Perché abbiamo fede...nell’esistenza di Dio

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Si può dire che qualcosa esiste solo perché ci crediamo? Si può dire che qualcosa non esiste solo perché non ci crediamo? No. La verità si basa su prove. Ma che tipo di prove ci convincono che qualcosa esiste? Noi crediamo in molte cose che non possiamo vedere: aria, vento, atomi, elettricità, gravità, tempo. E crediamo in cose che non possiamo sentire: galassie, ultrasuoni, microrganismi. Crediamo anche in cose che non possiamo percepire, come il funzionamento del nostro cervello o la rotazione della terra. Ma perché? Che cosa ci convince? Gli effetti, effetti che siamo in grado di vedere, sentire, percepire e misurare, e le conferme da parte degli esperti. Prove, le prove sono il fondamento della fede. Oggi molte persone non credono nell’esistenza di Dio. Questa diffusa mancanza di fede può influenzare la nostra fede e indebolirla. 

Questo simposio ci ricorderà su cosa si fonda la nostra fede e ci aiuterà a capire come possiamo renderla più forte. Vedremo perché abbiamo fede nell’esistenza di Dio, nella sua Parola, nelle sue norme morali e anche nel suo amore. Innanzitutto, perché avere fede nell’esistenza di Dio è importante? Prendiamo insieme Efesini capitolo 2 e vediamo come vengono descritti dall’apostolo Paolo i cristiani che abitavano a Efeso quando ancora non conoscevano il vero Dio. Efesini 2:1 dice: “Inoltre Dio vi ha dato vita, anche se eravate morti a causa delle vostre colpe e dei vostri peccati”. E il versetto 12 continua: “A quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla nazione d’Israele, estranei ai patti della promessa; non avevate nessuna speranza ed eravate senza Dio nel mondo”. Questo era vero anche per noi. Ma avere fede nell’esistenza di un Creatore ha dato alla nostra vita uno scopo. Ci ha aiutato a trovare risposta a domande importanti come: Perché l’universo esiste? E cosa ci riserva il futuro? Alcune persone non cercano la risposta a queste domande perché pensano che non si possa trovare. Alcuni insegnano perfino che la nostra vita non ha uno scopo, non ha un significato. Ma questo che effetto ha su di loro? La loro vita è senza una guida. Al contrario, vediamo cosa ci insegna Salmo 111:10 riguardo all’effetto che la fede ha sulla nostra vita. Salmo 111:10 dice: “Il timore di Geova è il principio della sapienza. Tutti quelli che osservano i suoi comandi hanno perspicacia. La sua lode dura per sempre”. Quindi per avere capacità di riflettere e prendere decisioni sagge nella nostra vita dobbiamo prima di tutto avere timore e profondo rispetto per il Creatore. E come mostra proprio il versetto successivo, questo ci rende persone più felici. Ecco perché è importante proteggere la nostra fede. È alla base della nostra amicizia con Dio, è alla base della nostra speranza e anche del nostro futuro. 

