Proteggiamoci dalle menzogne (Col. 3:9) 

🔙 INDICE 🎬 VIDEO

Colossesi 3:9

Non mentite gli uni agli altri. Spogliatevi della vecchia personalità con le sue pratiche.

Sentirsi dire menzogne non piace a nessuno, eppure siamo bombardati da informazioni false. Se non stiamo attenti potrebbero danneggiarci. Oggi, quindi, svilupperemo il tema: “Proteggiamoci dalle menzogne”. Risponderemo a 3 domande: Da quali menzogne dobbiamo proteggerci? Perché sono così pericolose? E come possiamo proteggerci da queste menzogne? Iniziamo con la prima domanda: da quali menzogne dobbiamo proteggerci? Oggi parleremo di menzogne spesso definite notizie false, bufale, fake news, informazioni distorte o errate. E di questi tempi siamo sommersi da informazioni distorte. Per esempio circolano tante informazioni distorte sulla pandemia di COVID-19. Riguardano magari l’origine del virus, metodi di prevenzione e cure. E potrebbero provenire da governi, aziende, persone famose o altre fonti. Una cosa che hanno in comune queste informazioni o queste notizie è che creano scalpore. Sono ideate per essere divulgate su larga scala così da ottenerne un profitto oppure per valorizzare o screditare un personaggio pubblico, un movimento politico, un’azienda, ecc. Spesso le false notizie vengono divulgate nei social, ma anche da mezzi d’informazione più affermati. In molti paesi le persone sanno quali giornali o canali televisivi distorcono la verità in una o nell’altra direzione. Eppure, nel corso della storia sono sempre state divulgate informazioni distorte. Vediamone un esempio insieme. Lo troviamo in 2 Re capitolo 18. A un certo punto, il re Ezechia si dovette confrontare con la propaganda dei messaggeri assiri. Da cosa erano composte le loro informazioni distorte? La prima componente viene menzionata in 2 Re 18:21. Qui troviamo una spudorata menzogna. Dice: “Tu confidi nel sostegno di questa canna rotta, l’Egitto, che, se un uomo vi si appoggiasse, gli entrerebbe nel palmo della mano trapassandolo”. Che menzogna! Ezechia non aveva stretto un’alleanza con l’Egitto. Un’altra componente di queste informazioni distorte è riportata nei versetti 22 e 25. Dopo aver detto che Ezechia aveva eliminato gli alti luoghi e gli altari di Geova, al versetto 22, ecco cosa si legge nel versetto 25: “E poi, pensi che sia venuto a distruggere questo luogo senza l’autorizzazione di Geova? È stato Geova a dirmi: ‘Sali contro questo paese e distruggilo’”. La seconda componente è il ragionamento ingannevole. Questi messaggeri mischiarono un po’ di verità con delle bugie, per poi divulgarle. Il messaggio era che Geova non avrebbe agito in favore del suo popolo perché ne era scontento, ma era l’esatto opposto. Geova era molto contento del suo popolo perché era tornato alla vera adorazione. Qual è la terza componente? Leggiamo il versetto 31. Qui troviamo una menzogna presentata come una facile via d’uscita, con tanto di ricompensa. Versetto 31, leggiamo la seconda parte: “Fate la pace con me e arrendetevi, e ognuno di voi mangerà i frutti della propria vite e del proprio fico e berrà l’acqua della propria cisterna”. Dicendo di arrendersi gli assiri offrono una via di uscita facile abbinata a una promessa infondata. La prospettiva di mangiare pane fresco e bere vino nuovo doveva essere allettante per il popolo in lockdown. Però, per caso gli assiri avevano mai trattato bene i loro nemici? No, mai. Questo ci porta alla seconda domanda: perché queste menzogne sono così pericolose? Ai giorni di Ezechia lo scopo della propaganda era spingere gli ebrei a prendere una decisione sbagliata, decisione che sarebbe costata loro la vita. Anche oggi, se crediamo a notizie false o a informazioni distorte, potremmo prendere