ProgressTelegram si racconta
★Robby★ - ProgressTelegram
Salve a tutti,
mi presento per chi ancora non mi conoscesse, sono Roberto (o Robby come mi chiamano in molti) classe 1968, analista programmatore, qualificato anche in elettromeccanica civile e industriale ed appassionato di tecnologia in generale, originario della regione Lazio, sposato con 2 figli, vivo in Toscana per lavoro da oltre 20 anni.
Ho scoperto Telegram nel 2015 e sono fondatore e amministratore del canale @ProgressTelegram, ho pensato di raccontarvi la storia di questo canale, come, quando e perché è nato, quali sono stati i passi compiuti nel corso di questi anni, quali le sue finalità e gli obiettivi raggiunti.
Spero che alla fine della lettura possiate cogliere qualche spunto o suggerimento per i vostri progetti, sulla base della mia personale esperienza.
Partiamo dall'inizio, il canale nasce il 19 ottobre 2015 con una piccola cerchia di utenti composta esclusivamente da amici e parenti.
All'epoca i canali erano appena stati inseriti ed erano davvero pochissimi, anche l'app era molto meno conosciuta ed utilizzata, cercare il modo di diffonderla non era semplice in quanto considerata una copia della sua conosciuta e principale rivale (che non merita neanche una menzione al confronto, soprattutto ora 😁).
In partenza lo scopo era cercare di coinvolgere più persone possibili a seguire il mio canale in modo da avere una maggior possibilità per far conoscere Telegram, un'app che mi ha conquistato fin da subito.
I primi tempi di attività sono stati i più difficili per lo slancio e la crescita, perché essendo tra i primi canali nati sulla piattaforma, diversamente da come si potrebbe pensare, non disponeva purtroppo né di cataloghi ufficiali, né di mezzi di divulgazione mirati o dedicati.
Ho cercato di far conoscere il canale attraverso commenti sui siti e passaparola tra utenti.
Non avendo alcuna intenzione di utilizzare altri social era il solo modo per cercare di portare a conoscenza ProgressTelegram.
Dopo poco mi resi conto che gli utenti cominciavano a crescere velocemente passando dalle decine alle centinaia e che ciò che sembrava essere una piccola cerchia di persone stava diventando qualcosa di più importante, per cui dovevo cercare di offrire qualcosa in più, non solo per il canale, ma anche per gli utenti e per la stessa app, perché ne avevo già colto le potenzialità e intuito che non si sarebbe certo fermata ad una semplice applicazione di chat.
Inizialmente raccoglievo solo articoli in cui si parlava di Telegram o di servizi che cominciavano a farne uso, insieme a tutte le news e gli aggiornamenti che si succedevano, ma mi rendevo conto che non era abbastanza.
Certamente poteva essere comodo per molti trovare in un unico posto ed in modo immediato notizie sull'app, come progrediva e si diffondeva, ma solo questo non sarebbe bastato, dovevo creare qualcosa che interessasse in modo più diretto anche gli utenti stessi.
A quel punto ebbi l'intuizione di poter fare qualcosa a riguardo e la scelta fu determinante sia per far conoscere e crescere il canale, sia per accelerare o almeno contribuire all'incremento generale dell'utenza sulla piattaforma.
Decisi così di arricchire il canale offrendo un servizio gratuito di diffusione di progetti altrui, una sorta di trampolino di lancio per altri canali, bot, stickers e gruppi direttamente nell'app in modo da attirare utenti per i loro progetti senza doversi affidare a mezzi esterni e soprattutto a costo zero.
La scelta fu molto apprezzata ma anche molto onerosa dal punto di vista dell'impegno, considerando la valanga di richieste che inizialmente arrivarono (al tempo utilizzavo solo la mail).
Mi resi subito conto che una cosa del genere doveva essere fatta nel migliore dei modi e in maniera ordinata per funzionare, così decisi di affiancare al canale un automatismo tramite un BOT e con un regolamento che potesse rendere le cose più semplici, ordinate e con attenzione ai contenuti, senza rischiare di perdere fiducia e credibilità degli utenti, garantendo loro un servizio pulito, serio ed affidabile.
Infatti ProgressTelegram è il primo canale Italiano che si è occupato di ricercare e promuovere tantissimi canali agli esordi dando loro la possibilità, in parte o in modo determinante, di crescere e farsi conoscere sull'intera piattaforma ed al contempo agli utenti di scoprire nuovi link (questo a quanto riportato in tanti articoli scritti da diverse fonti).
