🍿 Intervista ad Akira Toriyama – Dettagli sulla realizzazione del film e sulla partecipazione del sensei!

🍿 Intervista ad Akira Toriyama – Dettagli sulla realizzazione del film e sulla partecipazione del sensei!

Staff DB

🎤 Q: Nel caso di questo lungometraggio si può effettivamente percepire una certa evoluzione in termini di grafica. Questo miglioramento visivo è qualcosa che lei stesso sperava di ottenere, cosa ne pensa al riguardo?

AT: Per le scorse volte, quando tutti lavoravano intensamente alle animazioni, il prodotto finale presentava sempre aspetti molto sbilanciati che potevano essere attribuiti alla condivisione del lavoro tra i vari talenti con competenze e abilità diverse. Ma questa volta, grazie a innovativi processi tecnologici, non ci sono più squilibri.
Sono davvero impressionato. Non so nulla del processo produttivo cinematografico, quindi non capisco come abbiano fatto, però sembra che ci abbiano dedicato molto tempo e impegno.

🎤 Q: Qual è stata la prima cosa a cui avete pensato quando avete discusso del seguito di "Dragon Ball Super: Broly"?

AT: Lo scorso film, "Broly", si focalizzava su livelli di combattimento completamente inediti. Se avessimo continuato ad andare avanti su questa strada e la pellicola successiva fosse stata dedicata un'altra volta agli scontri, si sarebbe perso lo spirito comico di Dragon Ball.
Dunque stavolta ho pensato di tornare a un tema più leggero, con momenti di vita dei personaggi, che poi affrontano una crisi e successivamente una grande battaglia. Tali scene sono meravigliose, caratteristica tradizionale di questa serie, e mi colpiscono sempre. Posso scrivere "... e ora questi due personaggi si affrontano in una grandiosa lotta" nel copione originale, così posso sedermi e sapere che vedrò un evento spettacolare.
È chiaro che questa volta i combattimenti sono persino più sbalorditivi. Non riuscirete a distogliere lo sguardo!

🎤 Q: Qual era il suo obiettivo per includere Gohan, Piccolo e il Red Ribbon nel film?

AT: Gohan è più forte di chiunque altro... o almeno così dicono, ma ultimamente non ha avuto la sua occasione di brillare. Al fine di motivare Gohan, abbiamo bisogno del suo venerato maestro Piccolo piuttosto che di suo padre Goku. Così ho pensato di dar vita a un nuovo supereroe, mettendo questi due sotto i riflettori nel corso della loro intensa battaglia contro gli androidi Gamma.

🎤 Q: Durante il film, vediamo Piccolo nella sua quotidianità e alcune parti sorprendenti della sua personalità. Ci sono altri elementi della sua storia oltre a quelli che vengono mostrati nel corso della pellicola?

AT: Piccolo è un personaggio piuttosto complesso. Ha un passato così complicato che faccio fatica a ricordarlo (ride). La maggior parte dei namecciani sono di tipo saggio e i tipi da combattimento come Piccolo sono rari; sono ancora una razza molto misteriosa.
Gohan e la sua famiglia hanno proposto a Piccolo di vivere con loro, tuttavia ha scelto di vivere sulle montagne circostanti in quanto ama i luoghi tranquilli. Vivere vicino all'acqua è l'habitat naturale dei namecciani. Per qualche motivo, hanno i denti nonostante bevano solo acqua. Lo smartphone di Piccolo è stato un regalo forzato di Videl. La sua collezione di peluche è iniziata quando Pan, la figlia di Gohan, gliene ha regalato uno. Finge di essere felice per non ferire i sentimenti di Pan, anche Videl e Gohan pensano erroneamente che gli piacciano molto quei pupazzetti.
...Ma in realtà, Piccolo è il mio personaggio preferito. È sempre così silenzioso, anzi forse questa è la prima volta che si dimostra molto loquace e attivo.

