📖 [Esclusiva] Intervista a Minoru Maeda per la rivista Animage (06/87)

📖 [Esclusiva] Intervista a Minoru Maeda per la rivista Animage (06/87)

Dragon Ball Channel AP

⛩️ Minoru Maeda è lo storico character designer e direttore dell'animazione di Dr. Slump e Dragon Ball. Le sue presenze all'interno delle serie di Akira Toriyama sono davvero tantissime, basti pensare che è stato coinvolto dal 1981 al 1992 per poi lasciare il posto al suo allievo Katsuyoshi Nakatsuru.

Non si può dire che sia stato presente come animatore, avendo animato soltanto spot pubblicitari, Makafushigi Adventure, Cha-La-Head-Cha-La, e alcune scene in due episodi della prima serie. Ma tra la supervisione delle puntate dello Studio Junio e la correzione delle stesse, la realizzazione di character design, poster cinematografici e immagini promozionali di ogni tipo, è ovvio che non avesse il tempo di occuparsi anche dell'animazione.

Nell'intervista che abbiamo tradotto oggi si può constatare quanto Maeda fosse impegnato in quel periodo, non solo in Dragon Ball e Dr. Slump, ma anche in altre serie e film.


🔎 Informazioni generali

▪️ Data di nascita: 24 marzo 1954
▪️ Luogo di nascita: Hokkaido
▪️ Gruppo sanguigno: A
▪️ Hobby: Ciclismo
(A volte percorre dai 120 ai 130km!)
▪️ Vista: Grave miopia
▪️ Occupazione: Nel 1970, è stato assunto dallo Studio Junio durante la selezione di giovani animatori. Da allora, è stato coinvolto in numerosi progetti affidati allo studio. Attualmente ricopre il ruolo di direttore dell'animazione in Dragon Ball e in Hiatari Ryoukou. Inoltre, ha partecipato alla produzione del film Touch 3.
(È l'animatore più impegnato di tutto il Giappone!...)


🎙 Inizia l'intervista!

💬 D: Ho sentito che è stato Tsuneo Maeda a insegnarti l'arte dell'animazione, sbaglio?

👤 Maeda: Proprio così. Ho conosciuto l'animazione grazie a Tsuneo Maeda (direttore dell'animazione di Touch e Manga Nippon Mukashibanashi). Mi ha insegnato un atteggiamento particolare nei confronti dell'animazione: anche se si tratta di una singola immagine ferma, bisogna riflettere i propri sentimenti nel momento in cui la si disegna.

💬 D: C'è qualcun altro che ti ha influenzato in modo significativo?

👤 Maeda: Yasuo Ōtsuka durante la produzione di Lupin III - Parte 1, all'epoca facevo principalmente in-between, ma partecipavo lo stesso alle riunioni dove c'erano anche Isao Takahata, Hayao Miyazaki, Yoichi Kotabe, Daikichiro Kusube e altri membri di A-Production.

🔎 Nota: Maeda aveva soltanto 16 anni quando prese parte alla prima serie di Lupin in qualità di in-betweener e animatore. Yasuo Ōtsuka, leggenda dell'animazione nonché maestro di Hayao Miyazaki, si complimentò con Maeda per i suoi cut nell'episodio 14 in cui Fujiko e Lupin rovistano nella stanza di Catherine, tuttavia rimase deluso dal fatto che Hayao Miyazaki non si complimentò mai con lui.

◼️ MINORU MAEDA in Lupin III

💬 D: Alcuni di loro erano ex-dipendenti della Toei Dōga.

👤 Maeda: Sì, esattamente. Osservavamo attentamente come Ōtsuka-san correggeva i disegni degli animatori e quando abbiamo scoperto che usava una matita Mitsubishi 2B, abbiamo iniziato a imitarlo.

💬 D: Quindi posso dedurre che hai cercato di imitare le animazioni dello stile di A-Production?

👤 Maeda: Piuttosto che cercare di imitare lo stile di A-Pro, il mio obiettivo principale era emulare Ōtsuka-san. Durante la produzione della prima serie di Lupin III, ho avuto l'opportunità di collaborare anche con Miyazaki-san, che si distingueva per il suo interesse per i dettagli, anche quelli apparentemente insignificanti. Ad esempio, se si trattava di disegnare un semplice bicchiere, Miyazaki-san lo analizzava attentamente e si interrogava sul perché fosse fatto in quel modo. Senza rendermene conto, ho iniziato anch'io imitare il suo modo di approcciarsi ai piccoli dettagli.

