DA QUANDO SONO INIZIATE LE VACCINAZIONI, I DECESSI NELLE CASE DI CURA SONO AUMENTATI DEL 240%
Giovanna d'ArcoL'INCHIESTA CERTOSINA DI MAURIZIO BLONDET, CORRELATA DI DATI UFFICIALI E INTERNAZIONALI.
![](/file/9e684bf1e1401e15fbddd.jpg)
Il lancio miracoloso del “vaccino” Covid è iniziato l’8 dicembre 2020, dando la priorità ai residenti e al personale delle case di cura. Il 27 gennaio il governo del Regno Unito ha annunciato che il 95% di tutti i residenti in una casa di cura era stato vaccinato, con Matt Hancock che ha annunciato su Twitter che oltre l’80% degli ultraottantenni aveva ricevuto almeno una dose di Pfizer o Oxford.
Allora perché dalla settimana terminata il 29 gennaio abbiamo assistito a un aumento del 62% dei decessi nelle case di cura per tutte le cause dalla settimana terminata il 10 gennaio? E un aumento del 240% delle morti nelle case di cura “dovute” al Covid-19 nello stesso lasso di tempo?
![](https://cdn.shortpixel.ai/client/to_webp,q_glossy,ret_img,w_589,h_320/https://www.maurizioblondet.it/wp-content/uploads/2021/03/image-62.png)
I seguenti numeri sono stati presi dai dati ufficiali dell’Office of National Statistics per l’Inghilterra e il Galles.
Due giorni dopo che le autorità hanno iniziato a sperimentare sul grande pubblico il vaccino Pfizer, ci sono stati un totale di 2905 decessi dovuti a tutte le cause registrate nelle case di cura durante i 7 giorni precedenti al 10 dicembre 2020. L’ONS riferisce che sono stati anche 736 decessi “Coinvolgere” Covid-19 durante la stessa settimana.
Tuttavia, solo due giorni dopo che le autorità hanno annunciato di aver vaccinato oltre il 95% dei residenti nelle case di cura, ci sono stati un totale di 4.800 decessi dovuti a tutte le cause registrate nelle case di cura durante i 7 giorni precedenti al 29 gennaio 2021. L’ONS riferisce inoltre che lì sono stati 2505 i decessi “che hanno coinvolto Covid-19 nella stessa settimana.
![](https://cdn.shortpixel.ai/client/to_webp,q_glossy,ret_img,w_639,h_65/https://www.maurizioblondet.it/wp-content/uploads/2021/03/image-63.png)
![](https://cdn.shortpixel.ai/client/to_webp,q_glossy,ret_img,w_639,h_69/https://www.maurizioblondet.it/wp-content/uploads/2021/03/image-65.png)
Questo aumento astronomico delle morti nelle case di cura insieme al lancio sperimentale del “vaccino” è semplicemente una coincidenza troppo grande per essere spazzato via sotto il tappeto.
In Germania sembra stia succedendo lo stesso:
https://twitter.com/ary_anna/status/1367627257125228553
E i tamponi “decidono”:
![](/file/d873a4eca67b2a1fe44f4.jpg)
Sono i tamponi pre-determinati a trovare “positivi”e “negativi”? Sembra però trattarsi di tamponi “predeterminati per un controllo di sicurezza” sulla procedura della macchina che analizza i test. Si usano tre tamponi, uno ignoto (quello del paziente da analizzare) e due noti, positivo e negativo, che sono usati per testare l’esattezza della procedura. Se la macchina dichiara negativo il tampone positivo o positivo il tampone negativo, evidentemente non è attendibile. Se invece rispetta i tamponi pre-determinati, significa che la procedura può ritenersi affidabile.