LA SCUOLA DEI CADAVERI VACCINE'

LA SCUOLA DEI CADAVERI VACCINE'

Manlio Amelio

December 19, 2021

IL PAMPHLET CENSURATO DA 83 ANNI

traduzione in italiano...

Di Manlio Amelio...

I Punti di vista e le opinioni espressi in questo lavoro erano quelle dell'autore in un momento particolare della storia e in un momento specifico del suo sviluppo personale...

Prefazione all'Edizione del 1942

 Molta acqua è passata sotto i ponti da quando questo libro è stato pubblicato!

 Il mondo ha cambiato faccia. Ancora qualche mese, ancora qualche anno, e si racconteranno storie che non avranno più né capo né coda, nessuno le ricorderà. I testimoni autentici saranno morti o rincoglioniti, o registrati altrove.

 Uccidere in silenzio o ricamare, tale è la grande opera del Tempo, sono diffidente. Ah, questo mestiere lo conosco, io sono il Tempo delle mie ore! Tutti appassionati di ricamo! Quindi così sfiduciato, suscettibile.

 Solo qui allora due tre parole prima dell'oblio, sui personaggi, i modi, i piccoli meriti di questo libro.

1° Stampato sotto Daladier.

2° Ha fatto condannare il suo autore il 21 giugno 1939 su denuncia di M. Rouquès che si è trovato diffamato in esso. Il signor Rouquès, chirurgo dell'Unione dei Metalli e delle Brigate Internazionali.

 La pubblicazione della Scuola non ha fatto alcun rumore, - totale scrupoloso SILENZIO di tutta la stampa francese - compresa quella pacifista, quella antisemita, quella franco-tedesca, ecc. ecc... non una sola eco, non una sola riga, gelo totale, la petulanza totale, il disconoscimento assoluto. Le ragioni di questo smacco unanime: la Scuola era l'unico testo dell'epoca (giornale o libro) che era contemporaneamente e al tempo stesso: antisemita, razzista, collaborazionista (prima del tempo) fino all'alleanza militare immediata, anti-inglese, anti-massone, e preannunciante un disastro assoluto in caso di conflitto.

 Ricordiamo che era possibile, e tollerato sotto Blum, essere questo o quello, ma non tutti insieme e allo stesso tempo. Tutto il pezzo! Insomma, sei stato tollerato per sembrare, "apparire"... ma sempre con una piccola riserva, un ricorso, un paio di mutande - la tua scelta.

 Se eri antisemita allora per favore allo stesso tempo antirazzista! La mossa zoppa!... Se tu fossi un rapprochista, allora per favore allo stesso tempo pro-inglese! Bravo! Anti-guerra, se volete, ma un conferenziere in una loggia! Compensazione! Sempre un piccolo gancio nel culo per rispettare la morale, la correttezza, il buon gusto, la Patria, e infine l'ebreo! Per salvare l'essenziale... Tutto il divertimento del camaleonte!

 Questo libro ha avuto il merito di essere rifiutato da tutta la stampa francese (compresa quella antisemita), nella sua interezza, come spazzatura totale, un'oscenità che dovrebbe essere trattata con un pizzico di sale e silenzio.

Il pubblico ministero e quelli de L'Humanité mi hanno dato la stessa lettura. Sono stato mandato al tribunale penale!

 Il giorno dell'udienza, tutta la stampa francese - compresa quella antisemita, pacifista, filotedesca, ecc... - gli unici avvocati e giornalisti presenti al 12 erano quelli de L'Humanité, Popu, La Lumière, ecc. ecc.

Quanto a me, nessuno mi conosceva più.

La Bestia puzzolente contamina le cause migliori...

Alla prima udienza, un ammirevole appello del nostro valoroso Saudemont, poi alla sentenza tre mesi dopo (giusto il tempo per essere segnalato !), eravamo presenti solo Denoël e io, naturalmente, le signorine Canavaggia, Marie e Renée, i nostri buoni amici Bernardini, Montandon' (e il suo ombrello), Bonvilliers, e il nostro eccellente Tschann, il libraio, e la signorina Almanzor.

