congresso di questo tipo? Il Comitato di Filiale è davvero entusiasta. È felice, vuole fare il possibile perché questo evento riesca al meglio, per accogliere tutti i delegati che arriveranno e per dare un forte impulso al ministero. Questo congresso è diventato la priorità del Comitato di Filiale. Per organizzare un congresso speciale bisogna iniziare circa 2 anni prima della data stabilita. Ma perché così tanto in anticipo? Perché il Corpo Direttivo vuole essere sicuro che sia gli hotel sia la struttura dove si terrà l’evento riescano ad accogliere il gran numero di delegati. Molte strutture sono fatte per ospitare le persone solo per poche ore per un concerto o un evento sportivo ma i fratelli e le sorelle ci resteranno per diverse ore. Quindi ci preoccupiamo che i fratelli possano seguire il programma in un ambiente confortevole. È importante che ci siano posti in cui mangiare, che si organizzi il trasporto da e verso la struttura, e che l’aeroporto vicino gestisca migliaia di voli internazionali ogni giorno. Alcuni posti sono conosciuti per gli atti di terrorismo e di violenza, soprattutto nei confronti dei turisti. E poi bisogna tenere in considerazione anche la situazione politica. Questo perché se ci sono dei cambiamenti a livello governativo potrebbero esserci disordini civili. È possibile organizzare il congresso in un periodo che sia adatto per tutti e in cui sia più economico viaggiare per i fratelli che dovranno raggiungere il posto del congresso? Una volta arrivati lì, cosa troveranno? Dovranno sopportare un caldo torrido o un freddo polare? Chi organizza pensa a queste cose perché vuole essere il più ospitale possibile, vuole che i fratelli e le sorelle possano godersi il congresso senza pensare a nient’altro. Dopo che il Comitato dell’Insegnamento ha scelto i paesi per i congressi, i fratelli locali iniziano a darsi da fare. Geova ci aiuta davvero in molti modi a organizzare questi eventi. I fratelli sanno organizzare i congressi, lo fanno da decenni. Ma organizzare 150 pullman, le attività per i delegati e trovare le guide turistiche non sono cose facili. Quindi Geova tramite il suo spirito dà a questi fratelli l’aiuto necessario per riuscire a organizzare questi eventi. Tutto questo non sarebbe possibile senza l’aiuto dei fratelli e delle congregazioni che si trovano nel paese dove si terrà il congresso. Sono sempre tutti pronti a collaborare, ad aiutare in qualsiasi modo. Siamo davvero grati per il loro sostegno. E chi tra noi ha avuto l’opportunità di assistere a un congresso speciale o internazionale ha gustato l’amore e ha sperimentato la gioia che regnano all’interno della nostra bellissima famiglia mondiale. Anche in Ucraina vediamo l’unità che c’è tra i fratelli, ma non l’avevamo mai vista a livello mondiale fino a che non siamo arrivati qui. Ci sono fratelli e sorelle dell’Asia, dell’Africa e di altre parti del mondo che si abbracciano, felici di stare insieme. Non siamo riusciti a trattenere le lacrime e per l’emozione ci è venuta la pelle d’oca. Sentire i presenti a questo congresso internazionale cantare tutti insieme i cantici in diverse lingue è stato meraviglioso, emozionante. Quello che mi ha colpito di più di questo congresso è stata l’ospitalità. Mi sono posta un obiettivo. Quando tornerò a casa in Etiopia, voglio impegnarmi per essere più ospitale. Devo allargare il mio cuore per farci stare tutto questo amore. È pieno. Tutto questo amore è incontenibile. Grazie davvero. Questo congresso è bellissimo. Sembra proprio che Geova sia qui insieme ai suoi servitori. Speriamo che possiate essere tra i delegati di un futuro congresso speciale o internazionale. Come possono confermarvi centinaia di migliaia di fratelli e sorelle, sarà un’esperienza indimenticabile.

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