Passi concreti compiuti dal 2000 per costruire un mondo multipolare

Passi concreti compiuti dal 2000 per costruire un mondo multipolare

di Manuel Espinoza

Discorso alla 1° Conferenza globale sul multipolarismo del 29 aprile 2023

La base teorica del multipolarismo è fornita da diverse teorie e concetti delle relazioni internazionali, tra cui:

1. Il realismo: La teoria del realismo implica che il potere è un fattore chiave nelle relazioni tra gli Stati. In un sistema mondiale multipolare, molti Stati hanno un equilibrio di potere e nessuno di essi ha un potere schiacciante. In questo sistema, gli Stati devono agire nell'interesse comune ed evitare i conflitti armati.

2. Costruttivismo: È l'approccio in cui norme, valori e credenze hanno un'influenza significativa sullo sviluppo delle relazioni internazionali. In un sistema mondiale multipolare, gli Stati possono cooperare e competere sulla base di norme e valori condivisi.

3. Teoria dei sistemi mondiali: l'idea di base è che il sistema internazionale sia una complessa catena di interazioni tra Stati. In un sistema multipolare, diversi attori hanno influenza in diverse sfere e regioni del mondo e questi attori interagiscono in un sistema complesso.

4. La teoria dell'interdipendenza complessa: si suppone che gli Stati dipendano l'uno dall'altro in molti settori diversi, come l'economia, la sicurezza internazionale e la protezione dell'ambiente. Gli Stati devono cooperare per trovare soluzioni ai problemi globali e massimizzare i propri interessi economici.

Possiamo quindi concludere che la teoria del multipolarismo si basa sul fatto che gli attori internazionali hanno influenza e potere in diverse sfere e regioni del mondo, e nessuno di loro può imporre unilateralmente la propria volontà sugli altri.

La formazione di un mondo multipolare è un processo complesso che ha compreso alcune fasi fino ai giorni nostri:

1. l'indebolimento del mondo unipolare esistente: è il risultato di una serie di fattori, come la perdita di leadership e di potere da parte di alcuni Stati, come nel caso degli Stati Uniti.

2. L'emergere di nuovi attori nell'arena internazionale: nuove potenze che cercano di esercitare la loro influenza sul sistema internazionale. Si tratta di Stati e organizzazioni internazionali, ma anche di attori non statali.

3. La competizione tra gli attori internazionali: l'emergere di nuovi attori internazionali crea una competizione tra loro per l'influenza e il potere in diverse regioni del mondo. La competizione può portare a conflitti e tensioni tra i diversi attori.

4. Formazione di blocchi politici e alleanze strategiche: quando nasce la competizione, gli attori internazionali possono formare blocchi politici e alleanze strategiche per aumentare la loro influenza nel sistema internazionale. I blocchi possono essere formati in base a principi geografici, ideologici, culturali o economici, determinando, di conseguenza, una maggiore interdipendenza economica.

5. Equilibrio di potere: Con la formazione dei blocchi politici e delle alleanze strategiche, si verifica un'equalizzazione del potere tra i diversi attori internazionali. L'equilibrio di potere può essere volatile e cambiare nel tempo, quando alcuni attori aumentano o perdono la loro influenza e il loro potere.

6. Consolidamento dei sostenitori di un mondo multipolare: Infine, se l'equilibrio di potere viene mantenuto e sostenuto a lungo termine, può essere un consolidamento dei sostenitori di un mondo multipolare.

Pertanto, la teoria del multipolarismo è stata associata ad alcune fasi della costruzione di un mondo multipolare, che riguardano il periodo dal 2000 al 2023.

1. L'ascesa della Cina come potenza globale: La Cina ha registrato una rapida crescita economica negli ultimi decenni, spingendo molti analisti a considerarla una potenza globale emergente. Il nuovo ruolo della Cina ha aumentato il numero di attori internazionali che possiedono influenza e potere nel sistema internazionale.

2. Il "reset" della Russia. La Russia sta svolgendo un ruolo integrale a livello internazionale.

3. Guerra in Siria: La guerra in Siria ha coinvolto molti attori internazionali, come Stati Uniti, Russia, Turchia e Iran. Il confronto armato in Siria è un esempio di conflitto che si svolge in un sistema internazionale multipolare, poiché gli interessi di molti attori internazionali dipendono direttamente dalla situazione.

4. Crisi ucraina: La crisi ucraina ha coinvolto Stati Uniti, Russia, Unione Europea e Paesi NATO. Secondo la teoria del multipolarismo, la crisi ucraina è un esempio di conflitto che si verifica in un sistema internazionale multipolare, poiché gli interessi di molti attori internazionali dipendono direttamente dall'esito del confronto. 

Grazie mille!

Traduzione a cura di Lorenzo Maria Pacini


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