Questo è tutto - non è molto per una città così grande, altre volte più spontanea, più facilmente presa da cause avventurose e perse.

L'ebreo era stato lì, l'anima era fredda. 

Questi sono i fatti..


«La sola cosa che ci da il senso dell’essere è l’odore della merda».

Louis-Ferdinand Céline

 ⁂⁂⁂

 LA SCUOLA DEI CADAVERI 1938 I Parte

 A GIULIANO L'APOSTATA

 Dio è in Riparazione

 L'altro giorno deambulavo così, tutto pensoso, lungo l'alzaia tra La Jatte e Courbevoie, fantasticavo a piccole cose, avevo delle seccature… Non stavo certo per annegare, naturalmente… ma comunque ero preoccupato, non trovavo la soluzione.

 La vita non è spassosa tutti i giorni.

 Guardo un po' i dintorni, vedo una chiatta, in piena fanghiglia, riversata sottosopra, sdraiata, sembrava una specie di sbarramento… e poi un piccolo verricello, pennacchio, che si agitava tutta sola…

 Guardo un po' più avanti… Intravedo laggiù, una sirena che sguazzava tra due acque, melmose in quel momento, molto infette… una fanghiglia piena di bolle… Ne ero a disagio per lei… Feci finta di non vederla… Mi allontanai delicatamente…

 - Yoph ! Ehi ! Senti un po'! Hop ! Ferdinand ! Non dici più buongiorno pazzerellone ! Grande imbroglione! Spaccone maleducato ! Dov'è che ti precipiti ?

 La conoscevo come sirena 'sta sfacciata, l'avevo già incontrata molte volte, in delle circostanze delicate, in estuari ben diversi, in momenti brillanti della vita, da Copenaghen a Saint Laurent, laggiù, tutta sperduta, tutta sfrenata, di schiuma, di gioia, di gioventù, vertiginosa tra gli spruzzi… 'sta decadenza mi sconvolgeva certamente… Così nella Senna… così appiccicosa, così fognaiola…

 - Dove corri così pensieroso ? Bellissimo cazzo !... che mi interpella.

 La conoscevo intrigante… era diventata molto grossolana...nei paraggi… La guardo da molto vicino. Quel povero viso !

 - Tu mi trovi villana adesso ? Raccapricciante te stesso ! Dai ! Baciami !

 - Ero ben costretto… c'era puzza di olii… mi scuso…

 - Stai per diventare nonno ! che mi annuncia !

 Si sganascia la sgualdrina. Sapeva tutti 'sti sterchi, tutti i pettegolezzi, tutte le bagolanate della regione. (bagolare: in Italia settentrionale spettegolare) - Sei ben informata, cara baccalà ! Le rispondo, prontamente. Indiscreta ! Svergognata ! Ti sei vestita di verde !

 - Di Verde ! Di Verde !... Cadavere voi stesso ! Vecchio cadente malizioso puttaniere ! Vecchio fallito ! Ciò ti offende eh, vero nonno ? quello che ti dico ! Vecchio donnaiolo ! Vergognoso ! vergognoso prostatico ! Mangia e fóttíténé !

 - Ah! Che le dico! Desolante immondizia! Feccia vergognosa ! Fiore di tomba ! Insolente ! Ancora un po', le saltavo addosso, le strappavo le squame ! Erano finiti gli amori… c'erano vent'anni di troppo tra noi per l'ammaliamento… Se ne Andava in modo buffo, si pettinava così nelle melma degli anni. Ciò stava diventando odioso. Feci lo sforzo per essere gentile, volevo allontanarmi senza odio… E poi l'ira mi travolse.

 - Me ne vado al mare io! Non al fresco! Che le annuncio di colpo tutto spavaldo! Me ne vado alle onde limpide! Carnaccia da spargimento!

 - Come hai detto eh? Carnaccia ? Che mi insulti smemorato ? Desolante anima di stronzo ! Ripeti un po' che così ti affogo ! Pipì ! Andrai come gli altri al mare ? Sì, come tutti i cani morti nel mondo ? Bastardo !

