L’Amore è il Principio fondamentale della vita

L’Amore è il Principio fondamentale della vita

Pensiero del Giorno

L’Amore promuove una salda fede nell’uomo

-- seconda parte --


Il corpo è Shivam, o vivo, finché respira; diventa shavam, o cadavere, quando il respiro cessa. È la presenza del Divino a renderlo Shivam.


Il Principio Vitale nel corpo ne denota la Divinità

Un cacciatore va nella foresta, uccide qualche coniglio e altri animali e, quando li porta al mercato, le persone non vegetariane li comprano per la carne, altri per le pelli, ma nessuno compra il cadavere di un essere umano. Il corpo umano ha un grande valore finché contiene la vita; questa vita è Dio. Il principio vitale, o Prana, nel corpo è il Paramatma, Dio. Il principio vitale è Prema Jyoti, o Luce Suprema. Noi possiamo muoverci finché la luce della vita è in noi. Viviamo nel mondo grazie alla luce divina. Finché c’è luce, c’è vita, per cui qualunque cosa facciamo deve piacere a Dio. Noi, però, non ce ne preoccupiamo perché percepiamo le cose in modo sbagliato. Una persona che ha assaggiato il dolce non desidera cibo amaro. L’Amore Divino è veramente dolce come il nettare, mentre l’amore terreno appare dolce, ma, in realtà, è veleno dolce perché vi spezza il cuore. Tutte le faccende terrene dividono i cuori, ma tutti i cuori sono legati dall’Amore Divino.

Guardate il mondo con l’occhio dell’amore

Per fare una camicia servono due metri di stoffa. Quando la date al sarto, egli prima la taglia per fare il colletto, le maniche, le tasche ecc. Quando tutti questi sono attaccati e ben cuciti, la stoffa è diventata una camicia. Tagliare la stoffa a pezzi con le forbici indica la vita secolare, mentre il cucire i pezzi insieme con l’ago per farne un abito è vita spirituale.

La vita secolare è simile alle forbici che dividono, mentre quella spirituale è come l’ago che unisce. Tuttavia, l’ago da solo non basta: abbiamo bisogno del filo dell’amore. Così otteniamo un indumento cucito con il filo dell’amore. La cruna dell’ago è la saggezza attraverso cui il filo dell’amore deve passare per cucire l’abito della vita spirituale. La vita umana è afflitta da molte sofferenze, da problemi e sfide come una stoffa tagliata in vari pezzi. Se abbiamo Dio con noi, siamo liberi da tutte le difficoltà ed è come dire che uniamo tutti i pezzi di stoffa e otteniamo un indumento che ci protegge. “Ciò che sostiene è Dharma” e noi dobbiamo indossarne l’abito che unisce tutto e tutti rimuovendo ogni differenza. Allora guardiamo il mondo con gli occhi dell’amore.

Se non vediamo il mondo così, tutto appare frammentato e separato. È l’amore a unire i membri della famiglia. Se non c’è l’amore che li lega, essi sono separati; soltanto l’amore può unirli. Se non c’è amore, marito e moglie, genitori e figli, fratelli e sorelle sono separati e, dove c’è separazione non può esserci gioia; per questo, oggigiorno, le famiglie ne mancano. Nei tempi antichi predominava il sistema di famiglia estesa; oggi, invece, abbiamo famiglie nucleari (composte di due genitori e i figli – ndt). Nelle famiglie moderne non c’è la felicità che c’era in quelle estese. Se dieci teste si uniscono, si possono risolvere tutti i problemi; se sappiamo che molti altri possono aiutarci, ci sentiamo pronti ad affrontare qualunque evenienza. È l’amore e l’unità tra i membri della famiglia a dar loro fiducia in sé. Perciò, l’amore è la base della fiducia in se stessi. Quindi l’amore è molto, molto importante. Avete fede solo quando avete amore. L’amore è superiore a tutte le altre qualità. I gioielli sono molti, ma l’oro è uno. Le comodità e le gioie mondane sono come ornamenti. Possiamo avere questi ornamenti solo quando abbiamo l’oro dell’amore.

Il nostro bisogno principale è l’amore. È l’amore a promuovere una salda fede.