Quindi rivediamo insieme perché possiamo avere fede nel fatto che Dio esiste. Torniamo al capitolo della Bibbia che dà la definizione di fede, Ebrei capitolo 11. Ebrei 11:1 dice che la fede è la “prova convincente di realtà che non si vedono”. Ma potremmo fare un esempio al riguardo? Leggiamo insieme Ebrei 11:3, dice: “Per fede comprendiamo che i sistemi di cose furono preparati mediante la parola di Dio, per cui ciò che si vede è venuto all’esistenza da ciò che non si vede”. Qui dice: “I sistemi di cose”. Che cosa potrebbero essere alcuni di questi sistemi? Potrebbero includere il nostro sistema solare, potrebbero includere la nostra galassia e anche i cicli regolari che ci sono all’interno del nostro sistema solare. Pensiamo all’atmosfera terrestre che ci protegge dai raggi dannosi del sole, ma allo stesso tempo permette il passaggio di calore e luce essenziali per la vita. Pensiamo per un attimo che cosa potrebbe succedere se non ci fosse lo scudo protettivo dell’atmosfera. Tutto brucerebbe in pochi secondi. E oltre a proteggerci dai raggi nocivi, l’atmosfera, insieme al campo magnetico terrestre, ci protegge dalla maggior parte dei detriti che arrivano dallo spazio. Per fede comprendiamo che questi “sistemi” sono stati preparati mediante la parola di Dio. Pensiamo anche ai meravigliosi cicli che avvengono qui sulla terra. Cosa accadrebbe se in una città il rifornimento di aria e acqua pulita fosse interrotto e il sistema fognario fosse bloccato? Come sarebbe la qualità della vita in quella città? Eppure, il nostro pianeta, la terra, è un sistema chiuso. Questo vuol dire che l’aria e l’acqua pulita non vengono dallo spazio e i rifiuti non vengono sparati in orbita. E allora come fa la terra a restare pulita e abitabile? Il ciclo dell’acqua, i cicli del carbonio e dell’ossigeno, il ciclo dell’azoto sono tutti progettati con precisione per sostenere la vita. Ovviamente questo non significa che non dobbiamo prenderci cura del nostro pianeta. Ma che sistemi straordinari! E quanto ancora potremmo parlare riguardo alla giusta posizione della terra nel sistema solare o riguardo all’orbita, all’inclinazione, alla velocità di rotazione del nostro pianeta, al nostro satellite, la luna, o riguardo alla perfetta posizione del sistema solare nella Via Lattea. Tutta questa precisione, tutta questa eleganza sono frutto del cieco caso o di un disegno intenzionale? 

Mentre guardiamo il seguente video, notiamo un altro esempio che ci fa capire in che modo l’ordine presente nella creazione dimostra l’esistenza di un Creatore. 

Il corpo umano è formato da migliaia di miliardi di cellule. Eppure, ogni singola cellula è organizzata e progettata in modo meraviglioso. All’interno delle nostre cellule, dei processi biologici inviano segnali a specifiche proteine in modo che queste si assemblino per formare, per così dire, dei binari, chiamati microtubuli. Poi, piccoli motori molecolari come le chinesine trasportano vari componenti da una parte all’altra della cellula camminando lungo questi binari. Dalle microscopiche proteine alle immense galassie, è evidente che il nostro universo ben organizzato è stato progettato in modo elegante. 

Come possiamo rafforzare la nostra fede nell’esistenza di Dio? Vediamo 3 cose che possiamo fare. Aprite per favore la Bibbia in Romani capitolo 1. Quando esaminiamo esempi di questo tipo, che dimostrano la sapienza e la potenza di Dio, ci chiediamo come sia possibile che alcuni neghino le prove dell’esistenza di un Progettista intelligente e premuroso. Romani 1:18 indica che negare queste prove equivale a soffocare la verità. Perché? Vediamo insieme cosa dice Romani 1:19: “Perché quello che si può conoscere di Dio è evidente fra loro [è evidente fra loro], in quanto Dio lo ha reso loro evidente”. E il versetto 20 dice: “Infatti le sue qualità invisibili — la sua eterna potenza e divinità — si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo, perché si comprendono dalle cose che ha fatto. Essi dunque [cioè quelli che soffocano la verità] non hanno giustificazioni”. Per gli esseri umani l’esistenza di Dio e le sue qualità sono evidenti fin da quando sono stati creati. E le prove sono diventate sempre più chiare col passare del tempo e con il progresso della tecnologia, che ci permette di capire meglio la creazione. 

Quindi il primo modo per rafforzare la fede nell’esistenza di Dio è questo: studiare e poi meditare, meditare sulle prove che abbiamo. E per aiutarci a far questo, abbiamo un sacco di informazioni riguardo alla creazione su jw.org, dove troviamo opuscoli, articoli e video della serie Frutto di un progetto? e interviste a diversi scienziati. 

Un secondo modo per rafforzare la fede è chiedere sinceramente in preghiera più fede. E come vediamo in Luca 11:13, Gesù disse che Dio “darà spirito santo a quelli che glielo chiedono”, e tra le qualità del frutto dello spirito c’è la fede. 

