I DODICI DELLA SCIAGURA

I DODICI DELLA SCIAGURA

Louis Ferdinand Céline
La foto di cui sopra è impiegata esclusivamente esteticamente per presentare il pensiero di Celine

" ... Conoscono i ritorni della Storia, sono loro che l'hanno generata, l'infernale pietà, demoniaca pagliacciata di come i Goyes si siano fatti gabbare, trucidare, defraudare, inchiavardare, falcidiare, fottere sempre e sempre da loro, i giudei! fin dall'inizio dei Tempi! La grande truffa masochisto-cristiana. La conoscono nei minimi dettagli, in tutti i suoi dispositivi, cordicelle, nell'intimo delle catacombe, fin da Mosè, da Pietro a Belisha, di ghetti in ghetti... di cattedrali in Comintern... Trallalà! Ve l'assicuro! (Con venti? Frasi? Parole povere?). Budella Pietose voi stessi! Silenzio! Basta con l'emettere! Emissioni timorose! Venti dal basso! I Maghi ve li concludo io! Ve la consegno io la chiave dei misteri. Ne farete ciò che vorrete! 

«Pulsate et aperietur vobis»! (Bussate e vi sarà aperto! Vangelo secondo Luca). Non posso compromettermi oltre. Vi sto per rivelare tutto! Ciò che non vi viene mai detto, mai si racconta ai bambini. 

Non è da ieri, è da Carlomagno che tutto va così male in Europa. Da Carlomagno che non c'è più niente da fare, che veniamo cotti, ricotti, rinvenuti, rimessi a bollire nel nostro sangue goffi! 

Da suo figlio il Mansueto, il debole, il famoso immedesimato, l'illuminato fatto cristiano della più viva fede, quello delle pubbliche confessioni, il compresso della contrizione, della pietà, l'imperatore sconvolto dai rimorsi, l'imperatore mortificato, reo confesso di tutte le indegnità su tutti i sagrati dell'impero. Un regalo! L'imperatore devoto sposo, servito esaltato pazzo di sensi di colpa mistici, fondante ai limiti del possibile... servito morbido, servito poroso, servito friabile, servito cornuto dalla sua terribile puttana, Giuditta di Baviera, la sposa dello smembramento, la belva giudea! Luigi il Mansueto il palliduccio! Luigi il Penitente! Luigi l'Ariano! tutto dei confessori! E poi tutta la sua stirpe d'ammaliati pusillanimi, tutta la frotta carolingia sempre più devota, palliduccia, superpenitente, mortificata, umiliofila... spugnosa... raffazzonante... Carlo il Calvo... Luigi il Balbuziente... i rampolli sempre più grigi... Germogli verdastri... sempre più confessori... confessati... disastrosi, deliranti d'indegnità, torti, mortificanti finzioni, penitenze... di cilici, di mancanza di fiche... fichette... sempre più sconsolati, lamentosi, contriti, arrendevoli, capitolanti, scrupolosamente angosciati, rovistatori, cercatori insaziabili, inconsolabili di beghinaggi, spaventicchi da prete, scomuniche masturbatorie, rnea culpette infinite, sempre più tremuli, impazziti, disperati, sempre più calvi, sempre più balbuzienti. Ah! Siamo stati ben curati! rifiniti... Ah! Fummo gioiosamente lanciati fin dai primi secoli nella bella carriera d'inculati delle abnegazioni! sottomissioni! ripiegamenti! immolazioni! distacchi! sublimi docilità! castighi! castighi! abelici! gioie sacrificali! massacri espiatori! 

