Quando muore una persona che amiamo

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Poche cose nella vita sono dolorose come la morte di una persona che amiamo. Quando a mio padre è stato diagnosticato l’Alzheimer mi sono sentita spaventata e molto angosciata. Ho passato così tanto tempo a pensare a lui, a occuparmi di lui, che quando è mancato ho sentito un vuoto immenso. Mi sembrava che la mia vita ormai non avesse più uno scopo. Shiho, nostra figlia, è morta per una malattia quando aveva solo 16 anni. Aveva una disabilità, perciò era sempre con noi. Perdere qualcuno che hai sempre accanto, qualcuno che è sempre tra le tue braccia, è un dolore che non si può esprimere a parole. Se avete perso qualcuno che amate, cosa può aiutarvi ad alleviare il dolore? Anche se ognuno elabora il dolore in modo diverso, ci sono alcuni consigli che potrebbero esservi di aiuto e che molti psicoterapeuti considerano efficaci. Numero 1, accettate l’aiuto di amici e familiari. Per me era difficile accettare l’aiuto degli altri. Ero convinta che i miei amici non sarebbero mai stati in grado di capire il dolore che stavo provando, ma poi ho deciso di accettare il loro aiuto, e insieme facevamo delle cose che prima mi piaceva fare con mio padre. Questo mi ha dato molta forza. Da quel momento non mi sono sentita più sola. Avevo degli amici che mi aiutavano a riempire quel vuoto. Per starci vicini, i nostri amici ci hanno mandato moltissimi messaggi e moltissimi fiori, tanti da riempire questa stanza. Gli amici sono di grande aiuto e i nostri lo sono stati davvero. Numero 2, prendetevi cura della vostra salute. Seguite una dieta equilibrata, fate attività fisica, bevete molta acqua e cercate di dormire a sufficienza. Questo è importante perché quando si soffre si è spesso esausti. Col tempo mi sono resa conto che se non dormivo a sufficienza era più difficile gestire le cose. Così la sera, prima di andare a letto, evito di usare troppo il telefono e cerco di fare qualcosa che mi rilassi. Numero 3, siate equilibrati. Molti trovano utile prendersi delle pause per svolgere attività diverse dal solito. Potreste trascorrere del tempo con nuovi amici, imparare cose nuove o prendervi una giornata libera. Quando stavo a casa mi sentivo giù e avevo dei pensieri negativi. Ma quando mi facevo forza e uscivo e sentivo l’aria fresca sul viso, stavo molto meglio. Prendersi dei momenti di pausa funziona. Numero 4, aiutate altri. Anche questo consiglio è stato utile a molti. Potreste dedicare del tempo ad aiutare altri, inclusi amici e parenti che come voi stanno soffrendo per la persona che avete perso. Atti 20:35 dice che “c’è più felicità nel dare che nel ricevere” e questo principio mi ha aiutato molto. Ogni giorno mi sono sforzata di aiutare qualcuno, anche solo con una telefonata. Quindi è importante fare qualcosa per gli altri. Ho scoperto che mi sentivo davvero più felice. E non solo, riuscivo anche a essere meno ansiosa. Numero 5, ricordate la persona che amate. Può essere di grande conforto fare cose per mantenere vivo il ricordo di chi non c’è più. A volte parliamo di lei e diciamo: “Shiho rideva quando dicevamo così”, oppure: “Ti ricordi quanto le piaceva questo?” Ripensare a quei momenti ci scalda il cuore. Questi suggerimenti non potranno cancellare il dolore che provate, ma potrebbero darvi almeno un po’ di sollievo. Tutto quello che è stato detto in questo video è in armonia con i princìpi che si trovano nella Bibbia. La Bibbia ha aiutato molti che hanno perso una persona cara a trovare conforto e pace interiore. Per avere altre informazioni su come la Bibbia può aiutarvi ad affrontare il dolore di un lutto, visitate il nostro sito jw.org.