💬 D: Quindi ancora oggi fai particolare attenzione ai piccoli dettagli? Come ad esempio per gli oggetti di scena?

👤 Maeda: Sì, assolutamente. Presto molta attenzione ai dettagli anche quando faccio Key Animation. Chi non sa come disegnare correttamente gli oggetti di scena non può realizzare animazioni di buona qualità.

🔎 Nota: In effetti, nei lavori di Key Animation di Maeda si percepisce una forte ispirazione ad Hayao Miyazaki, vi alleghiamo una scena che ha un'impronta molto miyazakiana: sia per l'auto che per il tipo di character acting molto cartoonesco.

◼️ MINORU MAEDA in Majokko Megu-chan
👤 Maeda: Quando si è giovani e si riceve un'influenza così forte, è piuttosto difficile dimenticarla.

💬 D: Tra i tuoi lavori come animatore, vorrei sottolineare in particolare Hajime Ningen Gyatoruz. Ti sei davvero distinto.

👤 Maeda: Gyatoruz, sì, mi piaceva molto. Di recente hanno mandato le repliche in televisione, sai? Guardandole, mi sono reso conto che disegnavo terribilmente...

💬 D: Hai animato puntate totalmente da solo?

👤 Maeda: Sì, è stata un'esperienza divertente. Ho fatto molte cose strane e sperimentative durante la produzione.
◼️ MINORU MAEDA in Hajime Ningen Gyatoruz

💬 D: I disegni erano diversi dal tuo solito, con forme deformate e movimenti atipici, ho notato che lo stile sembrava un po' diverso rispetto a quello di A-Pro.

👤 Maeda: Già, vero? Era come se all'epoca inventassi tutto strada facendo. Qualche volta ho lavorato insieme a Yoshiyuki Momose, quindi forse inconsciamente ho preso lui come riferimento. Come a dire: "Oh, se lui fa questa cosa, la farò anch'io" (Nota: Yoshiyuki Momose ha partecipato all'episodio dello Studio Neo Media).

💬 D: Hajime Ningen Gyatoruz e Meg-chan sono dello stesso periodo?

👤 Maeda: Sì, stavo lavorando a Gyatoruz mentre facevo anche Meg. Il mio collega Takao Hashima era il direttore dell'animazione, e insieme abbiamo lavorato su un'intera puntata di Majokko Megu-chan.
◼️ MINORU MAEDA in Majokko Megu-chan con TAKAO HASHIMA

💬 D: Quindi lavoravate insieme in Meg mentre in Gyatoruz eri spesso l'unico animatore. Che situazione spaventosa...

👤 Maeda: Vero. Non è cambiato molto rispetto ad oggi.

💬 D: Sei sempre stato veloce nel lavoro fin dai vecchi tempi?

👤 Maeda: Anche se la velocità non è proporzionata alla qualità del mio lavoro, diciamo di sì. Sai, quando stavo lavorando a Majokko Megu-chan, ho ripreso alcuni dei movimenti simili a quelli di Lupin e di altre animazioni dei film della Toei. Tuttavia, poi mi sono detto di non voler disegnare le stesse movenze di quei tempi, desideravo fare del mio meglio. Comunque mi piacerebbe fare Hajime Ningen Gyatoruz ancora una volta.

💬 D: Definiresti Gyatoruz l'opera rappresentativa dei tuoi primi lavori?

👤 Maeda: Mah, mi chiedo se sono conosciuto per il mio lavoro in Gyatoruz (ride).

💬 D: Beh, è decisamente memorabile.

👤 Maeda: Già. Anche Ganso Tensai Babakon è stato un lavoro interessante.

💬 D: Ma parliamo degli ultimi tempi, dei tuoi lavori recenti e attuali. Sei stato il direttore dell'animazione di Dr. Slump, giusto? Ed è stata la prima tua esperienza in questo ruolo. Fino a quale episodio ne sei stato il direttore?

👤 Maeda: Ho lavorato per tutta la serie di Dr. Slump & Arale!

💬 D: Pensandoci, i character design di Toriyama-san potrebbero essere facili da animare, ma forse la vera sfida è rendere i disegni davvero somiglianti ai suoi.

👤 Maeda: Può essere, ma personalmente ritengo che i design di Dr. Slump siano davvero adatti a me. Posso dire però che i capelli di Arale erano la cosa più difficile da gestire; certe volte sembravano degli udon (riso giapponese). E poi c'erano quel loop con molte gambe mentre correva velocemente che la faceva sembrare Teke Teke (ndt. personaggio di una leggenda metropolitana giapponese). La tecnica della corsa è esattamente la stessa che ho utilizzato nella vecchia serie di Bakabon.

