DRAGON BALL SUPER: BROLY - Considerazioni e Analisi sull'Apparato Tecnico

DRAGON BALL SUPER: BROLY - Considerazioni e Analisi sull'Apparato Tecnico

Dragon Ball AP ~ϟilverCrow


ATTENZIONE: quest'analisi contiene SPOILER sul film!

In questo nuovo Post sulle nostre considerazioni del nuovo film, passeremo all'analisi di una delle più importanti rivoluzioni per l'universo di Dragon Ball portate da questo film, ovvero: L'apparato tecnico della pellicola, citando alcuni dei membri principali che hanno fatto parte di questo emozionante progetto.

🔹 CHARACTER DESIGN

Primissimo punto da analizzare é, senza ombra di dubbio, il nuovo Character Design.

Da anni ormai, i Character Design della serie erano affidati al veterano Tadayoshi Yamamuro.

Design di Yamamuro

Mentre ai tempi di Z era considerato come l'icona della controparte animata di Dragon Ball, negli ultimi anni si è perso totalmente: assenza di simmetria, troppe sfumature macchinose e inutili, riflessi ovunque, corpi tozzi e poco slanciati, insomma, un disastro.
Ciò che ha da sempre caratterizzato i personaggi di Dragon Ball sono le fattezze semplici, slanciate e d'impatto;
Yamamuro ha perso di vista ciascuno di questi elementi.

Se con il buon Yamamuro queste caratteristiche sono andate perdute negli ultimi anni, con Naohiro Shintani, nuovo Character Designer (e Capo Supervisore dell'Animazione) del film, ritornano alla grande!

Scelto espressamente da Toriyama tramite un'audizione, Shintani ha continuato a migliorare i propri design, seguendo il vecchio e il nuovo stile del Sensei, creando dei personaggi accattivanti, semplici ma d'impatto e, soprattutto, "animation friendly".

Design di Shintani; anche solo confrontando queste due versioni di Goku potete capire quanta differenza ci sia

Quest ultimo aspetto ha un'importanza decisiva: lo scopo dei design é rappresentare i vari personaggi che dovranno successivamente essere trasposti in animazione.

Per questo scopo, spesso e volentieri la semplicità é proprio il punto focale che può cambiare l'aspetto intero di un anime.

Con colori brillanti, personaggi ben costruiti e DragonBalleschi a dir poco, la rivoluzione é finalmente arrivata! Nel film ne abbiamo l'esempio lampante, merito anche di un grande clima di coesione nella produzione, reso evidente anche dai diretti interessati in alcune interviste.

Su Twitter, i Design di Shintani, sono stati acclamati a gran voce da un'incredibile mole di animatori di grande talento, più o meno affini a Dragon Ball;
Tra loro ci sono anche Shida, che affermò di volersi attenere il più possibile all'approccio di Shintani, e Takahashi, anche lui molto entusiasta per questo nuovo volto del franchise.

🔹 ANIMAZIONI

Nella pellicola sono presenti molti dei migliori animatori di casa Toei e non solo!

Fanno capolino anche alcuni talentuosi animatori esterni allo Studio con nomi ben conosciuti nel campo dell'animazione!

Ma andiamo con ordine.

In questa sezione vi parleremo soprattutto dei Supervisori che si sono cimentati anche come animatori e alcuni animatori chiave che abbiamo riconosciuto dallo stile e da alcune ricerche.

Nella Prima Parte del film, quella più "tranquilla" e incentrata sullo sviluppo dell'intreccio tra i personaggi, risulta difficile distinguere i vari animatori dato che, essendo scene perlopiù di vita quotidiana, non sempre riescono ad emergere i dettagli che possono distinguere i lavori di ciascun membro dello staff.

Possiamo comunque trovare alcune creazioni della buona Miyako Tsuji, Capo Supervisore delle Animazioni sia in Dragon Ball Super che nel nuovo film, adattata alla perfezione al nuovo Design, oltre che alcuni cut di Naoki Tate, durante il salvataggio di Broly e Paragus, Ken Arto nel dialogo tra Goku e Vegeta in cui ricordano la prima venuta di Golden Freeza, rappresentato da Mehdi Aouichaoui, e tantissimi altri. Questa è solo la punta dell'iceberg.

