La trama di un film, oppure un'ipotesi plausibile?

La trama di un film, oppure un'ipotesi plausibile?

Rossella Fidanza

Premetto.

Quello che sto per scrivere è una mia semplice ipotesi che ho espresso quasi due mesi fa, e che al momento, unendo tutta una serie di indizi, mi porta a pensare che possa essere plausibile.

Plausibile, per intenderci, significa credibile: non so se sarà quanto accadrà, perchè io certamente non ho il dono della preveggenza, cerco semplicemente di analizzare e di trovare un filo logico anche dove tutto sembra essere assolutamente insensato.

Pertanto, se volete continuare a leggere, fatelo con il giusto distacco e sempre partendo dal presupposto che la mia convinzione, assoluta e granitica, è che il Bene vincerà in questo enorme conflitto che stiamo vivendo e che purtroppo in molti ancora non si rendono conto si stia svolgendo.

Qualsiasi cosa vi scriva, questo è l'assunto di partenza e lo dovete sempre tenere ben presente.

Sto semplicemente esprimendo un pensiero, che comunque porta sempre alla stessa conclusione: spero e credo fortemente che Joe Biden non sarà mai il Presidente degli Stati Uniti per i prossimi quattro anni.

Per ordine.

E' ormai davanti agli occhi di tutti che il passaggio per la nomina del prossimo Presidente degli Stati Uniti è ben lontano dall'essere definito: se nessuno dei due contendenti è disposto ad accettare la vittoria altrui, si profila chiaramente una contestazione che può portare ad un'elezione contingente come prevista dalla Costituzione Americana, piuttosto che ad un coupe de théâtre il prossimo 6 gennaio al momento del Congresso che si dovrà occupare della definitiva nomina del Presidente.

Sì, perchè sia da una parte che dall'altra, qualsiasi possa essere la decisione del Congresso, non resterà senza conseguenze: chi si aspetta la conferma di Biden può essere deluso, ma altrettanto potrebbe succedere per chi attende che Pence possa ribaltare il risultato delle elezioni certificando il voto di determinati grandi elettori piuttosto che di altri.

Senza considerare che, comunque vada, tale risultato è conteso ed impugnato: con molteplici casi dinanzi a diversi tribunali americani, fino alla Corte Suprema che ha calendarizzato le cause intraprese da una parte da Rudy Giuliani e dal Team Trump, dall'altra da Sidney Powell e Lin Wood per We The People.

Sappiamo che ha fatto scalpore la decisione della Corte Suprema, nonostante la richiesta di urgenza visti i tempi brevi che separano dal Congresso, di mettere in discussione le questioni sollevate a partire dal 21 gennaio (quindi un giorno dopo il giuramento del nuovo Presidente previsto per il prossimo 20 gennaio) fino al 23 gennaio.

Tre giorni dopo la data del giuramento preventivato.

Questo è quello che mi ha fatto chiudere il cerchio. Seguitemi, con molta calma.

Da tempo mi ronza in testa una domanda: posto che le prove dei brogli elettorali siano state esposte e a mio parere sono davvero granitiche, a cosa porterebbero se confermate anche dai tribunali investiti dell'onere del giudizio?

Semplice, se non si dovesse arrivare all'elezione contingente, la conseguenza logica sarebbe l'annullamento delle elezioni e l'indizione di nuove evitando la possibilità di ulteriori brogli. Più facile a dirsi che a farsi, perchè sarebbe richiesto un'intervento legislativo d'urgenza per modificare l'utilizzo di determinati strumenti elettorali.

Trump da quasi due mesi parla espressamente della più grande frode mai vista, ma non ne sta facendo una questione personale. Non sta portando avanti una lotta per essere rieletto, bensì una battaglia ben più elevata: la difesa della Costituzione Americana, la difesa della Patria e la difesa dell'ultimo baluardo contro il dominio del PCC, che significa corruzione ai più alti livelli della gerarchia politica, economica e giuridica degli Stati Uniti.

Come può arrivare a questo? Esponendo tutto, non solo i fatti ma anche i soggetti coinvolti. Ma se anche venissero confermati dalle Corti tutti i brogli, si avrebbe per certo la dimostrazione dell'ingerenza straniera nelle elezioni, la Cina sarebbe il mandante, ma chi l'esecutore materiale? Il Partito Democratico nel suo insieme, ma anche elementi importanti del Partito Repubblicano, fino ad esponenti del potere giuridico. Un terremoto di proporzioni bibliche.

Oggi, ultimo in ordine cronologico, Trump twitta:


https://twitter.com/realDonaldTrump/status/1342974377218994181

... Ma quando sarà tutto finito, e questo periodo di tempo diventerà solo un altro brutto capitolo della storia del nostro Paese, NOI VINCEREMO!


