EUROPA, E' INDISPENSABILE UNA POLITICA AUTENTICA

EUROPA, E' INDISPENSABILE UNA POLITICA AUTENTICA

LIBERTÀ E DEMOCRAZIA

🔹️ Interessante vedere cosa accade in Germania ed in Belgio: nella prima, Sahra Wagenknecht, che ha fondato un suo partito che ama definire "conservatori di sinistra" porta avanti proposte che coincidono in modo quasi speculare con quelle di Vlaams Belang, che viaggia sul 23,5% dei consensi nelle Fiandre, la parte settentrionale e di lingua olandese del Belgio, più ricca e popolata della Vallonia, francofona, che occupa la porzione meridionale del Paese.


🔹️ Solo che la prima sarebbe di sinistra, mentre il secondo di destra. Ma entrambi dicono, peraltro con toni concilianti e argomentazioni difficili da controbattere, che questa Europa non va bene e va cambiata alla radice, che la migrazione di massa va fermata e regolata, e che gli Stati devono riappropriarsi della loro sovranitá, al punto che il Belga propone anche la separazione dalla Vallonia.


🔹️ Sta montando in Europa la visione di un affrancamento dalla esagerata burocratizzazione che Bruxelles impone a tutti noi, da questa impotenza davanti all'invasione di immigrati irregolari, la voglia di un ritorno agli Stati sovrani e di ricondurre il sogno europeo ad una semplice collaborazione economica. Forse confini comuni, forse difesa comune, anche se si deve smettere di armare l'Ucraina ( sostiene la tedesca) e Israele, dato che ne diventiamo corresponsabili.


🔹️Darsi una calmata sulle politiche "verdi" e ricominciare a valorizzare i singoli "territori". Aborto si, ma attenzione ai limiti temporali, perché puó diventare omicidio ad un certo punto.

Naturalmente, visto il successo che stanno ottenendo, il Sistema predominante, ovvero il Regime, li ha bollati entrambi con la definizione che tocca a tutti coloro che desiderano il ritorno del buonsenso: populisti.


🔹️Temo solo che queste voci isolate, che ormai sono parecchie in Europa, si disperdano e non diano agli elettori un punto di riferimento preciso da votare. E con questo la voglia di cambiare la nostra Europa, di regolamentare i flussi di immigrazione, di auspicare una difesa comune ma che sia una "Difesa" e non una aggressione come oggi, di dialogare con i nostri vicini e di cercare la pace piuttosto che la guerra, resterá un sogno nel cassetto.


🔹️Il Regime fatto di affaristi, di debiti vergognosi come il PNRR, di burocrazia che ci relegherá sempre di piú al ruolo di marionette, controllate a vista, ancora una volta vincerá non per merito, ma per mancanza di un competitore ben identificato.


Ugo Busatti


Articolo integrale ⤵️

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