Il Golden Freeza di Mehdi Aouichaoui, davvero splendido

Ciò che mi preme maggiormente analizzare é la Seconda Parte del film, dove tutte le potenzialità dello staff dietro la pellicola esplodono nella loro massima espressività.

Passiamo dunque all'arrivo di Freeza, Paragus e Broly sulla Terra.

Qui comincia la supervisione di un animatore che ha fatto esultare molti fan negli episodi 114 e 122 di Dragon Ball Super:

◾ YUYA TAKAHASHI

Con il suo stile preso direttamente dal Naotoshi Shida degli ultimi vecchi film di Z, tanto da essere soprannominato inizialmente Mini-Shida, Takahashi prende i semplici Design di Shintani dandogli un'espressività e delle ombreggiature incredibili che fanno a dir poco onore al vecchio Dragon Ball Z. Anche troppo...

Troppi dettagli o no, bisogna ammettere che la resa grafica di Takahashi è davvero d'impatto

Se le sue animazioni sono semplicemente superlative, le correzioni da lui apportate sono omnipresenti (e anche Off Model ad onor del vero), altro motivo per cui è parecchio arduo identificare gli altri animatori che parteciparono ai cut sotto la sua supervisione, un po' come faceva il tanto criticato Yamamuro, anche se con una differenza sostanziale:
La resa grafica delle correzioni del buon Takahashi.

Nonostante questo, il combattimento tra Vegeta e Broly é qualcosa che ogni fan di Dragon Ball dovrebbe vedere, con una trasformazione di Vegeta in Super Saiyan davvero fenomenale.

Vegeta Super Saiyan di Takahashi
Si arriva poi allo scontro successivo, dove entra in scena un'altra animatore fenomenale:

◾ RYO ONISHI

Molto fedele allo stile di Shintani, ci mostra dei personaggi semplici ed elastici, con una fluidità che abbiamo avuto il piacere di vedere pochissime volte nella saga.

Un esempio della fluidità di Onishi

Dà allo scontro di Goku e Broly una potenza pazzesca, da molti considerato il miglior combattimento del film, dove i due Saiyan si menano con un'energia palpabile, con delle vere e proprie mosse da combattimento corpo a corpo che ci fanno ricordare che, oltre ai colpi energetici, Dragon Ball é una storia di combattenti di arti marziali, specialmente il nostro Son Goku.

Quell'espressione di Goku mi ha fatto impazzire

Nella sezione di Onishi fanno capolino anche Atsushi Nikaido, altro buon animatore che abbiamo visto in azione diverse volte in Dragon Ball Super, specialmente nella parte dove Goku viene massacrato contro una parete ghiacciata, e Yuya Takahashi che ci offre un Goku dettagliatissimo, un po' fuori dagli schemi offerti da Onishi, ma di grande impatto.

Un esempio del cut di Nikaido

Dopo la fantastica trasformazione in Super Saiyan Blu di Goku supervisionata da Koudai Watanabe (e no, non si vede nessun Ultra Istinto, ne riparleremo poi) ed un suo primo piano eseguito da Hiroyuki Itai, inizia il miglior combattimento in CGI del film, con alcune scelte registiche che sono riuscite ad esaltare l'animazione digitale come mai prima d'ora.

Una resa davvero niente male ma che, per molti, ha stonato un po' con il resto del film.

Il Goku di Itai
Entra poi in scena un altro supervisore e animatore iconico della Toei:

◾ NAOKI TATE

Con il suo stile un po' caricaturale ed elastico, realizza le scene successive dello scontro fra Goku Super Saiyan Blu Vs Broly.

Personalmente, é una delle porzioni del film che mi sono piaciute di meno.

Tate in azione

Dopo la splendida trasformazione in Super Saiyan di Broly, realizzata da Ryo Onishi, torna una breve porzione in CGI in cui anche Vegeta si trasforma in Super Saiyan Blu e le prende allegramente insieme a Goku dal colossale avversario, ormai inarrestabile.

Il Broly Super Saiyan di Onishi

Successivamente rientra in scena Tate per realizza sia la mossa infame, che la sofferenza di Freeza e devo ammettere che, a differenza della precedente porzione da lui animata, qui mi ha stupito: con la sua particolare fluidità, ha reso delle mazzate davvero ben fatte riuscendo a non esagerare con il suo stile caricaturale, o riuscendoci nel modo giusto, esaltando perfettamente la potenza dei colpi.