Ah! Siamo stati viziati, guastati fin dalle origini riguardo alla penitenza! la rabbia delle penitenze! Masochisti inteneriti da tutte le confessioni cristiane! Abbiamo di chi temere! La guancia! due guance! Trentasei guance! Tutto lo 'tomaco! Trentaseimila moccoli! Vesciche! Vesciche! Tutte le stelle del cielo non sono altro che le lanterne del Tempio della nostra coglioneria! La fede! La fede! Bella merda di fede! Abbiamo di chi tenerci in fatto d'ebetudine credulona! Che raddrizzamento! La frenesia del soffrìre! I discendenti carolingi non hanno saputo come degenerare subito, crollare, rinunciare oltre, evirarsi ancora un pò meglio, strisciare ancora un pò più grottescamente sotto le acquasanterie del Papa, rendersi ancora un pò più schifosi con nuove rinunce, belanti macerazioni. La più spudorata tris di cristiani invasati che sia mai caduta sotto la ferula dei giudei. Quando dico giudei includete pure i vescovi, è la stessa cosa. Tutto un impero in ginocchio! Che burro! Supplicante! Implorante assoluzioni! Tutto un impero di confessori confessati! Dall'imperatore all'ultimo dei servi! Tutti in ginocchio! Ah! la saporita fantastica carrettata! Tutta l'orda ariana in schiavitù volontaria! Il Masochismo fanatico per tutti! La religione cristiana? La giudeo-talmudo-comunista? Una cricca! Gli Apostoli? Tutti Ebrei! Tutti gangsters! La prima banda? La Chiesa! Il primo racket? Il primo commissariato del popolo? La Chiesa! Pietro? Un Al Capone del Cantico! Un Trotzky per mugic romani! Il Vangelo? Un codice del racket... La Chiesa cattolica? Una trufferia di buone parole consolatorie, il più splendido dei rackets che mai sia stato montato non importa in quale epoca per l'abbindolamento, incaponimento degli Ariani. Non si farà mai di meglio! Fin da Sesostris è il gran gioco! È il torrone miracoloso! Sempre i Goyes rimangono a bocca asciutta! A ogni colpo! Deviazione! Delle Catacombe in Tartaria! Da Babilonia fino alla Citroén! Dalla Caralogna a Chicago! Immancabile! Il Goffi cioccolata ovunque! In ginocchio! La nuova varietà del genere, lo stratagemma «comunista» è dell'«in ginocchio» pure il mondo, certo, per forza, ma non verrà mai l'altro, l'evangelico! Non sarà mai così famoso! Così assicurato, così tranquillo! È pieno di «pagliuzze» nel comunismo, di statistiche che avvelenano, di miraggi di prosciuttini che bisogna sempre alimentare, rinnovare, sempre, mentre stanno per dissolversi. Non sarà mai così splendido come funzionamento, come rapporto. L'altro, la «Leggenda cattolica», si svolgerebbe fra le nuvole, senza mai controlli! mai rischi! Nessun costo! Tutto come in un sogno! 

Ciò che uccide l'ebreo nel comunismo è che l'incredulo può andare a vedere, rendersi conto, in Russia, e tornare dicendo che non è vero!... Che non esiste niente del Paradiso... Che i prosciutti non cadono dal cielo. Ciò fa male. Cristianesimo, fede stremante per eterni inginocchiati paralizzati, prostrati terrificati, angosciosi infiacchiti, devoti, offerti, ben disposti a tutti i carnami, smidollature degli ebrei, ingordi di tutte le vaccate, di tutte le corse d'Abissini, le chiappe sempre in battaglia, sempre sofferenti! Rassegnazione! La Religione dei Sottomessi! La credenza fatta affare! Penitenza! Confessioni! Porgere confessioni! Confidenze! Ri-Penitenza! Macerazioni! Abnegazioni! Niente più da provare! Consacrati! Torturati! Benedetti! Adorazione delle care sofferenze! Piagnucolii! Giù le brache! Ancora un pò più di contrizione! Lacerazioni! Desolazione! Meticolosità dell'Indegnità sofferente! Purgatorio! Purghe! Vaticini di confessori confessati! Dolori! Dolori! Ancora più dolori! Flagellazioni! Crocifisso! Ancora! Rimorsi eterni! Lacrime! Lacrime! Lutti! Mortificazioni calandrate! Agoniche! Grazie! Amen! Amen! 

La Ballerina "Anarchica" Cristiana

Che mirifica bazza per l'ebreo che questo pianeta sia sovrappopolato di schiavi disperatamente contriti, autoanalizzatori introspettivi frugatori sommersi da micromaniaci peccatucci! autocastrati spalancati a dei fantasmi alla cazzo di mosca a lunghezza d'incubo terrestre. Che manna mille volte più succosa, deliziosa, vantaggiosa, piacevole, che i poveri sughi canditi del deserto dell'Oreb! 

