Possiamo vincere contro gli attacchi di Satana!

Possiamo vincere contro gli attacchi di Satana!

Discorsi ed eventi > Adunanza annuale

🏠 HOME 🎬 VIDEO

Stephen Lett

Riusciremo a resistere di fronte agli attacchi di Satana? È una domanda che ognuno di noi dovrebbe farsi, nessuno escluso. È una domanda importante, perché è un dato di fatto che Satana attacca ognuno di noi in modo crudele. Ma il punto è questo: mentre gli attacchi di Satana si fanno più intensi, riusciremo a livello personale a resistere e rimanere fedeli, essere coraggiosi e vincere la battaglia? Ovviamente anche voi volete vincere questa battaglia. Altrimenti non stareste seguendo questo programma speciale. Ma è anche vero che non basta desiderare di vincere, noi vogliamo essere sicuri di riuscirci. E come in ogni battaglia, per vincere dobbiamo conoscere bene 3 cose. Dobbiamo conoscere il nostro nemico, le sue tattiche e gli strumenti che abbiamo a disposizione per difenderci. Allora iniziamo parlando del nostro nemico, Satana. Lui non è assolutamente un nemico come gli altri e Geova ci ha detto tante cose di questo nemico. La prima è che è un assassino e inoltre agisce in modo premeditato. Pensate a quello che fece con i servitori di Giobbe. Ne fece uccidere alcuni da bande di predoni, mentre altri furono consumati con il fuoco. E poi pensate a quello che fece ai figli di Giobbe. Fece abbattere su di loro una violenta tempesta che in una sola volta li uccise tutti e 10. I suoi omicidi sono premeditati e vuole trascinare tutti noi nella morte, una morte eterna. E poi oltre a questo Satana è estremamente intelligente. Come ha detto un fratello: “Sarà anche cattivo, malvagio, un assassino, ma di certo non è stupido”. È estremamente intelligente. Pensate un attimo a questo. Già il fatto che fosse nella verità lo rende intelligente o potremmo dire furbo, in un certo senso, perché usa la conoscenza della verità a suo vantaggio. Giovanni 8:44 dice che “non si tenne stretto alla verità”. Però lui sa cos’è la verità. Per capire perché questo lo rende ancora più pericoloso, pensate a quei pochi fratelli che durante la seconda guerra mondiale si dimostrarono infedeli e si unirono ai nazisti per perseguitare i fratelli che erano rimasti leali. Dato che erano stati nella verità conoscevano bene i fratelli responsabili, conoscevano i loro indirizzi, sapevano in che modo era organizzata l’opera e questo li rendeva molto pericolosi. E lo stesso vale per Satana. Infatti 2 Corinti 11:14 dice che “Satana stesso finge di essere un angelo di luce”. Non è difficile per lui far finta di essere quello che era un tempo e questo lo rende ancora più pericoloso. Prendete la vostra Bibbia. In Rivelazione capitolo 12 c’è un avvenimento che conosciamo molto bene. Ci aiuterà a capire ancora meglio perché non dovremmo mai sottovalutare il nostro nemico. Rivelazione 12 dal versetto 7. Qui dice: “E scoppiò una guerra in cielo: Michele e i suoi angeli combatterono contro il dragone, e il dragone e i suoi angeli combatterono ma non vinsero, e in cielo non ci fu più posto per loro. Così il gran dragone, l’antico serpente, colui che è chiamato Diavolo e Satana, che svia l’intera terra abitata, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e i suoi angeli con lui”. E poi al versetto 12 continua dicendo: “Perciò gioite, cieli, e voi che vi dimorate! Ma guai a voi, terra e mare, perché il Diavolo è sceso da voi [notate] pieno di rabbia, sapendo di avere poco tempo”. Quindi non è che sia solo un po’ irritato. Qui dice che è “pieno di rabbia”. Ma perché tutta questa rabbia? Beh, innanzitutto perché dopo aver perso la guerra in cielo non se n’è andato semplicemente perché qualcuno gliel’ha chiesto. È stato “gettato” fuori dai cieli e questa espressione