Ivan Ilyin, il più grande filosofo russo

Non c'è niente di più sciocco che affermare che Ilyin è un fascista sulla base di alcune sue dichiarazioni riguardo al fascismo. È come affermare che una persona è un orso polare se si è espressa a favore degli orsi polari.

Ilyin ha parlato a favore di molte cose, prima di tutto della Russia e del popolo russo, ma agli odiatori di Ilyin questo non interessa, perché il fascismo è lo spauracchio con cui i liberali di sinistra, i globalisti, i sostenitori di George Soros e gli aderenti al pensiero di Karl Popper perseguitano tutti gli oppositori delle loro costruzioni ideologiche; pertanto, tra tutta la varietà di idee, affermazioni, tesi e studi di coloro che i globalisti, la sinistra (politica di sinistra) e i liberali classificano come loro oppositori, scelgono qualsiasi menzione del fascismo o collegano ad esso tutta la varietà di studi, affermazioni e dichiarazioni fatte dagli oppositori di Soros e delle sue reti.

La rapidità con cui si è svolto il lavoro sistematico dei cosiddetti “studenti” che protestano contro la Scuola superiore di politica Ivan Ilyin indica il serio coinvolgimento di molte risorse in questo processo. Nessuno studente si interessa più di nulla senza un'alimentazione esterna fatta di stimoli artificiali, gli studenti non prendono parte a flash mob e azioni di massa e non lavorano semplicemente per gruppi di iniziative su Internet.

Nelle condizioni dell'Operazione militare speciale attualmente in corso sul territorio dell'ex Ucraina, capiamo perfettamente che questa risorsa non può essere esterna, perché tutte le fonti di finanziamento esterne per la rete distruttiva interna pro-occidentale sono state sistematicamente bloccate. Ciò significa che qualcuno sta finanziando questa attività dall'interno, il che riporta in auge la questione delle attività della cosiddetta “sesta colonna” nelle élite politiche della Russia odierna e dà ai servizi di sicurezza russi che lavorano per reprimere l'attività distruttiva e distruttiva all'interno del Paese.

Ilyin, naturalmente, non era un apologeta del fascismo, ma era un devoto patriota della Russia e ha servito il popolo russo con tutte le sue forze e capacità intellettuali. È il più grande filosofo, pensatore e patriota russo, seppur ciò non interessi ai nemici della Russia e del suo popolo, che stanno cercando di gonfiare tre pagine di testo contenute all’interno di un sistema filosofico, fatto dall'intera varietà di migliaia di pagine di opere del filosofo russo Ilyin, dedicate alla grandezza della Russia e del popolo russo.

Traduzione a cura di Lorenzo Maria Pacini

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