Ristorante apre e i carabinieri non possono multare...

Ristorante apre e i carabinieri non possono multare...

Marcello Pamio
Agriturismo "La collina dei cavalieri"

La genialità degli italiani non ha sfidanti!
Un agriturismo di Belvedere Ostrense in provincia di Ancona ha aderito all’iniziativa “Io apro” ospitando 14 clienti per cena nella propria struttura.
Cena galeotta ovviamente perché vietata da un governo di squallidi individui che non sanno cosa significhi lavorare. Molti di loro non hanno mai lavorato un giorno, e grazie ai soldi dei sudditi continueranno a rimanere nell’ozio per il resto della loro triste esistenza. Una cosa la sanno fare benissimo però: distruggere l’economia e la vita lavorativa di chi deve portare a casa la pagnotta da mangiare.

La titolare dell’agriturismo Luana ha detto che “la cena è stata un successo, abbiamo avuto clienti felici di sostenere la categoria e nessuno è stato multato”.
Come hanno fatto? Semplice: tutti i clienti sono stati inseriti nella lista delle camere presenti nell’agriturismo, così da risultare ospiti per il pernottamento nella struttura in modo tale da non avere problemi con le forze dell’ordine!
Sarebbe più corretto chiamarle forze del disordine visto che i carabinieri sono passati diverse volte a controllare, ma avendo utilizzato l’escamotage delle camere non hanno potuto multarli!

Un plauso va ai ristoratori coraggiosi e a tutte le persone che hanno sostenuto l’iniziativa, mentre un profondo disprezzo va ai carabinieri che invece di fare il loro lavoro, quello per cui hanno giurato, e cioè arrestare i veri criminali: spacciatori, pedofili, delinquenti e ladri e difendere i cittadini, si prestano al tristissimo e sporco gioco di far chiudere le attività commerciali e impedire alle persone oneste di lavorare.
Le forze del disordine, violando Costituzione e Leggi internazionali, invece di difendere deboli e oppressi sono diventate il braccio armato della dittatura!

Comportamento vergognoso e totalmente stupido, perché quando centinaia di migliaia di persone per colpa del governo finiranno per strada senza lavoro e senza soldi, costrette a chiedere l’elemosina oppure a rubare qualcosa per mangiare, cosa faranno le fiamme d’argento?
Quando arriveremo alla resa dei conti, e non manca molto, vedremo se anche loro, come i gerarchi nazisti al Processo di Norimberga si difenderanno dicendo che eseguivano solo gli ordini!
I ristoratori che non hanno aderito all’iniziativa #IOAPRO per paura di ripercussioni legali, multe o altro, non hanno forse colto fino in fondo la delicatezza del momento. Forse ingenuamente sperano che a breve tutto tornerà alla normalità con vino e tarallucci.
Mi dispiace spegnere loro questo sogno, ma l’incubo andrà avanti ancora per molto, per cui se non apriranno ora chiuderanno per sempre! A loro la scelta...

Agriturismo: "La collina dei cavalieri" a Belvedere Ostrense

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