Il Papa, si preferiscono le armi a risolvere la fame
Si preferisce continuare a fabbricare armi che a risolvere il problema della fame. Lo ha detto il Papa nell'udienza alla Guardia di Finanza.
Ricordando che san Matteo, patrono della Gdf che la Chiesa celebra oggi, aveva, prima dell'incontro con Cristo, "una mentalità utilitarista e senza scrupoli, devota solo al 'dio denaro'", Papa Francesco ha sottolineato: "Anche ai nostri giorni una logica simile si ripercuote sulla vita sociale, causando squilibri ed emarginazione: dagli sprechi alimentari - questo è uno scandalo, gli sprechi alimentari, è uno scandalo! - all'esclusione di cittadini dal beneficiare di alcuni loro diritti. Anche lo Stato può finire vittima di questo sistema; perfino quegli Stati che, pur disponendo di ingenti risorse, rimangono isolati sul piano finanziario o del mercato globale".
Il Papa ha chiesto: "Come si spiega la fame nel mondo, oggi, quando ci sono tanti, tanti sprechi nelle società sviluppate? È terribile questo. E un'altra cosa: se si fermassero un anno dal fabbricare le armi, finirebbe la fame nel mondo. Meglio le armi che risolvere la fame…".
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