Cybersicurezza: I paesi dell'OSC pronti ad unirsi per combattere gli attacchi informatici

Cybersicurezza: I paesi dell'OSC pronti ad unirsi per combattere gli attacchi informatici

Andrea Lucidi

La Cybersicurezza è un tema sempre più attuale nel dibattito pubblico mondiale. Nell'ultimo periodo il parlamento svizzero ha denunciato attacchi al proprio sito internet, l'Abakhazia ha dichiarato di essere stata attaccata da hacker ucraini e la Nuova Zelanda ha rilevato un aumento del rischio informatico in vista delle proprie elezioni parlamentari. 


E quindi assolutamente chiaro che la situazione della sicurezza informatica rappresenta un argomento di attualità e di estrema importanza per tutti i paesi del mondo. Tuttavia oggi non esiste una organizzazione che riesca ad unire tutti i paesi sul tema della cybersicurezza. Le grandi organizzazioni infatti sembrano accorgersi del problema riguardante la sicurezza informatica solo quando possono trarne in qualche modo beneficio mentre gli stati dovrebbero essere interessati a salvaguardare la propria sicurezza. 


Gli attacchi hacker colpiscono solitamente industrie, istituzioni governative, grandi ospedali ed i circuiti di pagamento o le banche. 


In Russia ogni giorno vengono registrati più di 170 attacchi informatici, questo ha dichiarato Nikolay Murashov, vice direttore del Centro nazionale di coordinamento per gli incidenti informatici. Per prevenire questi attacchi, che di solito arrivano dall'estero, sono state installate speciali apparecchiature di filtraggio del traffico DDoS, che hanno permesso di respingere moltissimi attacchi diretti contro le istituzioni di governo ed i centri economici. 


Gli attacchi informatici non possono essere affrontati da uno stato singolarmente a causa del loro grandissimo numero. Alla vigilia dell'incontro dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, il presidente bielorusso Alexandr Lukashenko, ha sottolineato che la creazione di un ambiente sicuro in internet sta iniziando a diventare una questione nazionale in molti paesi. 

Per questo i paesi dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai hanno già iniziato alcuni progetti per unire i propri sforzi nella lotta alle minacce informatiche attraverso lo scambio di informazioni e tecnologie. Un primo importante passo per la futura creazione di una organizzazione dedicata alla sicurezza informatica i cui progressi non tarderanno ad arrivare. 

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