Messico: Il Tren Maya devasta natura e comunita’ indigene

Il progetto del Treno Maya attraverserà diversi nella zona meridionale del Messico, collegando Palenque con Cancun, impattando in maniera importante sulla vita delle comunità indigene e su alcune delle più importanti riserve di biosfera del continente, già sotto l’attacco di piantagioni industriali, incendi forestali, deforestazione illegale e traffico illegale di specie animali e vegetali.

Proprio per questo le locali comunità, assieme ad associazioni in difesa dei diritti umani e della natura, hanno convocato il Tribunale Internazionale per la Difesa della Natura. Dal 9 al 12 marzo una commissione dell’organismo internazionale ha verificato le denunce arrivate da Yucatan e Quintana Roo e realizzato un dossier che è stato presentato al governo messicano e non solo. Il Tren Maya pare essere una scusa per trasformare in maniera significativa il sud del Messico e i 1500 chilometri di rotaia diventerebbero parte di un più ampio progetto che si lega al Corridoio Transistmico e di fatto, al mai andato in pensione, Plan Puebla Panama. Il risultato sarà una devastazione ambientale massiccia, la speculazione sui territori e la cacciata delle comunità indigene.

Il racconto di Francesco Martone, uno dei membri della commissione del Tribunale Internazionale per la Difesa della Natura Ascolta o scarica

Fonte: Radiondadurto.org