fa capire con quanta forza sia stato scacciato. Ovviamente questo l’ha fatto arrabbiare ancora di più. Ma pensate anche a questo. La sua libertà di movimento è stata ridotta drasticamente e questo non ha fatto che aumentare la sua rabbia. Prima di essere buttato fuori dai cieli sembra che Satana avesse accesso all’immensità dei cieli fisici e spirituali, ma adesso è confinato a restare nelle vicinanze del nostro piccolo pianeta Terra. E se ci pensate questo non lo riempie solo di rabbia, lo rende anche più pericoloso. Prima di essere gettato giù sicuramente si dedicava in parte a sviare gli angeli e in parte a sviare gli esseri umani. Doveva operare su 2 fronti diversi. Invece adesso tutta la sua attenzione è concentrata solo sugli esseri umani. Ed è per questo che ora è ancora più pericoloso. Facciamo un altro esempio per capire quanto effettivamente è pericoloso. Immaginate che a un certo punto tutti i criminali del mondo, tutti i mafiosi, tutti gli appartenenti a un cartello della droga e tutti i terroristi più pericolosi vengano confinati nella città di New York e immaginate che anche voi viviate proprio lì. Pensate a quanto aumenterebbe la criminalità e a quanto sarebbe pericoloso viverci! Oltre a questo abbiamo letto che Satana è pieno di rabbia perché sa molto bene che gli rimane poco tempo. E se questo era vero nel 1914, tanto più lo è oggi, più di 100 anni dopo. Sa bene che i suoi giorni ormai stanno per finire. Quindi se mettiamo tutto insieme è facile capire perché sia così pieno di rabbia, anzi proprio furioso. E dobbiamo ricordare che a peggiorare le cose ci sono tutti i demòni che lo aiutano. Pensate che sarebbe possibile che uno dei demòni riesca a fermare uno degli angeli di Geova? Attenti a come rispondete perché Daniele 10:13 parla di un demonio chiamato “principe di Persia” che riesce a ostacolare un angelo di Geova per ben 21 giorni. Ma come sarà stato possibile? Non lo sappiamo con certezza, ma può essere che il principe di Persia, prima di diventare un demonio, sia stato un cherubino o forse un serafino, mentre l’angelo con cui si è scontrato forse era un messaggero. Ovviamente poi Michele venne in suo aiuto e così il demonio non fu più in grado di fermare l’angelo. Comunque questo e altri versetti ci aiutano a non sottovalutare la forza dei demòni. Quindi non dovremmo sottovalutare né il “capo dei demòni” né i demòni che operano sotto la sua supervisione. Per ricapitolare, abbiamo detto che Satana è un omicida che agisce con premeditazione, che è estremamente intelligente, che è pieno di rabbia perché la sua libertà di movimento è stata limitata drasticamente e perché il tempo a sua disposizione sta per finire e che ci sono molti demòni che lo aiutano. È stato Geova a darci tutte queste informazioni e non l’ha fatto solo per riempire pagine della Bibbia, ma piuttosto per aiutarci a capire con che tipo di nemico dobbiamo scontrarci e per aiutarci a resistere ai suoi attacchi, così che anche noi potremo vincere la battaglia. Adesso soffermiamoci un attimo sulle tattiche del nostro nemico. Anche in questo caso Geova ci ha preparato molto bene. 2 Corinti 2:11 dice: “Affinché Satana non prevalga su di noi, dato che non ignoriamo i suoi stratagemmi”. E perché non li ignoriamo? Beh perché, dato che Geova ci vuole bene, ce ne ha parlato ampiamente, ci ha spiegato quali sono le sue tattiche, i suoi metodi. Geova ce li ha spiegati nel dettaglio nella sua Parola, la Bibbia. Gli siamo davvero molto grati per averci spiegato queste cose. Pensiamo un attimo a questo. Come sappiamo la Bibbia è stata completata quasi 2.000 anni fa. E non è che magari, 100 anni dopo averla fatta scrivere, Geova si è accorto che mancava qualcosa e ha detto: “No, aspetta! Mi sono dimenticato