Altra porzione di Tate

Arriviamo dunque alla fantomatica scena della Fusione.

L'elasticità di Tate in questa scena, tra gli altri talenti presenti, si allaccia perfettamente alla comicità voluta dal regista e dalla sceneggiatura di Toriyama, regalando un Vegeta imbarazzato che ha fatto ridere molte persone, restando al fatto che, come molti hanno riso, molti sono rimasti "scandalizzati" dai suoi disegni leggermente distorti...
De gustibus.

Esempio dell' "esagerazione" di Tate durante la scena
Inizia finalmente il combattimento Gogeta vs Broly, ed entra in campo il colosso:

◾ NAOTOSHI SHIDA

Il Sommo non ha bisogno di presentazioni, non ha bisogno di niente, dovete solo apprezzare la magnificenza del suo lavoro.

Una fluidità impressionante, velocità frenetica, personaggi disegnati splendidamente, un maestro dell'animazione nel campo di battaglia di Dragon Ball da decenni: questo é Shida.

Un solo, piccolo, insignificante esempio di quanta "figaggine" possa far trasparire Shida

Dopo la rottura spazio-dimensionale in CGI, con delle trasformazione importantissime che non hanno ricevuto il giusto spazio o la giusta enfasi, si torna nel campo di battaglia dell'animazione a mano.

Dopo lo spettacolo offerto da Shida, entrano in azione tre colossi in trasferta dallo Studio Bones e da My Hero Academia:

◾ CHIKASHI KUBOTA

◾ YUKI HAYASHI

◾ YOSHIHIKO UMAKOSHI

Questi tre talentuosi animatori Bones danno vita ad un combattimento che mi ha lasciato senza parole.

Il Gogeta di Hayashi

Mazzate mai viste prima in Dragon Ball, sia visivamente che qualitativamente; mentre Kubota da forma ad uno stile molto classico per i personaggi, Hayashi gli regala una mascolinità davvero singolare, con colpi speciali realizzati splendidamente che danno vita a delle scene memorabili, il tutto rafforzato dalla presenza del Character Designer di My Hero Academia Yoshihiko Umakoshi.

Gogeta di Chikashi Kubota

E...la Kamehameha finale di Gogeta...beh, come detto sopra, mai visto niente del genere in Dragon Ball, merito anche della ponderata regia di Tatsuya Nagamine.

Altro Supervisore e animatore che é doveroso citare é:

◾ TAKASHI HASHIMOTO

Questo signore arriva da film del calibro di Your Name ed ha avuto modo di partecipare anche a delle precedenti creazioni cinematografiche targate Toei.

La sua specialità sono gli effetti scenici, a cui gli è stata fissata la direzione, come ad esempio le esplosioni, un esempio perfetto nel film é la distruzione del pianeta Vegeta o quella che abbiamo visto nell'ambientazione lavica, con un approccio che ha dato una svecchiata generale anche a in questo ambito.

Indubbio é che il suo contributo abbia aiutato moltissimo a rendere nel miglior modo possibile questo genere di effetti.

Un esempio del lavoro di Hashimoto

Come visto sopra, le animazioni in questo film sono state affidate a dei veri e propri maestri.

Nonostante questa grandezza, anche le scene in CGI sono state realizzate al massimo delle possibilità dello Studio, orchestrate dal direttore MAKINO KAI, abbiamo finalmente una grafica tridimensionale che riesce ad amalgamarsi abbastanza bene con lo stile d'animazione tradizionale, soprattutto la parte in CGI con Goku Super Saiyan Blu vs Broly è stata veramente ben strutturata, senza nulla togliere alle altre sequenze.

Anche gli Sfondi 3D sono stati realizzati magistralmente, con un realismo davvero splendido....anche se, a volte, il realismo può cozzare leggermente con lo stile semplice e tondeggiante di Dragon Ball...il giudizio finale sta alla discrezione dello spettatore.