Dopo la scelta di promuovere i progetti altrui il canale ha avuto una crescita esponenziale passando da qualche centinaio a più di 2000 utenti in pochi mesi, cosa all'epoca definita un buon risultato considerato il bacino di utenti presenti sull'app.
Dopo qualche tempo cominciarono ad arrivare richieste di collaborazione da altri canali e da gestori di siti, seguiti anche da qualche proposta di vendita del canale, che non nascondo è stato molto gratificante, ma vendere il canale sarebbe stato come vendere un pezzo della mia passione, così ho pensato ad un modo alternativo per creare una sorta di collaborazione senza vincoli e coinvolgere admin di altri canali o siti a partecipare con i loro progetti all'interno del mio canale.
Per un buon periodo così decisi di inserire uno spazio settimanale dedicato ad articoli di carattere innovativo e tecnologico, dove i vari amministratori mi comunicavano gli articoli da inserire guadagnando una maggiore visibilità del loro lavoro.
Durante questi anni sono stati segnalati migliaia di canali e raccolti tantissimi articoli, ho conosciuto tantissimi admin e moltissimi utenti, molti dei quali sono diventati anche amici e persone con cui condividere idee, opinioni e suggerimenti.
ProgressTelegram è sempre stato un semplice canale curato per sola passione, pioniere per aver ideato un servizio di sponsorizzazione gratuito per la divulgazione di progetti altrui, operando con costanza, determinazione e coerenza con il proprio regolamento, senza mai cedere a compromessi che avrebbero potuto mettere in dubbio la serietà e la reputazione del canale.
Il canale nella sua semplicità è stato molto apprezzato a livello nazionale, molti siti in totale autonomia, hanno iniziato a menzionare o dedicare articoli interamente su ProgressTelegram, contribuendo alla divulgazione e alla crescita del canale ed in tutte le occasioni non ho mai mancato per ringraziarli.
Con il tempo sono poi nati moltissimi altri canali delle più svariate categorie, prendendo spunto anche dalle idee di ProgressTelegram, alcuni in modo molto corretto e professionale, altri meno e solo per tornaconto personale o per la foga di accrescere il numero di membri sui propri canali, generando inconsapevolmente o volutamente solo caos e trasformando i propri canali in contenitori di continui scambi di sponsorizzazioni senza altri obiettivi.
Poiché la mia idea non era di generare confusione, per evitare che anche ProgressTelegram venisse risucchiato nel vortice, dovetti a malincuore fare una scelta e tenermi lontano da questi meccanismi, evitando di alimentarli e rinunciando a qualsiasi richiesta o compromesso, pur sapendo di poter perdere riferimenti che avrebbero potuto contribuire a far conoscere il mio canale.
Questa scelta però è stata molto utile, in quanto ha portato ad una selezione naturale degli utenti davvero interessati al canale ed allo stesso tempo a collaborazioni più sane e nel rispetto reciproco con il comune obiettivo di portare le potenzialità di Telegram all'attenzione degli utenti.
Oggi ci sono moltissimi canali, bot e gruppi interessanti e l'applicazione continua nella sua crescita esponenziale, ci sono molti progetti sia privati che di professionisti che promuovono Telegram come applicazione all'avanguardia in svariati settori e categorie, per un uso sia gratuito che a livello professionale come strumento di lavoro, di marketing o come servizio di informazione sul territorio Italiano.
Poiché le segnalazioni erano tante (oltre a quelle che cercavo in autonomia) e le richieste di sponsorizzazione erano sempre più frequenti, decisi di creare un archivio mettendolo a disposizione degli utenti che permettesse loro di ricercare per tipologia e categoria canali, gruppi, Bot e stickers di loro interesse e gradimento, raccogliendo il tutto in un canale: @ProgressSponsor.
Questo catalogo però richiedeva un costante aggiornamento e monitoraggio, così nonostante vi fossero quasi circa 1000 utenti, dopo un paio di anni lo chiusi al pubblico, mantenendolo solo per uso interno per tenere la cronologia delle segnalazioni.
Con il tempo però mi resi conto che avere un bagaglio di link, che comunque tenevo sempre aggiornato, era sprecato e decisi così di renderlo nuovamente pubblico, rirganizzandolo e offrendo all'utenza un punto di ricerca, consapevole anche del fatto che ormai si erano sviluppati nel tempo tanti altri cataloghi con liste di link Telegram.
Le richieste con il tempo sono diventate meno frequenti ma non si sono mai fermate, tutt'oggi continuano ad arrivare da diverse fonti anche molto importanti e stimate, come comuni, regioni, testate giornalistiche, studi legali, protezioni civili, servizi di allerte, aziende professionali e attività sia private che pubbliche, che chiedono di poter essere segnalate per farsi conoscere e offrire i loro servizi sulla piattaforma.