Questa mirabolante incredibile pullulazione di servi ariani fanatici visionari in ragionamenti capziosi denigratori! tutti soffocati! abbrutiti di odi reciproci, febbrilmente, ferocemente ridestati negli appetiti, scrupolosi in tutte le scervellanti fregnacce, sempre passionalmente fieri di farsi meglio inchiappettare, strapazzare sempre di più dai loro satrapi ebrei, più crudelmente se possibile, farsi sventrare dal basso verso l'alto per l'esultanza, la radiosità del Meloch crespo. Mai abbastanza! Mai troppo! Ecco il miracolo! Può l'ebreo dalla Terra e dal Cielo esigere di più? Dio-Ebreo ovunque! Gli Ariani sono sempre, subito, degli addentati, patiti per tutto ciò che può avvilirli, asservirli di più, disgustarli ancora un pò di più. Si faranno fare a pezzettini per non importa quale giudeo, magari ancora un pò più canaglia, più ciarlatano d'altri... Pietro, Marx, Trotzky, Roosevelt ecc....

A disagio in tutto, otturati dappertutto, gli Ariani, salvo per il cazzo devastatore dell'ebreo, sempre ammirevolmente aspirato, succhiato, portato a spasso, riscaldato soddisfatto, adorabilmente rallegrato. Non si tratta più di rabbia ma di comunione di presupposti! La connivenza giudeo-cristiana, preludio alla grande corsa giudeo-massonica ha tutta la sua origine nel trattato di Verdun (843). Il Trattato dello Scuoiamento, dello Smembramento. L'Impero carolingio diviso in tronconi. Sabotaggio dell'Impero, trinciamento dell'Impero in tre bocconi idioti di territorio. Francia-Germania-Italia. Sabotaggio dell'Europa. L'Europa affastellata in cinquanta assurde frontiere. Creazione dell'Europa impossibile. Creazione dell'eterno conflitto franco-germanico, dell'eterna carneficina franco-germanica, dell'inesauribile uccisione di Ariani francesi contro Ariani tedeschi. L'Apocalisse in famiglia, per la più grande prosperità, gloria, dissolutezza, baldoria, baccanale d'Israele. " (La scuola dei cadaveri 1938 L-F Céline)

La Ballerina Anarchica... Messa a Punto... In Croce!
La Ballerina Anarchica Apostata

"... Il popolo un tempo aveva, per pazientare, la prospettiva del Paradiso. Ciò facilitava molto le cose. Faceva investimenti in preghiere. Il mondo intero riposava sulla rassegnazione dei poveri, "dixit Lamennais". Adesso non si rassegna più il povero. La religione cristiana è morta, con la speranza e la fede. "Tutto in questo mondo e subito!" Paradiso o no!... Come il borghese, come l'ebreo.

Andate un po' a governare in condizioni simili! Ah, è infernale! Un orrore! Son disposto ad ammetterlo. 

La prova è che nessuno può più farlo. (pag.84)

La bella rogna
86

 Avevo concepito un progetto, molto ameno, interessante, volevo raccogliere gli articoli dei maestri della penna, gli eminenti membri dell'Elite, pubblicati, i più commoventi, durante il sonno ipnotico della storia, dei mesi fatali 39-40... L'avrei chiamato "Pagine Perdute...". Non sapevo ancora molto bene... "Il Florileggio dei Grulli..." "Audacie in Fogli..." "Audacie in bollicine..." avrei certamente trovato... con una piccola prefazione: "Tutto ciò che è leale è grande... bisogna violare la modestia dei nostri eroi del pensiero... ecc... ecc...".

Verranno sicuramente a "ritrovarsi" questi prodi trovatori, un giorno o l'altro... Non sanno ancora con chi... E' per questo che si stanno ancora grattando... Sono spassosi a guardar bene... Ah! Splendidi notai dei miei coglioni! Consiglieri di famiglia... Ci sono ancora ariani da vendere!... via, non tormentarti!... ce ne saran sempre!... in una Crociata, in un'altra! Certo, non varranno più gran che, naturalmente!... ma sarà sempre un piccolo capitale... Non è morto Il vostro studio !... Bisogna rivedere un po' le formule... ma sono abbastanza tranquillo per voi... È un colpo "di mano sul cuore"... sarà a destra? sarà a sinistra? Ah, non si sa! È delicato... Non bisogna sbattere a terra tutto lo Studio con un movimento sconsiderato... Bisogna che il cliente ritorni da solo... che trovi subito fiducia... con qualcuno per poter chiacchierare...  