Non ho il minimo dubbio che questo accada. Oltre alla battaglia legale ed all'interferenza straniera, potrebbe esserci una terza via, che in realtà incorpora tutto.

Ron, ex admin di 8kun, la rete dove venivano pubblicati i drop di Q, sul suo profilo twitter è decisamente molto attivo ultimamente ed è facile comprendere che abbia accesso ad una serie di informazioni sconosciute ai più. Ebbene, lui ieri ha twittato:

https://publish.twitter.com/?query=https%3A%2F%2Ftwitter.com%2FCodeMonkeyZ%2Fstatus%2F1342622235035516928&widget=Tweet

Promemoria: Trump non ha ancora giocato la sua mano pubblicamente.

Eppure Trump parla continuamente di frode elettorale, di vittoria a valanga dell'elezione, di tutte le contestazioni legali, della Corte Suprema, dei governatori dem e repubblicani che non lo supportano e molto altro... sì, ha parlato anche delle ingerenze straniere, che porterebbero ad utilizare il celeberrimo EO del 2018 che gli concederebbe pieni poteri speciali per motivi di sicurezza nazionale, assumendo a tutti gli effetti la carica di Presidente con un secondo mandato.

Ma, e qui comincia il mio pensiero espresso a voce alta, io non mi immagino Trump fare un passo del genere: sa perfettamente che scatenerebbe una guerra civile. Probabilmente è quanto comunque accadrà, ma prima di una pronuncia della Corte Suprema sarebbe davvero un azzardo.

Sappiamo tutti che Q ha sempre detto che la soluzione sarà militare, ma mentre in molti la interpretano come la proclamazione della legge marziale prima dell'insediamento del nuovo Presidente, volta quindi alla riconferma di Trump, io, pur tenendo in considerazione questa ipotesi, sono più propensa a ritenere che la legge marziale sia necessaria dopo la proclamazione, volta proprio a controllare le tensioni pubbliche che inevitabilmente arriveranno, perchè siamo ad un punto di non ritorno.

Mi torna in mente una comunicazione di un anon di un paio di settimane fa:


Scotus probabilmente delibererà a favore di Trump. Ma non è tutto. Le carte verranno scoperte quando sarà raggiunto il livello di saturazione del pubblico verso la frode elettorale. Questa carta sarà il discorso del Presidente alla Nazione, relativamente a quanto è accaduto ai server a Francoforte e all'influenza cinese nelle elezioni. Il report di Radcliffe sarà la base per la proclamazione della legge marziale in quei 4 stati e per inviare le truppe per andare a fondo in quello che è successo. Trump sta creando la narrativa così il pubblico sarà pronto per quello che sta arrivando. Il fatto che la Corte sarà a suo favore è solo la punta dell'iceberg, che verrà alla luce quando saranno rivelati i 4 MILIONI di voti cambiati a Francoforte ed i MILIONI di voti creati in Cina ed immessi nel sistema elettorale. Biden sarà fortunato se non lo impiccheranno ed il partito democratico sparirà per una generazione. Per certo molti stati sono complici ed i loro leader ne pagheranno le conseguenze. I militari sono già in pista e pronti per intervenire. Solo una notizia. C'è stato un vertice tra Scotus ed i militari e molti membri dell'amministrazione Trump su quello che sta succedendo.

Ora, leggetelo bene.

Noi sappiamo che il rapporto di Ratcliffe avrebbe dovuto essere presentato al Presidente entro il 18 di dicembre, sappiamo che c'è stato un incontro nello studio ovale il 16 dicembre (Dan Scavino ha postato la foto), sappiamo che il 17 dicembre Trump ha firmato un EO che ha prorogato di un anno lo stato di emergenza come previsto dall'EO del 2018, e sappiamo che Ratcliffe ha dichiarato che esistono ingerenze straniere nelle elezioni 2020 (ad inizio novembre ha parlato apertamente di Cina) ma che ha chiesto più tempo a causa dell'intervenuto hackeraggio di SolarWinds.


Nel mentre, sappiamo che il Gen. Flynn, Sidney Powell e Lin Wood stanno parlando moltissimo tramite i social, puntando il dito verso governatori e giudici (tra i quali il giudice Roberts Presidente della Corte Suprema) chiedendone le dimissioni per alto tradimento e pregando Trump di invocare l'ordine esecutivo stabilendo la legge marziale.