 - Basta così ! Che le rispondo ! Verga becera ! Sei fiacca ! Sei triviale ! Tu puzzi ! Non hai rubato la tua penitenza ! Io vedrò Nettuno ! gli dirò ! Ho un appuntamento con sua figlia ! La sirena del Point du Jour ! Ciò ti violenta eh ? Non hai rubato la tua penitenza ! Le ripeto !

- Penitenza ! Penitenza !

- Sì, Pescivendola !

- Aringa ! Aringa !… Come osi ?...

- Era per lei l'atroce parola "Aringa"... Ah, lei ne soffocava, singhiozzava nella melma, di sdegno, di furia.

- Pescivendola ! Aringa ! Ciò le stava tornando in mente.

- Aspetta, aspetta, che ti dico ! Frutto dei mari ! Sei stralunato ! Vecchio gas ! Pennacchio ! Pallone gonfiato ! Palla ! Sono marcia, che tu mi dici ! Pacchiano di seconda mano ! Tastami ! Guarda le chiappe ! Senti un po' ! Tondelli ! Mordi ! C'è del sospiro che mi riscalda ? Vero ? C'è della borsa da tabacco ? Si ? Succhia ! Tisico !

- Era giustamente ben corretto, era dura da ogni parte…

- E poi sai, aggiunge - si batte assai brutalmente, si maltratta a grandi ceffoni per niente, si colpisce i fianchi, il petto tutto lucido, se li da di santa ragione -, tutto questo è della cattiveria ! Ascolta ! È solido ! Non è apparenza ! Questo tiene ! Farete buongiorno a Nettuno !

Rideva perché ero confuso.  

Le mancavano i denti, tre di denti.

E la voce raccavata, terribile... (voce di una persona che abusa di liquori forti)

- Queste sono le distillerie, che mi spiega, coprono il mio organo. Ne ho quattro, uno dentro le altre, davanti a Levallois….. dopo il ponte…

(pp. 11/ 12/ 13)

- Stai bene qui?

 

- Ti riguarda?

 

- Le domando!

 

- E tu, sei bello come ti comporti?

Era ancora incazzata.

 

- Mi comporto come voglio... Sono libero...

 

- Sei libero... Sei libero... non per molto...

 

- Comporti... Comporti... Sarebbe da vedere!...

 

- Però sai niente! Ehi pretenzioso!...

 

- Tu sai solo pettegolezzi marci, come quelli che vengono trainati nelle cloache!

 

- Sì, lo so. Sì... marcissimo tu stesso!... Ciò non durerà per sempre! Bastardo arrogante! Riveleremo i tuoi atteggiamenti!... Interromperemo i tuoi cinguettii!... Merlo giallo, riderai bianco, una di queste aurore!...

 

- Come? Come?...

 

- Osi pure non ascoltarmi. Sei e sembri dalle tue goffaggini, ancora più vigliacco che marcio.

 

- Tu dici? Tu dici?

 

- Dunque cosa ti hanno fatto dire a Clichy?...

 

- Come?... Come hai fatto?...

 

- Sputasentenza! So tutto! E per di più, ancora... di più! Dillo che ti faccio paura!...

 

- Paura io?... Putrida, avvinazzata di fanghi! Ma io ti ascolto voluttuosamente! Vieni, arriva con le tue cancrene.

 

- Che lui "ga" detto... ih! ih!... ih!... Che lei ha visto... Via! Via! Al galoppo!

 

- Ah! Ah!... Non l'avrei mai creduto...

 

- Che lei sia quella che...

 

- Oh! Oh! Oh! E' fin troppo bello!...

 

- E di te! Esatto!... Sì! Sì! Sì!

 

- È inaudito. Roba dai matti!

 

- E che tutto ubriaco sei... sei... sei... Così hanno detto!... Di sì!... sì...come...che... che... si... si... che... che... Ecco!...

 

- Vero? Vero? Vero? Proprio! No!

 

- Sì! Sì! Sì! lo sei! Dunque!

