Lama Celata: Parte 1 - Le Origini del Mito

Lama Celata: Parte 1 - Le Origini del Mito

Darklight
La Lama Celata è l'iconica arma dei membri della Confraternita degli Assassini, utilizzata sia per le eliminazioni silenziose, sia per il combattimento ravvicinato. Questo strumento si rivela estremamente versatile e nel corso dei secoli ha ricevuto svariati aggiornamenti e modifiche.


Ezio Auditore intento ad assassinare un bersaglio a Venezia

Descrizione

Come suggerisce il nome, la Lama Celata è un arma occultabile forgiata comunemente in acciaio fissata in seguito (soprattutto in epoche remote) ad un bracciale. La Lama viene solitamente indossata sulla parte inferiore dell'avambraccio sinistro. Oltre alla sua funzione pratica di arma, la Lama Celata è anche un simbolo cerimoniale: di fatto donare la Lama ad un qualsiasi individuo è considerato dalla Confraternita una formale iniziativa di reclutamento.



La Lama Celata originale

Storia e origini

L'invenzione della Lama Celata viene attribuita a Dario, un proto-Assassino che utilizzò l'arma per assassinare l'imperatore Serse I nel 465 a.C.

Darius, a differenza dei suoi successori, indossava l'arma sulla parte superiore del suo avambraccio destro. La Lama venne tramandata nel corso degli anni fino ad arrivare a Cleopatra, la quale a sua volta decise di donarla ad Aya, discendente di Dario. La stessa Aya diede l'arma a Bayek di Siwa, che utilizzò la Lama Celata per liberare l'Egitto dall'Ordine degli Antichi. Quando Bayek fondò gli Occulti insieme ad Aya, molti membri, come segno di rispetto e lealtà verso il proprio mentore, si tagliarono l'anulare sinistro rendendo questo gesto una cerimonia di iniziazione per entrare nella Confraternita. In futuro anche alcuni agenti Templari misero le mani sulla Lama Celata, tuttavia non presero mai ad utilizzarla regolarmente.



Pagina del Codice di Altaïr raffigurante lo schema di una lama celata

Componenti e meccanismo

Sebbene non si sappia nulla del funzionamento della Lama Celata originale, il Mentore Altaïr Ibn-La'ahad nel suo Codex spiega come nel XII secolo il meccanismo dell'arma era diventato più complesso. La lama era collegata ad un meccanismo a molla, a sua volta connesso ad un anello sul mignolo. Originariamente la Lama Celata richiedeva il sacrificio dell'anulare per facilitarne l'estensione ma sotto la guida di Altaïr venne modificata al fine di rinunciare a questo sacrificio. Il nuovo meccanismo veniva attivato da una placca a pressione posta all'interno del bracciale, bastava quindi un semplice movimento del polso per estendere o ritrarre la lama.

Nel corso dei secoli varie Confraternite apportarono delle modifiche per arricchire le modalità di utilizzo della Lama.


Pagina del Codice con un illustrazione sulla forgiatura e le tecniche di assassinio della Lama Celata

Materiali e tecniche

La Lama Celata originale era fatta di ferro e rame e veniva usata da Dario come arma per le uccisioni furtive; quando la lama passò a Bayek di Siwa, questa ricevette svariate modifiche alla lama usando diversi materiali (ferro, bronzo, oro...) e mutando forma e dimensione. Tuttavia, anche in possesso di Bayek, la Lama aveva un uno scopo limitato agli abbattimenti silenziosi. Nel XII secolo la Confraternita degli Assassini levantina, sotto la guida del Mentore Altaïr Ibn-La'ahad in possesso di conoscenze derivanti da una Mela dell'Eden, prese ad utilizzare un metallo ISU per la forgiatura della lama e delle placche protettive. Ciò permise agli utilizzatori dell'arma di poter usare la Lama anche in combattimento aperto, sfruttando le placche del bracciale per deviare i colpi nemici. Inoltre la nuova versione dell'arma rendeva possibile il suo utilizzo anche da nascondigli e sporgenze oltre che dall'alto, rendendo così gli Assassini dei veri e propri angeli della morte le cui movenze divennero quasi poetiche. Le modifiche comprendevano anche l'implementazione di una piccola pistola alla struttura del bracciale e di una seconda lama più piccola per iniettare veleno. Tuttavia il metallo ISU non era semplice da forgiare, dunque per la produzione di massa della Lama si decise di abbandonarlo a favore dell'acciaio. Per evitare che la formula di quel metallo finisse nelle mani sbagliate, Altaïr distrusse i suoi appunti. Il 12 Agosto 1257 quelle conoscenze morirono con lui.



Versione odierna della Lama Celata usata dai membri della Confraternita

La Lama Celata in epoca contemporanea

Dal XX secolo, con l'introduzione delle armi da fuoco, la Lama Celata smise di essere un arma versatile. Venne progressivamente utilizzata solo dai membri di alto rango della Confraternita sia per tradizione, sia per la praticità dell'arma negli scontri ravvicinati.

Alcuni utilizzatori noti sono Lydia Frye, Daniel Cross, Desmond Miles, Galina Voronina e Layla Hassan.


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