Possiamo affrettare il giorno di Geova? (2 Piet. 3:11)

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Ecco la domanda di questa mattina: è davvero possibile affrettare il giorno di Geova? Beh, se guardiamo la scrittura di oggi, 2 Pietro 3:11, conosciamo la frase finale dove viene detto di prestare ‘attenzione a quale sorta di persona e dovete essere voi in santi atti di condotta e opere di santa devozione’. Ma poi il versetto 12 continua: "Aspettando e tenendo bene in mente la presenza del giorno di Geova". Ora se guardiamo la nota in calce a questa espressione si noterà che 'tenere bene in mente' significa letteralmente affrettare il giorno di Geova. Ma come possiamo farlo? Beh ovviamente non possiamo anticipare il giorno di Geova nemmeno di un solo giorno e non possiamo nemmeno posticiparlo di un solo giorno. Non ne abbiamo il potere. Quel giorno è già stabilito. Come possiamo quindi affrettare il giorno di Geova, come si dice nel versetto 12? Tenendo quel giorno bene in mente. Non dobbiamo mai perderlo di vista. Come dice anche la nota in calce, desiderandolo ardentemente. Ora se lo facciamo, Pietro dice che saremo di conseguenza impegnati in opere di santa devozione. Ma ricordate che cos'è la santa devozione? Guardando il glossario della Traduzione del Nuovo Mondo in inglese la definizione è "riverenza, adorazione e servizio resi a Dio con lealtà verso la sua sovranità universale". Cosa comprendiamo da questa definizione? Avete notato riverenza, adorazione e servizio. Quindi la santa devozione non è passiva; è attiva, ci sono azioni, c'è un'attività. Questo è il motivo per cui l'apostolo Pietro usò l'espressione del versetto 11 "opere di santa devozione".

Quali sono alcuni modi in cui dimostriamo questa qualità?

Beh, anche in cose molto piccole. Ad esempio, che dire dell'ospitalità? In 1 Pietro 4:9, quando l'apostolo Pietro scrisse la sua prima lettera, disse: "Siate ospitali gli uni verso gli altri senza brontolii". Abbiamo così tante opportunità di imitare Geova essere ospitali condividendo con gli altri in base alle loro esigenze. E questa non è solo un'espressione di amore verso un'altra persona, ma un’espressione del nostro amore per Geova e il nostro desiderio di imitarlo. Certo lo sappiamo! Ma ora ho una domanda: quando è stata l'ultima volta che siete stati ospitali? O quando è stata l'ultima volta che mi sono comportato in modo ospitale? Vedete, non è sufficiente solo amare la qualità dell'ospitalità. Se vogliamo fare opere di santa devozione dobbiamo praticarla. Ma non solo. Che dire di aiutare le persone anziane che sono tra noi? Sapete, i nostri fratelli anziani hanno bisogno di aiuto. Hanno bisogno di aiuto per andare alle adunanze, hanno bisogno di aiuto per uscire in servizio. Alcuni di loro non possono uscire di casa. In tal caso possono avere bisogno dell'aiuto dei più giovani per fare la spesa o altre commissioni o semplicemente per fare qualche lavoretto in casa. Questo è già stato menzionato in molti articoli della Torre di Guardia, è stato ricordato in molti congressi e assemblee, è stato detto in molte adunanze di congregazione, ma chiedetevi: quando è stata l'ultima volta che avete fatto qualcosa per un fratello anziano o per una sorella? O quando è stata l'ultima volta che io l'ho fatto? Vedete, dobbiamo pensare non solo ad amare queste idee ma anche a quello che stiamo realmente facendo per aiutare altri. Queste sono opere di santa devozione. Beh, naturalmente dobbiamo anche pensare alle cose più importanti.

Che dire dell'assistere alle nostre adunanze di congregazione? Ebrei 10 da 23 a 25, una scrittura citata molte volte, dice di non abbandonare la nostra comune adunanza ma continua dicendo che dovremmo incoraggiarci l'un l'altro. Così, non basta solo essere presenti all'adunanza. Quando siamo lì dovremmo cercare di fare tutto il possibile per incoraggiare i nostri fratelli e partecipare attivamente all'adunanza. Vedete, la santa devozione non è passiva; è attiva. Quindi che tipo di persone dovremmo essere quando siamo all'adunanza? Vorremmo essere attivi, pienamente impegnati nel programma.

Ma qual è ovviamente il modo più importante in cui possiamo praticare queste opere di santa devozione? Vi ricorderete che l'apostolo Paolo in 1 Timoteo 3:16 si riferì al sacro segreto di questa santa devozione e mostrò che quel segreto era proprio Gesù. Quindi fu lui a mostrare santa devozione in modo perfetto. Paolo in quel versetto, 1 Timoteo 3:16, continua dicendo che Gesù fu predicato fra le nazioni. Beh quella è davvero una parte fondamentale delle nostre opere di santa devozione: la predicazione di Cristo Gesù e del suo regno e tutto ciò che compirà. Fratelli che incentivo riceviamo oggi ad essere pienamente impegnati nella nostra opera di predicazione! Oggi abbiamo strumenti che non abbiamo mai avuto prima. Sapete durante l'estate ho partecipato a diversi congressi in varie parti del mondo e ho davvero apprezzato, come senz'altro anche voi, l'applicazione JW Library e la possibilità di scaricare il video 'Perché studiare la Bibbia' in diverse lingue. Abbiamo avuto un'esperienza interessante quando eravamo in Europa. Abbiamo preso un taxi con un autista africano e subito gli abbiamo chiesto quale fosse la sua lingua. Ci ha detto una lingua che non conoscevamo. Mentre guidava siamo riusciti a scaricare in quella lingua il video 'Perché studiare la Bibbia' e mentre eravamo in macchina il video è partito automaticamente. Ebbene, non appena l'uomo l'ha sentito ha iniziato a gridare "Cosa sta succedendo, cosa sta succedendo!" Credo che pensasse di udire una voce dal cielo quando ha sentito la sua lingua nel taxi. Lo abbiamo assicurato che non era così, ma era scosso. Anzi non voleva prendere i soldi della corsa figuratevi. E pensare che inizialmente era stato piuttosto distaccato, ma quando ha visto quello che era disponibile sul nostro sito si è profondamente commosso. Beh magari avete avuto un’esperienza simile. Solo un'accortezza: forse non è una buona idea riprodurre il video quando qualcuno sta guidando!

Se abbiamo vera santa devozione, che è attiva, saremo impegnati nel fare opere di santa devozione. Un vecchio detto recita: "Il tempo vola quando ci si diverte". Perfino gli scienziati riconoscono che almeno in parte è così. Uno studio, pubblicato nel 2012 sulla rivista Psychological Science, afferma anche se si tende a credere che il tempo vola quando ci si diverte. In questi studi indicano cos'è che nei momenti piacevoli fa scorrere il tempo più velocemente. Sembra che il fattore determinante sia alla ricerca di un obiettivo, un azione volta al raggiungimento di un risultato. Il semplice essere contenti o soddisfatti potrebbe non far volare il tempo, ma l'essere entusiasti o attivamente impegnati per ottenere qualcosa di desiderato sì. Non è interessante? Ora, se siamo tra coloro che si impegnano in santi atti di condotta e opere di santa devozione cercando di raggiungere la meta più importante, la vita eterna, potremmo affrettare la venuta del giorno di Geova nel nostro cuore e nella nostra mente.