Questo "caos" è stato ripreso dalla CNN, che ha detto espressamente che Trump pensava ad un intervento di forza, pur di non ammettere la sconfitta elettorale, invocando la legge marziale. (si veda https://www.infowars.com/posts/breaking-cnn-reports-trump-considering-martial-law/ per la traduzione https://t.me/c/1490212286/63199)

In risposta a questo, Trump ha prontamente twittato una smentita, chiaramente diretta alla CNN:

https://twitter.com/realDonaldTrump/status/1340523944680583169

Legge marziale = Falsa notizia. Solo più consapevolmente pessime notizie!


Ma Trump vuole o non vuole utilizzare l'EO del 2018??? Cosa aspetta??? I suoi collaboratori più intimi, Sidney Powell, Lin Wood... tutti stanno parlando di questo, addirittura fanno riferimento al 1776, con il superamento del fiume Delaware nella notte tra il 25 ed il 26 dicembre come primo attacco a sorpresa di George Washington.


E' questa la narrativa che Trump sta costruendo per far assimilare il passaggio alle "maniere forti"?

Caos.

Caos.

Caos.


Nel mezzo del caos, c’è anche l’opportunità.
La lotta è caotica eppure non si è soggetti al caos.
Con ordine, affronta il disordine; con calma, l’irruenza. Questo significa avere il controllo del cuore.
Quando il nemico è riposato, stancalo. Quando è ben nutrito, fallo morire di fame. Quando è rilassato, costringilo a muovere.
(Sun Tzu)


Eppure io questo caos non lo vedo.

Riflettete bene, per un momento.

La volontà di Trump è quella di MOSTRARE tutto il marcio, giusto? Nulla può fermare quello che sta per arrivare... tutto sarà esposto.

Ma se ci fosse l'elezione contingente, se fosse utilizzato l'EO 2018, se tutto si capovolgesse il 6 gennaio al Congresso, cosa sarebbe esposto del deep state?

La frode elettorale?

No. Quella deve essere certificata dalla legge.

La corruzione, lo spygate, la pedofilia e tutto lo schifo che conosciamo?

No. Idem come sopra, ed i tempi sono troppo stretti per questo.

Certo, le indagini sulla famiglia Biden ci sono eccome, ma se ci sono voluti tre anni per chiudere il processo del Gen. Flynn, davvero credete che ci mettano due settimane a dimostrare la colpevolezza di Hunter Biden?

Se credete di sì, non avete la minima idea di cosa sia un procedimento penale, sia pur con la velocità del sistema statunitense rispetto al nostro.

Prima dei processi e degli arresti ci sono le indagini, a chiusura indagini ci si presenta con un apparato accusatorio del tutto convincente e si chiede ad un giudice la misura cautelare ed il rinvio a giudizio, con la parte accusata presente. Davvero credete che si possa fare in così poco tempo?

Ancora.

Q più di una volta ha parlato di blackout, tre giorni di blackout.

Tutti hanno parlato di chiusura delle comunicazioni, specificatamente dei social. E se fosse altro?

Supponiamo che ... quando tutto sarà finito .... giuramento di Joe Biden

Noi vinceremo... se Joe Biden giura, essendo consapevole di tutti gli accadimenti, se Kamala Harris giura, essendo consapevole di tutti gli accadimenti, loro diventano direttamente collegati alle ingerenze straniere, e sono colpevoli di alto tradimento, un'accusa molto più semplice da dimostrare in quel caso.

Perchè?

Perchè la Corte Suprema chiude le decisioni entro il 23 gennaio, esattamente tre giorni dopo il giuramento previsto.

I tre giorni di blackout potrebbero essere i tre giorni in cui Joe Biden sarebbe Presidente e Kamala Harris Vice?

Ed a quel punto, sì, la legge marziale sarebbe assolutamente INDISPENSABILE, tutto passerebbe sotto il controllo militare, i traditori sarebbero giudicati da tribunali militari e la soluzione sarebbe militare. Come previsto.

E non solo Presidente e Vice, ma tutti i funzionari CIVILI, giudici e tutti i politici compresi, che sono stati coinvolti nel procedimento. Articolo II sezione 4 della Costituzione Americana:

Dopo la legge marziale, il ritorno alla giurisdizione civile si avrebbe con nuove ed eque elezioni. A questo punto, potrebbe ripresentarsi Trump oppure no, poco importa.

Perchè il suo immenso lavoro da Patriota sarebbe compiuto. Eroe Americano e di tutto il mondo libero.


Plausibile? Possibile?

Non so dirvi. Ma, nel caso, sono pronta. Quando tutto sarà finito, noi vinceremo!

E magari userò questo scritto come trama di un prossimo libro, mentre il 6 gennaio festeggeremo il secondo mandato di Donald Trump.


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