Islamizzazione dolce
Salclem2Il primo dei seguenti articoli “Vita e opere di Maometto” è il riassunto della storia dell'islam, che dovrebbe far capire ai bergogliani e ad altri atei/cattolici filoislamici che l'islam è un'ideologia politica nazistoide di dominio e di conquista, più che una religione. Cioè nell'islam non esiste una vera democrazia, è una teocrazia e quindi una forma di dittatura.
Charlie Hebdo: intervista-choc all'imam di Londra (La7, 12/01/2015) - https://youtu.be/KXbmG7fjdYU
Valorizzare un riferimento culturale nella propria storia e nelle proprie radici è un fattore importante dell'identità e del senso di appartenenza di un popolo, a prescindere dall'essere credenti o meno. Rinnegare le proprie radici equivale a predisporsi passivamente a una potenziale sottomissione ad altre culture identitarie come l'islam.
La nostra cultura bimillenaria ha senza dubbio radici cristiane, e questa è la nostra forza che può mettere un freno a un culto totalitario come l'islam, che vuole imporsi in tutto l'Occidente con arroganza e con l'inganno. Non tenerne conto significa andare verso quella che si potrebbe definire islamizzazione dolce. Tipo la rana bollita!
Ad esempio, il velo integrale delle donne islamiche non è solo un semplice segno distintivo religioso o culturale. Nelle città europee le donne velate si mostrano a poco a poco e sempre di più man mano che la presenza musulmana diventa più massiccia nel tempo. Le donne velate sono uno strumento di oppressione imposto dal Corano che serve ai loro uomini per assumere il controllo del territorio. Si sentono autorizzati, in base alla sharia, ad effettuare aggressioni, molestie sessuali e stupri verso le donne infedeli vestite alla moda occidentale; in pratica il velo integrale giustifica lo stupro. In questo modo si crea terrore verso gli abitanti del quartiere che nella fase finale diventa una no-go zone. Questo, aggiunto alla possibilità di diventare una maggioranza consistente, porta alla possibilità di entrare in politica assumendo cariche pubbliche sempre più importanti, fino ad arrivare al governo nazionale. Da questo lento processo si arriva inevitabilmente a una islamizzazione dolce, o relativamente pacifica.
Fondare un partito islamico è l'ultima fase del processo di islamizzazione dolce. Prima del partito c'è tutta una serie di azioni di proselitismo, e anche di proliferazione nel senso che fanno almeno il doppio dei figli. Questo significa che nel giro di 2 o 3 generazioni possono diventare maggioranza o comunque una presenza massiccia, in quel caso ha senso fondare un partito islamico perché ha più possibilità di andare al governo. C'è anche tutta una serie di opere di convincimento, o meglio di lavaggio del cervello, per far credere alla gente che l'islam sia una religione di pace, o convincere le persone a convertirsi all'islam attraverso le moschee, le preghiere di gruppo in strada e nei luoghi di elevato significato culturale, come piazza Duomo a Milano (4/01/2009) e il Colosseo (21/10/2016). In Gran Bretagna ci sono 8 città che hanno il sindaco musulmano. In Svezia ci sono 61 “no-go zones” dove vige la sharia e dove nemmeno la polizia ha il coraggio di entrare. In Europa ci sono posti gestiti da musulmani dove è vietato l'ingresso ai cani perché secondo la legge islamica è considerato un animale impuro. In Belgio dove sono già una presenza massiccia, i musulmani hanno fondato un partito chiamato I.S.LA.M., e probabilmente entro una decina d'anni andranno al governo. Vedi articolo seguente.
Tutto questo le sinistre lo sanno, dato che il loro obiettivo è realizzare gli Stati Uniti d'Europa attraverso il meticciato per creare un popolo omogeneo ed omologato. La teocrazia islamica può fare da supporto a ciò per rafforzare la sottomissione del popolo ai poteri forti della grande finanza attraverso l'obbedienza alle leggi di Allah. Questo è il modo più semplice per creare un popolo senza cultura, senza identità e senza radici, che può essere facilmente governato e sottomesso, come in parte già avviene nell'impero franco-tedesco chiamato Unione europea.
Se le sinistre non sapessero tutto questo, non avrebbero censurato per anni due donne visionarie e profetiche di sinistra, cioè Oriana Fallaci e Ida Magli che avevano prospettato questo scenario. Le sinistre globaliste hanno instaurato gradatamente la dittatura del Pensiero Unico, tuttora vigente: chi non è allineato al pensiero unico diventa automaticamente un fascista e un complottista. Paradossalmente, proprio Mussolini e Hitler fecero qualcosa di molto simile: silenziare il dissenso.
Alcuni punti essenziali della dottrina islamica
• La testimonianza di una donna vale la metà di quella dell'uomo (Corano 2:282)
• Le donne infedeli possono essere trattate come schiave sessuali, o come parte del bottino (Corano 4:24, 33:50, 33:52)
• La donna può essere picchiata dal marito se non è a lui ubbidiente (Corano 4:34)
• La donna deve coprire il capo con il velo e con indumenti le parti del corpo esposte (Corano 24:31, 33:59)
• La legge islamica consente il matrimonio di spose bambine, poiché Maometto prese in sposa Aisha, figlia dell'amico Abu Bakr, all'età di 6 anni. Sposata all'età di 6 anni e ammessa nella sua casa a 9 anni (Hadith: Sahih Muslim/Book-8/Hadith-3310)
Vita e "opere" di Maometto
Belgio: Il primo Stato islamico in Europa?
di Giulio Meotti, 22 maggio 2018
Svezia in caduta libera
di Judith Bergman, 5 giugno 2018
Svezia, "un luogo da islamizzare". Un mese di Islam in Svezia: maggio 2015
di Ingrid Carlqvist, 29 giugno 2015
I tedeschi contrari alla migrazione di massa sono "liberi di andarsene"
di Soeren Kern, 27 novembre 2015
Un mese di Islam e multiculturalismo in Gran Bretagna: luglio 2016
di Soeren Kern, 9 settembre 2016
Francia: La nuova polizia della sharia
di Yves Mamou, 11 ottobre 2016
Germania: Le ronde cecene della sharia terrorizzano Berlino
di Soeren Kern, 18 luglio 2017