Terzo, rafforziamo la nostra fede edificando la fede degli altri. In che modo? Portando alla loro attenzione le prove a sostegno della verità. 

Genitori, siate pazienti mentre edificate la fede dei vostri figli e se hanno dei dubbi, siate pronti a rispondere con calma. Non ignorate le loro domande e non arrabbiatevi. Siate contenti se hanno delle domande, vuol dire che vogliono capire. Accettate la sfida, presentate le prove. Parlatene quando vi sedete in casa vostra, quando camminate per strada, quando andate a dormire e quando vi alzate. 

Nel video che segue notiamo cosa contribuisce a rafforzare la fede di un nostro fratello che è uno scienziato. 

(Dott. George Zinsmeister – Professore emerito di ingegneria meccanica – Università del Massachusetts ad Amherst – Stati Uniti) - Come ingegnere meccanico, mi piace scoprire come sono progettate le cose, anche quelle in natura. La progettazione meccanica tiene conto dei singoli componenti di una macchina e di come questi interagiscono fra loro. Partendo da questo presupposto, la vista umana è uno straordinario esempio di progettazione. 

Nell’occhio la cornea, l’iride e il cristallino interagiscono per mettere a fuoco un’immagine sulla retina. Qui i coni e i bastoncelli, che sono fotorecettori, cioè cellule sensibili alla luce, producono impulsi nervosi che vengono trasmessi al cervello tramite il nervo ottico. Poi il cervello elabora l’immagine. Pensiamo quindi a come sono più complicate le cose quando 2 occhi interagiscono. 

C’è un’altra cosa che è incredibile, la quantità di informazioni che viene continuamente elaborata da più di 130 milioni di fotorecettori e che poi viene trasmessa al cervello da 1.200.000 fibre nervose che compongono il nervo ottico. Per me il modo complesso in cui tutti questi componenti interagiscono perfettamente tra loro è la prova dell’esistenza di un grande Progettista. Alcuni non sono d’accordo. Ritengono che l’occhio si sia evoluto da un sensore luminoso di qualche creatura primordiale attraverso piccoli cambiamenti casuali. Penso però che questa idea non abbia alcun senso, perché se fosse così non esisterebbe né progetto né scopo. Chi la pensa così crede che un sistema complesso possa svilupparsi senza nessuna guida, ma sappiamo che in natura le cose tendono al disordine. 

E pensiamo a una cosa ancora più incredibile, il progetto dell’occhio, del nervo ottico, del cervello e il modo in cui funzionano e interagiscono fra loro sono tutte informazioni conservate nel DNA. Infatti, il DNA contiene tutte le informazioni che servono per creare un corpo umano. Anche se la scienza si affida solo alle spiegazioni fisiche, molti scienziati sono giunti alla conclusione che l’ottimo ordine presente in natura è la prova dell’esistenza di un Progettista. 

La mia conclusione è questa, i meravigliosi progetti della natura sono la prova dell’esistenza di un Dio. 

Perché avere fede nell’esistenza di Dio ci fa bene? Sapere che esiste un Creatore premuroso, intelligente, e avere fede in lui dà un senso alla nostra vita, ci dà uno scopo. Grazie a questa fede ci sentiamo spinti a ubbidire alle giuste norme di Geova Dio, norme che sono per il nostro bene. E non abbiamo paura del futuro perché la fede ci dà speranza. Non temiamo la morte perché speriamo nella Fonte della vita. Siamo felici che Geova ci abbia dato così tante prove del fatto che lui esiste. 

Comunque, esistono alcuni aspetti della personalità di Geova che non possiamo conoscere appieno studiando solo la creazione? Sì. Ed ecco perché dobbiamo studiare la sua Parola ispirata. Come possiamo rafforzare la nostra fede nella Parola di Dio? Prestiamo attenzione al fratello Mark Noumair, assistente del Comitato dell’Insegnamento, che presenterà la prossima parte di questo simposio: “Perché abbiamo fede... nella Parola di Dio”. 

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