decisioni sbagliate. Sarebbe pericoloso, soprattutto in un periodo di pandemia come questo. Potremmo ammalarci o addirittura morire. Credere ad altri tipi di propaganda potrebbe crearci problemi economici o potrebbe avere altri effetti negativi. Ma c’è molto di più in gioco. Le menzogne distruggono la fiducia. Seminano dubbi e credendoci potremmo non essere più determinati a ubbidire a Geova, cosa che ci costerebbe la vita. Per esempio siamo determinati a ubbidire ai governi e alle loro leggi, come dice Romani 13. Spesso le notizie mettono i politici, le istituzioni e le loro idee in cattiva luce. A volte ci confrontiamo con spudorate menzogne, ragionamenti ingannevoli o facili vie d’uscita abbinate a promesse infondate. Per favore, stiamo attenti! Questo può indebolire la nostra determinazione a essere fedeli a Geova, che ci chiede di ubbidire alle autorità superiori e di continuare a essere neutrali. Un altro esempio: informazioni distorte sull’organizzazione e sul Corpo Direttivo. I Testimoni sono stati accusati di promuovere il comunismo oppure di promuovere gli ideali e gli interessi dell’imperialismo americano. I nostri fratelli sono stati definiti anarchici e oggigiorno ci chiamano estremisti e l’elenco potrebbe continuare. Quale sarà la prossima bugia? Ricordiamo, le menzogne seminano dubbi e distruggono la fiducia. Potremmo essere esposti a informazioni distorte divulgate da apostati. Potrebbero sembrare convincenti, perfino a noi. Anche se pensiamo: “Tanto non ci credo, sono solo curioso di sentire cosa dicono”, esporci a questo tipo di informazioni può seminare dubbi nella nostra mente e minare la nostra completa fiducia nel Corpo Direttivo, rendendoci vulnerabili. Geova si servirà della sua organizzazione per guidarci attraverso la grande tribolazione. Non c’è altro modo per sopravvivere. Questo ci porta alla terza domanda: come possiamo proteggerci da queste menzogne? Beh, possiamo proteggerci da queste menzogne facendo attenzione a non esporci alle informazioni distorte, controllando la qualità e la quantità delle informazioni a cui ci esponiamo. La qualità: è importante scegliere le fonti di informazione più affidabili. La quantità: per rimanere aggiornati non c’è bisogno di controllare le notizie ogni ora. Quindi, stabiliamo un limite di tempo specifico e rispettiamolo. Ma c’è dell’altro. Proverbi 14:15 dice: “L’ingenuo crede a tutto ciò che gli viene detto, ma l’accorto valuta ogni suo passo”. Quindi il segreto è essere di mente aperta, ma con un sano scetticismo. In Giobbe 12:11 si legge: “L’orecchio non soppesa forse le parole come il palato gusta il cibo?” Invece di credere subito a qualcosa che abbiamo sentito o letto, soppesiamo quelle informazioni. Cerchiamo dei validi riscontri. Esaminiamolo alla luce di quello che abbiamo letto e imparato dalla Bibbia. Quali princìpi biblici sono implicati? L’organizzazione ha dato qualche istruzione? E inoltre, mentre ci avviciniamo al giorno di Geova, possiamo aspettarci sempre più menzogne riguardo alla sua organizzazione. Quindi dobbiamo rafforzare la nostra fiducia fin da oggi. Le sagge istruzioni dell’organizzazione di Geova durante questa pandemia sono un’altra prova del fatto che Geova è con il Corpo Direttivo. Riassumendo, proteggiamoci dalle menzogne. Tutti i tipi di informazioni distorte sono pericolose: spudorate menzogne, ragionamenti ingannevoli e promesse infondate. Le bugie distruggono la fiducia. Non esponiamoci a queste menzogne e rafforziamo la nostra fiducia in Geova e nella sua organizzazione fin da oggi. Così saremo preparati per una delle più grandi menzogne del prossimo futuro: “Pace e sicurezza!” Questa sarà una notizia falsa e molti, la maggioranza, ci crederanno.