Creative Day - Joker
FarixNome: Joker
Altezza: 1.92 m
Provenienza: Ciclamipoli, Hoenn
Classe allenatore: Campione della Lega di Hoenn, specializzato nel tipo Psico
Storia: premessa, gli eventi raccontati seguono quelli di Rubino Omega e Zaffiro Alfa. Nessuno conosce la vera identità di Joker, tranne i suoi familiari ovviamente. Non si sa nulla sul suo nome né su cosa celi dietro la sua maschera, ma se c'è una cosa nota a tutti è la sua fama e la sua storia da allenatore. Joker, sin da bambino, ha nutrito un grande interesse e passione per l'illusione e la magia. A partire dall'età di 7 anni si dilettava come maghetto in ogni occasione: a una festa in famiglia, tra amici, durante un festival a Ciclamipoli... A Joker piacevano moltissimo i giochi con le carte, e creava o imparava sempre qualche nuovo trucchetto. All' età di 16, però, capì che la sua vera strada come mago non era quella di usare oggetti, come carte o fazzoletti, per illudere la gente, dato che se facevi un gioco a un altro mago questi poteva conoscere il tuo trucco, perciò serviva ben altro, qualcosa che stupisse gli spettatori senza che questi dubitassero delle capacità magiche di Joker: il mentalismo. Joker provo a studiare qualche trucco di mentalismo, ma ciò non lo soddisfava perché voleva che le sue capacità psichiche derivassero da sé stesso e non leggendo un manuale. Tutto cambiò quando Joker incontrò un pokemon: un Abra. Joker si trovava in un parco con dei suoi amici, che avevano fame e decisero di andare a prendere da mangiare. Joker disse loro che sarebbe rimasto lì, e in quel momento il maghetto sentì dei versi provenire da una zona di erba alta lì vicino. Joker si avvicinò, intimorito dal fatto che un Pokémon pericoloso gli saltasse addosso per aggredirlo, ma invece c'era un Abra che sembrava piangere. Joker decise di portarselo dietro, tenendolo in braccio. Il pokemon ha fatto compagnia a Joker e ai suoi amici per tutto il pomeriggio, e quando il sole stava per tramontare, tutti tornarono a casa propria. Joker notò che Abra non voleva più lasciarlo, perciò lo portò a casa, e durante il viaggio di ritorno a casa Joker ricordò di come Abra, e la sua linea evolutiva, sia un Pokémon efficacemente bravo a usare poteri psichici, per cui pensò che il pokemon lo avrebbe aiutato a diventare un vero mago. Tornato a casa, Joker prese un cucchiaio, lo mostrò ad Abra e il pokemon riuscì a piegarlo con la mente. Joker era sbalordito, e ci provò lui stesso con un altro cucchiaio. Joker fallì, ma notò che il cucchiaio si torceva, dopo un po' di tentativi, e questo grazie all'aiuto di Abra. Joker, allora, si rese conto del forte legame di amicizia instaurato con Abra, e in segno di questo legame gli diede il cucchiaio che avevano piegato insieme. I giorni passarono, Abra si era evoluto in Kadabra e si allenava con trucchi da mentalista insieme a Joker, questo grazie a una specie di "connessione mentale" tra pokemon e allenatore. Questo aumento le doti da mago di Joker, il quale aumentò la sua fama in tutta Ciclamipoli. Gli anni passavano. Joker aveva 21 anni, e il suo Kadabra si era evoluto in Alakazam, con il cucchiaio torto anni fa. La fama di Joker cresceva... forse un po' troppo. Un gang criminale stava spaventando Ciclamipoli. Joker e la sua squadra (sì, aveva messo su una squadra di pokemon di tipo Psico, dato che serviva una compagnia per Alakazam e una squadra con qui fronteggiare i vari allenatori) cercarono di fermare un gruppetto di quei criminali, riuscendoci. Quei criminali, però, presero Joker e lo obbligarono a diventare uno di loro, dato che alla gang serviva uno che imbrogliasse la gente al casinò di Ciclamipoli così da avere un bel po' di soldi, e quale baro migliore di un mago? Joker rifiutò la proposta, e allora i criminali presero Alakazam, usandolo come ricatto per Joker affinché questi lavorasse per loro. Joker, seppur ripugnato dall'offerta, accettò. Da allora Joker diventò uno dei bari migliori di Ciclamipoli... e questo gli cominciò a piacere. A 25 anni, però, Joker trovò l'opportunità per scappare da quella vita di imbrogli. La Lega di Hoenn cercava allenatori forti che entrassero nella Lega in qualità di Superquattro. Joker accettò la proposta, e si rivelò fortissimo, talmente forte che la Lega decise di far sfidare Joker con il Campione, e il mago riuscì nell'intento, aggiudicandosi il titolo di Campione della Lega di Hoenn. Ora Joker ha 25 anni, e sta ancora aspettando che qualcuno sia degno di prendersi il titolo di Campione. Magari usando qualche trucco di magia.
Imprese: è riuscito a diventare Campione della Lega di Hoenn senza sconfiggere Capipalestra, ma affrontando i candidati al titolo di Superquattro e sconfiggendo l'ex Campione.
Carattere: Joker è scherzoso, e non rifiuta mai una sfida, che sia una lotta tra allenatori o una partita a poker. Nonostante adesso si sia redento dal suo essere un baro, ha ancora mantenuto qualche trucchetto per vincere qualche mano a poker. A Joker non interessa sapere chi ha contro, se un giocatore ingenuo o un astuto imbroglione, a lui importa vincere o dare il meglio di sé, e nell'ultimo caso vuole dimostrare che un baro esperto come Joker non può essere facilmente imbrogliato.
Team (e Moveset):
-Alakazam: Psichico, Divinazione, Mangiasogni, Focalcolpo
-Hypno: Ipnosi, Confusione, Psichico, Schermoluce
-Beheeyem: Sincrumore, Psichico, Psicoraggio, Palla Ombra
-Jynx: Gelopugno, Bora, Psichico, Palla Ombra
-Swoobat: Volo, Psichico, Eterelama, Doppioteam
-Gallade: Breccia, Psichico, Zuffa, Spaccaroccia