Un libro è una sincerità, è un valore, è un tutto! è un pezzo del vostro! ci sono gusti e colori! ma ci si riacciuffa da uno all'altro! (pag.87)

Il tale oggi censurato domani sarà mirabolante!... dopodomani all'ergastolo!... è lo scherzar dei tempi nuovi! il grande Trafalgar dei favori! codesto che oggi è sperimentata canaglia, la prossima primavera fruscerà di mirti! Apoteotico di Biancospini!... Ah, colleghi, non deperite! M'avete tediato assai, io tal concedo mio piccolo sospir, ma delicato, breve in durata, sottil di tono, fragile a sorpresa, che nullamente vi abbia assordar!

Crazzo! tutto al contrario molto stordito! tutto rallegrato dei vostri restauri! a me l'incensi, i farsetti d'or, alteree ingannatorìe fantastiche, frignanti cor di voci verginali, degli Inghilstori o d'Armerirche! (p.88)

1941

(Fourtre! tout au contraire moult esbaudi! tout à rejouy de vos restours! emmy l'encens, les pourpoints d'or, altières trompesteries fantastiques, fringants choirs à vois virginates, des Angloîstoires ou d'Armérirque! p. 85 Les beaux draps 1941 original edition)

Si dicono mucchi di cose, si fa presto a sistemare il mondo. La questione sociale però rimane, gli ebrei non hanno mica inventato tutto, sarebbe troppo bello, la disuguaglianza tra le classe, i privilegi dei benpasciuti, l'ingiustizia in tutto e per tutto! Gli ebrei non avrebbero occasione di fomentare rivolte se non ci fossero i motivi. Non le hanno create dal niente, ci trigano sopra è esatto, se la cavano molto bene a colpi di Umanesimo, ne hanno fatto la loro grande macchina, detta "delle Rivendicazioni", è la più formidabile del mondo, che è interamente nelle loro mani, sono astuti ecco tutto. Hanno la parlantina, la platea, tutte le Logge che spingono su per il culo. Son pur qualcuno, non illudiamoci. Non si sistemerà col sorriso, né col tremolo, con le bolle del Papa. Bisognerà regolare la grossa questione, la questione dei soldi. E, temo, una volta per tutte. I conti ben fatti creano i buoni amici, e non solo un po', proprio del tutto. Il mondo è materialista, compreso il popolo più minuto. Crede solo più al tangibile. E' questa la Pubblica Istruzione, lo svaporamento delle Leggende. Non vogliono più mettersi in cammino prima che sian regolati i conti. Una società civile chiede solo di ritornare al nulla, sfalciarsi, ridiventare selvaggia, è uno sforzo perpetuo, un raddrizzamento senza fine. È uno sforzo e lo sforzo affatica. La nostra non vuol più cambiar niente, non vuol proprio più faticare. Se li rigira sempre di più. Si lascia andare in tutti gli angoli.

È la base che è tarlata, che essendo costruita sulla speranza, (p.89) non né vogliono più sapere di speranza, assomiglia troppo alle correnti d'aria, vogliono il "subito e confort". Non son più uomini da Leggenda, non son più degli immaginativi, son uomini della meccanica. Pascal anche lui si stupiva dagli spazi infiniti dei cieli, preferiva la carriola. Ma non rende buoni, la meccanica rende prosaici e fragili. Così non ripartiranno mai, saboteranno la macchina, andremo sempre più a piedi, saremo sempre più infelici, e la polizia e le prigioni saran crollate con il resto, sommerse sotto macerie. Uno slancio è ben altra cosa, è entusiasmo! Ma dov'è Dio? Il Dio nuovo? Il Dio in noi!... che se ne frega! che ha tutto della canaglia! Il Dio che russa! (La bella rogna p.90)

La Bella Ballerina Anarchica Seduta

By Manlio Amelio in exquisite cadavre avec Louis-Ferdinand Céline


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