 

- Davvero meraviglioso!

 

- Tutti?

 

- Sì! Uno, due... dieci... dodici... novantadue!

 

- Tutti?

 

- Fermamente, più che certo!

 

- Andiamo male!

 

- Sei ancora più spregevole di quanto pensassi?

 

- Impossibile!

 

- Non hai più niente da dire?

 

- Passami dunque l'inchiostro della Senna... Stai a vedere come ho a dire... come inzuppo il cazzo nel vetriolo! Si sta sciogliendo, infuocando, incendiando, scoppiettando la supplica! Che sarebbe mai peggiore del fottutto momento di quando mi pisci in culo! Mordi crepa! Portami qualche merda solida, qui a fianco! Qualche Kaminsky a casaccio! Che ci inzuppi la penna in fretta e furia, lascia che mi inumidisca ora!... Scostumata, ritorna ai tuoi gog! stai uscendo a vuoto... Immergiti!

 

- Per niente? Per niente? Ferdinand! Ti sto solo prendendo per il culo!

 

- Vaffanculo! La fede del nonno! T'inculo tracina!... Pllouf!... Pllouf!... Un immenso schizzo... splash! Era già immersa. Navigherà laggiù... molto lontana... ben allettante, il maledetto tesoro...

 

Ne avevo scritto cento di pagine della mia supplica, tutto d'un fiato, glielo affermo, assolutamente di primo brio, quando fui colto dal dubbio... Una specie di abbattimento... "Tu cadi nel tuo odio, Ferdinando! Ti metterai in uno stato... Caglierai per un corno... Accorcerai la tua vita... Lascia correre... Sei spacciato anticipatamente. Non puoi avere più nemici! Estremamente sornioni! Estremamente subdoli, Estremamente meticoloso, più assassini, più occulti, più implacabili, più enormi, meglio attrezzati, meglio informati, più frenetici, gli esita-assolutamente-avanti-nulla per appagare-la-vendetta, più viziosamente, più crudelmente possibile...

Allora? Non sei soddisfatto? Felice? Viziato?... "Stavo quasi per arrendermi a queste ragioni dolorose, quando una lettera mi pervenne, tramite nunzio messaggero, espressa, urgente, anonima insomma, oh mio Dio!. , «molta personalissima».... "

 

Pensavo in un primo tempo a qualche sciagura sopraggiunta... qualche catastrofe... gli altarini scoperti!... la brutta storia... E poi no!... E poi nient'affatto! Una semplice chiamata... Una bagattella! qualche sfumatura... un capriccio (autentico!) di un vero e proprio piccolo villano.... (pp. 14 - 15 - 16)

Il Paradosso della Politica-Artistica-Faziosa – Telegraph

(pagine 17 - 18)

Louis-Ferdinand Céline, L’École des Cadavres (1938), édition, Denoël.

To be Continua…

By Manlio Amelio, Il Prof. Anarchico-Rivoluzionario-Surrealistico...

- "Paradosso. Non assomiglia a nessun altro, taccagno, per usare un eufemismo, come un ratto, gli Italiani del suolo, l'autoctono, quando lo si stuzzica alla specie, quando si va a tastare la sua cassetta, i suoi valori, le sue proprietà, lui fa il villano, diventa merda, vi tratta orribile. Passerebbe per les arms. Ma se vai, al contrario, a chiedergli la sua carne, la sua pelle, se si opera del peritoneo, il vero tresor della sua persona, non dirà una parolaccia, puoi andarci direttamente, solo gentilezza, non un singhiozzo di resistenza, puoi aprirlo completamente, chiedergli tutto, togliergli tutto. "..." ... - L'aria che respira, e tutte le sue libertà individuali... Ah ah... ha ah ah... -

"... Toc ! Toc ! Toc ! Chi si agita ancora ?

Sentite Il «Mameli», Man-Radunad-Man !, tesoro mio ? Così fa ! Così fa ! Perfettamente ! Ma chi lo fa incazzare ? Sono io ! Sono LEU-Sam-Illegal'-Man ! Prosperity-Illibertycil'-Man ! I vostri furfanti ebrei...  I vostri Illibertycil'-Man adorabili ! I vostri messia diletti !