di spiegare una delle tattiche di Satana e adesso i miei servitori verranno presi alla sprovvista”. No, Geova nella Bibbia ci ha spiegato ogni singola tattica del nostro nemico Satana. E infatti dallo studio della Bibbia sappiamo che le tattiche che Satana usa possono essere divise in 2 grandi categorie. La prima è l’attacco frontale. Pensiamo ad esempio ai divieti imposti all’opera, agli arresti, alle minacce e agli atti di violenza, come è successo in passato ai nostri fratelli del Malawi e come purtroppo sta succedendo oggi ai nostri fratelli della Russia. E in questi casi non è che ti metti a pensare: “Chissà se mi stanno perseguitando?” Quando subisci un attacco frontale è evidente. Come dice la parola, un attacco frontale, diretto. Satana usa spesso questo tipo di attacco, ma si può forse dire che sia il più efficace? No, non lo è. Vi faccio solo un esempio, anche se se ne potrebbero fare 1.000 che dimostrano quanto questa tattica non sia efficace. Vi racconto quello che successe a un fratello che aveva 29 anni, il fratello August Dickmann. Forse ricordate anche voi la sua storia. August fu imprigionato nel campo di concentramento di Sachsenhausen nel ’37 e nel ’39 si trovò davanti a una scelta difficile. La seconda guerra mondiale era iniziata da 3 giorni e a lui venne ordinato di firmare un documento con cui accettava di arruolarsi. Ma August si rifiutò di farlo. E questo fece infuriare il comandante del campo che così si rivolse a Himmler, il capo delle SS, per avere l’autorizzazione a giustiziare August. Il suo obiettivo era giustiziarlo davanti agli occhi di tutti gli altri detenuti del campo. Una volta ricevuta l’autorizzazione, il comandante fece radunare tutti i detenuti e mise i testimoni di Geova davanti a tutti, per costringerli a vedere da vicino l’esecuzione del nostro caro fratello. Subito dopo l’esecuzione, a tutti i prigionieri venne chiesto di andarsene, mentre i testimoni di Geova dovettero rimanere. E a quel punto, tutto infervorato, il comandante del campo di concentramento disse ai Testimoni: “E adesso chi è che è pronto a firmare questo documento?” Non rispose neanche uno degli oltre 400 Testimoni che erano lì, ma poi 2 di loro fecero un passo avanti. No, non per firmare, ma per chiedere che i documenti che avevano firmato circa un anno prima venissero annullati. Un vero e proprio schiaffo a Satana! Questo esempio dimostra quanto poco efficace sia l’attacco diretto. E potremmo raccontarne molti altri di episodi simili. Un esempio fra tutti è quello dei fratelli della Russia, tra cui ci sono molti fratelli anziani. L’attacco frontale funziona raramente ed è proprio uno schiaffo a Satana. Parlando sempre delle tattiche di Satana, analizziamo la seconda categoria, che tra l’altro è quella che ha fatto più vittime in senso spirituale. Prendiamo Efesini capitolo 6. Leggeremo il versetto 11 e qui capiremo qual è questa seconda categoria. Qui dice: “Indossate la completa armatura di Dio per poter rimanere saldi contro le insidie del Diavolo”. “Le insidie”, quindi inganna, usa tranelli, è astuto, subdolo e agendo in questo modo è riuscito a far allontanare dalla verità molti che un tempo servivano Geova. E pensando a queste insidie mi è venuta in mente un’immagine che c’era anni fa su una nostra pubblicazione. C’era un soldato che scrutava l’orizzonte cercando di avvistare il nemico. Si aspettava un attacco frontale, ma non si era accorto che fra le rocce vicino ai suoi piedi c’era un serpente velenoso in agguato. L’immagine era molto chiara. Devi stare attento al possibile attacco frontale, ma soprattutto devi stare attento al serpente nascosto fra le rocce, perché Satana può trascinarti fuori dalla verità senza che tu te ne accorga. Ma Geova ci assicura che