🎤 Q: Che opinione hanno Gohan e la sua famiglia riguardo Piccolo?

AT: Gohan ha sempre nutrito un forte rispetto nei confronti di Piccolo, fin da quando si allenava con lui da bambino. Videl e Pan lo considerano sicuramente come un membro della famiglia su cui possono contare più di qualunque altra persona.

🎤 Q: Ha ideato molti personaggi per questo film. Quando ha pensato ai loro design, ha cercato di sperimentare cose nuove o ha scelto con particolare attenzione alcuni elementi comuni?

AT: Probabilmente è più una questione di gusti, ma a un certo punto della storia i corpi e le espressioni facciali dei protagonisti sono diventati troppo tosti, quindi questa volta ho preferito tornare a cose un po' più delicate in termini di design. Ho progettato personalmente anche la base nemica, dopodiché mi hanno suggerito idee ancora più brillanti. Sono davvero soddisfatto di ciò che hanno combinato, va al di là della mia immaginazione. Questo film è pieno di esempi del genere.

🎤 Q: Piccolo non si è mai tolto le scarpe in nessuna serie affrontata finora. Che aspetto hanno i suoi piedi?

AT: Non si è mai tolto le scarpe? È una sorpresa anche per me. Credo che siano lo stesso tipo di piedi degli esseri umani. Ma le sue unghie dei piedi sono nere come le sue dita.

🎤 Q: I personaggi da lei disegnati sono stati animati con tecniche diverse rispetto al passato: innanzitutto sono stati creati i loro modelli e poi è avvenuta la loro animazione. Che effetto le ha fatto assistere a questo processo?

AT: La maggior parte dei personaggi principali è stata sottoposta a controlli e modifiche per un numero non indifferente di volte. Non sono riuscito a vedere il processo al di là di questo, ma è stato molto affascinante vedere i movimenti effettivi dei soggetti.

🎤 Q: Cosa pensa a proposito del direttore Tetsuro Kodama?

AT: Non l'ho mai incontrato di persona ma mi sono fatto un'idea del suo modo di fare e del suo stile raffinato grazie al mio editore. Alla prima visione delle immagini in movimento sono rimasto particolarmente stupito dalla composizione, dalla presentazione, dai movimenti e dalla scena della pioggia da lui pensata.

🎤 Q: Può dirci come sono nati Gamma 1 e 2 e cosa ne pensa del loro design? Inoltre, qual è stata la vostra impressione dopo che le loro voci sono state interpretate da Hiroshi Kamiya e Mamoru Miyano?

AT: I Cyborg Gamma sono stati creati dal geniale Dr. Hedo che sognava un eroe da strapazzo. Questo design un po' vintage incarna l'immagine dell'eroe che avevo durante la mia infanzia. Sono stati portati in vita dai due interpreti grazie alle loro voci meravigliose e il modo in cui si comportavano sono ancora più cool di quanto immaginassi.

🎤 Q: Per coloro che hanno già visto il film, a quali determinati aspetti devono prestare attenzione durante la seconda visione?

AT: La serie animata dal 2013 è una continuazione casuale del mio manga originale. Per coloro che si sono avvicinati a Dragon Ball con questo film può risultare difficile cogliere i diversi legami di parentela tra i personaggi, pertanto sarebbe opportuno che i fan si documentassero prima sui prodotti precedenti.
Tuttavia, per coloro che ne sono già a conoscenza, il contenuto di Dragon Ball Super: Super Hero dovrebbe essere comprensibile già fin dalla prima visione. La seconda volta, invece, godetevi l'azione e i numerosi dettagli!

Toriyama si riferisce a Dragon Ball Z: La Battaglia degli Dei, Dragon Ball Z: La Resurrezione di F, Dragon Ball Super e Dragon Ball Super: Broly. È ormai risaputo che il marchio possiede diverse continuity, il che conferma come ogni media appartenente alla serie sia da considerare come una cosa a sé stante rispetto al manga originale.

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