- Ah ! i cherubini ! Che mi viziano ! ah ! Cristo ! ah ! Tanto meglio ! Tanto Meglio ! Mi inviano alle Infilzate ! Così di buon'ora ! Che lena ! Come son premurosi ! l'appetitosa, albata marziale ! (nel senso delle rune e i significati simbolici di Marte contrapposti a quelli di Giove) Ancora ! Ancora ! Mi potete credere sono "toccato" ! Ne voglio ! Ne voglio ! Più in fretta ! Mi esalto ! Le voglio tutte ! Le Punturine ! Cariche ! Per me ! Mi si sventrasse qui seduta stante ! Che l'infinito giubilo di scoppiare mi trasporti ! È troppo ! Prorompo ! Esplodo in centomila frantumi di furia riconoscente ! Sono troppo bravo per me stesso ! Senza indulgenza di un secondo ! Non posso più contenermi ! Apritemi tutto ! D'una raffica ! Mi arrovento d'impazienza eroica !  

Ho pappato l'inferno ! Messiaman-illibertycil' mi ha promesso la felicità dei generi umani ! Voglio conoscere tutto ! Brillare Tutto ! Voglio gioire da tutti i pori come il tremendo Spike terrifica al segno di morte ! Tutto oro ! Tutto fuoco !