I desideri eccessivi fanno annegare l’uomo nel mare della mondanità

Anil Kumar ha detto: “Non si può imparare a nuotare sulla strada o sulla sabbia; bisogna tuffarsi in acqua.” Sì, è vero, dovete entrare in acqua, ma, senza un sostegno, andrete a fondo. Dovete sostenervi con una camera d’aria o un salvagente quando entrate in acqua, in modo da poter galleggiare e non annegare. Tale sostegno è l’Amore Divino. C’è un vegetale chiamato ‘zucca bottiglia’. Quando è verde, affonda nell’acqua, ma galleggia quando è essiccata. Qual è il significato di ciò? Quando la mente dell’uomo è piena di desideri mondani annegherà nel mare della mondanità. Ma può galleggiare sull’acqua, come una zucca essiccata, quando volge la mente verso Dio e la svuota dai desideri mondani. Nel linguaggio vedantico, questi due stati mentali sono chiamati apeksha e upeksha (attaccamento e distacco). Il peso degli attaccamenti vi fa affondare nell’acqua, mentre la leggerezza del distacco vi consente di galleggiare. Anche un piccolo chiodo di ferro affonda nell’acqua, ma, quando viene battuto e trasformato in un disco, galleggia. Anche se il disco è di grandi dimensioni galleggia, mentre un piccolo chiodo affonda. Qual è il significato di questo? Voi galleggiate quando vi trasformate in un contenitore di puro spirito, annegate quando siete appesantiti da un’eccessiva mondanità. L’uomo dovrebbe quindi modellarsi nel ricettacolo della spiritualità.

Supponiamo che ci sia una barca. Potete tenerla in acqua per un certo periodo di tempo, non c’è nulla di sbagliato in ciò, ma, se poi vi entra l’acqua, essa affonderà. Non c’è nulla di male se vivete nel mondo e vi impegnate nella vita mondana, ma non riempite il cuore di sentimenti terreni. Vivete nel mondo e compite i vostri doveri. Prendetevi cura della famiglia, impegnatevi negli affari o nella professione ecc.; non c’è nulla di negativo in questo, ma osservate alcuni limiti in tutte le vostre attività terrene. Vivete nel mondo senza sviluppare attaccamento per le cose terrene. Alimentate attaccamento solo per Dio e installateLo nel vostro cuore. Il cuore non è un divano a due posti, non è una sedia musicale¹. C’è solo un posto in esso; racchiudetevi Dio.

Nella vostra vita, assegnate il primo posto all’amore

Dove c’è amore, c’è fede. Non potete avere fede senza amore. Quando ha luogo un matrimonio, il marito dichiara di voler prendere quella data persona in moglie e sviluppa amore per lei. L’amore tra marito e moglie è la base della loro reciproca fiducia. Però, quando marito o moglie mancano d’amore reciproco, perdono la fiducia che a volte porta al divorzio. L’amore terreno è temporaneo. Solo l’amore divino è eterno e incondizionato. Dio è Amore. Vivete nell’Amore. Conducete la vita con amore come unico obiettivo e la fede seguirà automaticamente. Nella vostra vita assegnate il primo posto all’amore e sviluppatelo sempre più allora risulterete vittoriosi in tutti i vostri sforzi. La base della vittoria nella vita è l’amore.

L’amore terreno si basa sulla fede, ma, quando questa viene spezzata, l’amore si perde. L’amore è eterno, ma la fede è temporanea come nuvole passeggere che vanno e vengono. Quindi, dovreste sviluppare amore. Esso può essere amore terreno, ma dovrebbe anche essere libero da attaccamento. Il dolore nella mente è maggiore se non c’è amore. L’amore è necessario per la libertà dal dolore. Tutti possono vivere in pace se sviluppano amore. L’odio cresce dove non c’è amore. Senza amore, aumentano i litigi tra uomo e uomo. Quando i litigi aumentano, la prosperità del Paese diminuisce. Quindi l’amore è necessario per il benessere del Paese.

Non c’è niente che superi l’amore per Dio. Se fate l’esperienza divina dell’amore, amerete tutto in modo naturale. Quando la testa e il cuore sono liberi dall’attaccamento e dai desideri, potete colmarli di sentimenti divini. Finché il vostro cuore è pieno di sentimenti terreni, non potete sperimentare la Divinità.