possiamo farcela e che possiamo vincere contro qualsiasi attacco, a prescindere dalla tattica che usa Satana. Infatti nel Salmo 91:13 c’è un bellissimo pensiero. Geova ci rassicura dicendo che saremo in grado di schiacciare “il leone con la criniera e il grosso serpente”. E il libro Perspicacia spiega che in questo versetto “il leone” sembrerebbe riferirsi agli attacchi frontali, agli attacchi diretti di Satana, mentre “il grosso serpente” si riferisce agli attacchi subdoli, insidiosi. Però Geova ci assicura che riusciremo a schiacciarli entrambi. È possibile resistere agli attacchi di Satana. Ma quali sono alcuni di questi attacchi insidiosi come serpenti? Analizziamo insieme 2 esempi. Il primo è il materialismo. Questo tipo di attacco ha fatto molte vittime tra anziani, servitori di ministero, pionieri, proclamatori. È una tattica che Satana usa da molto tempo ed è davvero efficace. E non per niente questo mondo sembra fatto apposta per promuovere il materialismo. I messaggi pubblicitari ci martellano e sono studiati proprio per inculcare nella nostra mente l’idea che l’avere sempre più cose materiali e l’essere felici sono 2 concetti inseparabili e direttamente proporzionali. È questo il messaggio che vuole trasmetterci il mondo, non siete d’accordo? E se non stiamo attenti potremmo iniziare a crederci e magari iniziare a pensare che siamo dei poveri falliti se anche noi non riusciamo ad avere tante cose materiali. Poco a poco potremmo farci risucchiare da questo vortice. Ti compri una cosa e va bene, non c’è problema, puoi permettertelo. E allora ti compri qualcos’altro. Ora però devi fare qualche ora di straordinario per pagarlo. E continui a comprare. Adesso ti serve un secondo lavoro. Piano piano inizi a saltare le adunanze, poi il servizio, poi lo studio personale, non hai più tempo per le cose più importanti. Potremmo dire che Satana è il campione del gradualismo. Gradualmente ci allontanerà da Geova usando il materialismo. Ecco invece il secondo esempio: le cattive compagnie. In 1 Corinti 15:33 Geova ci dice: “Non fatevi ingannare: le cattive compagnie corrompono le buone abitudini”. Potremmo ingannare noi stessi pensando: “Guarda che a me non succederà, anzi magari aiuto quella persona ad accettare la verità”. O altri potrebbero cercare di ingannarci. Però Geova ci dice “non fatevi ingannare” e poi ci avverte delle conseguenze a cui andremmo incontro. Vi faccio un esempio. Se chiudete un uomo in un armadio insieme a una puzzola, quando usciranno sarà la puzzola ad avere l’odore dell’uomo o sarà l’uomo a puzzare come la puzzola? Sapete già la risposta. E Geova sa molto bene che funziona allo stesso modo con le cattive compagnie. Questi erano solo 2 degli attacchi insidiosi che usa Satana. Ce ne sono molti altri, ma nessuno ci prenderà alla sprovvista perché Geova ce ne ha parlato ampiamente. Però pensate a questo esempio molto interessante. State camminando al buio insieme a un vostro caro amico e lui con la sua torcia illumina una trappola che è proprio lì davanti a voi. Ma la luce di quella torcia fa forse sparire la trappola? No, vi dice solo dov’è. Adesso sta a voi aggirare quella trappola, non è vero? Sarebbe da stupidi andare avanti e cadere dentro la trappola che il vostro amico aveva illuminato. Beh, ovviamente l’amico di questo esempio è Geova. Però noi dobbiamo fare la nostra parte. Fino ad ora abbiamo esaminato le tattiche con cui ci attacca Satana, e Geova ci ha messo in guardia contro le sue tattiche. Però ci ha anche dato degli strumenti per difenderci. Un primo strumento molto valido del nostro sistema difensivo è la conoscenza, proprio come abbiamo visto finora. Conoscere il nostro nemico, conoscere le sue tattiche e sfruttare in modo saggio questa conoscenza