In merito, fu lo stesso regista Nagamine a pronunciarsi, facendo presente come alcune creazioni in CGI fossero necessarie alla buona riuscita della pellicola, specialmente per i diversi cambi di location che avvengono durante il corso dell'opera, dando la completa libertà espressiva agli artisti dell'arte in tre dimensioni.

Nonostante quanto si possa dire, il risultato è il top che il franchise abbia mai visto, con una realizzazione certosina ai massimi livelli ed una resa visiva davvero superlativa per gli standard a cui eravamo abituati dai recenti film dell'universo di Dragon Ball.

Cut in versione "non definitiva"
Un esempio degli effetti scenici in CGI

🔹OST

Altro punto molto significativo sono le tracce audio che hanno accompagnato tutta la pellicola: una sola parola, fantastiche.

NORIHITO SUMITOMO si é divertito molto inserendo anche delle voci (le ormai famose GO BROLY! GOGO!, GOGETA! GOGETA!, e via dicendo) che, inizialmente, mi avevano fatto storcere il naso....

Finché non mi sono poi ritrovato a canticchiarle allegramente!

Spesso e volentieri, le novità particolari vengono recepite stranamente, proprio per la loro singolarità.

Basta qualche ascolto in più per rendersi conto della loro originalità e di quanto abbiamo caratterizzato e accompagnato a dovere tutto il film.

Siamo finalmente quasi arrivati al traguardo.

É stata una lunga carrellata, siamo passati dai Design alle animazioni, con capatine tra la CGI e la colonna sonora.

Tutti questi aspetti, per quanto realizzati bene, non avrebbero potuto allacciarsi tra di loro a dovere senza un grande regista:

🔹 TATSUYA NAGAMINE

Allievo proprio di Shigeyasu Yamauchi, regista del vecchio film di Broly "Il Super Saiyan della Leggenda" (e di tanti altri ancora, compresi "Sfida alla Leggenda" e "Il Diabolico Guerriero degli Inferi"), ha voluto omaggiare il suo maestro mettendo diverse reference nel film.

Una di queste, é proprio il continuo giocare con i colori che abbiamo visto soprattutto nelle trasformazioni.

Trasformazione Registica

Quindi niente Ultra Istinto, nessun Goku che "prova a raggiungere" lo stato divino definitivo senza riuscirci, semplicemente: scelte registiche.
E anche ben congegnate.
Nagamine, nel film come nella serie, ha sempre cercato di rialzare l'asticella in Dragon Ball, introducendo alcune novità e anche parecchi cambiamenti quando necessario.
La regia del film è moderna, fresca e frizzante, con uno storyboard che rende alla grande alcune scene, un po' meno altre. Nel complesso, il lavoro svolto ha sempre toccato standard abbastanza alti, soprattutto per gli standard Toei.

Tirando le somme, tecnicamente, stiamo parlando del miglior film del franchise di Dragon Ball.

Nessuno dei precedenti è riuscito a raggiungere dei livelli simili, specialmente gli scorsi due film.

Il desiderio che tutti i fan hanno in questo momento é che ogni prodotto di Dragon Ball possa seguire le orme di questo picco del franchise, sia come spirito che come tecnicismi, sempre tenendo conto dei dovuti ridimensionamenti che si dovranno avere nel caso di una serie televisiva.

Non avrebbero guastato un paio di migliorie in più per le animazioni in background, l'aver giostrato (molto) meglio un paio di trasformazioni o una leggera fedeltà in più verso il nuovo Character Design. Tuttavia, quel che posso dire è solo:

◾ VOTO: 8.5/10

Il film che Dragon Ball ha da sempre meritato.
Io alla fine del film
Nelle prossime settimane troverete sul canale diversi appuntamenti e video dedicati che andranno ad implementare il discorso da noi fatto oggi, così da riuscire ad avere una miglior visione d'insieme sugli animatori trattati e, ovviamente, su tutti gli altri talenti che ancora non abbiamo avuto modo di analizzare.

Per oggi abbiamo cercato di portare un articolo che desse una panoramica sulle potenzialità espresse dal film, parlare di ogni singolo membro dello staff avrebbe portato alla stesura di un testo abnorme, oltre ad avere il rischio di risultare noioso.

Non vi resta che seguirci sul nostro Canale Ufficiale per restare sempre al passo con il Mondo di Dragon Ball!

Alla prossima!

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