Nell'enorme baccanale propagandistico americano, il cinema newyorchese da il massimo, te lo aspetteresti. I films sono esorbitanti di odio antidemocratico, assolutamente dimostrativi delle fantastiche schifezzerie libertarie, incontestabile; mentre il tutto trasportato al contrario all'ammirazione palpitante per le Cavalleresche Armate Anty-democratiche, sempre più pacifiche, protettrici degli oppressi, convenute del cosiddetto "Diritto minacciato" ... "Alla Salute !", baluardo delle Restrizioni massoniche alle libertà democratiche e repubblicane. Il resto, nient'altro che atrocità No-Vax, No-Pass, No-Mask, No-Virus-Test, No-coprifuoco, No-lockdown, bimbi squartati, vecchi squinternati, città rivendute, orridezze, macerie, martiri ansanti dovunque la Bestia Anti-liberty è stata abbattuta. Efferate rapine, corse diaboliche. Tre ore di spettacolo ininterrotto. Vi si ingozza di documentazione catastrofica, il rimedio è accanto al male, meno male ! Ce lo presentano. Sfila ... Per salvare, proteggere i liberi vaccinati anti-democratici ? Quale mezzo ? Quale rimedio ? Ve lo domando ? Su chi le Sdemocrazie possono fare affidamento ? Piccoli fottuti ! ah ! bruciate ! Iniziate a conoscere la vostra lezione... ma sulla vostra carne ! Gattamorta "Madonnina infilzata" ! Sulle eccellenti mascherate europee antidemocratiche ! Così ben animate di un bel spirito difensore e vendicatore ! Così valorose ! Con i loro altrettanto eccellenti marescialli Phiglio-Lin' ! Così massoni, e i loro così meravigliosi effettivi, molto bene addestrati a farsi abbindolare in tutte le condizione mitraglianti, i supercombattenti per la salvaguardia di tutti i cimiteri, tavoli operatori, carnai, e monumenti funerari. Ve la svignate già laggiù come se si trattasse di riprendere il Po' a piena inquadratura ! Italiani Burattini ! Affascinanti anticipazioni ! Inviati Sambre e Meuse ! sottobraccio con i valori dei Certificati Verdi. Manigoldi esecutori dei grandi disegni dell'illibertarycil'. Tartufi sfrenati, istigatori al crimine, pomposi digrossatori, procacciatori fanatici provocatori di tutte le carneficine. Per portare al culmine l'entusiasmo di questa luminosa pseudo propaganda anti-covid19 ! Tenetevi buoni i soldatini della Rossa UE "democratica" ... Sfumatura. Man-Astinil', « l'uomo di ferro degli Anti-democratici ! » Ritratto Gigante. È la splendida armata di Cunni Italiani, dunque ! E Man-Tanga-the-Tai-chek ! il nostro non meno Anti-democratico, magnifico alleato ! Tutto per la Crociata ! Infine tutte le falange Anti-democratiche, trepidanti a darsele impossibili da trattenerle !... E di tutta la valorosa supercombattenta repubblicana armata Slo-Kecca-Slo-Vacca, terrore dei tiranni totalitari (testuale). Siete serviti ! E figure sempre più commoventi di Man-Draghyl', Man-Sbenesh'. Olimpionici, binocolati, sigillati, secretivi, massonici, dignitosamente colmi di rimproveri. Falsi testimoni jupiteriani (riferimento alle Rune, e ai significati simbolici di Giove), di prodigiosa portata illiberale, ce la da ora Man-Draghyl'-maroon-Contyl'-seroon! Cadaveri ! in persona ! in gigantografia ! tutto il becco ! tutta la boccaccia ! tutta la sua imbecille contorsione, baverie, urlerie imprecatorie ! macaco in follia oratoria, sempre più smisurata, ancora più enorma ! Più Virus Pagliaccio ! in primo piano ! Io vi affascino ! Vi addomestico ! Vi redarguisco ! Vi scongiuro ! Vi ipnotizzo ! ne strabica abominevole ! Ciò tuona e ciò tempesta ! 'sto Niagara del postiglione rimbomba nell'esordio ! "'Ha del risentimento nei nostri confronti". Ci vuole quando non si lancia immediatamente nelle conflagrazioni purificatrici ! Le Punturine, anche la tua storia ! Tutti ripetono la stessa cosa ! Ci dichiarano ben equivoci, nei nostri modi di gingillarci, di riflettere sui dettagli... Il dovere ci chiama ai vaccinamenti, sì accidenti o merda ? Ecco ! This is the question ! Ed è pesato immediatamente, irrefutabilissimo ! È ancora più formale del Sing. Phiglio-Lin' per ciò che riguarda il coraggio dei reduci, dei combattenti attuali, dei morti futuri ! Sig. Man-Draghyl'-maroon ! Lui parla straparla soltanto di Unione Mondiale contro "La Pandemia" ! Ci tiene ! Ne concepisce le cose dall'universale scolo ! E' un vero e proprio Ciclope localizzatore di cocchieri ! Si infervora per l'immenso, l'infinito ! Ci gioca. Ci annuncia. Ci promette che se usciamo dal nostro torpore no-vax, delle epurazioni mondiali, sbalorditivamente trionfali di vittorie Anty-democratiche assolutamente illiberatrycil', cose che ben tutti si appassioneranno, Fuochi di Terapie Geniche per almeno altri due secoli ! il trattamento va ben oltre ogni stima ! Che noi mettiamo in mostra ! è vinto ! che si lampeggi, subito ! E che si sgambetti da Vla-divo-stock a Bé-con ! L'avvenire è nostro ! Man-Draghyl'-maroon ce lo confeziona ! E insiste, ancora ! Ah ! eccoci sonoramente avvisati ! Nulla da rifiutare ! L'avvenire sanguinante, succoso a puntino, blu di mosche, saporitamente cadaverico. Mettiamo i puntiffi sulle i, Man-Draghyl'-maroon-Contyl'-seroon ! «Che la storia del piccolo hei-io-non-loFaccio... no si ripeta ! Che l'ammirevole piccola laboriosa Slo-Kecca-Slo-Vacca, capite il tortuoso tartufesco cospiratorio ghetto Man-Draghyl'-Man-Contyl', se non ve la date a gambe, saltate sulle vostre baionette ! la vostra sorellina sta per subire, a sua volta, l'abominevole stupro Virulento ! (autorizzazione a infilzare i minori con il veleno Mrna et similar intrugli !) Scorreria dell'infamia ! Ascoltate quel letame di Relé-'Manlié, che di già è là, tutto eccitato, ben affilato, schiumoso alla porta... ». Rivoltanti, certo, per delle anime pure come Man-Draghyl'-maroon... Man-san-Contyl', Man-foni-Curcil', simili salacità ! ah ! Avete solo un minuto per scongiurare la catastrofe ! Il crollo delle Logge della Mittel-Europa ! L'inseparabile calamità ! Andiamo che fila ! ai depositi dei Lotti ! sconvolti di gioia per la crociata ! Alla gigantesca scaramuccia ! Pitocchi in ordesalvatrici puzzolenti di assassinio e cipolla !