💬 D: A metà della serie, c'erano alcuni stili di animazione esagerati. Che ne pensi in qualità di direttore dell'animazione?

👤 Maeda: Quando Ashida-san (Toyo'o Ashida) animava in quel modo, lo osservavo dal punto di vista di uno spettatore, pensando: "Oh, è interessante, molto interessante".

Illustrazione di Minoru Maeda per Dr. Slump

💬 D: Quindi non correggevi gli episodi di Ashida-san?

👤 Maeda: Certe volte correggevo i disegni.

💬 D: Suppongo però che i movimenti restavano come erano stati animati originalmente.

👤 Maeda: Esatto, esatto. Cambiandoli, si perde tutto lo spirito creativo dell'artista. Per questo motivo, non credo sia una buona idea cambiare il timing o i movimenti.

💬 D: Capisco, è molto rispettoso come approccio.
C'è stata una puntata di Arale in cui hai fatto tutto da solo, dalle storyboard alle animazioni. Era dopo il capitolo della gara sportiva...

👤 Maeda: Ahah, sì! L'episodio 120 (Il campionato di atletica: seconda parte). Ma guarda, non è stato affatto divertente...

💬 D: Quell'episodio è stato l'unico in cui hai gestito le storyboard? Avevi da tempo il desiderio di provare a farle?

👤 Maeda: Sì, avevo quel desiderio e l'ho realizzato. Soltanto che poi pensai, "Ah, forse non fa per me". Me ne pento, non avrei dovuto farlo.

💬 D: Non è andata come speravi?

👤 Maeda: In effetti, no. Non è solo questo. Di solito i registi sono in grado di modificare le sceneggiature e creare gli storyboard da soli. Il fatto è che io non sono un regista... Ho pensato che, dato che c'era il manga, avrei potuto realizzare lo storyboard seguendo fedelmente le inquadrature delle tavole originali. Alla fine il processo si è rivelato noioso, ho lavorato praticamente senza alcuna emozione. Quando l'ho detto a Shichijou-san (Keizou Shichijou?), mi rispose: "Copiando le tavole del manga, è normale annoiarsi".

💬 D: Ricordo che quando Arale colpiva qualcosa, appariva la scritta "BACOON" proprio come nel manga.

👤 Maeda: Giusto, giusto (ride). Penso che sia divertente anche per il pubblico vedere una cosa del genere. In ogni caso, volevo rappresentare il più accuratamente possibile lo stile di Toriyama-kun.

💬 D: È lo stesso approccio che stai adottando per Dragon Ball?

👤 Maeda: Sì, è esattamente lo stesso.
◼️ MINORU MAEDA in Dragon Ball

💬 D: In Dr. Slump, lo stile di disegno di Toriyama-san ha subito dei cambiamenti durante la serializzazione, non è così? Nella versione animata, almeno, lo stile di disegno si è stabilizzato a un certo punto?

👤 Maeda: No, cambia continuamente.

💬 D: E l'altezza dei personaggi?

👤 Maeda: Anche quella cambia di continuo.

💬 D: Devi cambiare i model sheet ogni volta che i personaggi si presentano con un'altezza differente nel manga?

👤 Maeda: No, ma li disegno in modo di adattarli al manga e correggo i disegni quando è necessario. Quando cominciammo, i personaggi del manga e quelli dell'animazione erano molto diversi. Ho cercato di renderli simili tra loro, anche Toriyama-kun è stato influenzato dall'anime.

💬 D: Quindi è stato un po' un compromesso da entrambe le parti. In Dr. Slump, Toriyama ha gradualmente la quantità di linee e le versioni del manga e dell'anime si sono avvicinate. È stata una serie così lunga che credo faccia ancora parte di te.

👤 Maeda: Sì, in fondo ci ho lavorato per cinque anni.

💬 D: Quando vedo i character design di Bug-tte Honey, percepisco proprio l'influenza di Dr. Slump.

👤 Maeda: Ah sì, somigliano tantissimo a Dr. Slump, vero?
Settei di Minoru Maeda per Bug-tte Honey

💬 D: Anche tu te ne sei reso conto.

