L’Amore è il Principio fondamentale della vita

L’Amore è il Principio fondamentale della vita

Pensiero del Giorno

Soltanto l’amore per Dio concede a beatitudine eterna

-- prima parte --


L’Amore è la forma di Dio per cui Egli è colmo d’Amore. Così, l’essere umano dovrebbe avere un rapporto di amore-a-amore con i suoi simili; se il suo amore è vero e profondo, egli sperimenta l’unità con tutti. Questo è il principio dell’Advaita.


L’Amore Divino è eterno e supremo

L’Amore è il principio fondamentale della vita.

L’amore costituisce la base non soltanto degli esseri umani ma di tutti gli esseri viventi compresi gli animali e persino i vermi e gli insetti. Il fatto che i cani e le scimmie nutrano e accudiscano i loro piccoli è dovuto al loro amore. L’essere umano è superiore a tutti gli altri esseri viventi nel mondo; i Veda affermano: “Tra tutti gli esseri viventi, la nascita umana è la più rara”. Eppure, sebbene abbia avuto la nascita umana rarissima e nobilissima, egli dirige l’amore verso le relazioni e gli oggetti secolari per cui degrada l’amore in attaccamento. L’amore terreno è transitorio, temporaneo come le nuvole passeggere; la sua base è costituita dalle relazioni e dai rapporti esteriori mentre l’Amore spirituale non ne dipende, è quello che ci colma di beatitudine imperitura. L’essere umano non lo riconosce e rimane privo di beatitudine; egli persegue l’amore terreno pensando che sia vero e permanente, non sa che l’Amore Divino duraturo è all’interno, che è eterno e supremo.

Prima l’amore, poi la fede

Pochi minuti fa, Anil Kumar ha detto che prima ci dovrebbe essere la fede salda e poi l’amore ma questo non è corretto: prima l’amore, poi la fede salda. Questa non può esistere dove non c’è amore. L’amore nasce con noi ed è sempre dentro di noi. La vita e l’amore non sono separati ma noi siamo schiavi dell’illusione e subiamo le delusioni perché consideriamo amore l’attaccamento mondano, pensiamo che l’amore si generi dall’attaccamento e maturiamo una fede forte in esso. Questo è sbagliato completamente: la fede salda cresce poco per volta se avete l’amore. È l’amore che unisce tutto il mondo e la vostra fede cresce una volta sperimentato l’Amore Divino. Noi subiamo le disillusioni perché cominciamo a credere che l’attaccamento terreno e fisico sia amore.

La felicità che accompagna la Divinità è eterna

Oggi, i genitori fanno sforzi grandi per educare i figli perché pensano che in tal modo essi possano guadagnare il denaro e vivere felicemente ma la conoscenza tratta dai libri non è sufficiente da sola: si deve avere la conoscenza pratica che educa per la vita. Ciò che serve nella vita pratica non è soltanto l’educazione ma l’elevazione; essa dona l’educazione necessaria nella vita. Ecco un esempio: Una volta c’era un famiglia povera in un villaggetto. I genitori affrontarono grandi difficoltà per educare il figlio e dopo che si laureò, decisero di farlo sposare con una ragazza del villaggio capace di fare le cose di casa, gentile e modesta così da sostenere l’onore della famiglia. Il figlio disse che, essendo laureato, non avrebbe sposato una ragazza non educata. La madre replicò: “Tuo padre e io abbiamo preso questa decisione dopo una riflessione profonda e tu devi obbedire ai tuoi genitori dato che i testi sacri affermano che la madre è Dio e il padre è Dio. Se una ragazza viene in casa nostra, farà i lavori domestici; quando io diverrò vecchia, potrò riposare”. Il figlio era fermo nell’idea di sposare una ragazza acculturata e i genitori, per non ferire i suoi sentimenti, acconsentirono a celebrare il matrimonio con una giovane educata di città. Così, quando il suo desiderio fu soddisfatto, il giovane esclamò: “La mia vita è piena di felicità”.

Una mattina, dopo una quindicina di giorni, lo sposo chiese alla moglie di preparargli un caffè ed ella rispose “Tu sei laureato e io sono laureata; perché non prepari tu il caffè per me?” Al che egli pensò: “La mia vita è piena di oscurità”. Un giorno pensava di vivere nella felicità e il giorno seguente di vivere nell’oscurità; come si spiega? La felicità terrena è soltanto così: in un momento c’è e un momento dopo scompare. Tutto ciò che si collega a questa felicità terrena è pieno di oscurità mentre quella che si lega alla Divinità è eterna.