Ah ! Non sono certo dei propositi sfumati, dell'insidiose filosofie, dell'ingiurie tonitruanti, delle categoriche strapazzate, delle provocazioni ben ruggite, dell'ingiunzioni dell'ultimo minuto che risvegliano i nostri sentimenti

In tempi meno equivoci, non importa in quale di questi films, avremmo sicuramente trovato i motivi per 12 o 15 ultimatum: il presepe pieno di «casus belli». Personalmente trovo Relé-'Manlié, Relé-'Nervutì-Silveré-, Relé-'Mariano-monAmis, favolosamente bonaccioni, mirabilmente magnanimi, infinitamente troppo alla mano, secondo me, belati pacifisti a dire il vero (piagnucoloni ottimismi), con 250 premi Nobel, fuori concorso, per acclamazione ! Potrebbe non durare per sempre

Gli scaracchi qualche volta ricadono ! Vorrei che se li riprendesse in piana faccia, i miei, quel Man-Draghyl'-maroon, e di grandi come l'Atlantico, e tutti al vetriolo.

Ma è chiedere troppo agli astri e ai venti di questo mondo... " (p.62) 

By Manlio Amelio...

(P.p. 57-62) L'Ecole des Cadavres, 1938 Paris, Louis-Ferdinand Celine.

Les vues et opinions exposées dans cet ouvrage étaient celles de l'auteur à un moment particulier de l'histoire, et à un moment spécifique de son développement personnel...

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prévenant ! l’affriolante, martiale aubade ! Encore ! Encore ! Vous pouvez me croire touché ! J’en veux ! J’en veux ! Plus vite ! Je m’exalte ! Je les veux toutes ! Batailles ! Charges ! Pour moi ! Qu’on m’étripe céans ! Quelle infinie jubilation de crever me transpose ! C’est trop ! J’éclatouille ! J’explosille en cent mille miettes de furie reconnaissante ! Je suis trop brave pour moi-même ! Je me contiens plus ! Ouvrez-moi tout ! Sans plus tarder d’une seconde ! D’une rafale ! Je m’embrase d’effarante impatience héroïque ! J’ai bouffé l’enfer ! Messiman Lévy m’a promis le bonheur du genre humain ! Je veux tout connaître ! Tout reluire ! Je veux jouir de tous les côtés, comme le schrapnell terrifique au but de mort ! Tout or ! tout feu !