Sono contento di tutto ciò perché in qualche modo posso contribuire alla diffusione e mi sento parte di qualcosa che è utile alla comunità.
Tra i tanti admin e professionisti che ho avuto modo di conoscere in questi anni attraverso Telegram, ho potuto grazie al progetto del mio canale essere partecipe, insieme ad altri BIG della comunicazione, al primo libro in assoluto uscito su Telegram -"Telegram Perché"- di Rachele Zinzocchi.
Immaginare di ritrovarsi all'interno di un libro è una delle cose che non avrei mai creduto potesse accadere quando iniziai.
A volte piccole azioni e scelte che sembrano banali possono creare opportunità inaspettate e gratificanti e dar vita anche a nuove amicizie, che pur non conoscendo personalmente hanno instaurato un legame di fiducia anche a distanza.
Non sono mai stato amante del protagonismo e chi ha avuto modo di conoscermi può confermarlo senza ombra di dubbio. Anche il progetto di ProgressTelegram ne è la prova lampante, un canale che focalizza la maggiore attività per divulgare i progetti altrui e portare a conoscenza l'evoluzione dell'app senza nessun riferimento o tornaconto, né dal punto di vista economico né per interessi o visibilità personale.
L'unica mia soddisfazione è portare gli utenti ad utilizzare Telegram che reputo la migliore nel suo genere e contrastare la principale concorrente di cui non ho mai avuto nessuna fiducia in termini di privacy e sicurezza, per non parlare dell'abisso di funzionalità sulle quali un confronto è a dir poco umiliante.
Quello che ho imparato in questi anni nella gestione del canale è evitare di competere con altri o rapportarsi a progetti professionali utilizzati per lavoro, soprattutto quando il proprio segue un percorso completamente diverso, dettato solo dalla passione.
Spesso leggo articoli o post dove si parla di strategie per far crescere un canale perché fermo in termini di utenza, bene in molti casi i suggerimenti possono per alcuni aspetti essere utili, ma non è detto che siano sempre adatti al vostro, dipende anche dalla tipologia e dall'argomento trattato.
Molti canali trattano argomenti di nicchia e non è detto che debbano obbligatoriamente avere una crescita costante, altri possono raggiungere una stabilità con qualche oscillazione nel tempo, altri ancora crescono in modo esponenziale poiché trattano argomenti di maggior interesse collettivo.
Io credo che non esista nessuna strategia universale che garantisca la crescita di un canale, bisogna affidarsi al proprio istinto e alle proprie idee cercando di attrarre persone interessate al vostro argomento, senza che siate voi a rincorrere gli utenti, questo garantirà quantomeno una maggior permanenza sul vostro canale.
L'importante è essere consapevoli che, indipendentemente dal numero di utenti, si sta facendo qualcosa che piace e che è gradita e magari anche utile, diverso il discorso per chi invece giustamente deve trarne vantaggi o profitti per la propria attività lavorativa, ciò non esclude però che le due cose possano coincidere.
Il consiglio che posso dare in base alla mia esperienza è quello di non arrendersi o demoralizzarsi, se qualcosa vi piace davvero perseguitela sempre con passione, onestà, determinazione e rispetto verso chi vi segue, senza preoccuparvi se i risultati o le gratificazioni non arrivano subito o se il numero di persone che vi segue non è ancora quanto vi aspettavate.
Cercate di essere sempre collaborativi quando possibile e non create situazioni conflittuali con altri, siate sempre cortesi e disponibili verso i vostri utenti, poiché sono loro il vostro pubblico e quando potete cercate di capire se state procedendo nella giusta direzione accettando suggerimenti e critiche senza polemizzare (anche se a volte invadono e pretendono di cambiare le vostre scelte).
Queste non sono strategie che porteranno utenza, ma solo suggerimenti di buon senso che quantomeno mostreranno la vostra serietà e quella del vostro progetto, qualsiasi argomento tratti.
I risultati e le soddisfazioni in qualche modo arriveranno e se così non fosse siate comunque fieri di ciò che state facendo perché prima di tutto piace a voi.
Non posso che concludere come solitamente faccio, ringraziando tutti coloro che seguono ProgressTelegram, utenti, admin e tutte le persone che ho conosciuto grazie a Telegram, che più volte ho menzionato e ringraziato sul canale e con cui sono spesso in contatto.
💪 Telegram Forever!
Se volete potete lasciare un commento o dei suggerimenti di cui farò certamente tesoro.
Grazie a tutti,
un saluto da ★Robby★ 😎
