Proprietà dello Stato (pubblica)
L’art. 11 della Costituzione dell’URSS recita: “La proprietà dello Stato, cioè la proprietà comune del popolo sovietico, è la principale forma di proprietà socialista”.
La P.S. svolge il ruolo principale nel sistema economico del socialismo; la sua quota nel patrimonio produttivo fisso è di circa il 90%. Secondo la Costituzione, “la terra, i suoi minerali, le acque e le foreste sono proprietà esclusiva dello Stato. Lo Stato possiede i mezzi di produzione di base nell’industria, nell’edilizia e nell’agricoltura; i mezzi di trasporto e di comunicazione; le banche; le proprietà delle organizzazioni commerciali e dei servizi pubblici gestiti dallo Stato e di altre imprese gestite dallo Stato; la maggior parte delle abitazioni urbane e altre proprietà necessarie ai fini dello Stato” (art. 11).
La posizione di primo piano della P.S. è determinata dal fatto che essa abbraccia l’industria e altri rami principali dell’economia e che l’attività della classe operaia, la forza trainante della società socialista, è direttamente connessa ad essa.
La proprietà collettiva agricola e cooperativa (v.) si sta sviluppando e consolidando sotto l’influenza decisiva dello Stato, poiché il principale mezzo di produzione agricola – la terra – appartiene allo Stato. Lo Stato fornisce alle aziende agricole collettive macchine e attrezzature agricole, fertilizzanti e altri mezzi materiali e tecnici, e provvede al fornitura tecnologica e tecnica di tutta la produzione agricola.
Lo Stato è il fattore decisivo che contribuisce all’avanzamento della produzione socialista e al miglioramento del benessere del popolo. Nel 1980, lo Stato possedeva circa 44.200 imprese industriali e aggregazioni, circa 27.000 organizzazioni di costruzione e assemblaggio, oltre 21.000 aziende agricole statali, 90.000 centri di comunicazione, 271.000 centri di servizi comunali, oltre 225.000 negozi di commercio al dettaglio e oltre tre quinti di tutte le abitazioni urbane. Poiché la maggior parte dei mezzi di produzione appartiene allo Stato, ciò offre l’opportunità di sviluppare l’economia socialista in modo dinamico e pianificato.
Con l’avanzare della società socialista, i rapporti di proprietà socialisti si stanno evolvendo, si stanno avvicinando le forme di proprietà socialista statali e quelle collettive, agricole e cooperative; si sviluppano le condizioni per la graduale creazione di un’unica proprietà comunista.