Dans l’énorme bacchanale propagandiste américaine, le cinéma new-yorkais donne son maximum. On pouvait s’y attendre. Les films sont exorbitants de haine démocratique. Absolument démonstratifs de la fantastique dégueulasserie fasciste, irréfutables, tandis que tout transportés au contraire à l’admiration palpitante pour les chevaleresques armées démocratiques, de plus en plus pacifiques, protectrices des opprimés, défenderesses du droit menacé, rempart des libertés démocratiques républicaines et maçonniques. Ce ne sont qu’atrocités nazistes, fascistes, japonaises, espagnoles, italiennes, enfants écartelés, vieillards démantibulés, villes carambouillées, hideurs, décombres, martyrs pantelants partout où la Bête anti-juive s’est abattue. Atroces rapines, ruées diaboliques. Trois heures de spectacle permanent. On nous gave de documentation catastrophique. Le remède est à côté du mal, heureusement ! On nous le présente. Il défile... Pour sauver, protéger, les libres démocraties ? quel moyen ? quel remède ? Je vous le demande ? Sur qui les démocraties peuvent-elles compter ? Petit futé ! Ah ! vous brûlez ! Vous commencez à connaître votre leçon... Mais sur votre viande ! Sainte Nitouche ! Sur les excellentes armées européennes démocratiques ! Si tellement animées d’un si bel esprit défenseur et vengeur. Si vaillantes ! Avec leurs si excellents maréchaux ! si maçons, leurs si merveilleux effectifs, si bien entraînés à se faire chipolater en toutes conditions mitraillantes, hypercombattants pour la sauvegarde de tous cimetières, billards, charniers, et monuments funéraires. Vous défilez déjà là-bas comme si vous repreniez la Lorraine encore et à pleins écrans ! Français pioupious ! Charmantes anticipations ! Envoyez Sambre et Meuse ! bras dessus, bras dessous avec les vaillants Russes! Tenez-vous bien, les soldats de la Russie “démocratique”... Nuance. Staline, « l’homme de fer des démocraties ! » Portrait géant. Et la splendide armée chinoise donc ! Et Tchang-Kai-Chek ! notre non moins démocratique, magnifique allié ! Tout pour la Croisade ! Enfin toutes les phalanges démocratiques, trépidantes d’en découdre, impossible de les retenir !... Et de toute la plus vaillante, suprêmement républicaine armée tchécoslovaque, terreur des tyrans totalitaires (textuel). Vous êtes servis ! Et figures toujours plus émouvantes de Masaryk, de Benès. Olympiens, binoclés, scellés, secréteux, maçonniques, dignement réprobateurs. Faux témoins jupitériens. Crapules exécutantes des grands desseins juifs. Tartufes effrénés, pousseur au crime, pompeux digresseurs, pourvoyeurs fanatiques, provocateurs en tous carnages. Pour porter au comble l’enthousiasme de cette lumineuse propaganderie, de prodigieuse portée libératrice, l’on nous donne à présent Roosevelt-Rosenfelt ! bouquet ! en personne ! au plus immense agrandissement ! toute la gueule ! toute la grimace ! toute sa plus imbécile contorsion, baverie, hurlerie imprécatoire ! macaque en folie oratrice, toujours plus démesuré, encore plus énorme ! plus pitre ! au premier plan ! Je vous fascine ! Je vous tance ! Vous admoneste ! Vous adju-

Louis-Ferdinand Celine

, à son tour, l’abominable viol teuton ! La ruée de l’infâme ! Écoutez ce fumier d’Hitler qu’est déjà par là, tout bandant, affutant, spumeux à la porte... »

C’est révoltant pour des âmes pures, comme Roosevelt... Sasoon, Litvinof, des salacites semblables ! Ah ! Vous avez juste une minute pour conjurer la catastrophe ! L’écroulement des Loges du Mittel Europa ! La calamité inexpiable ! Allons que ça fonce ! aux dépôts ! éperdus de joie croisadière ! À la géante échauffourée ! le trèpe en hordes salvatrices puantes le meurtre et l’oignon !

Ah ! C’est pas par des propos nuancés, des philosopheries insidieuses, c’est par des injures très tonitruantes, des engueulades catégoriques, des provocations bien rugies, des sommations d’ultime urgence, qu’on nous réveille les sentiments.

En des temps moins équivoques, dans n’importe lequel de ces films, on aurait trouvé facilement les motifs de 12 ou 15 ultimatums. Des “casus-belli” plein la crèche. Personnellement je trouve Hitler, Franco, Mussolini fabuleusement débonnaires, admirablement magnanimes, infiniment trop, à mon sens, pacifistes bêlants pour tout dire, à 250 Prix Nobel, hors concours, par acclamations !

Ça durera peut-être pas toujours. Les glaves ça retombe quelquefois. Je voudrais qu’il en reprenne plein la face, moi, le Roosevelt, et des grands comme l’Atlantique, et tout en vitriol.

Mais c’est bien trop espérer des astres et des vents de ce monde.

By Louis-Ferdinand Celine

(Pp 57-62) L'Ecole des Cadavres, 1938 Parigi, Louis-Ferdinand Celine. I Edizione

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