C’è una relazione tra l’amore terreno e l’Amore Divino. Il re Parikshit chiese al suo Guru, il Saggio Suka: “Le gopika non erano né jnani né yogi. Erano pastorelle analfabete che avevano sviluppato amore per Krishna. Quindi, come avevano potuto ottenere Mukti (Liberazione)?” Suka era un autentico celibe, (esercitava castità assoluta nei pensieri, nelle parole e nelle azioni), ma conosceva molto bene la qualità dell’amore, rispose: “Oh re! Potrebbero esserci state alcune carenze o difetti nelle gopika, ma il loro amore per Krishna era come un oceano e i loro difetti erano come un immissario. Quando esso si fonde con l’oceano, diventa solo oceano. Se si mescola un tappo d’acqua con dieci tazze di latte, anche l’acqua diventerà latte. Se si mescola qualcosa di scarso valore con un altro di notevole valore, aumenterà anche il valore di ciò che ha valore modesto. L’uomo ha un valore limitato, mentre Dio ha un valore e un amore illimitati. Quando si collega il proprio valore e amore limitati con il valore e l’amore sconfinati di Dio, si diventa allo stesso modo illimitati come Dio. Sforzati di manifestare la tua innata divinità.

L’esperienza dell’Amore Divino di Swami rimuove la paura

Niente al mondo ha più valore dell’amore. Sebbene il Kohinoor sia il diamante più prezioso del mondo, l’amore lo è molto più. In effetti, nessuno può attribuire valore all’amore; esso è inestimabile.

Dio è Amore, l’Amore è Dio. Quindi, sviluppate amore e abbandonate l’inimicizia: solo allora comprenderete il valore dell’amore. Non sprecate la vostra sacra vita in percezioni immaginarie. Tutte le percezioni e capacità di creare sono limitate. Tuttavia, non c’è limite alle percezioni e alle creazioni divine.

Le gopika chiesero a Krishna: “Potremo mai conoscerTi? Tu sei il più piccolo del piccolo e il più grande del grande. Permei tutte le 8.400.000 specie del mondo. Non sei affatto separato da loro.

Ci sono molte persone in questa sala. Tutti voi state ascoltando con attenzione il Messaggio di Swami anche se avete corpi, menti e intelletti diversi; il Messaggio di Swami è uno in tutti i vostri cuori. State ascoltando il Discorso di Swami all’unisono. L’amore di Swami è il magnete divino che vi ha attratto tutti qui, in questo luogo. Quando sperimenterete questo amore, tutta la vita sarà immersa nell’amore. Quando il mondo si caricherà d’amore, non ci sarà posto per la preoccupazione o la paura. Oggigiorno, l’uomo è colpito da una paura che è diffusa ovunque. C’è paura a casa, c’è paura in macchina, c’è paura in aereo, c’è paura in treno. La vita dell’uomo oggi è permeata di paura. Egli viene catturato nel Padmavyuha (formazione militare a forma di loto) della paura e non sa come uscirne. Le difficoltà e le lacrime sono forse la sua unica ricompensa nella vita? Solo la paura è la sorte dell’uomo che non ha rifugio o aiuto. L’amore per Dio è il modo corretto di sbarazzarsi della paura.


Bhagavan ha concluso il Discorso con il bhajan:“Prema Mudita Manase Kaho Rama Rama Ram”.


Discorso di Bhagavan tenuto allo Sai Sruthi a Kodaikanal il 25 aprile 1996

Da “Sanathana Sarathi”, luglio 2020


Note

1- Gioco ad eliminazioni progressive. Consiste nel predisporre in cerchio tante sedie quanti sono i giocatori meno una. Mentre c'è la musica, i partecipanti camminare attorno al cerchio di sedie e dovranno sedersi rapidamente quando questa verrà interrotta senza preavviso. Ovviamente uno dei partecipanti rimarrà privo di sedia e eliminato.
A questo punto, tolta una sedia, il gioco si ripeterà fino a quando, nell’ultimo turno, colui che fra i due giocatori rimasti riuscirà a sedersi, sarà il vincitore.




Lyzem [ ]

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