Geova vede i vostri sforzi

Geova vede i vostri sforzi

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Luther Georges

Come vi sentite quando dopo esservi impegnati per fare qualcosa, una persona che rispettate molto vi dice: “Ben fatto, bravo”? Questa cosa vi fa pensare che i vostri sforzi siano stati riconosciuti e apprezzati, non è vero? Immaginate però, cari fratelli e sorelle della 151ª classe di Galaad, di iniziare il vostro incarico e di impegnarvi molto per assolverlo al meglio e di dare tutto voi stessi per incoraggiare e aiutare altri, ma di non trovare qualcuno vicino a voi che vi dica in modo esplicito: “Bravo, ben fatto”. Come vi sentireste? Significherà forse che i vostri sforzi non siano stati apprezzati e riconosciuti? Per rispondere a queste domande esamineremo primo, che cosa disse Gesù riguardo all’argomento. Secondo, cosa possiamo imparare da alcuni esempi della Bibbia. E terzo, come questo vi riguarda personalmente. Anche se è normale voler ricevere da altri l’approvazione per il proprio impegno, Gesù ci aiuta ad avere un concetto equilibrato in Matteo capitolo 6. Per favore prendete Matteo capitolo 6 e notate il versetto 3. Matteo 6:3: “Ma tu, quando fai doni di misericordia, non far sapere alla tua mano sinistra quello che fa la destra”. Che cosa voleva dire Gesù? Questi “doni di misericordia” erano delle donazioni a favore dei poveri e con queste parole Gesù stava dicendo in pratica ai suoi discepoli di non seguire il cattivo esempio degli ipocriti capi religiosi dell’epoca, perché facevano sapere di aver fatto dei doni di misericordia solo per essere lodati dagli altri. E quale sarebbe stato il risultato di seguire il consiglio di Gesù che abbiamo appena letto? È Gesù stesso a spiegarlo nel versetto 4. Dice: “Così che i tuoi doni di misericordia siano fatti in segreto”. Adesso pensate un attimo ai vostri doni di misericordia, i gesti gentili, gli incarichi teocratici svolti, tutte cose che avete fatto in segreto. Pensate per esempio a tutte le volte che avete telefonato a un fratello o a una sorella che stava male per dirgli che gli volevate bene e che eravate preoccupati, e avete anche pregato insieme. O magari avete usato parecchio del vostro tempo per aiutare e incoraggiare qualcuno più giovane. O forse vi siete spesi molto per incoraggiare e aiutare in modi pratici fratelli e sorelle che si trovavano nel bisogno. E tutto questo l’avete fatto in segreto. Ma Gesù disse che c’è qualcuno che voi rispettate molto che si è accorto di tutto questo. Guardate qui in Matteo 6:4. Qui nella seconda parte si legge: “Il Padre tuo che vede in segreto”. Il punto è che Geova Dio, che risiede nei cieli, ovviamente non è visibile a noi esseri umani, ed è questo quello che significa che lui vede in segreto. Quindi le vostre buone azioni vengono riconosciute e approvate da Geova Dio. Come facciamo a essere sicuri di questo? Ci sono tanti esempi nella Bibbia di uomini e donne di fede, giovani e anziani. Le loro buone azioni e la loro sincera devozione vennero riconosciute e approvate da Geova. Un esempio è Abdia. Abdia era il responsabile del palazzo del malvagio re Acab. 1 Re capitolo 18 spiega che nascose in segreto, con discrezione e cautela 100 profeti di Geova per evitare che venissero uccisi dalla malvagia regina Izebel. Come vediamo nell’immagine, Abdia provvide pane e acqua a questi profeti che aveva nascosto nelle caverne in 2 gruppi da 50 e fece tutto questo senza essere visto dagli altri. Geova che vede in segreto approvò quest’uomo di fede così generoso e compassionevole? Sì, e ne siamo certi perché Geova ha fatto scrivere nella Bibbia la storia di Abdia, così che le persone potessero leggere del suo coraggio. Un altro esempio è la giovane ragazzina israelita di cui non conosciamo il nome, menzionata in 2 Re capitolo 5. I siri l’avevano presa prigioniera portandola via dalla sua famiglia che serviva Geova. Come vediamo da questa immagine, anche se era circondata da persone che non adoravano Geova parlò con coraggio di Eliseo, il profeta di Dio, alla moglie di Naaman. Grazie a quello che disse la ragazzina israelita, Naaman non solo guarì miracolosamente dalla lebbra ma diventò anche un adoratore di Geova. Il coraggio di questa ragazzina contribuì a lodare Dio. È vero, noi non sappiamo come si chiamava, ma Geova invece sì e in segreto notò il suo coraggio e la approvò. Quindi questi 2 esempi insieme a molti altri riportati nella Bibbia vi assicurano che le vostre buone azioni vengono notate da Geova Dio. Ma riflettete su un’altra cosa. Geova non si limita a vedere in segreto, lui fa molto di più. Tornate di nuovo per favore in Matteo 6:4. Questa volta leggeremo tutta la seconda parte. Qui dice: “Allora il Padre tuo che vede in segreto ti ricompenserà”. Spesso Geova ci ricompensa in modi totalmente inaspettati, in modi di gran lunga migliori e più significativi rispetto al riconoscimento che potremmo mai ottenere dalle persone intorno a noi. Potremmo chiederci in che modo Geova ci ricompensa. Ovviamente lo fa in tanti modi, però adesso ci concentreremo in particolare su 3 di questi. Un modo è menzionato in Matteo 5:7. In Matteo 5:7 Gesù disse: “Felici i misericordiosi, perché sarà loro mostrata misericordia”. Quindi se mostriamo amore e misericordia agli altri Geova ci mostra misericordia perdonandoci e permettendoci di stringere con lui un’intima amicizia. Un secondo modo in cui Geova ci ricompensa è riportato in Marco 10:29, 30. Qui Gesù promise che avremmo ricevuto “cento volte tanto” rispetto a qualsiasi cosa avremmo sacrificato per servire Geova. E una prova tangibile di quanto siano veri questi versetti è proprio la nostra famiglia spirituale che continua a crescere sempre di più. Un terzo modo in cui ci ricompensa è attraverso la meravigliosa promessa della vita eterna nel suo nuovo mondo. E per quanto riguarda quei giusti che hanno compiuto azioni buone ma si sono addormentati nella morte prima della fine di questo sistema, Gesù in Luca 14:14 ci assicura che saranno ricompensati con la risurrezione. E a quel punto anche loro potranno sperimentare appieno come Geova approva e benedice chi compie azioni giuste. Quindi adesso siete pronti per il vostro nuovo incarico e ognuno di voi avrà modo di continuare a fare doni di misericordia e a mostrare il suo amore per Geova. E sarà proprio grazie al suo aiuto che sarete in grado di affrontare qualunque situazione si presenti. Tutto questo potrebbe passare inosservato. Ma anche se forse gli altri non se ne accorgeranno e non vi diranno “bravo, ben fatto” tutte le volte che farete qualcosa di buono, che mostrerete amore, spirito di sacrificio, perseveranza, ricordate che potete avere la certezza che il nostro Padre Geova riconosce e apprezza tutto quello che farete. Come promise Gesù: ‘Geova che vede in segreto vi ricompenserà’.

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