a nostro vantaggio ci permette di essere protetti perché, come dice un detto: “L’uomo che viene avvisato, per metà è già salvo”. Infatti in Proverbi 4:5, 6 si dice: “Acquista sapienza, acquista intendimento [perché questo] ti proteggerà”. Un altro strumento che abbiamo è l’armatura spirituale. In Efesini 6:12, 13 si dice: “Abbiamo una lotta […] contro le malvagie forze spirituali che sono nei luoghi celesti. Per questo motivo prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere […] e rimanere saldi”. Non molto tempo fa in alcuni articoli di studio della Torre di Guardia abbiamo parlato dei 6 pezzi che la compongono. E ci è stato spiegato come possiamo indossare ognuno di quei 6 pezzi perché senza armatura non potremo mai difenderci. Saremmo come un soldato che si precipita in battaglia indossando solo una canottiera. Quanto pensate che possa durare? Al massimo qualche minuto. E dobbiamo assicurarci di indossare ogni singolo pezzo dell’armatura, come dice Efesini 6:13: “La completa armatura di Dio”. Se ci mancasse anche un solo pezzo, correremmo un grave pericolo. Pensate a quel soldato che prima di uscire di casa si dimentica di indossare i suoi sandali. Si lancia a piedi nudi sul campo di battaglia e mette il piede su una spina lunga e affilata, proprio mentre un soldato nemico lo sta attaccando. È ovvio come andrà a finire. Dobbiamo indossare ogni singolo pezzo dell’armatura. Oltre a questo, un altro strumento del nostro sistema di difesa è lo spirito santo di Geova. In Zaccaria 4:6 si legge: “‘Né con un esercito, né con la forza, ma con il mio spirito’, dice Geova degli eserciti”. Quindi non dobbiamo contare solo sulle nostre forze. Abbiamo bisogno dello spirito santo di Geova. E grazie alla forza che ci dà il suo spirito, non ci sarà niente e nessuno che potrà abbatterci e infrangere la nostra integrità. Un detto in inglese dice che una pagliuzza può rompere la schiena di un cammello perché si potrebbe continuare ad aggiungere pesi sulla schiena di un cammello. Aggiungi, aggiungi e poi una pagliuzza gli spezza la schiena. E Satana prova a fare lo stesso con noi, ma non siamo soli. Geova sa bene che come esseri umani imperfetti noi facciamo la nostra parte fin dove possiamo e poi interviene e compensa quello che non riusciamo a fare da soli. Satana aggiunge peso e Geova compensa con il suo spirito. Satana ne aggiunge ancora e Geova ci dà ancora più forza per resistere. E dato che Geova è l’Onnipotente, Satana non può riuscire a spezzare la nostra integrità. Un fratello che viveva in un paese dove l’opera è vietata decise di rimanere neutrale e non fare compromessi. Per questo motivo fu spogliato, gettato faccia a terra e picchiato ininterrottamente sulle gambe e sulla schiena per 6 ore. Alla vista di quella tortura alcuni svennero, ma sentite quello che raccontò lui qualche tempo dopo: “Indipendentemente dalla quantità degli insulti e delle percosse che ricevevamo, passavano alcuni secondi e non sentivamo più nulla anche se le percosse continuavano. Sentivamo che Geova Dio era sempre con noi”. Quindi questi sono 3 strumenti del nostro sistema difensivo. Ce ne sono altri, ma oggi abbiamo visto la conoscenza che viene da Dio, conosciamo il nostro nemico, le sue tattiche, e sappiamo come difenderci. Abbiamo l’armatura spirituale e abbiamo lo spirito santo di Geova. Se facciamo la nostra parte, senza alcun dubbio Geova farà sempre la sua, e l’unione di queste 2 cose sarà invincibile. Quindi, anche se la battaglia per ognuno di noi si farà ancora più intensa, non avremo nulla da temere. Staremo a testa alta e riusciremo a perseverare. Combatteremo con coraggio e grazie all’aiuto di Geova non ci abbatteremo e potremo vincere contro tutti gli attacchi di Satana!

Report Page