L’Amore e la beatitudine sono all’interno, non all’esterno

Nell’essere umano di oggi non c’è spiritualità perché il suo cuore è colmo di ogni tipo di argomenti terreni mentre dovrebbe colmarlo d’amore, dovrebbe comportarsi con amore e riempire la vita d’amore, cominciare e finire la vita con amore. Solamente così può raggiungere l’identità piena con l’Atma e riconoscere che il corpo deve assolutamente morire un giorno o l’altro.

Questo mondo è pieno di dolore e infelicità, l’essere umano è preso nel ciclo di nascita e morte che non finisce per cui deve consacrare la vita colmandola dell’amore che è dentro di lui ma, nella sua follia, lo cerca all’esterno, negli oggetti e nelle relazioni secolari. Ecco una storia che illustra questa follia dell’essere umano: un uomo aveva un figlio solo che allevava con grande attenzione. Un giorno il ragazzo giocava a palla e questa rotolò in un angolo della stanza; quando andò a prenderla fu punto da uno scorpione. “Padre, uno scorpione mi ha punto!” gridò. Per quanto l’uomo facesse, il dolore del ragazzo cresceva per cui, non sopportando di vederlo soffrire, corse dal medico che gli diede una pomata da spalmare dove era stato punto. Quando il genitore chiese al figlio di mostrargli dove lo scorpione l’avesse punto, il giovane gli mostrò l’angolo della stanza e l’uomo, mancando di intelligenza, spalmò la pomata in quell’angolo invece di applicarla sulla parte del corpo del figlio gonfia per il veleno.

Tutti gli sforzi che l’essere umano fa per liberarsi dal dolore e ottenere la serenità sono così: egli cerca la contentezza dove non è. L’Amore è dentro di lui ma egli lo cerca all’esterno. Voi potete essere molto intelligenti e istruiti ma non potete trovare una cosa all’esterno se la stessa è dentro di voi. Una donna anziana perdette l’ago mentre rammendava delle vesti nella sua capanna priva di illuminazione elettrica. In aggiunta, aveva la cataratta per cui trovare l’ago le era impossibile. Andò fuori e si mise a cercare l’ago sotto un lampione. Uno studente che passava di lì le chiese: “Nonna, cosa state cercando?” ed ella rispose che cercava l’ago. Il giovane replicò “Ditemi, dove l’avete perduto, vi aiuterò a trovarlo”. “L’ho perduto mentre facevo un rammendo nella capanna”. Il ragazzo le chiese perché lo cercasse per strada dato che l’aveva smarrito nella capanna. La risposta che ottenne fu: “Nella mia capanna non c’è una lampada mentre nella strada c’è luce quindi lo cerco qui”. Vedete!? L’ha perso in casa e lo cerca per strada. Questo è ciò che fa l’essere umano di oggi. Tutta la beatitudine e tutto l’amore sono dentro di lui ma egli è sciocco e li cerca all’esterno. L’amore e la contentezza esteriori sono temporanei, transitori; la relazione con Dio è eterna. Il corpo umano è passeggero: come se ne può trarre la contentezza permanente? Noi facciamo delle pratiche spirituali come lo yoga, la meditazione e la ripetizione del Nome; anche questi danno soltanto una soddisfazione temporanea. Soltanto l’amore per Dio dà la beatitudine che non finisce. Dio è eterno, l’Amore Divino è eterno. La Beatitudine Divina è eterna. Noi possiamo trovarla stabilendo un relazione permanente con Dio che è eterno ed immutabile; non la troveremo per mezzo delle relazioni terrene marito-moglie, madre-padre, fratello-sorella, ecc. Le relazioni secolari non sono permanenti, durano per un periodo breve; tutti devono andare un giorno o l’altro, nessuno è permanente in questo mondo. La sola relazione che non finisce è quella con Dio.

L’essere umano si sforza per guadagnare denaro, accumula ricchezza ma il denaro e la ricchezza non sono permanenti. Qual è la ricchezza che dura? La ricchezza di amore e beatitudine è permanente, per cui le persone dovrebbero ottenerla. Se si ha la ricchezza dell’amore, tutte le altre vengono automaticamente. Qualunque cosa l’essere umano faccia senza amore è uno spreco; egli dà un valore elevato al corpo che è effimero e passeggero mentre dovrebbe considerare molto preziosi i pensieri nobili.

(continua)

Discorso Divino di Bhagavan tenuto nella Sai Sruti a Kodaikanal il 25 Aprile 1996.

Dal Sanathana Sarathi di Giugno 2020



Lyzem.com [ Sathya Sai Baba Bhagavan Dio amore studente padre ragazzo scorpione scritture ago pomata pace eterna ]


Report Page