👤 Maeda: Sì, me ne sono reso conto. Non avevo intenzione di renderli simili ad Arale... Sai, mentre disegnavo pensavo: "Hmm, sembra Tarou (personaggio di Arale), oh beh, non importa". In realtà mi piaceva. Ho disegnato alcuni altri bozzetti dopo aver creato i personaggi in modo da cambiare lo stile, ma ormai era troppo tardi.

💬 D: I personaggi di Honey sono facili da animare.

👤 Maeda: Non so, ho disegnato i character design con l'intenzione di non doverli animare personalmente, quindi ho aggiunto un sacco di linee (ride).

💬 D: Il tuo ruolo di direttore dell'animazione per Touch è iniziato contemporaneamente al lavoro su Dr. Slump?

👤 Maeda: Già, ero ansioso, molto ansioso.

💬 D: Posso immaginarlo...

👤 Maeda: È stato davvero difficile, dovevo correggere molto in entrambe le produzioni... I fogli d'animazione si accumulavano e si accumulavano! Touch è stato utile in quanto esisteva il manga. Alla fine mi è stato detto: "Per favore, disegna sfogliando l'opera originale" (ride).

💬 D: Circa lo stile di Hiatari Ryoko, il manga è un'opera più datata, quindi la profondità artistica è inferiore rispetto a quella di Touch. Pensavo che ti saresti orientato lo stesso verso lo stile di Touch, ma sei riuscito a catturare l'atmosfera del tratto di Adachi-san di quel periodo, incorporando al contempo le tue caratteristiche attuali.

👤 Maeda: Si può dire che è proprio così.

💬 D: È stato possibile seguire rigorosamente lo stile dell'opera originale?

👤 Maeda: In Hiatari Ryoko non potevo farlo, quindi è stata una bella sfida.

💬 D: Tuttavia, sembra tu sia molto abile nel catturare gli aspetti caratteristici delle opere originali.

👤 Maeda: Non direi abile, penso che sia qualcosa che gli animatori dovrebbero ritenere naturale saper fare.

💬 D: Tuttavia, ci sono anche persone che non riescono a fare questa cosa così scontata.

👤 Maeda: Per quanto mi riguarda, credo che gli animatori debbano essere in grado di disegnare in 100 stili diversi se lavorano a 100 progetti diversi. Tuttavia, l'unicità di un animatore sta nella sua capacità di esprimersi attraverso i movimenti. È essenziale mostrare l'individualità attraverso l'animazione piuttosto che con il disegno. Se volete esprimere la vostra unicità attraverso i disegni, allora dovreste dedicarvi ai manga. Il vero lavoro di un animatore è quello di saper come far recitare un soggetto, perché ha a disposizione un determinato personaggio con cui lavorare e deve interpretarne la personalità e ritrarlo a modo suo... Devono assimilare il personaggio a modo loro, farli muovere a modo loro; credo che questa sia la vera essenza dell'essere un animatore.

💬 D: Qual è il segreto per rendere i personaggi simili all'originale?

👤 Maeda: Non saprei.

💬 D: Riesci a ottenere immediatamente una somiglianza?

👤 Maeda: No, non succede all'istante. Per esempio, a me ci vuole circa una settimana per ottenere il risultato giusto.
Settei di Minoru Maeda per Dragon Ball Z

💬 D: Se si disegnano i personaggi di Touch e poi si disegna uno di Toriyama-san per la prima volta dopo un po' di tempo, i due disegni saranno molto simili.

👤 Maeda: Non è vero, indipendentemente dal progetto le mie mani si muovono da sole in base a ciò che devo fare.

💬 D: Quale genere vorresti provare in futuro?

👤 Maeda: Ci sono cose che vorrei fare, come qualcosa di simile a Peter Pan. Ma, sai, sto iniziando a provare un senso di incertezza verso l'animazione.

💬 D: È con l'incertezza che affronti il tuo lavoro di animatore?

👤 Maeda: Non è questo. Sono circa sette anni che faccio il direttore dell'animazione e sento che potrei perdere la testa continuando a farlo.

💬 D: E il desiderio di poter realizzare Key Animation?

👤 Maeda: Beh, quel desiderio c'è sempre stato. Sto iniziando a pensare che forse sarebbe meglio smettere di fare il direttore dell'animazione. È una cosa che si dovrebbe provare una volta, ma non è una cosa che si dovrebbe fare per molto tempo.

– 17 aprile 1987, Tokyo, Suginami


📚 Ringraziamo Ehoba (htGOIW) per averci mandato la scansione dell'intervista proveniente da Animage, Volume di giugno 1987!

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